Connect with us

Published

on

Viterbo, porta moglie già morta in ospedale: fermato per omicidio aggravato

L'uomo aveva detto che la donna era caduta dalle scale dopo un malore

Pronto soccorso - (Fotogramma)

E' stato fermato l'uomo che ieri sera aveva trasportato con l'auto la moglie all'ospedale di Civita Castellana (Viterbo). C.G., 73 anni, aveva affermato che la donna era caduta dalle scale nella loro abitazione di Sant'Oreste (Roma) dopo un malore: per lei i sanitari non avevano potuto fare altro che constatare il decesso.

La procura di Tivoli, guidata da Francesco Menditto, ha emesso un decreto di fermo nei confronti del 73enne, accusato dell'omicidio aggravato della moglie 71enne D.R.. Non risultano, fanno sapere gli inquirenti, precedenti denunce nei confronti dell’uomo per violenza domestica o altri reati ai danni della donna.

La natura delle lesioni riscontrate ha insospettito i medici che hanno allertato immediatamente i carabinieri. I militari delle compagnie di Civita Castellana e di Bracciano hanno dato il via alle indagini, trovando "numerosi indizi e rilevando numerose tracce - sottolineano gli inquirenti - anche all’interno dell’abitazione della coppia". L'abitazione è stata sottoposta a sequestro e "sussistendo il concreto pericolo di fuga dell’uomo" la procura ha emesso il decreto di fermo nei confronti dell'uomo.

Ora il 73enne si trova in caserma e la sua posizione è al vaglio. Non è escluso, infatti, che si tratti di una morte violenta.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Attualità

Omicidio in Spagna risolto grazie a Google Maps: il caso...

Published

on

Poche volte, nella cronaca recente, ci è capitato di imbatterci in una vicenda tanto assurda e, allo stesso tempo, tristemente reale. Ci riferiamo a un omicidio che ha lasciato un intero Paese, e forse il mondo intero, a bocca aperta. E non stiamo esagerando: c’è di mezzo un uso davvero inatteso della tecnologia, perché tutto è venuto alla luce grazie a Google Street View. Già, proprio quel servizio di mappe online che molti di noi utilizzano ogni giorno per cercare una via o dare un’occhiata a un quartiere prima di andarci. Invece, stavolta, ha fatto da testimone involontario a una tragedia.

Siamo in Spagna, più precisamente nella provincia di Soria, dove una tranquilla località chiamata Tajueco è balzata tristemente agli onori della cronaca. Una storia di sentimenti traditi, illusioni e violenza, che risale al novembre 2023, quando un uomo di origine cubana, 33 anni appena, si volatilizza nel nulla. L’obiettivo del suo viaggio era apparentemente la speranza di riappacificarsi con la moglie. Eppure, da quel momento, di lui non si sa più nulla. È proprio uno dei suoi parenti a lanciare l’allarme: i messaggi che arrivavano sul cellulare sollevavano troppi dubbi, sembravano fuori luogo, non rispecchiavano il solito modo di esprimersi di quest’uomo. Si respirava un’aria sospetta, come se qualcuno cercasse di costruire una versione di comodo sul motivo della sua scomparsa.

L’antefatto: perplessità e silenzi

Il caso fa presto a rimbalzare tra le forze dell’ordine. Una persona sparita in modo così brusco mette in allarme chiunque, specialmente quando il motivo ufficiale del suo viaggio risulta ancora più enigmatico. Ci siamo chiesti tutti: come può un uomo che vuole ricucire un legame così importante sparire così, senza salutare, senza lasciare traccia, se non qualche messaggio ambiguo? Di solito, in queste situazioni, si punta tutto sulle testimonianze, sulle videocamere dei negozi e si interroga chiunque possa averlo visto per l’ultima volta. Ma qui, la vera svolta è arrivata da un luogo inaspettato, ossia l’obiettivo di Google Street View.

Sospetti e svolta tecnologica

A un certo punto, gli inquirenti si sono imbattuti in qualcosa di inquietante: sul servizio di mappatura fornito da Google, un’istantanea ritraeva un uomo che, con una calma surreale, caricava un grosso sacco bianco all’interno del bagagliaio della sua auto. L’immagine è piuttosto sfocata, come spesso capita su Street View, ma i contorni di quel sacco e il contesto generale hanno fatto scattare un campanello d’allarme. La gente del posto lo ha riconosciuto: si trattava di un barista residente proprio a Tajueco, lo stesso luogo dove il nostro trentatreenne era stato visto per l’ultima volta.

E qui, si apre lo scenario più cupo: emerge che questo barista intratteneva una relazione con la moglie della vittima. Un dettaglio sconvolgente, che ha condotto gli investigatori a mettere sotto la lente di ingrandimento tutti i movimenti di costui. Da quell’immagine catturata quasi per caso, la polizia ha cercato ulteriori conferme, scandagliando telefonate, messaggi e tracce digitali. Passo dopo passo, si è delineato un quadro terribile, in cui non sembra esserci spazio per ipotesi alternative.

Google Street View: alleato imprevisto

Non si tratta solo di foto che immortalano una strada o un edificio. In questo caso, Google Street View è diventato una sorta di testimone scomodo e implacabile. L’indizio fornito da quell’immagine ha gettato una luce sinistra sui sospetti, spingendo le autorità a fare accertamenti più mirati. Intercettazioni, controlli incrociati e infine l’arresto. Le manette si sono strette non soltanto intorno ai polsi del barista ma anche intorno a quelli della moglie dell’uomo scomparso, a cui sono stati contestati reati gravissimi.

Ritrovamento macabro

Arriviamo così al 13 dicembre 2024, una data difficile da dimenticare per la gente di questa zona. Nel cimitero di Andaluz, una località vicina a Tajueco, viene ritrovato il corpo smembrato della vittima. Il suo destino, purtroppo, si era compiuto settimane prima. Gli stessi sospettati hanno permesso il ritrovamento, indicando con precisione dove fossero nascosti i resti. Una scoperta che ha scosso profondamente l’intera comunità, finora abituata a una vita semplice e lontana dai riflettori.

Conseguenze e riflessioni su privacy e tecnologia

Non possiamo ignorare il lato etico della faccenda: per anni, abbiamo discusso sulla privacy, sui confini del lecito, sulla possibilità che un colosso tecnologico possa avere immagini di tutti noi. Adesso, ci ritroviamo a constatare che questi scatti, talvolta considerati una sorta di curiosità digitale, possono trasformarsi in prove fondamentali in un’indagine di omicidio. Il che fa sorgere una domanda: fino a che punto siamo pronti a sacrificare la nostra riservatezza per garantire la giustizia? Ogni volta che un caso come questo emerge, ci rendiamo conto di quanto sia sottile la linea che separa la sicurezza collettiva dal diritto individuale alla privacy.

Un precedente storico

Nel panorama investigativo, l’uso di Google Maps per risolvere un delitto rappresenta una novità destinata a far discutere a lungo. La piccola Tajueco verrà probabilmente ricordata come la località dove uno strumento comunissimo è diventato l’occhio che ha svelato un segreto criminale. Forse, in futuro, assisteremo a nuove modalità di indagine sempre più legate alla tecnologia di tutti i giorni. Resta però un brivido, una strana sensazione, pensando che un banale click sulle mappe online possa, di punto in bianco, rivelare i peggiori abissi della crudeltà umana.

Concludendo, ci troviamo di fronte a un episodio che racchiude dramma, tecnologia e domande scomode su ciò che siamo disposti a cedere pur di assicurare i colpevoli alla giustizia. Resta vivo un monito: non sappiamo mai chi ci sta osservando, anche quando cerchiamo di occultare ciò che non vorremmo fosse mai scoperto. E in questa circostanza, a fare chiarezza è stata proprio la prospettiva digitale, fredda e onnipresente, di Google Street View. Un fatto che, probabilmente, cambierà il nostro modo di guardare quel piccolo omino giallo sulla mappa. E forse, in fondo, cambierà anche il modo in cui riflettiamo sul delicato equilibrio fra controllo, privacy e verità.

Continue Reading

Cronaca

In arrivo la seconda tempesta polare, cosa ci aspetta:...

Published

on

Temperature sotto la media come non accadeva da tempo

Ancora freddo e neve in arrivo - (Fotogramma)

Inizia oggi l’inverno e lo fa con temperature decisamente sotto la media, come non accadeva da anni. Dopo la tempesta polare di ieri, venerdì 20 dicembre, un secondo nucleo gelido attraverserà l’Italia tra domani sera, domenica 22 dicembre, e lunedì 23 portando un ulteriore calo termico, vento e precipitazioni sparse.

In ogni caso la giornata di oggi sabato 21 dicembre sarà soleggiata salvo residui fenomeni all’estremo Sud, nevosi oltre i 900 metri: anche il vento si attenuerà. Il peggioramento della domenica inizierà già al mattino in Valle d’Aosta, con tanta neve su Alpi Pennine e Graie oltre i 400 metri, e sul versante tirrenico, specie in Sardegna. Nel corso della giornata poi nevicherà su tutte le Alpi di confine, si attiveranno venti forti su Alpi, Appennini e Sardegna, peggiorerà in parte anche in Pianura Padana e pioverà in modo diffuso dalla Toscana alla Campania con neve sulle montagne delle regioni centrali oltre i 900 metri. In serata, poi, ombrelli aperti anche in Calabria sottolinea iLMeteo.it.

Ma la seconda tempesta polare colpirà l’Italia soprattutto lunedì 23 dicembre portando nevicate fino a bassa quota sulla fascia adriatica, rovesci e addirittura temporali fuori stagione al Sud. Altrove le condizioni meteo saranno decisamente migliori, inaugurando un lungo periodo dal titolo ‘Italia divisa in due’: in pratica, da lunedì fino a giovedì 26 dicembre il Sud e il Medio Adriatico vedranno fasi instabili, fredde, con locali nevicate a bassa quota, vento frizzante e condizioni invernali; al Nord e sul medio-alto Tirreno prevarrà invece il sole seppur in un contesto freddino.

Il meteo di Natale

La notizia finale riguarda il ‘Bianco Natale’: quest’anno, dopo lunghi lustri d’attesa, ecco che il risveglio natalizio potrebbe essere nevoso (e non nervoso) con un soffice romantico manto bianco tra basse Marche, Abruzzo e Molise, con i fiocchi fino a bassa quota o addirittura lungo le spiagge adriatiche. Spiagge bianche per Natale, una meraviglia per grandi e piccini. Il Polo Nord viene a trovarci nei prossimi giorni, porta Babbo Natale e anche la neve.

Oggi, sabato 21 dicembre - Al Nord: sole, gelate, venti in attenuazione. Al Centro: nubi irregolari, venti di Grecale, freddo. Al Sud: migliora con nubi irregolari, venti forti da nord.

Domani, domenica 22 dicembre - Al Nord: peggioramento, venti in rinforzo. Al Centro: peggiora dal pomeriggio. Al Sud: peggiora entro sera.

Lunedì 23 dicembre - Al Nord: bel tempo, ventoso. Al Centro: neve a bassa quota sulle adriatiche, ventoso. Al Sud: maltempo con neve in collina.

Tendenza: da martedì Italia divisa in due, instabile al Sud e sul Medio Adriatico, qui con neve anche in pianura per il Santo Natale.

Continue Reading

Cronaca

Pg Bono: “Assoluzioni Salvini e Renzi riprova...

Published

on

Il Pg Gaetano Bono

“Le sentenze di assoluzione di Renzi e Salvini sono la riprova, semmai ce ne fosse bisogno considerando i quotidiani esiti dei processi in tutti i tribunali d’Italia, che le decisioni dei giudici non sono influenzate dalla comunanza di carriera coi pubblici ministeri”. Così il magistrato Gaetano Bono, sostituito procuratore generale a Caltanissetta. “Un buon auspicio natalizio mi porterebbe a sperare che tali decisioni inducessero il legislatore a rivedere l’impianto della riforma sulla separazione delle carriere che, nella sua attuale formulazione in discussione alla Camera, non risolverebbe alcun problema della giustizia, men che meno l’asserita mancanza di terzietà del giudice. Purtroppo, però – continua il Pg Bono – che nel libro “Meglio separate” edito da Le lettere, ha indicato quelle che, a suo avviso, sarebbero le condizioni imprescindibili per potere realizzare una separazione delle carriere rispettosa dell’indipendenza della magistratura, oltre che utile per un miglioramento del sistema giudiziario – è speranza vana, visto che finora il legislatore si è dimostrato indifferente ai rilievi critici, provenienti in special modo dalla magistratura, proseguendo su un percorso che porterà a una riforma non solo inutile, ma dannosa in quanto indebolirà l’azione della magistratura requirente e giudicante e altererà l’equilibrio tra i poteri dello Stato in favore di quello esecutivo, senza nemmeno apportare alcun beneficio in termini di efficienza delle indagini, garanzie difensive, durata dei processi e accertamento della verità processuale".

"Eppure ci sarebbe il modo per raggiungere tali risultati, ma occorrerebbe intervenire non solo e non tanto sulla separazione delle carriere, che in quest’ottica diverrebbe un mero tassello di un ben più completo e generale intervento di riforma, quanto piuttosto sull’ammodernamento del sistema penale – sostanziale e processuale – che dovrebbe portare a meno reati e meno processi, a una maggiore specializzazione professionale dei magistrati, a una migliore esplicazione del ruolo della difesa di imputati e parti civili, alla revisione della geografia giudiziaria con la chiusura dei tribunali e delle procure di piccole dimensioni, alla velocizzazione dei giudizi, eccetera. Epperò sarebbe imprescindibile che siffatta riforma avvenisse preservando tutte le garanzie di autonomia e indipendenza che i padri costituenti hanno ritenuto di assicurare alla magistratura e che non servono a tutelare i magistrati, ma la funzione giudiziaria e dunque i diritti delle persone”.

Continue Reading

Ultime notizie

Curiosità35 minuti ago

L’app Intesa Sanpaolo e il curioso mistero di “rutto.mp3”:...

A volte gli imprevisti bussano alla porta nei modi più strani. E stavolta, ci ritroviamo di fronte a una curiosità...

Attualità53 minuti ago

Omicidio in Spagna risolto grazie a Google Maps: il caso...

Poche volte, nella cronaca recente, ci è capitato di imbatterci in una vicenda tanto assurda e, allo stesso tempo, tristemente...

Politica1 ora ago

Nel 2024 tiene consenso Governo, Meloni guida hit parade...

Le rilevazioni del rapporto Human index di Vis Factor per Adnkronos. Cresce gradimento Tajani, primo tra i ministri. Italiani preoccupati...

Spettacolo1 ora ago

Elodie, dopo Sanremo gli Stadi: “San Siro? Un...

Dalla scuola di Amici allo Stadio di San Siro: i successi e i progetti di Elodie Cantante, attrice, doppiatrice e...

Spettacolo2 ore ago

Fedez tranquillizza i fan: “Sto bene, ho smesso...

Il rapper in una diretta Instagram ha spiegato dopo 'Sarà Sanremo': "Avevo avuto cose mie relazionali al di fuori della...

Spettacolo2 ore ago

Verissimo, gli ospiti di oggi sabato 21 dicembre: tutte le...

Nel salotto di Silvia Toffanin, Orietta Berti intonerà un brano natalizio Nuovo appuntamento oggi, sabato 21 dicembre con 'Verissimo' su...

Cronaca2 ore ago

In arrivo la seconda tempesta polare, cosa ci aspetta:...

Temperature sotto la media come non accadeva da tempo Inizia oggi l’inverno e lo fa con temperature decisamente sotto la...

Cronaca3 ore ago

Pg Bono: “Assoluzioni Salvini e Renzi riprova...

“Le sentenze di assoluzione di Renzi e Salvini sono la riprova, semmai ce ne fosse bisogno considerando i quotidiani esiti...

Esteri3 ore ago

Attentato a mercatino Natale Magdeburgo, almeno due morti e...

La polizia non ha ancora stabilito se l'attacco possa essere di matrice islamista o legato a problemi psicologici dell'uomo alla...

Ultima ora3 ore ago

Attentato a mercatino Natale Magdeburgo, morti sono 4....

La polizia non ha ancora stabilito se l'attacco possa essere di matrice islamista o legato a problemi psicologici dell'uomo alla...

Spettacolo4 ore ago

Ballando con le stelle, stasera 21 dicembre la finalissima:...

Ospiti, Negramaro, Fiorella Mannoia, Gianluigi Buffon È il momento della finale per 'Ballando con le stelle' edizione 2024: questa sera,...

Esteri4 ore ago

Siria, minaccia Isis nel dopo-Assad: duemila soldati Usa...

Lo ha confermato il Pentagono. E sono più del doppio delle 900 di cui si sapeva sinora Sono "circa duemila"...

Esteri11 ore ago

Trump, armi all’Ucraina e messaggio alla Nato:...

Da Washington rassicurazioni sul sostegno a Kiev. Gli alleati dovranno mettere a disposizione nuove risorse Donald Trump non abbandona l'Ucraina...

Cronaca13 ore ago

Open Arms, ex parroco Lampedusa: “Il fatto sussiste,...

"Fa sorridere l'espressione 'il fatto non sussiste', perché il fatto sussiste, eccome. E' accaduto, è passato sulla pelle delle persone...

Cronaca14 ore ago

Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 20 dicembre

Realizzati invece dieci '5' che vincono 13.957,21 euro ciascuno Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi 20...

Cronaca15 ore ago

Magdeburgo, auto contro mercatino di Natale: “11...

Arrestato l'uomo alla guida, un cittadino saudita, dopo la sua folle corsa per 400 metri tra la folla. Il cancelliere...

Politica15 ore ago

Salvini assolto, tutti i commenti da Meloni a Orban:...

Il leader della Lega assolto nel processo Open Arms: la soddisfazione degli alleati Matteo Salvini assolto oggi nel processo Open...

GR Audio (Giornali Radio)15 ore ago

GrAudio Flash delle 19:50 del 20 dicembre

Politica16 ore ago

Processo Open Arms, Salvini assolto: “Il fatto non...

Era accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio nella vicenda legata allo sbarco negato a 147 migranti...

GR Audio (Giornali Radio)16 ore ago

GrAudio edizione delle 19:30 del 20 dicembre