L’Ufficio in Italia del Parlamento europeo sarà presente con diverse iniziative
Il Parlamento europeo e Punto Europa dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna organizzano a Forlì uno dei quattro European Youth Event (EYE) del 2024. Un’iniziativa a cui potranno partecipare tutti i giovani, italiani ed europei, tra i 16 e i 30 anni. Il fine settimana dell’evento coinciderà con il primo anniversario dell'alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna. Sarà quindi l’occasione per i partecipanti di commemorare, assieme alle istituzioni italiane ed europee, chi ha perso la vita e riflettere sul rapporto con l’ambiente circostante, sulla lotta ai cambiamenti climatici, sull’attivismo giovanile: temi cruciali in vista delle prossime elezioni europee dell'8 e 9 giugno 2024.
L’Ufficio in Italia del Parlamento europeo sarà presente con diverse iniziative. Il direttore Carlo Corazza interverrà alla cerimonia di apertura di venerdì 17 maggio e ricorderà, tra l’altro, l’importanza dell’appuntamento elettorale. Sabato 18 maggio si terrà, nell’Aula 1 TH piano terra corpo A, un incontro con l'esploratoreAlex Bellini seguito dal workshop “Giovani idee per il futuro” in presenza della presidente del Consiglio nazionale giovani Maria Cristina Pisani e del commissario straordinario dell'Agenzia italiana per la gioventù Federica Celestini Campanari. Entrambi gli eventi sono realizzati in collaborazione con l’Agenzia e il CNG.
Lo stesso giorno ci saranno anche diversi eventi realizzati con Il Post. Tra le 11:30 e le 13:00 nell’Aula 3 piano terra corpo B Luca Misculin ed Eugenio Cau, giornalisti della redazione esteri, realizzeranno “Morning Weekend Live”, una rassegna stampa di notizie dal mondo, con un approfondimento specifico sui temi europei. Alessandra Pellegrini De Luca, giornalista della redazione cultura ed esteri, curerà invece il workshop “Le elezioni europee, spiegate bene” che si terrà tra le 17:00 e 18.30 nell’Aula 4 piano terra corpo C. Il worskhop “Come si racconta, bene, l’Europa”, realizzato da Laura Loguercio, giornalista del Post, si terrà invece domenica 19 maggio tra le 11:00 e le 12:30 nell’Aula 4 piano terra corpo C. Infine, sempre lo stesso giorno, durante la cerimonia di chiusura, fissata per le 17.30, si esibiranno i componenti del Teatro Raizes. Gli Eye offrono ai giovani di tutto il continente l’opportunità di incontrare altri giovani, ispirarsi a vicenda e scambiare idee con esperti, attivisti e decisori. Oltre Forlì, le altre città europee selezionate quest’anno sono: Berlino (Germania), Vilnius (Lituania) e Brežice (Slovenia).
Esteri
Omicidio risolto grazie a Google Maps, killer fotografato...
Arrestati la moglie e l'amante. I resti del 33enne trovati un cimitero di Andaluz, una cittadina di appena 20 abitanti in Spagna
E' stato risolto grazie a Google Maps l'omicidio di un cittadino cubano scomparso un anno fa nella provincia di Soria, in Castilla Leon (Spagna). La polizia spagnola ha arrestato due persone come presunti autori del crimine: la moglie della vittima, anch'essa di origine cubana, e il suo amante, un vicino di casa conosciuto come El Lobo de Tajueco si legge su cibercuba.com. L'indagine si è conclusa con il ritrovamento dei resti nel cimitero di Andaluz, una cittadina di appena 20 abitanti.
Cosa è successo
I fatti risalgono al novembre 2023, quando il fratello del cubano scomparso, anch'egli residente in Spagna, denunciò alla Polizia nazionale di aver perso ogni contatto con il 33enne che si era recato da Cuba nella regione di Soria, alla ricerca della moglie. Le ultime informazioni che il fratello aveva su di lui erano alcuni messaggi inviati tramite un'app di messaggistica in cui affermava di aver incontrato una donna e diceva di volersi sbarazzare del suo telefono. La natura insolita dei messaggi e la successiva scomparsa senza lasciare traccia hanno destato allarme.
La segnalazione ha dato il via a una complessa indagine durata oltre un anno. Durante questo periodo sono state condotte perquisizioni in varie località di Soria, ispezioni in abitazioni e scavi in aree adiacenti al luogo in cui viveva uno dei sospetti. Tuttavia, è stata un'immagine rivelatrice di Google Street View a fornire la svolta decisiva al caso.
La foto
L'indagine ha avuto una svolta quando gli agenti hanno scoperto un'immagine inquietante catturata dal veicolo di Google Maps in una strada di Tajueco. La fotografia mostrava un uomo che riponeva nel bagagliaio di un'auto rossa una grande busta di plastica bianca, la cui forma suggeriva che contenesse un copro umano. Questa scoperta, insieme a precedenti sospetti, ha portato la Polizia a concentrare i propri sforzi su El Lobo de Tajueco, che gestiva un bar a Bayubas de Arriba e aveva una relazione sentimentale con la moglie della vittima. Fino all'arresto dei due avvenuto il 12 novembre. Solo l'11 dicembre gli agenti hanno individuato i resti smembrati del cittadino cubano nel cimitero di Andaluz.
Esteri
Gaza, “fase cruciale” per colloqui...
Incontro a Doha tra il direttore della Cia e il premier e ministro degli Esteri del Qatar
Sarebbero in una fase "cruciale" i negoziati per un accordo tra Israele e Hamas che porti a un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e alla liberazione degli ostaggi trattenuti nell'enclave palestinese da oltre un anno. A scriverlo è il quotidiano panarabo Asharq Al-Awsat, che cita fonti secondo cui "l'accordo sarò concluso una volta definiti gli ultimi dettagli, in particolare quelli relativi ai nomi degli ostaggi in vita e dei detenuti palestinesi". Stando alle fonti, "c'è una possibilità di arrivare presto all'intesa".
Nell'articolo rilanciato anche dai media israeliani, il giornale scrive che nella prima fase dell'accordo sarebbe prevista la liberazione di 30 ostaggi da parte di Hamas, in cambio della scarcerazione da parte di Israele di un numero imprecisato di detenuti palestinesi, decine di quali sono stati condannati all'ergastolo.
E' intanto atteso un incontro a Doha tra il direttore della Cia, William Burns, e il premier e ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani. A riferirne è stato nelle scorse ore Axios, citando una fonte a conoscenza degli sviluppi mentre proseguono le trattative per arrivare a un accordo.
Ieri Hamas ha definito "seri e positivi" i colloqui a Doha, affermando che "un accordo per un cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri è possibile" se Israele "smetterà di imporre nuove condizioni". Ma un'intesa, riferivano fonti israeliane, non sembra imminente.
Esteri
Attentato al generale Kirillov, Russia arresta un cittadino...
Secondo il Comitato investigativo, l'uomo avrebbe affermato di essere stato "reclutato dai servizi speciali ucraini". Ieri la morte del generale e del suo assistente, la bomba in un monopattino
La Russia ha annunciato l'arresto di un cittadino dell'Uzbekistan per l'uccisione, ieri a Mosca, del generale Igor Kirillov.
"Un cittadino dell'Uzbekistan, nato nel 1985, è stato arrestato, sospettato di aver commesso l'attentato costato la vita al generale Igor Kirillov e al suo assistente Ilia Polikarpov", rende noto il Comitato investigativo russo, secondo cui il sospetto avrebbe affermato di essere stato "reclutato dai servizi speciali ucraini".
L'attentato rivendicato da Kiev: bomba nel monopattino
Il generale, comandante delle forze radiologiche, chimiche e biologiche dell'esercito russo - con responsabilità di difesa nucleare - e il suo vice sono rimasti uccisi nell'esplosione di una bomba nella capitale, attentato poi rivendicato da Kiev. Come spiegava ieri il Comitato investigativo, "un ordigno esplosivo collocato su un monopattino elettrico parcheggiato vicino all'ingresso di un edificio residenziale è stato attivato questa su viale Riazanski a Mosca", provocando l'esplosione.
La zona dell'attentato è a circa 7 km dal Cremlino. L'ordigno, equivalente a 300 grammi di tritolo, secondo quanto riferisce l'agenzia Tass è stato attivato con un comando a distanza.