Architettura, al via ‘Concreto’ per conservazione patrimonio in chiave sostenibile
Promuovere la sostenibilità e l'innovazione nel settore della conservazione del patrimonio architettonico. Con questo obiettivo nasce 'Concreto', un progetto di formazione internazionale che coglie l’orientamento e l’invito delle Istituzioni europee a mettere in atto strategie di rigenerazione e recupero del patrimonio edilizio europeo in chiave sostenibile. Il progetto è stato presentato durante una conferenza stampa che si è svolta oggi al Palazzo Municipale di Ivrea con la partecipazione del sindaco, Matteo Chiantore, e di Filippo Ghisi, site manager del sito Unesco 'Ivrea città industriale del XX secolo'.
“In linea con il New European Bauhaus, l'iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell’ambito del Green Deal, 'Concreto' mira non solo a trasmettere e diffondere il suo approccio innovativo a livello europeo e internazionale, ma anche a promuovere il flusso di conoscenze intersettoriali ed è stato concepito e implementato da una grande Alleanza europea”, ha dichiarato Elisabetta Margiotta Nervi, segretaria della Fondazione Pier Luigi Nervi Project e coordinatrice del progetto.
Sviluppato nell'ambito del programma Erasmus+, 'Concreto' unisce 13 partner provenienti da 4 paesi europei e dalla Turchia. Guidato dal Direttore Scientifico l’architetto Irene Matteini, architetta specializzata in conservazione del patrimonio moderno, ricercatrice presso il Politecnico di Torino e lecturer presso l’Università della Pennsylvania, il progetto si propone di promuovere pratiche sostenibili per la rigenerazione delle strutture in cemento attraverso un approccio interdisciplinare e pratico.
“Ispirato alla tradizione rinascimentale della Bottega d’Artista, Concreto intraprende un viaggio di 36 mesi per rivoluzionare la formazione e la collaborazione tra imprese e mondo della ricerca”, ha raccontato Matteini. Nel corso dei prossimi tre anni, 'Concreto' coinvolgerà 84 studenti e oltre 30 insegnanti provenienti da tre paesi europei. Le attività di apprendimento inizieranno con la formazione a distanza e si trasformeranno gradualmente in esperienze pratiche, che saranno svolte proprio a Ivrea presso gli edifici del sito Unesco.
“La città di Ivrea, patrimonio Unesco dal 2018, racchiude una significativa collezione di opere architettoniche moderne progettate e costruite tra gli anni '30 e '60, ponendosi come esempio unico in Europa di città industriale moderna. Ivrea sarà lo scenario ideale per gli studenti del progetto, che potranno farsi ispirare dal contesto di innovazione sociale e urbanistica di cui Adriano Olivetti è stato un precursore”, ha sottolineato il site manager Unesco Filippo Ghisi.
"Come amministratore ritengo il progetto molto interessante per la sua ottica pratica, che offrirà ai partecipanti un contesto non puramente accademico bensì interdisciplinare riguardo ai temi molto attuali di sostenibilità e rigenerazione delle strutture in cemento" ha aggiunto il sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore.
Cultura
Mostre, prosegue fino al 12 gennaio ‘Trame di...
La kermesse di light art, in collaborazione con l'Airc, devolverà parte del ricavato a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici
La magia di “Trame di luce” all’Orto Botanico non finirà il 6 gennaio, come era programmato, ma resterà aperta fino al 12: continua così, nel segno della solidarietà, la mostra sensoriale di light art, che farà compagnia, ai romani e ai turisti in visita nella città eterna, più giorni del previsto, smentendo così il detto sull’Epifania, che tutte le feste le porta via. La kermesse continuerà dunque a far sognare i visitatori per quasi una settimana in più rispetto al previsto e, con l’atteso anno giubilare da poco incominciato, resta valida la possibilità di scegliere di acquistare ticket di ingresso dedicati a Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Per ogni biglietto venduto, 3 euro andranno infatti a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici.
Attraverso alcune delle 22 tappe della nuova edizione della mostra, sarà possibile ripercorrere i momenti più cari legati alle festività natalizie. Grazie alle creazioni che compongono il progetto capitolino internazionale, che trae ispirazione da manifestazioni realizzate a Windsor Park in Gran Bretagna e a Domaine National de Saint Claude a Parigi, ci si immerge nelle atmosfere più iconiche del Natale e ci si stupisce con meraviglia di fronte alla “Corsa ai regali”. L’opera - realizzata con ben 40 tubi di luci a led di 2 metri - evoca l’eccitazione irrefrenabile e incontenibile dei bambini nel momento che precede l’attesissima apertura dei doni. Ispira e scalda il cuore anche “Fluxit”, che evoca la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le festività, per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare domestico. Lo scenario è ricreato da una grande fiamma di luci, per un’emozione primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la prima volta a Roma, del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art Collection.
Queste menzionate, sono solo alcune delle scintille di magia che continuano, giorno dopo giorno, a convincere il pubblico che, in questi giorni di festa, non ha perso l’occasione di regalarsi attimi di estasi da vivere in coppia, tra amici e in famiglia. Trame di luce e musica per una mappa delle meraviglie che, in Italia, non si trova altrove e che rinnova il coinvolgimento del Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma come naturale luogo dell’evento e dove non manca una festosa area “Celebration”. La zona ricreativa del food & beverage celebra il gusto attraverso 10 scelte gastronomiche di qualità adatte a tutte le età e a tema natalizio, proposte da altrettanti food trucks e casette di legno tipiche dei Christmas market tra romantici fili di luminarie.
Cultura
Roberto Floreani è l’Artista dell’Anno 2024 per...
Primo classificato l'artista tra gli esponenti più rilevanti del nuovo astrattismo italiano
Roberto Floreani è l'Artista dell'Anno 2024 per Artuu Magazine. Il premio, giunto alla seconda edizione, porta sul podio l'artista italiano che ha avuto maggiore successo nel corso dell'anno. Floreani è tra gli esponenti più rilevanti del nuovo astrattismo italiano.
A dare l'annuncio del vincitore sui social è stato lo stesso magazine online che racconta il mondo dell'arte contemporanea. Più di 3mila i voti ricevuti per questa edizione: seconda classificata Sara Forte, al terzo posto Nello Petrucci. Trenta gli artisti partecipanti al contest, scelti da una giuria formata da esponenti dell'arte e della critica italiana. Ma sono stati i lettori a decretare il vincitore votando il loro preferito.
Floreani è studioso in particolare della storia del Futurismo, scrittore, teorico, autore di spettacoli teatrali. L'artista, che fino a oggi ha realizzato oltre novanta mostre personali in Italia e all'estero, ha rappresentato l'Italia al Padiglione Italia della Biennale di Venezia del 2009 ed è stato selezionato per la Quadriennale di Roma del 2004. Quest'anno ha curato, a Vicenza, la mostra 'Liberi di Sognare' dedicata alla Pop e alla Beat italiane. "Ma la sua vena più autentica rimane quella del pittore - sottolinea Artuu Magazine - in cui ha conseguito un suo stile estremamente sintetico e originale, memore della lezione dell’astrattismo classico italiano, che parte dalla ricerca delle Compenetrazioni Iridescenti di Balla per affermarsi nell’Astrattismo comasco degli anni Trenta, per arrivare a elaborare una sua ricerca materica esclusiva e molto caratterizzata, stratificata, con la rigorosa definizione geometrica dei rilievi, caratterizzati dall’autentica sigla espressiva del Concentrico. Quest’anno, Floreani ha inaugurato un nuovo ciclo del suo lavoro sul concetto della 'Soglia'".
Ecco la lista degli artisti finalisti al premio 'Artista dell'Anno 2024' per Artuu Magazine: Agostino Arrivabene, Angelo Bordiga, Giuditta Branconi, Chiara Camoni, Canemorto, Maurizio Cattelan, Vanni Cuoghi, Ilaria Del Monte, Luca di Maggio, Roberto Floreani, Sara Forte, Silvia Giordani, Agostino Iacurci, Emilio Isgrò, Michela Martello, Sandro Mele, Gabriele Micalizzi, Numero Cromatico, Sergio Padovani, Ciro Palumbo, Max Papeschi, Nello Petrucci, Martin Romeo, Alice Ronchi, Pietro Ruffo, Arcangelo Sassolino, Davide Serpetti, Nicola Verlato, Flaminia Veronesi, Federica Zianni.
Cultura
Il Vittoriale degli Italiani, superati i 300mila visitatori...
Una visitatrice di Trieste ha segnato questo traguardo, ricevendo in dono un ingresso a vita al Vittoriale
Il Vittoriale degli Italiani, la casa-museo del poeta Gabriele d'Annunzio sul lago di Garda, a Gardone Riviera (Brescia), ha raggiunto per la prima volta "il grande traguardo dei 300mila visitatori" nel corso del 2024. Era questo l'obiettivo storico che la Fondazione e il suo presidente Giordano Bruno Guerri si erano posti dopo il centenario del Vittoriale (nel 2021, chiuso con soltanto 179.047 presenze a causa del Covid), e che è stato raggiunto in pochissimi anni.
"E' un traguardo che dobbiamo a chi lavora nel e per il Vittoriale, a partire dal Consiglio di amministrazione, facendone una delle case museo più visitate al mondo e, soprattutto, un'impresa culturale di riferimento italiana, eccellenza per la regione Lombardia - ha dichiarato Guerri - Continueremo a essere un motore di cultura e a lavorare con entusiasmo per rendere la visita un’esperienza sempre più straordinaria, offrendo nuovi servizi, iniziative e bellezze".
"Abbiamo festeggiato il 300 millesimo visitatore, accogliendolo di sorpresa, colmandolo di doni e regalando un ingresso a vita al Vittoriale, per due persone", ha annunciato Guerri. A ricevere l'ingresso a vita al Vittoriale è stata una visitatrice da Trieste, Cinzia Bianchi, accompagnata dal marito e dalla figlia, che insieme hanno varcato l'ingresso del Parco dannunziano alle ore 11.41 di sabato 28 dicembre.
"La continua crescita di visitatori è per il Vittoriale la conferma di essere sulla giusta strada, ma anche un risultato della passione di chi lavora ogni giorno per accogliere il pubblico in un luogo unico", ha aggiunto Guerri.
Il Vittoriale ha ottenuto, infatti, anche un importante riconoscimento dall’Osservatorio Musei curato da BVA–Doxa: dopo l'analisi delle recensioni online, italiane e straniere, relative ai musei italiani, il Vittoriale ha la conferma di essere al primo posto per le emozioni suscitate ai propri visitatori e per la preparazione e la cortesia dei suoi dipendenti: "Anche loro riceveranno un premio per l'obiettivo raggiunto", annuncia il presidente Guerri.
Così ha commentato l'assessore alla Cultura della Regione Lombardia, Francesca Caruso il traguardo raggunto: "Un risultato straordinario, che premia il lavoro appassionato e costante di chi ogni giorno contribuisce a rendere il Vittoriale degli Italiani una delle realtà culturali più rilevanti e amate non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Superare i 300mila visitatori nel 2024 è un traguardo che dimostra come questa casa museo rappresenti un’eccellenza italiana, e anche un vero e proprio faro di cultura lombarda, in grado di attrarre visitatori da ogni angolo del pianeta. Voglio fare i miei più sinceri complimenti al Presidente Giordano Bruno Guerri, il cui impegno e la cui visione hanno trasformato il Vittoriale in un esempio di gestione culturale virtuosa, capace di innovare, coinvolgere e affascinare, e questo risultato è il riconoscimento del suo ruolo fondamentale nella cultura del nostro Paese". E Guerri ha chiosato: "Il 2024 conferma il Vittoriale come una casa museo capace di affascinare, incuriosire ed emozionare, e la sua Fondazione come un modello di gestione culturale in grado di creare reti, in Italia e nel mondo, e di promuovere cultura e nuovi progetti, guardando al passato per creare il futuro".