Juve, Giuntoli: “Contenti di Allegri, vogliamo che resti”
L'allenatore risponde: "Ho un contratto fino al 2025, felice di rimanere"
Massimiliano Allegri resta alla Juventus anche il prossimo anno? Il futuro dell'allenatore, che ha un contratto valido fino al 2025, è di attualità in casa bianconera visto che la stagione si avvia alla conclusione con pochi 'brividi' in campionato: scudetto andato e piazzamento Champions a portata di mano, si può cominciare a pensare alla prossima stagione. "Noi vogliamo tenere il mister e il mister è contentissimo di restare alla Juventus. A tempo debito sederemo per programmare il futuro insieme", le parole del direttore sportivo Cristiano Giuntoli a Dazn prima del match vinto 3-2 contro il Frosinone in maniera rocambolesca.
"Sono contento per le parole del direttore Giuntoli, perché con la società stiamo lavorando bene, sono in sintonia su tutto, in questo momento bisogna pensare al presente, perché non abbiamo ancora raggiunto la Champions. Io poi ho un contratto fino al 2025, l'ho detto ieri in conferenza e lo ripeto, sono da 10 anni alla Juventus e ne sono orgoglioso, lavoro per questa società, per questa squadra, per la proprietà, con grande dedizione, amore e passione, perché ormai sono legato anche affettivamente e questo non so se è un bene o un male", dice Allegri a Dazn.
"Felice di restare alla Juventus? Assolutamente sì, perché quando sono tornato abbiamo iniziato un percorso con il presidente che c'era prima, con Cherubini e ora lo stiamo continuando con Giuntoli, Manna e Scanavino. Andiamo d'accordo, abbiamo degli obiettivi importanti", dice il tecnico. "Però in questo momento io devo pensare a quello che è il presente della squadra e della società, perché comunque tornare in Champions è un valore aggiunto sia tecnico che economico, poi la società farà le valutazioni su tutto e deciderà quelli che saranno i programmi futuri", aggiunge.
La Juve è tornata alla vittoria dopo 4 partite negative. "Ci sono anche questi momenti, basta lavorarci e riprendere a fare quello che facevamo prima. In questo momento è così e cercheremo di invertire il trend. Oggi era importante vincere perché sono tre punti pesanti per la corsa Champions. E soprattutto ci togliamo da queste quattro partite dove avevamo conquistato solamente due punti. Oggi abbiamo preso due gol evitabili, bisogna riprendere a difendere in modo diverso, perché nelle ultime sette partite abbiamo preso sei gol nel primo tempo e soprattutto oggi con una certa facilità".
Sport
Inter in finale Supercoppa, Atalanta battuta 2-0
Doppietta di Dumfries nella prima semifinale
E' l'Inter la prima finalista della Supercoppa Italiana in corso a Riyad. La squadra di Simone Inzaghi ha battuto l'Atalanta per 2-0 nella prima semifinale, grazie alla doppietta di Dumfries nella ripresa al 49' e al 61'. L'Inter approda in finale per la quarta volta consecutiva e ora attende la vincente della sfida di domani tra Milan e Juventus.
Sport
Dani Olmo, addio al Barcellona a zero: calciomercato, i...
Il club blaugrana non è riuscito a iscrivere il giocatore a causa dei propri problemi finanziari
Dani Olmo non è più un calciatore del Barcellona. Il centrocampista spagnolo, arrivato la scorsa estate in blaugrana per 60 milioni dal Lipsia, è ora libero da ogni vincolo contrattuale dopo che la Liga ha respinto la richiesta dei blaugrana di tesserarlo a partire dal 2 gennaio: "La Liga informa che, al 31 dicembre, il Barcellona non ha presentato un’opzione alternativa che, in conformità alla normativa di controllo economico de La Liga, gli consenta di iscrivere alcun giocatore a partire dal prossimo 2 di gennaio" era stato il comunicato della Federazione, che aveva poi provveduto a eliminare i profili dei due calciatori dal suo sito.
A causa dei propri problemi finanziari il Barcellona dovrà quindi rinunciare, a meno di clamorose svolte nelle prossime ore, a uno dei suoi giocatori migliori e a Pau Victor, giovane attaccante del vivaio. Dani Olmo sarà quindi libero di accasarsi altrove a parametro zero, ma quali sono le squadre interessate allo spagnolo?
Dani Olmo, dalla Premier al Psg
Nonostante il giocatore abbia fatto sapere di voler continuare a giocare nel Barcellona, sono molte le squadre interessate a Dani Olmo. Dalla Premier League il Manchester City, in crisi di identità e risultati, è pronto a una piccola rivoluzione a gennaio e avrebbe puntato il talento spagnolo, che si sposerebbe a meraviglia con le idee di Guardiola. Olmo però piace molto anche all'altro club di Manchester, con lo United che tenterà l'assalto per accontentare il nuovo tecnico Ruben Amorim. L'ormai ex Barcellona è sul taccuino anche del Paris Saint-Germain, pronto a usare la carta Luis Enrique per portare il giocatore in Francia.
Sport
Milan, Conceicao: “Avrei voluto più giorni, ma niente...
Il tecnico rossonero ha parlato alla vigilia della sfida di Supercoppa contro la Juventus
Sarà una prima volta speciale per Sergio Conceicao. Domani, venerdì 3 gennaio, il nuovo allenatore del Milan, che ha sostituito l'esonerato Fonseca, esordirà sulla panchina rossonero nella semifinale di Supercoppa italiana contro la Juventus: "Ho trovato una squadra umile, che vuole imparare, che vuole capire cosa vuole l'allenatore che ha ora. E questa è la base per lavorare con qualità. C'è stato poco tempo per lavorare, ma siamo stati incisivi nel dire dove la squadra deve migliorare in vari momenti del gioco per essere competitivi già domani".
Sul debutto contro i bianconeri: "Il timing è quello che è. È chiaro che avrei voluto più giorni per lavorare e più giocatori disponibili, ma quando sono arrivato sapevo già di questa situazione. Quindi non ci sono scuse. Testa alta. Mancano ancora due allenamenti, stiamo preparando la partita per essere incisivi, senza avere troppe informazioni nella testa, per cercare di vincere".
Juventus-Milan sarà anche una partita di incroci, con Conceicao che affronterà suo figlio Francisco: "Non sono per niente emozionato, sono raffreddato e ho un po' di febbre. A casa sono il padre di Francisco, domani sarà un avversario. Lui la pensa allo stesso modo, è stato cresciuto così e lo voglio così. Nessuna emozione, lo voglio battere. È un giocatore di qualità tecnica. Ha anche qualità fisiche. La Juve ha tanti giocatori di qualità, giovani, che lavorano e capiscono cosa vuole Motta. Io non è che voglio incastrare il talento o la qualità, ma dobbiamo essere compatti, aggressivi e lavorare come squadra. Solo così secondo me il calcio funziona".