Connect with us

Published

on

Riparte da Roma il Giro d’Italia della Csr, 10 tappe per ‘Sfidare le contraddizioni’

Lo scopo del primo appuntamento, dal titolo 'Sostenibilità: quando si crea valore per gli stakeholder', sarà quello di approfondire il ruolo degli stakeholder nella costruzione di un progetto di sostenibilità

Riparte da Roma il Giro d’Italia della Csr, 10 tappe per 'Sfidare le contraddizioni'

Il Giro d’Italia della Csr, l’evento itinerante del Salone della Csr e dell'innovazione sociale, riparte con l’edizione targata 2024, sempre con l’obiettivo di valorizzare le esperienze concrete di imprese e territori, promuovere la cultura della sostenibilità e stimolare un’emulazione virtuosa. Anche quest’anno saranno dieci le tappe in programma, in dieci città italiane, per offrire a esperti del territorio e organizzazioni la possibilità di confrontarsi e di approfondire tematiche riguardanti lo sviluppo sostenibile. La prima tappa sarà a Roma, il 14 febbraio 2024, all’Università Lumsa in via Porta Castello 44. Seguiranno Torino, Gorizia, Teramo, Verona, Messina, Genova, Bologna, Bari e Cagliari.

Lo scopo del primo appuntamento, dal titolo 'Sostenibilità: quando si crea valore per gli stakeholder', sarà quello di approfondire il ruolo degli stakeholder nella costruzione di un progetto di sostenibilità, con una visione a 360 gradi che includa sia il punto di vista delle aziende che delle organizzazioni non profit e dei consumatori. Un sistema di relazioni sempre più complesso e per questo cruciale, come spiega Rossella Sobrero, del Gruppo promotore del Salone.

“Bisogna essere consapevoli che la complessità porta in sé tante contraddizioni che prima di essere risolte devono essere comprese - chiarisce - Riconoscere queste contraddizioni può migliorare anche la relazione con gli stakeholder in una logica di confronto e di scambio con l’obiettivo di riuscire a costruire soluzioni condivise”. Il tema delle contraddizioni, punto focale dell’edizione 2024 del Salone che ha scelto come titolo 'Sfidare le contraddizioni', sarà dunque centrale fin dalla prima tappa del Giro, organizzata in collaborazione con Università Lumsa e Anima per il sociale nei valori d’impresa.

“La sostenibilità è un processo di trasformazione dell’economia non privo di criticità e contraddizioni - commenta Francesco Bonini, Rettore dell'Università Lumsa - Per creare valore realmente condiviso è necessario recuperare la dimensione etica e valoriale. La formazione è fondamentale per favorire un corretto approccio a questi temi”. Per Anima per il sociale nei valori d’impresa, a intervenire sul palco sarà la presidente Sabrina Florio. “Con entusiasmo e convinzione rinnoviamo la partnership ultradecennale con il Salone della Csr - commenta - L’appuntamento romano rappresenta per le imprese del territorio un’occasione importante di aggiornamento e riflessione. Il contesto attuale caratterizzato da complessità e contraddizioni richiede infatti alle nostre imprese di ricercare nella relazione virtuosa con gli stakeholder gli strumenti per rinnovare la propria vitalità e capacità di guardare con fiducia al futuro”.

L’appuntamento con la prima tappa del Giro è il 14 febbraio alle 9.30 nella sala Giubileo dell’Università Lumsa di Roma, via di Porta Castello 44. Dopo i saluti di apertura di Francesco Bonini, rettore dell’Università Lumsa, di Sabrina Florio, presidente Anima per il sociale nei valori d’impresa e di Rossella Sobrero, del Gruppo promotore Il Salone della Csr, è previsto un primo intervento di scenario con Luigino Bruni, Economista e storico del pensiero economico dell’Università Lumsa. Alle 10.15, focus sull’ambiente con Gennaro Iasevoli, prorettore alla Ricerca e all’internazionalizzazione dell’Università Lumsa, Benedetta Flammini, direttrice Marketing e Comunicazione di Wwf Italia e Rossella Bozzini, External Relations & Sustainability Aeroporti di Roma.

A seguire, il secondo panel dedicato al sociale con Simonetta Giordani, segretario Generale di Civita, Mara Bucciarelli, Head of Risk Management e Reporting Integrato Poste Italiane e Roberto Ziliani, presidente Slamp. Alle 11.45 sarà la volta del dibattito sul ruolo dei consumatori, con Filippo Giordano, membro del Comitato scientifico del Salone della Csr e professore ordinario di Economia Aziendale dell’Università Lumsa, Biagio Oppi, direttore Comunicazione esterna Pfizer Italia, Federico Cavallo, Head of Public Affairs&Communication di Altroconsumo e Francesco Garufi, Chief Commercial Director Mt Caffè Borbone. Le conclusioni saranno lasciate a Giovanni Ferri, direttore Master Management of Sustainable Development di Lumsa Master School.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Sostenibilità

Nasce Milano Sostenibile, verso uno stile di vita più verde...

Published

on

Attraverso il sito, gli utenti potranno scoprire come Milano stia affrontando le questioni ambientali con progetti lungimiranti di riqualificazione urbana e politiche che promuovono l'energia verde

Nasce Milano Sostenibile, verso uno stile di vita più verde e responsabile

Milano Sostenibile lancia ufficialmente il suo sito web www.milanosostenibile.com, una piattaforma innovativa dedicata all'esplorazione del ruolo cruciale che la sostenibilità gioca nelle città contemporanee. In un periodo in cui le sfide ambientali richiedono un'attenzione sempre maggiore, Milano Sostenibile si propone di mettere in luce le iniziative locali e non soltanto, che stanno trasformando la metropoli lombarda in un esempio virtuoso di sostenibilità.

La sostenibilità non è unicamente una parola d'ordine; è un principio che permea ogni aspetto della vita urbana. Attraverso il sito, gli utenti potranno scoprire come Milano stia affrontando le questioni ambientali con progetti lungimiranti di riqualificazione urbana e politiche che promuovono l'energia verde. Queste iniziative non solo migliorano la qualità della vita per i cittadini, ma contribuiscono anche alla salvaguardia dell'ambiente per le generazioni future.

Milano Sostenibile offre una panoramica dettagliata su progetti significativi che stanno prendendo forma in tutta la città. Dalla creazione di nuovi spazi verdi e giardini verticali alla promozione di mezzi di trasporto ecologici, il sito presenta una serie di articoli, interviste e risorse che evidenziano l'impatto positivo di tali iniziative. Inoltre, la piattaforma funge da punto di incontro per cittadini, aziende e istituzioni, incoraggiando un dialogo aperto e costruttivo sulla sostenibilità.

"Milano Sostenibile nasce dalla necessità di connettere le persone con azioni concrete che stanno rendendo la nostra città un luogo migliore -afferma Agostino Marotta, founder del progetto-. Vogliamo ispirare i cittadini a partecipare attivamente a questo cambiamento e a comprendere che ognuno di noi ha un ruolo da svolgere nella costruzione di un futuro sostenibile".

Il sito è progettato per essere intuitivo e accessibile, con sezioni dedicate a notizie, eventi, risorse e opportunità di volontariato. Gli utenti potranno rimanere aggiornati sulle ultime novità riguardanti la sostenibilità a Milano e non soltanto, partecipare a eventi locali e scoprire come possono contribuire a iniziative ecologiche.

Milano Sostenibile non si limita a informare, ma mira anche in qualche modo a educare. Attraverso campagne di sensibilizzazione e programmi di formazione, il progetto si propone di diffondere una cultura della sostenibilità, invitando i cittadini a riflettere sul proprio impatto ambientale e sulle scelte quotidiane. In un momento storico in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, Milano Sostenibile si pone come un punto di riferimento di speranza e innovazione per scoprire come, in particolare il capoluogo lombardo, affronta le sfide ambientali e come più ad ampio raggio poter essere parte di questo importante movimento.

Continue Reading

Sostenibilità

Clima, 2024 anno più caldo e il primo oltre il limite di...

Published

on

Il rapporto annuale Global Climate Highlights 2024 di Copernicus

(Fotolia)

Il 2024 è stato l'anno più caldo mai registrato a livello globale ed il primo a superare il limite di 1,5°C sopra il livello preindustriale. E' quanto fa sapere il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service - C3S), nel rapporto annuale Global Climate Highlights 2024. Il C3S è implementato per conto della Commissione europea dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio (Ecmwf).

Per Carlo Buontempo, direttore del Copernicus Climate Change Service, “tutti i dati sulla temperatura globale prodotti a livello internazionale mostrano che il 2024 è stato l'anno più caldo dall'inizio delle registrazioni nel 1850. L'umanità è responsabile del proprio destino, ma il modo in cui rispondiamo alla sfida climatica deve basarsi sull'evidenza. Il futuro è nelle nostre mani: un'azione rapida e decisa può ancora modificare la traiettoria del nostro clima futuro”. “Ogni anno dell'ultimo decennio è uno dei dieci più caldi mai registrati - ricorda Samantha Burgess, Strategic Lead for Climate Ecmwf - Siamo ormai sull'orlo per superare il livello di 1.5°C definito nell'Accordo di Parigi e la media degli ultimi due anni è già al di sopra di questo livello. Queste alte temperature globali, unite ai livelli record di vapore acqueo atmosferico nel 2024, hanno comportato ondate di calore e forti precipitazioni senza precedenti, causando sofferenza a milioni di persone”.

I dati 2024

La temperatura media globale 2024 di 15.10°C è stata di 0.72°C superiore alla media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020 e di 0.12°C superiore al 2023, il precedente anno più caldo. Ciò equivale a 1.6°C al di sopra del periodo 1850-1900: il 2024 è diventato, dunque, il primo anno solare ad aver superato di oltre 1.5°C il livello preindustriale. Anche la media del biennio 2023-2024 supera questa soglia. "Sebbene questo non significhi che abbiamo superato il limite fissato dall'Accordo di Parigi, che si riferisce alle anomalie di temperatura mediate su almeno 20 anni, sottolinea che le temperature globali stanno aumentando al di là di quanto l'uomo moderno abbia mai sperimentato", precisa C3S. Inoltre, ognuno degli ultimi 10 anni (2015-2024) è stato uno dei 10 anni più caldi mai registrati.

L'andamento delle temperature mensili

La prima metà dell'anno è stata particolarmente calda: ogni mese ha registrato temperature globali più elevate rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Ciò ha contribuito a una striscia di 13 mesi di temperature mensili da record, che si è conclusa a giugno. Da luglio in poi, le anomalie della temperatura globale sono rimaste significativamente al di sopra della media. Agosto 2024 è stato caldo come lo stesso mese del 2023, e gli altri mesi da luglio a dicembre si sono classificati come i secondi più caldi della storia, dopo il 2023. In particolare, il 22 luglio ha segnato il giorno più caldo mai registrato, con una temperatura globale di 17.16°C.

L'Europa

Il 2024 è stato l'anno più caldo mai registrato in Europa, con una temperatura media di 10.69°C, superiore di 1.47°C alla media del periodo di riferimento tra il 1991 e il 2020 e di 0.28°C rispetto al precedente record stabilito nel 2020. La primavera e l'estate sono state le più calde mai registrate in Europa.

Gli oceani

Nel 2024, la temperatura superficiale marina media annuale (Sst) sull'oceano extrapolare ha raggiunto un massimo storico di 20.87°C, 0.51°C al di sopra della media tra il 1991 e il 2020.

Eventi estremi: tempeste, siccità e incendi

Nel 2024 sono stati osservati in tutto il mondo eventi meteorologici estremi, che vanno da forti tempeste e inondazioni a ondate di calore, siccità e incendi. Secondo il report, la quantità totale di vapore acqueo nell'atmosfera ha raggiunto un livello record nel 2024, circa il 5% in più rispetto alla media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020, un valore significativamente più alto rispetto al 2023 - si legge - Questa abbondante disponibilità di umidità ha amplificato il potenziale di eventi piovosi estremi. Inoltre, insieme alle elevate temperature della superficie del mare, ha contribuito allo sviluppo di grandi tempeste, tra cui i cicloni tropicali.

Non solo. Le temperature elevate possono portare a situazioni in cui il corpo è sottoposto a stress da surriscaldamento. Oltre alla temperatura, anche altri fattori ambientali come l'umidità possono influire sullo stress da calore. Nel 2024 - rileva il rapporto - in gran parte del mondo si sono registrati più giorni della media con almeno 'forte stress da caldo'. Alcune regioni hanno anche registrato più giorni della media con 'stress da caldo estremo', livello al quale è indispensabile intervenire per evitare un colpo di calore. Secondo il report, infine, prolungati periodi di siccità in diverse regioni hanno creato condizioni favorevoli agli incendi boschivi.

“Il Global Climate Highlights è uno strumento fondamentale per sostenere gli sforzi internazionali di adattamento al clima”, rimarca Florence Rabier, direttore generale dell'Ecmwf.

Per Mauro Facchini, responsabile dell'Osservazione della Terra presso la Direzione Generale Industria Difesa e Spazio della Commissione Europea, “gli obiettivi ambientali e climatici fissati dall'Unione europea sono ambiziosi e necessitano di azioni adeguate, soprattutto considerando i risultati presentati oggi. Grazie alla scienza, all'innovazione e ai programmi faro di Osservazione della Terra come Copernicus, possiamo prendere decisioni informate per mitigare e adattarci ai cambiamenti climatici”.

Continue Reading

Sostenibilità

Disastri naturali 2024, report: perdite economiche per 320...

Published

on

Le stime sulle perdite economiche totali e assicurate di Munich Re

(Fotogramma)

A livello mondiale, nel 2024 le catastrofi naturali hanno causato perdite per 320 miliardi di dollari, di cui circa 140 miliardi assicurate. Gli eventi meteorologici estremi sono stati responsabili del 93% delle perdite complessive e del 97% delle perdite assicurate. A fare il punto è Munich Re, fornitore di soluzioni di riassicurazione, assicurazione primaria e rischi assicurativi, in un report globale sui danni registrati lo scorso anno a causa dei disastri naturali.

Le cifre

A livello mondiale, secondo i calcoli di Munich Re, nel 2024 le catastrofi naturali hanno causato perdite per 320 miliardi di dollari (268 miliardi nel 2023, rettificati per l’inflazione), di cui circa 140 miliardi (106 miliardi) assicurate. Le perdite complessive e, ancor più, quelle assicurate sono state notevolmente superiori alla media, aggiornate per l’inflazione, degli ultimi dieci e trent’anni (perdite totali: 236/181 miliardi di dollari; perdite assicurate: 94/61 miliardi di dollari). In termini di danni assicurati, il 2024 è stato il terzo anno più costoso; in termini di danni totali, si colloca al quinto posto nella scala dei costi dal 1980. Gli eventi meteorologici estremi sono stati responsabili del 93% delle perdite complessive e del 97% delle perdite assicurate. Nel 2024, circa 11mila persone hanno perso la vita a causa di catastrofi naturali, un numero significativamente inferiore rispetto alla media.

Le perdite dovute a eventi non di picco, come inondazioni, incendi e forti temporali, sono state ancora una volta consistenti, per un totale di 136 miliardi di dollari, di cui circa 67 miliardi assicurati. Nel 2024, i cicloni tropicali hanno contribuito da soli con 135 miliardi di dollari alle perdite totali e con 52 miliardi di dollari alle perdite assicurate. La maggior parte di queste perdite è stata causata dai grandi uragani negli Stati Uniti (105 miliardi di dollari, di cui 47 miliardi assicurati).

I disastri più devastanti

Gli uragani Helene e Milton, che hanno colpito gli Stati Uniti in rapida successione, rispettivamente a settembre e ottobre, sono stati i disastri più distruttivi del 2024. L’uragano Helene ha causato le maggiori perdite complessive dovute a catastrofi naturali nel 2024, pari a 56 miliardi di dollari, di cui 16 miliardi a carico degli assicuratori. L’uragano Milton ha prodotto i maggiori danni assicurati dell’anno, per un totale di 25 miliardi di dollari. Le perdite complessive sono state di 38 miliardi di dollari - calcola Muniche Re - La terza catastrofe naturale più costosa dell’anno in termini di perdite complessive è stata un terremoto in Giappone il giorno di Capodanno, che ha scosso la costa occidentale del Paese vicino alla penisola di Noto, scarsamente popolata, con una magnitudo di 7,5. Le perdite complessive sono state stimate in 15 miliardi di dollari, con danni assicurati per circa 2,5 miliardi di dollari. Il disastro naturale con il più alto numero di vittime è stato il tifone Yagi: circa 850 persone sono state uccise quando ha attraversato le Filippine, l’isola cinese di Hainan, la punta meridionale della provincia cinese di Guangdong, il Vietnam e il Myanmar a settembre. Con perdite totali di 14 miliardi di dollari, Yagi è stato anche uno dei disastri più costosi dell’anno, ma solo una piccola parte è stata assicurata, circa 1,6 miliardi di dollari.

Il Nord America

Il Nord America (compresi l’America Centrale e i Caraibi) ha registrato ancora una volta la quota più alta dei danni da catastrofi naturali a livello mondiale, e una percentuale più elevata del solito (circa il 60% dei danni totali, media decennale 54%). In totale, le perdite sono state pari a circa 190 miliardi di dollari, di cui circa 108 miliardi assicurati. Oltre agli uragani, anche i forti temporali hanno causato danni enormi: solo negli Stati Uniti hanno causato perdite per 57 miliardi di dollari, di cui 41 miliardi assicurati.

Europa

In Europa, lo scorso anno le catastrofi naturali hanno distrutto beni per un valore di 31 miliardi di dollari, di cui 14 miliardi assicurati. La catastrofe più grave è stata l’inondazione in Spagna, vicino a Valencia. Almeno 200 persone hanno perso la vita, diventando così il disastro naturale più letale degli ultimi 50 anni in Spagna. I danni totali ammontano a circa 11 miliardi di dollari, di cui 4,2 miliardi assicurati. Anche le inondazioni in Germania e nei Paesi limitrofi a giugno e nell’Europa centro-orientale a settembre hanno causato danni per oltre 9 miliardi di dollari, di cui ben 4 miliardi assicurati.

“Il 2024 è stato un anno che ha nuovamente messo in evidenza la crisi climatica in Italia. Gli eventi atmosferici estremi che abbiamo affrontato, dalle alluvioni alle grandinate, dalle ondate di calore alle raffiche di vento, sia pur non raggiungendo a livello di danni assicurati i valori del 2023, hanno avuto un impatto significativo sulle economie locali del nostro paese, ma anche sul panorama assicurativo globale come riportato nel nostro report globale. È necessario rafforzare l’impegno verso soluzioni innovative non solo per mitigare i rischi, ma anche per favorire uno sviluppo sostenibile che protegga le generazioni future”, ha dichiarato Thomas Wilde, Ceo Munich Re Italia.

Asia-Pacifico e Africa

Nella regione Asia-Pacifico e in Africa, le perdite totali di circa 91 miliardi di dollari sono state superiori a quelle dell’anno precedente (66 miliardi di dollari) e alla media decennale (66 miliardi di dollari). Le perdite assicurate, pari a circa 16 miliardi di dollari, sono state significativamente superiori a quelle dell’anno precedente (10 miliardi di dollari).

Continue Reading

Ultime notizie

Economia10 ore ago

Calo del prezzo del gas: future di febbraio sotto i 47 euro...

Il prezzo del gas naturale registra un nuovo calo significativo sul mercato europeo di riferimento. Il future sul metano con...

Attualità10 ore ago

Netanyahu: disponibilità a una tregua prolungata,...

Il Primo Ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, ha dichiarato di essere aperto a un cessate il fuoco di lunga durata, a...

Attualità11 ore ago

Nuove norme contro le recensioni false online: approvato il...

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al primo disegno di legge annuale dedicato alle micro, piccole e...

Sport11 ore ago

Serie A: Il Milan supera il Como in rimonta

Una vittoria in trasferta per i rossoneri nella gara di recupero della 19^ giornata Il Milan si è imposto per...

Politica internazionale11 ore ago

Hamas attende risposte: Israele non fornisce mappe per il...

Gaza – Le negoziazioni mediate a livello internazionale tra Hamas e Israele sembrano essersi arenate, con entrambe le parti bloccate...

Senza categoria11 ore ago

Oliviero Toscani e altri giganti italiani

Oliviero Toscani e altri giganti italiani Oliviero Toscani ci ha lasciati da poco: basta pronunciare il suo nome per evocare...

Cronaca11 ore ago

Superenalotto, numeri combinazione vincente 14 gennaio

Centrati dieci '5' che vincono 18.016,32 euro ciascuno Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, 14 gennaio 2025....

Sport12 ore ago

Como-Milan 1-2, Conceicao torna a vincere con Theo...

I rossoneri superano la squadra di Fabregas al Sinigaglia nel recupero della 19esima giornata di Serie A Il Milan torna...

Cronaca12 ore ago

Omicidio-suicidio a Rivoli, ottantenne spara alla...

L'uomo avrebbe sparato alla 58enne con un fucile da caccia regolarmente detenuto Dramma a Rivoli, alla periferia Torino, dove nel...

Esteri12 ore ago

Venezuela, cooperante italiano arrestato: chi è Alberto...

Dell'uomo non si hanno notizie dal 15 novembre scorso Su Linkedin si definisce un "professionista con oltre dieci anni di...

GR Audio (Giornali Radio)13 ore ago

GrAudio Flash delle 19:50 del 14 gennaio

Politica13 ore ago

Treni sospesi a Roma Termini, da Conte a Renzi opposizione...

Il M5S: "Game over per il ministro". Italia Viva presenta una petizione: "Basta incompetenza, deve dimettersi". Schlein: "Lui e Meloni...

GR Audio (Giornali Radio)13 ore ago

GrAudio edizione delle 19:30 del 14 gennaio

Sport14 ore ago

Intramontabile Kazu Miura: meteora in Serie A, ancora in...

Primo giapponese nella storia del calcio italiano, oggi continua a giocare in patria. L'ex compagno di squadra al Genoa Manicone:...

GR Audio (Giornali Radio)14 ore ago

GrAudio Flash delle 18:50 del 14 gennaio

Politica14 ore ago

Sicurezza, l’esperto: “‘Scudo...

Il prof. Gian Luigi Gatta docente diritto penale Univ. Studi Milano, 'margini sono ridottissimi' "Allo stato si tratta di un’idea...

Ultima ora14 ore ago

Neil Gaiman, per autore American Gods nuove accuse di...

Lo scrittore britannico oggetto di un'inchiesta del New York Magazine, otto le donne che lo accusano. Il legale di Gaiman:...

Cronaca14 ore ago

PoliMi, con georadar e laser alla scoperta del Castello...

Una innovativa indagine tecnologica ha svelato la presenza di numerosi passaggi sotterranei sotto il Castello Sforzesco, in corrispondenza di quella...

GR Audio (Giornali Radio)14 ore ago

GrAudio edizione delle 18:30 del 14 gennaio

GR Audio (Giornali Radio)14 ore ago

Rubrica delle buone notizie del 14 gennaio