Antonella Clerici a Ligabue: “Metto su il sugo, tu vieni a ‘È sempre mezzogiorno’ con il lambrusco”
L'invito dopo il 'no' al Sanremo condotto da lei e negato dal rocker
"Ieri sera ho detto a 'Belve' che il cantante che non aveva voluto venire al mio festival di Sanremo perché sapevo troppo di sugo era Ligabue. Lui ha fatto un video dove ha detto che non era vero, che non era lui. E quindi io gli credo naturalmente. Anche perché la certezza non ce l'ho. Forse la verità non si saprà mai. Chissà chi era. Però avrei una propostina, caro Liga. Liga, senti, facciamo una cosa. Tu vieni con il lambrusco, io ti metto su il sugo. Quindi ti aspettiamo a mezzogiorno. E finisce qui. Cioè finisce quando tu vieni, mi raccomando". Così Antonella Clerici, durante la diretta di oggi di 'È sempre mezzogiorno' ha controreplica a Luciano Ligabue, in merito all'ormai celebre 'sugo gate'.
Spettacolo
Ilary Blasi: “Sogno il cinema con Muccino o Virzì,...
La conduttrice torna su Netflix con 'Ilary', che arriva dopo 'Unica' in cui ha raccontato separazione da Totti
Ilary Blasi torna su Netflix con la docu-serie 'Ilary': 5 episodi che mostrano "come sono veramente", dice la conduttrice all'Adnkronos. Il nuovo progetto arriva dopo 'Unica' in cui la showgirl ha raccontato il suo punto di vista sulla separazione da Francesco Totti.
La docu-serie su Netflix
Dal 9 gennaio in streaming su Netflix, lo show fa entrare lo spettatore nel dietro le quinte della vita di Ilary Blasi tra determinazione, autoironia e leggerezza. Ma non è da sola. Con lei ci sono la famiglia, le amiche di sempre e il fidanzato Bastian, che si racconta per la prima volta a partire dal giorno del loro primo incontro. Dopo Totti "non ho scoperto o riscoperto l'amore, ogni persona e ogni amore è una scoperta a prescindere da tutto. Il rapporto con Bastian è diverso perché sono in un'età diversa e con un bagaglio diverso. Fondamentalmente non ho mai smesso di credere nell'amore e poi le cose accadono", spiega la conduttrice all'Adnkronos.
'Ilary' è il racconto di una donna autentica, che non conosce il verbo 'mollare', alla continua ricerca di nuovi stimoli e traguardi. Mostra al pubblico i suoi primi passi nel mondo del cinema nei panni di se stessa ma anche in campo culinario con le lezione dallo chef Ruben di 'Cucina in balcone con Ruben'. E ancora, si mette in gioco non solo sconfiggendo una delle sue più grandi paure, ovvero lanciarsi col paracadute, ma anche iscrivendosi all'università per realizzare il sogno di diventare una criminologa.
Tra ironia e momenti intimi, la docu-serie racconta il dietro le quinte di 'Battiti Live' con il co-conduttore, amico e spalla Alvin, una giornata in compagnia della nonna novantenne alle prese con il rinnovo della patente e il firmacopie a Tokyo del suo libro 'che stupida'. Ma anche una seduta dal cartomante a Roma con tanto di ansie e malintesi. Ad accompagnarla in questo nuovo viaggio televisivo ci sono il gruppo delle sue amiche storiche (che comprende le sorelle Silvia e Melory Blasi), gli amici e colleghi di lunga data come Michelle Hunziker e Nicola Savino e il suo più grande idolo, Federica Sciarelli, che conduce il suo programma preferito, ovvero 'Chi l'ha visto'.
La passione per il cinema
"Il cinema mi incuriosisce, sarebbe un sogno ma anche una nuova sfida. I tempi sono completamente diversi da quelli della televisione ed è bellissimo rivedersi sul grande schermo". Dopo l'esperienza al cinema nei panni di se stessa ne 'L'amore e altre seghe mentali' di e con Giampaolo Morelli, "tornerei sul grande schermo ma non interpreterei me stessa. Mi piacerebbe fare un ruolo diverso da me, impegnato e drammatico", racconta Blasi. Tra i registi con i quali vorrebbe lavorare ci sono "Gabriele Muccino o Paolo Virzì, ma te ne potrei dire tantissimi altri. Va bene chiunque, prendo tutto", dice la conduttrice con la sua solita ironia.
I test per criminologia
Dopo aver passato il test d'ingresso all'Istituto di Scienze Forensi di Milano, Ilary Blasi si prepara alla laurea: "Non so quando avverrà, io sprono sempre i miei figli per farli studiare e poi sono la prima che non continua, ma vediamo passo dopo passo", dice all'Adnkronos la conduttrice che ha affrontato il test con l'aiuto del suo mito Federica Sciarelli. Un 'aiuto', quello della giornalista, documentato nella serie 'Ilary' che tra un caffè e una chiacchiera interroga Ilary sulla differenza tra indagato e imputato.
"Lei è la numero uno - dice Ilary, assicurando di non voler prendere il posto di Sciarelli alla conduzione di 'Chi l'ha Visto', suo programma preferito -. La seguo sempre ma non so se riuscirei a rimanere lucida come lei. Io poi mi faccio prendere un po' dal matto, quindi potrei dire in dirette cose che non vanno bene", spiega Blasi con ironia.
Nei 5 episodi della docu-serie, dunque, Ilary svela il dietro le quinte della sua vita tra determinazione, autoironia, amore e tante sfide, a partire dalla futura laurea in criminologia: "Con questa cosa della laurea mi so' rovinata, ora tutti a chiedermi 'quando ti laurei', oddio le aspettative...". (di Lucrezia Leombruni)
Spettacolo
Giovanna Ralli compie 90 anni, gli auguri di Mattarella
Una carriera iniziata da bambina, l'impegno nel cinema e le incursioni nel teatro
Giovanna Ralli spegne oggi, 2 gennaio, 90 candeline. E per l'occasione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha mandato un messaggio di auguri all'icona del cinema italiano.
Gli auguri di Sergio Mattarella
Sergio Mattarella ha inviato a Giovanna Ralli, in occasione del novantesimo compleanno, un messaggio di auguri, ricordando la stima e l’affetto degli italiani nei suoi confronti. Lo ha reso noto il Quirinale in una nota.
L'ex presidente dell'Anica, Francesco Rutelli ha affermato: "Nei prossimi giorni, grazie all’impegno della Casa del Cinema (e del presidente di Cinema per Roma Salvo Nastasi) le dedicheremo un brindisi speciale. Io voglio sottolineare di Giovanna l’indomito ‘spirito testaccino’, che l’ha accompagnata in tutti i suoi successi, nello humour, nella bellezza e bravura di tutta una vita".
La carriera di Giovanna Ralli
Una vita artistica, quella di Giovanna Ralli, quasi interamente dedicata al cinema, visto che il primo film importante che la vede impegnata è 'I bambini ci guardano' di Vittorio De Sica del 1943 quando lei aveva appena 8 anni, addirittura preceduto da una parte in 'La maestrina' di Giorgio Bianchi, suo esordio ufficiale sul grande schermo, dove è stata diretta fra gli altri anche da Mario Monicelli, Ettore Scola, Luigi Magni, Roberto Rossellini, Luigi Zampa, recitando accanto ad attori del calibro di Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Totò, Alberto Sordi, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi.
Bravura associata a bellezza, con la conquista a 15 anni del titolo di Miss Sorriso Lazio e negli '70 anche un servizio per il noto mensile per adulti Playboy. La svolta artistica, dopo anni di interpretazioni doppiate, arriva con il film 'Anni facili' del 1953, cui seguiranno 'Le ragazze di San Frediano', 'Un eroe dei nostri tempi', 'Il bigamo'. Non solo cinema a inizio carriera di Giovanna Ralli, con un debutto a teatro nel 1957 in 'Un paio d'ali' del duo Garinei & Giovannini, con Renato Rascel al suo fianco sul palcoscenico, in cui canta il celebre brano 'Domenica è sempre domenica' composto da Gorni Kramer.
Ma è comunque il grande schermo quello che le dà la popolarità. Dopo le pellicole giovanili, interpreta altri film entrati nella storia del cinema italiano, come 'Il generale Della Rovere' ed 'Era notte a Roma', oltre al musicarello 'Nel blu dipinto di blu' sul tema del brano di Domenico Modugno famoso in tutto il mondo come 'Volare'. E ancora 'La monaca di Monza', 'Liolà', 'La vita agra', 'Se permette parliamo di donne', 'La fuga', che precedono un periodo di impegno a Hollywood.
Al rientro in Italia, conquista il Nastro d'Argento, il secondo della sua carriera che vanta anche due David di Donatello, con il film 'C'eravamo tanto amati' diretta da Ettore Scola. Seguono commedie brillanti come 'Per amare Ofelia', 'Di che segno sei?', '40 gradi all'ombra del lenzuolo' e lo storico 'Arrivano i bersaglieri' di Luigi Magni.
Fra gli ultimi titoli della sua carriera, dopo un breve ritiro, figurano 'Verso sera', 'Il sangue dei vinti', 'Immaturi', 'Un ragazzo d'oro' e 'Marcel!'. Tre i riconoscimenti alla carriera: il 'Premio Anna Magnani' consegnatole al Taormina Film Festival nel 2015; la 'Pellicola d'Oro' nel 2020; il premio alla carriera ai 'David di Donatello' nel 2022 e nel 2023 anche il Nastro argento alla carriera. Riguardo al futuro, durante la cerimonia dei Nastri d'Argento 2023, dichiarava: "Non chiedo nient’altro dalla mia carriera perché ho fatto tantissime cose. Poi l’età c’è, ma non provo nostalgia, io guardo sempre e solo il presente. Al cinema mi piacerebbe interpretare una bisnonna".
Spettacolo
Da Jovanotti a Lady Gaga, tutti gli album più attesi del...
Tra le uscite annunciate anche Lana Del Rey, The Weeknd e Franz Ferdinand
Il mondo della musica nel 2025 riserverà diverse sorprese, con tanti nuovi album in arrivo nel corso dei prossimi 12 mesi, da Lady Gaga fino a Jovanotti. Alcuni sono una certezza, c’è già una data d’uscita. Per altri, solo velatamente annunciati. Quel che è certo è che sia il panorama italiano sia quello internazionale ne riserveranno delle belle.
Gli album in uscita nel 2025
A partire da Lady Gaga, tornata in pista con il nuovo singolo ‘Disease’. I rumors si rincorrono da mesi, lei ha garantito che a febbraio uscirà il nuovo album, 'LG7', a cinque anni da 'Chromatica' ma non si conosce ancora una data ufficiale per l’uscita. Le uniche informazioni trapelate sono un feat con Bruno Mars e che l’album conterrà un mix di generi diversi, come affermato da Miss Germanotta in un’intervista al Los Angeles Times.
E’ invece già cerchiata in rosso sul calendario, la data di uscita di ‘Il corpo umano’, l’album di inediti di Jovanotti anticipato dal singolo ‘Montecristo’ che il 31 gennaio segnerà il ritorno dell’artista con dei pezzi che troveranno spazio nel suo ‘PalaJova! 2025’, al via da marzo. Esce il 5 gennaio ‘Debí Tirar Más Fotos’, il nuovo disco di Bad Bunny, che includerà 17 brani, e cinque giorni più tardi, il 10 gennaio, sarà la volta di Franz Ferdinand con ‘The Human Fear’, che la band scozzese farà ascoltare anche in Italia a febbraio con un’unica data del suo tour al Fabrique di Milano. Tra gli album più attesi a gennaio ci sono anche FKA twigs con il suo 'Eusexua' e The Weeknd con ‘Hurry Up Tomorrow’, entrambi disponibili dal 24 gennaio. A due anni da ‘Club Topperia’, il 17 gennaio torna anche Myss Keta, con un nuovo progetto cui seguirà un tour europeo.
Febbraio sarà invece il mese del metal, con i Lacuna Coil di ritorno con ‘Sleepless Empire’, disco di inediti in uscita il 15 febbraio, a distanza di 6 anni dal precedente album della band italiana, ‘Black Anima’. Appuntamento il 7 febbraio, invece, con i Dream Theater e il loro ‘Parasomnia’, che segnerà il ritorno del batterista Mike Pornoy, assente dal 2009 dalla line-up. Sempre restando in territorio metal, febbraio sarà il mese degli Architects, la band metalcore di Brighton, che torna in scena il 28 febbraio con ‘The Sky, The Earth & All Between’. Tra le popstar più amate, Tate McRae, pubblicherà invece il suo terzo album, ‘So Close to What’, il 21 febbraio.
Si intitola invece ‘Tsunami Sea’ e promette di mantenere le promesse del titolo il nuovo album degli Spiritbox, che dovrebbe arrivare nei negozi il 7 marzo. Del resto, basta vedere il successo travolgente di questa band canadese per capire che strapperà più di un consenso tra i fan, visto che dal vivo gli Spiritbox continuano a inanellare trionfi su trionfi, aprendo show di giganti del metal come i Korn o i Linkin Park, che quest’anno accompagneranno nel tour mondiale. Grande attesa anche per il nuovo progetto di Lana Del Rey, 'The Right Person Will Stay', nel quale l’artista ha promesso di esplorare ancora il country e l'alternative pop. Il disco, inizialmente annunciato con il titolo di ‘Lasso’ uscirà il 21 maggio.
Non c’è niente di confermato ma i fan sperano in un ritorno in grande stile di due delle band che hanno segnato tutta una generazione negli anni Novanta. I primi sono i Deftones. L’ultimo lavoro della band capitanata da Chino Moreno, ‘Ohms’ risale a cinque anni fa e il frontman ha lasciato intendere di essere tornato in sala di registrazione con il gruppo. Niente di certo ma qualche indizio lo ha dato anche Trent Reznor. Il frontman dei Nine Inch Nails, dopo aver firmato negli ultimi anni che con Atticus Ross le colonne sonore di ‘The Social Network’, gli è valsa un premio Oscar, ‘Challengers’, ‘Soul’ e ‘Tron: Ares’ ha rivelato a ‘The Hollywood Reporter’ di star lavorando al nuovo album della band. “Stiamo prendendo l'ispirazione che abbiamo raccolto per incanalarla in un progetto dei Nine Inch Nails, a cui stiamo lavorando ora. Siamo pronti a tornare al posto di guida” ha ammesso.
Se così fosse, il 2025 si annuncia un anno davvero ricco e pieno di colpi di scena.