Welfare, Caridi (Inps): “Chiave per sviluppo Siisl è interoperabilità, AI per trovare lavoro”
Per Caridi "la chiave dello sviluppo della piattaforma è l’interoperabilità
"Il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) è una piattaforma che consente di associare alle richieste di occupazione, le offerte di lavoro disponibili o di accedere alle offerte formative necessarie per adeguare le proprie competenze a quelle richieste dal mercato, seguendo corsi indennizzati. In pochissimo tempo è stato realizzato questo sistema che permette l’integrazione delle azioni di tutti i soggetti pubblici e privati che hanno un ruolo nel percorso di attivazione lavorativa degli utenti". Così, intervistato dal 'Messaggero', Vincenzo Caridi, direttore generale dell'Inps.
"Già dal primo settembre, la piattaforma -ha proseguito Caridi- è stata rilasciata per l’Sfl (Supporto per la formazione e il lavoro). Gli utenti, che hanno presentato domanda per questa prestazione, hanno potuto caricare in piattaforma il proprio curriculum vitae e visionare le offerte di lavoro disponibili, raccolte dalle Agenzie per il lavoro autorizzate (Apl). L'utente sottoscrive il Patto di attivazione digitale, indicando almeno tre apl che si attiveranno per offrire possibilità lavorative in linea con il loro profilo professionale. Se le competenze non sono adeguate rispetto ai posti di lavoro disponibili, sulla piattaforma si possono vedere i corsi formativi ai quali accedere per allineare le proprie abilità alle richieste del mercato. Inoltre è previsto che l’iscritto al Siisl sottoscriva un Patto di servizio personalizzato presso i centri per l’impiego e così l’utente è preso in carico, supportato e indirizzato verso il percorso di inserimento lavorativo", ha spiegato ancora.
"A fine novembre, la Piattaforma aumenterà la produttività e l’efficienza delle Apl garantendo -ha continuato- per ciascuna una maggiore visibilità dei dati cross-filiale. Questo consentirà alle Agenzie con più filiali ravvicinate di distribuire i carichi di lavoro in modo omogeneo, evitando fenomeni di sbilanciamento e garantendo a tutti gli utenti servizi di livello qualitativo più elevato e omogeneo sul territorio. Inoltre, l’Apl avrà la possibilità di estrapolare liste di interesse, applicando ordinamenti, filtri o campi di ricerca, funzionali per esempio a rendere più efficienti le ricerche dei candidati idonei per le diverse posizioni. In più, in base a diversi parametri, potrà estrarre liste aggregate di utenti, delle manifestazioni di interesse e delle offerte di lavoro. Poi a partire da dicembre, nel Siisl saranno tracciati i feedback rispetto ai colloqui intercorsi con il candidato, fino all’assunzione", ha continuato.
Per Caridi "la chiave dello sviluppo della piattaforma è l’interoperabilità.Da fine novembre, come accennato, sul Siisl saranno esposte le interfacce che le agenzie per il lavoro possono interrogare per leggere i dettagli di un’offerta, per estrarre le manifestazioni di interesse, per aggiornare lo stato e la data di fine pubblicazione di ogni offerta di lavoro e per procedere all’inserimento di nuove offerte, quindi realizzando un modello ibrido, in parte centralizzato e in parte decentralizzato".
"Dai primi giorni di dicembre, l’utente -ha continuato Caridi- potrà esprimere preferenze per i corsi, filtrando le disponibilità per Regione e per compatibilità con il Programma Gol del Pnrr. Entro la fine di gennaio, inoltre, sarà ottimizzato il sistema di valutazione di coerenza tra corso e percorso. La nuova funzionalità supporterà il cittadino nella fase di manifestazione di interesse sulle offerte formative presenti a catalogo, consentendogli di operare scelte di maggior coerenza tra l’offerta formativa ed il percorso di reinserimento disegnato nell’ambito dell’orientamento specialistico".
"L’utente potrà quindi individuare più agevolmente i posti di lavoro maggiormente adeguati rispetto al proprio profilo professionale e, da gennaio, i corsi maggiormente in linea con il proprio percorso di sviluppo professionale. Non solo, da febbraio, il cittadino, se lo preferisce, potrà essere aiutato dal personale specializzato del Centro per l’impiego nella compilazione del proprio curriculum. Inoltre, le sezioni 'Curriculum Vitae' dell’utente su esperienze di lavoro e dei titoli di studio sarà precompilata, attraverso le informazioni tratte rispettivamente dalle banche dati dell’Inps, del Mim e del Mur. Il Siisl consentirà inoltre di verificare la distanza tra la posizione del cittadino e le apl, così come la distanza tra la posizione del cittadino e la sede del datore di lavoro", ha spiegato ancora.
Secondo Caridi "sempre a decorrere dai primi giorni di dicembre sarà introdotto un sistema di 'Affinity Score', che sfrutta le tecniche di machine learning, per permettere alle Apl di indirizzare gli utenti verso i posti di lavoro disponibili più consoni alle competenze individuali, ottimizzando così l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Lo stesso sistema consentirà al cittadino di ordinare le offerte, in base al livello di affinità rispetto al proprio curriculum vitae. L'introduzione dell’Intelligenza artificiale in Siisl contribuirà a ridurre il mismatch nel mercato del lavoro. Il vero salto di qualità nell’esperienza d’uso della Piattaforma sarà però ottenuto con l’introduzione, da fine febbraio, del Consulente virtuale intelligente", ha spiegato ancora.
"Sfruttando l’Intelligenza artificiale generativa, il cittadino potrà interagire con la piattaforma Siisl in modo colloquiale. In questo modo la piattaforma avrà un notevole impatto in termini di efficienza e di efficacia del sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro e, in generale, sull’ideazione delle politiche attive del lavoro e su iniziative formative. Da marzo, in particolare, nel sistema di monitoraggio già operativo, saranno implementati analytics per fornire supporto alle politiche attive: le Regioni avranno a disposizione in tempo reale analisi relative all’efficacia degli interventi, con la possibilità di dare evidenza delle potenzialità di miglioramento nell’indirizzamento dei fondi", ha aggiunto.
In conclusione per Caridi "anche le aziende potranno beneficiare delle potenzialità della piattaforma Siisl. Oltre a ottenere informazioni sulle disponibilità dei lavoratori è prevista, sempre nel primo trimestre del prossimo anno, l’apertura del canale diretto di interlocuzione con le aziende. Tramite il 'Portale delle Agevolazioni' si potranno gestire in modo più semplice e immediato gli incentivi alle assunzioni", ha concluso.
Lavoro
Iniziativa-Cesma, accordo per internazionalizzare ricerca e...
Per rafforzare le eccellenze di ricerca valorizzando l’attività dei suoi laboratori, per stimolare crescita economica e competitività anche mediante un supporto sul tema kec (knowledge exchange & collaboration), ossia le forme di collaborazione e interscambio con il tessuto produttivo note come 'terza missione'
Internazionalizzare la ricerca e lo sviluppo di progetti innovativi su scala europea. E' questo l’obiettivo prioritario dell’accordo siglato tra il Cesma, il Centro di servizi metrologici e tecnologici avanzati dell’università Federico II e Iniziativa, società di consulenza manageriale specializzata sui temi dello sviluppo di imprese e territori. Il Cesma è un centro di eccellenza tecnologica dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, promuove la diffusione di metodologie e tecnologie innovative e il trasferimento tecnologico nei settori Stem, contribuendo alla creazione di spin-off universitari e a connettere l'accademia con il mondo produttivo. Gestisce sia i laboratori di ricerca dell'ateneo federiciano sia le infrastrutture del polo di San Giovanni a Teduccio.
L’accordo punta a rafforzare le eccellenze di ricerca del Cesma valorizzando l’attività dei suoi laboratori, per stimolare crescita economica e competitività anche mediante un supporto sul tema kec (knowledge exchange & collaboration), ossia le forme di collaborazione e interscambio con il tessuto produttivo note come 'terza missione'.
Iniziativa è la boutique italiana del management consulting con oltre 40 anni di esperienza nei servizi di advisory ad alto valore aggiunto. Specializzata nello sviluppo di innovazione, trasferimento tecnologico e accesso a programmi di finanziamento per la R&D (dove negli ultimi 15 anni ha supportato oltre 500 milioni di euro di investimenti) e per le attività produttive (con oltre 2,2 miliardi di investimenti supportati), Iniziativa si distingue per il suo approccio integrato e personalizzato, affiancando imprese, pubbliche amministrazioni e centri di ricerca con un metodo sartoriale che genera reale valore aggiunto per i clienti. Con sede principale a Napoli, e sedi secondarie a Roma, Milano, Torino e Bruxelles, rappresenta un punto di riferimento nazionale nell’ambito dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile.
Iniziativa affiancherà il Cesma per rafforzare la partecipazione dei suoi laboratori ai programmi di finanziamento europei, come Horizon Europe. La collaborazione si colloca in un momento cruciale per il rilancio economico del Sud Italia, dove le opportunità offerte dai programmi Horizon Europe e NextGenerationEU stanno rappresentando strumenti chiave per attrarre investimenti e creare valore ma in cui i più avveduti ragionano già sul post 2026, quando questa spinta eccezionale ma molto concentrata nel tempo si esaurirà. Rafforzare la competitività internazionale delle eccellenze scientifiche locali è, quindi, un passo fondamentale per promuovere crescita durevole e occupazione nei settori ad alto contenuto tecnologico.
Il progetto risponde alla necessità di valorizzare le competenze tecniche e scientifiche del Cesma, rendendo più accessibili le innovazioni al mercato e favorendo la creazione di una rete che connetta i centri di ricerca locali con partner internazionali. Inoltre, sostiene il rafforzamento delle infrastrutture scientifiche per attrarre talenti e investimenti.
Il valore aggiunto della collaborazione sta nell'approccio sinergico. Iniziativa combina strategie top-down, monitorando attivamente le opportunità europee, e bottom-up, rispondendo alle esigenze specifiche dei laboratori attraverso un processo strutturato di assesment e interviste, scouting di bandi, costruzione di partnership internazionali, supporto alla preparazione e gestione dei progetti, trasferimento tecnologico e messa a punto di strategie per lo sfruttamento commerciale dei risultati della ricerca. Questo approccio mira a sviluppare un ecosistema della ricerca e dell’innovazione competitivo, rafforzando il ruolo del polo di San Giovanni come hub di innovazione.
“Siamo orgogliosi di collaborare con il Cesma per valorizzare le eccellenze scientifiche dell’ateneo federiciano che rappresenta un attore fondamentale nell'ecosistema dell’innovazione nazionale. Questa partnership rafforza il nostro impegno nell'innovazione e sostenibilità, supportando l’accesso ai programmi europei e creando opportunità per talenti e investimenti. Iniziativa si conferma partner strategico per la crescita sostenibile e competitiva. In questo caso, lavorare per la crescita di Napoli, che è il nostro headquarter, è un motivo di orgoglio e di stimolo ulteriore” ha dichiarato Ivo Allegro, ceo di Iniziativa.
Questo progetto consolida il ruolo di Iniziativa come partner strategico nell’innovazione e rafforza il Cesma come eccellenza scientifica del Mezzogiorno. Entrambe le realtà si impegnano a valorizzare il potenziale del Sud Italia, contribuendo al rilancio economico e alla crescita sostenibile del territorio.
“La collaborazione con Iniziativa - dichiara il direttore del Cesma, professore Domenico Accardo - si inserisce nel solco delle attività di internazionalizzazione che il Cesma e l’Ateneo federiciano portano avanti per la valorizzazione delle competenze e le eccellenze del territorio Risulta essere particolarmente significativo in questo periodo storico nel quale l’Università Federico II compie 800 anni, anni di stretto rapporto con il territorio. I programmi di ricerca europei rappresentano il contesto ideale in cui promuovere le nostre infrastrutture di ricerca e il modello “Napoli Est” come modello di sviluppo sostenibile del territorio. Il CeSMA valuta il paradigma di internazionalizzazione come elemento fondante da perseguire per garantire solide future attività. L’iniziativa intrapresa con un partner affidabile e consolidato si inquadra a pieno in tale panorama strategico”.
Lavoro
Fisco, da tributaristi lettera felicitazioni al nuovo...
E di ringraziamento a Ernesto Maria Ruffini
L’Istituto nazionale tributaristi (Int), per mano del suo presidente Riccardo Alemanno, ha inviato una lettera di felicitazioni e di buon lavoro al nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vicenzo Carbone, in cui il numero uno dell’Int scrive: “Sono certo che grazie alla Sua competenza e alla Sua esperienza saprà affrontare l’impegnativo incarico con la necessaria determinazione ed equità, in un settore sempre più importante per la Nazione” ribadendo la piena disponibilità al confronto e alla collaborazione.
“L’Istituto nazionale tributaristi, che mi pregio di presiedere, sarà a sua disposizione per proseguire nel confronto costruttivo e nella collaborazione, instaurati negli anni sia a livello centrale che territoriale, con l’Amministrazione finanziaria.”
Ma Alemanno ha inviato anche una lettera al dimissionario Ernesto Maria Ruffini, ringraziandolo per il suo operato e per aver dialogato con equità e senza pregiudizi con tutte le rappresentanze degli intermediari fiscali, augurando all’ex direttore ogni successo nei suoi prossimi impegni professionali. “La lettera al direttore Carbone va oltre ai doveri istituzionali, è un messaggio sentito per confermare e ribadire la nostra disponibilità a collaborare per contribuire a migliorare il rapporto fisco contribuente e affrontare i cambiamenti legati alla riforma tributaria” dichiara il numero uno dei tributaristi Int, che precisa “così come sentito è il ringraziamento inviato a Ruffini per il lavoro svolto. Ritengo che anche nei rapporti istituzionali non si possa mai dimenticare il lato umano e l’importanza della persona”.
Lavoro
Montagna, nasce Winterland San Bernardino: la magia del...
Evento organizzato da San Bernardino Swiss Alps fino al 6 gennaio
Ha preso il via, fino al 6 gennaio, Winterland San Bernardino, che trasforma il cuore del villaggio svizzero in una fiaba con proiezioni luminose, un food market a cielo aperto, un piccolo mercato, intrattenimento musicale e attività per i più piccoli. L’evento è organizzato da San Bernardino Swiss Alps in collaborazione con Winterland Locarno, evento che anima Piazza Grande da novembre a gennaio. La stessa atmosfera fiabesca avvolgerà questo inverno San Bernardino e il suo villaggio di Natale pop up, in cui troveranno spazio casette di legno che proporranno dagli hamburger alla raclette, dai churros al vin brulé, così come bancarelle di artigianato locale.
Tutt’intorno le luci scintillanti degli alberi illuminati a festa e dei principali edifici del villaggio, che risplenderanno grazie alle proiezioni luminose della fiaba ‘Un abbraccio di stelle’. Ogni giorno dalle 15.30 in avanti attività per bambini e famiglie seguite da dj set, après ski, cori gospel, serate a tema, live music, in un giusto mix tra divertimento e una selezione artistica di qualità, che punta prevalentemente su gruppi emergenti locali e nazionali per valorizzare il territorio anche dal punto di vista culturale.
“Winterland San Bernardino è un evento di festa che vuole diventare un punto di riferimento nei prossimi inverni, forte della collaborazione con una delle realtà ticinesi più in vista, Winterland Locarno", ha dichiarato Niccolò Meroni, Head of marketing Sbsa. Anche nella visione del promotore di San Bernardino Swiss Alps, Stefano Artioli, il Natale è da sempre uno dei periodi fondamentali per il rilancio del villaggio, con l’obiettivo di creare un momento che sappia emozionare: "Come abbiamo già fatto in altre occasioni, vogliamo che anche questo format possa ripetersi negli anni a venire: una tipologia di eventi che sia un volano per lo sviluppo di San Bernardino e che permetta di scoprire il territorio e le sue bellezze, crescendo parallelamente allo sviluppo della destinazione turistica”.
“Un aspetto importante per San Bernardino è la sua attenzione nei confronti delle famiglie - aggiunge Michael ‘Micha’ Lämmler, project manager di Winterland Locarno - ed ecco perché, come già organizzato a Locarno, verranno offerte attività per bambini e famiglie, in collaborazione con la realtà di Sanbe Kids. Quella che abbiamo instaurato con San Bernardino Swiss Alps è sì una collaborazione, ma soprattutto una visione condivisa di creazione di contenuti e intrattenimento per rendere ancora più interessanti le nostre località nel periodo invernale”.
“La collaborazione tra le nostre due realtà - prosegue Meroni - vuole essere un fil rouge unico che unisce San Bernardino e Locarno. Anche le proiezioni sugli edifici delle due località appartengono a uno stilema artistico unico e condiviso, e pertanto facilmente riconoscibile. È importante per noi ringraziare quelle realtà che si sono messe a disposizione per completare le proiezioni anche su stabili non di nostra proprietà, per avere un colpo d’occhio ancor più gradevole. Anche per le esibizioni musicali abbiamo voluto scegliere qualcosa che potesse essere condiviso tra i due eventi, con artisti che in alcuni casi suoneranno in entrambe le destinazioni. Chi verrà a San Bernardino questo inverno troverà un po’ di Locarno, e viceversa. In Piazza Grande, sta avendo un ottimo successo lo chalet a brand San Bernardino Swiss Alps per le fondue”.
Tanti gli appuntamenti invernali anche subito dopo le festività: sabato 11 gennaio si terrà il Winter Classic, torneo di hockey con glorie storiche dell’HC Ambrì Piotta e HC Lugano, mentre l’ultimo weekend di gennaio e il 1° di febbraio andrà in scena lo Snow Open Golf, torneo di golf sulla neve. Note jazz all’Hotel Brocco & Posta domenica 2 marzo, mentre gli ultimi due fine settimana di marzo torna SanBeats, il format che porta le sonorità elettroniche in alta quota sulla terrazza della Capanna Confin.