Pioggia, gelo polare e neve: ecco l’inverno, previsioni meteo Italia oggi
Le previsioni del tempo fino a domenica 7 gennaio
Pioggia, vento, ma anche neve. Sull'Italia arriva l'inverno, con un ciclone che porterà con sé a partire da domenica anche il gelo polare. Dopo un periodo mite e soleggiato, sono queste le previsioni meteo degli esperti a partire da oggi, 5 gennaio 2024.
Ciclone della Befana sull'Italia, cosa dicono gli esperti
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma quindi che nelle prossime ore una saccatura nord atlantica, colma di aria più fredda ed instabile, raggiungerà il Mediterraneo centrale favorendo la genesi di un ciclone: il Ciclone della Befana porterà subito un peggioramento, già dalla vigilia dell’Epifania, su Nord Ovest e regioni tirreniche, poi dal pomeriggio anche verso il Nord Est.
Nelle prime ore della giornata piogge anche moderate raggiungeranno tutto il Nord Ovest con nevicate sulle Alpi occidentali fino ai 700 metri; dall’ora di pranzo troveremo maltempo anche sul Triveneto e tra Toscana, Sardegna e Lazio. La neve cadrà abbondante sulle Alpi occidentali, con accumuli massimi fino a 40 cm in 24 ore. Il ciclone sarà accompagnato da venti in rinforzo, specie lungo le coste.
Le piogge, il vento e le nevicate spazzeranno via le masse d’aria tiepide, ricordo di un autunno che non c’è più, da tutto il territorio: anche sulle regioni meridionali il calo termico sarà diffuso. Il maltempo colpirà soprattutto il Triveneto con precipitazioni eccezionali, sono previsti fino a 100 mm in 24 ore sul Friuli e non solo. Tutte queste precipitazioni, oltre i 600-800 metri, saranno a carattere nevoso ed è prevista una nevicata importante con accumuli fino a 50-70 cm in 24 ore sulle Alpi centro-orientali. Il vento soffierà molto forte su Alpi, Sud e Sardegna.
Domenica 7 gennaio il Ciclone delle Befana si sposterà verso il Medio Adriatico ‘risucchiando’ aria gelida dai Balcani, di lontane origini russe e polari. Il calo termico sarà ancora più accentuato, accompagnato da venti di Bora sull’Alto Adriatico, e favorirà nevicate fino a quote collinari anche sulla dorsale appenninica. Le piogge più intense colpiranno la Romagna, le Marche e il Basso Tirreno. Infine, i venti soffieranno fino a burrasca fortissima sulle Isole Maggiori e i collegamenti marittimi saranno difficoltosi.
Il weekend regalerà dunque un cambio di stagione importante, ma alcune sorprese potrebbero spuntare con la fine delle festività natalizie: la prossima settimana non sono escluse nevicate a bassa quota su regioni che fino ad ieri registravamo massime di 20 gradi.
Fiocchi bianchi saranno possibili tra lunedì e mercoledì su Marche, Umbria ed Abruzzo, fino a quote di bassa collina: il Ciclone della Befana sarà ricordato dunque almeno fino al 10 gennaio, per lo scombussolamento meteo provocato e per il richiamo di aria russa polare verso l’Italia.
Le previsioni nel dettaglio
Venerdì 5. Al nord: forte maltempo, neve a quote collinari. Al centro: maltempo con piogge forti in Sardegna e sul versante tirrenico. Al sud: peggioramento in serata. Sabato 6. Al nord: forte maltempo, neve a quote collinari. Al centro: maltempo con piogge intense; venti forti in Sardegna. Al sud: maltempo con vento in rinforzo.
Domenica 7. Al nord: precipitazioni sul Nord-Est, neve a quote collinari; vento forte. Al centro: maltempo con piogge intense, neve in Appennino fino a quote collinari; vento forte. Al sud: maltempo con vento in rinforzo.
Tendenza: ancora tempo instabile e freddo con piogge; nevicate a quote collinari specie sulle regioni adriatiche, temperature in diffuso e sensibile calo almeno fino a mercoledì 10.
Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 22...
Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi
Nessun '6' né '5+1' al concorso del Superenalotto di oggi, 22 novembre 2024. Realizzati invece cinque '5' che vincono 24.957 euro ciascuno dopo la penultima estrazione della settimana. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 35,6 milioni di euro. Si torna a giocare domani, sabato 23 novembre.
Quali sono i punteggi vincenti?
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Quanto costa una schedina?
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Come faccio a sapere se ho vinto
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente
Estratta la combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 6, 26, 51, 53, 78, 89. Numero Jolly: 79. Numero SuperStar: 70.
Cronaca
Sarah Scazzi, Michele Misseri in tv: “Il mio carcere...
Lo zio della 15enne uccisa ad Avetrana ospite di Salvo Sottile a FarWest: "Sabrina e Cosima, perdonatemi per quello che ho fatto"
FarWest torna ad occuparsi del delitto di Avetrana, ospitando per la prima volta in uno studio televisivo Michele Misseri, lo zio della 15enne morta il 26 agosto 2010. “Sabrina e Cosima, perdonatemi per quello che ho fatto. Cosima non ti ho mai messo in mezzo, ma Sabrina me l'hanno fatta mettere in mezzo, non è stata colpa mia, mi hanno imbambolato tutti, mi hanno portato in garage con i tranquillanti. Non ricordo niente. Forza e coraggio vedrai che ce la faremo". Con questo appello Michele Misseri, tornato in libertà a febbraio del 2024, si siede nello studio della trasmissione condotta da Salvo Sottile, in onda questa sera alle 21,25 su Rai 3, per ribadire ancora una volta di essere lui l'unico colpevole dell'omicidio di Sarah Scazzi. "Il mio carcere è adesso che sono tornato a casa", conclude Misseri
Secondo la sentenza ad uccidere la ragazza sarebbero state la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano, mentre Michele avrebbe solo occultato il cadavere. Oggi, però, alle domande di Salvo Sottile, Misseri torna a dirsi l'unico colpevole dell'omicidio e di averlo fatto dopo che la nipote avrebbe respinto un suo approccio sessuale.
Nel corso dell'inchiesta in onda durante la puntata si analizzerà l’ipotesi di tracce mai rinvenute di Dna estraneo sul corpo di Sarah Scazzi Fino ad una conclusione su cui mai si è ragionato: "Non sono mai state analizzate le unghie della vittime. Sotto di queste potrebbero esserci tracce di Dna che si è conservato fino ad oggi", afferma il medico legale. Da qui l'opportunità di riesumare la salma di Sarah Scazzi.
Cronaca
Piper, risse e aggressioni: questore Roma chiude locale per...
Lo storico locale di via Tagliamento, nel cuore del quartiere Coppedè, resterà chiuso
Sigilli al Piper di Roma. Lo storico locale di via Tagliamento, nel cuore del quartiere Coppedè, resterà chiuso per dieci giorni. A disporre il provvedimento il questore di Roma, dopo i ripetuti controlli che hanno fatto emergere evidenti criticità connesse all’ordine e alla sicurezza pubblica, tra cui anche risse e aggressioni che si sono verificate da gennaio a oggi. La sospensione dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande e di esecuzioni musicali e trattenimento danzanti è stato notificato questa mattina alla titolare del locale dagli agenti del II Distretto Salario Parioli e della Divisione Polizia Amministrativa della questura.
Diversi i motivi della chiusura, come la presenza nel locale di più di mille persone a fronte delle 390 consentite e l'omessa vigilanza sull’osservanza del divieto di fumo. Inoltre alcuni dipendenti identificati dal gestore del locale con la qualifica di steward erano privi del titolo necessario. Infine era stato rilevato assembramento all’entrata tale da costituire non solo un disturbo per la quiete pubblica, ma anche un problema per la circolazione stradale.
Nel provvedimento emesso dal questore di Roma in base all’articolo 100 del Tulps sono anche elencati e illustrati, da gennaio a oggi, i numerosi episodi di risse e aggressioni verificatisi all’interno del locale o nelle sue immediate vicinanze e nei quali sono rimasti coinvolti i frequentatori. La sospensione per 10 giorni dell’attività dell’esercizio, si sottolinea nel provvedimento, ''si giustifica in considerazione dell’esigenza di garantire l’ordine e l’incolumità dei cittadini nella misura in cui, alla luce di quanto emerso, l’attività svolta dallo stesso, oltre che costituire un pericolo per la sicurezza, favorisce la perpetrazione di condotte illecite e costituisce ricettacolo di persone violente e, pertanto, socialmente pericolose''.