Milano, 15enne accoltellato in strada: fermato un coetaneo e un 18enne
Colpi alla testa e al torace, il ragazzo è in prognosi riservata
Due giovanissimi - un 15enne italiano e un 18enne di origine marocchina - sono stati fermati con l'accusa di tentato omicidio di un minore, aggredito ieri sera, venerdì 22 marzo, in via Colombo a Cormano, comune in provincia di Milano. Sulla base della ricostruzione eseguita dai carabinieri sarebbe nata una lite in strada tra i due 15enni, quindi il maggiorenne avrebbe dato all'amico un coltello con cui ha colpito il 'rivale' alla testa e al torace provocandogli "profonde" ferite.
Inutile il tentativo di fuga dei due incensurati: i militari della compagnia di Sesto San Giovanni hanno fatto scattare le manette. Per il minore si sono aperte le porte del Beccaria, mentre il 18enne è nel carcere di San Vittore. La vittima è rimasta ricoverata all'ospedale Niguarda: "E' in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita". L'arma, un coltello a serramanico, è stata sequestrata.
Economia
Spagna, maxi multa a Ryanair e altre 4 compagnie per...
L'importo complessivo è di quasi 179 milioni di euro per 'pratiche abusive'
Il ministero dei Consumi ha sanzionato le compagnie aeree low cost Ryanair, Vueling, Easyjet, Norwegian e Volotea con multe per un importo complessivo di quasi 179 milioni di euro per 'pratiche abusive', come l'addebito di supplementi per il bagaglio a mano, sui bagagli o riservare posti per accompagnare persone a carico. Nel dettaglio Ryanair è stata multata di 107,7 milioni di euro, Vueling ha ricevuto una sanzione di 39,2 milioni di euro, essendo queste due compagnie aeree che rappresentano la maggior parte dell'importo totale della multa. La sanzione di minore entità vanno a EasyJet (29,09 mln), Norwegian (1,6 mln) e Volotea (1,18 mln).
Il calcolo delle sanzioni è stato effettuato calcolando l'ammenda in base ai benefici ottenuti dalle compagnie aeree a causa dalle pratiche di violazione. Le compagnie avranno due mesi di tempo per presentare il ricorso amministrativo al tribunale; scaduto il termine il provvedimento diventerà efficace.
Spettacolo
Federica Petagna bacia Alfonso D’Apice al Grande...
Federica Petagna ha deciso di interrompere la sua relazione con Stefano Tediosi
Nuovi colpi di scena dentro la Casa del Grande Fratello. Federica Petagna e Alfonso D'Apice si sono scambiati un tenero bacio sotto gli occhi di tutti gli inquilini, in particolare di quelli di Stefano Tediosi. La 20enne ha fatto, dunque, la sua scelta: ha detto addio al tentatore di Temptation Island, per tornare tra le braccia di Alfonso, il ragazzo con cui stava da 8 anni.
Il bacio con Alfonso e l'addio a Stefano
È stata una relazione molto complessa quella tra Federica e Alfonso. I due si sono conosciuti quando erano molto giovani e dopo 8 anni di relazione, hanno partecipato a Temptation Island, esperienza che ha dato modo a Federica di assaporare la sua libertà. Hanno deciso di separarsi, fino a quando non si sono incontrati di nuovo dentro la Casa del Grande Fratello. I due hanno affrontato le incomprensioni al reality show, fino all'arrivo di Stefano Tediosi, il tentatore che Federica ha conosciuto al docu reality condotto da Filippo Bisciglia.
Negli ultimi giorni, Federica non era più convinta dei suoi sentimenti. Ma ieri sera, giovedì 21 novembre, la ragazza si è lasciata andare e dopo un dolce momento di abbracci, Federica e Alfonso hanno suggellato il riavvicinamento con un bacio appassionato.
La scena è stata vista anche da Stefano, che amareggiato si è allontanato dal resto degli inquilini rifugiandosi nella tristezza. Il gieffino è stato poco dopo raggiunto da Federica Petagna che si è sentita in dovere di dargli delle spiegazioni. La 20enne si è mostrata molto dispiaciuta di come si è conclusa la loro relazione.
Stefano si augura il meglio per lei, ma non nasconde che avrebbe tanto voluto approfondire la loro conoscenza. Con un tenero abbraccio, Federica ringrazia Stefano e chiude definitivamente il rapporto con lui per tornare dal suo Alfonso.
Ultima ora
L’anello non si sfila, i medici del Pronto soccorso...
E' accaduto a Vicenza dove un adolescente, accompagnato da un genitore, si è presentato al Pronto soccorso con un dito gonfio
Questa mattina i medici del Pronto soccorso pediatrico di Vicenza sono stati costretti a chiamare i vigili del fuoco per riuscire a tagliare un anello al dito di un adolescente talmente stretto che era impossibile da sfilare. L'adolescente, accompagnato da un genitore, si era presentato al Pronto soccorso con un dito gonfio a causa della costrizione di un anello di metallo di grosso spessore che non riusciva più a levare e che gli provocava gonfiore e dolore.
Dopo vari tentativi con gli strumenti in dotazione ai medici del Pronto soccorso che non sono però riusciti a troncare il metallo, è partita la richiesta al comando dei vigili del fuoco berici. Dopo aver posizionato sotto l'anello una piccola lama di metallo, un operatore con mano ferma ha utilizzato un piccolo flessibile tagliando l'anello d'acciaio e liberando il ragazzo dalla costrizione. L'operazione si è svolta sotto la supervisione attenta del personale medico e infermieristico del Pronto soccorso, evitando qualsiasi conseguenza per il giovane paziente.