Caivano, Meloni a inaugurazione del centro sportivo al Parco Verde
La presidente del Consiglio: "Abbiamo scelto di dedicare il centro sportivo a Pino Daniele, uno dei più grandi interpreti della canzone e della cultura italiana". Don Patriciello: "Le persone perbene sono contente, i delinquenti dispiaciuti". Piantedosi: "Lo Stato c'è, è qui dentro". De Luca: "Visita premier a Caivano ed Europee? Pura casualità"
"Faremo di Caivano un modello per la Nazione intera". E' quanto ha detto oggi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha inaugurato il nuovo centro sportivo Delphinia, nel luogo teatro delle violenze sui minori e dello stupro delle due cuginette del Parco Verde. Per i due minorenni del branco, la Procura di Napoli ha chiesto 12 anni e 11 anni e quattro mesi di reclusione.
Con la riqualificazione del centro sportivo "abbiamo dimostrato che il degrado e l'abbandono non sono un destino ma una scelta, e come tutte le scelte si possono ribaltare", ha detto Meloni. "Faremo vincere lo Stato sulla criminalità organizzata, sul degrado, sull'abbandono e sulla rassegnazione" assicura la presidente del Consiglio. "Dimostreremo che si poteva fare ed esporteremo quel modello in molte altre Caivano d'Italia" dice la premier. "Ricordo che con il decreto coesione abbiamo investito 3 miliardi di euro di fondi europei per le periferie di 14 città metropolitane, 39 città medie del Sud, su un programma finalizzato alla rigenerazione urbana", sottolinea la presidente del Consiglio. "La mia emozione stamattina è ai limiti della commozione, questa è una giornata in cui l'affanno e l'ansia per quello che fai improvvisamente assumono un senso", ha detto la premier.
"Abbiamo scelto di dedicare il centro sportivo a Pino Daniele, uno dei più grandi interpreti della canzone e della cultura italiana", ha detto ringraziando il figlio del compositore, Alessandro, "perché ci ha dato l'autorizzazione a dedicare questo centro a suo padre". E' dedicato "alla memoria di un martire ed eroe antimafia, il giudice Rosario Livatino", invece, il parco urbano di Caivano. L'area sarà "a disposizione dei cittadini, che possono fare sport all'aria aperta e trascorrere la giornata", ha proseguito Meloni. E' dedicato "alla memoria di un martire ed eroe antimafia, il giudice Rosario Livatino", invece, il parco urbano di Caivano. L'area sarà "a disposizione dei cittadini, che possono fare sport all'aria aperta e trascorrere la giornata", ha proseguito Meloni.
"Questa Nazione ha tollerato per troppo tempo che ci fossero zone franche" e questo lo Stato non può più consentirlo. Nel comune campano "ci siamo assunti le nostre responsabilità facendo una scommessa impegnativa che in passato le istituzioni avevano preferito non fare perché rischiosa", ha sottolineato Meloni: "Ma io credo che una politica seria deve almeno provare a mettere la faccia, dove le cose sono difficili".
Oltre agli impianti sportivi, il centro ospiterà anche "un nuovo teatro da 500 posti e un anfiteatro esterno da 1.000 posti". La struttura sarà "immediatamente operativa": "Domani inizieranno gli Open Day e il 10 giugno prenderanno vita anche i campi estivi per i bambini e i ragazzi di questo territorio", ha ricordato Meloni, stringendo la mano al parroco anti- camorra di Caivano, don Patriciello e al vescovo di Aversa, Angelo Spinillo.
Don Patriciello: "Oggi lasciateci gioire, è un inno alla vita"
"Le persone perbene sono contente, i delinquenti sono dispiaciuti. Da quando è arrivata la compagnia dei carabinieri al Parco Verde tanta droga non se ne vende più" ha commentato il parroco anti-camorra. "E'un inno alla vita e grande gioia, oggi lasciateci gioire".
Piantedosi: "Lo Stato c'è, è qui dentro"
"Dimostra che lo Stato c’è" ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, a margine dell'inaugurazione del centro sportivo 'Pino Daniele' a Caivano. Alla domanda dei cronisti se continuerà il lavoro di vigilanza del governo, Piantedosi ha aggiunto: "Non è che vigileremo, staremo qui dentro, con il gruppo sportivo Fiamme Oro e tutto l’impegno con Sport e Salute. Lo Stato è qui dentro".
De Luca: "Visita Meloni a Caivano ed Europee? Pura casualità"
"Pura casualità..”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano sulla concomitanza della visita del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Caivano con le elezioni Europee, in programma tra poco più di dieci giorni. Dal palco, il presidente del Consiglio, a proposito della "passeggiata elettorale" a Caivano, aveva risposto a De Luca: "Continueremo a passeggiare".
"Questo è importante, sulle cose concrete non c’è da fare altro che prendere atto e dare riconoscimento a chi le realizza” ha detto De Luca, poi, ricordando il lavoro della Regione sul territorio: “Tra una settimana completeremo i lavori alla centrale operativa territoriale a Caivano, partono poi i lavori per l’ospedale di comunità e la casa di comunità, abbiamo completato oggi la conferenza dei servizi per la chiusura dei porticati in due grandi quartieri popolari dove faremo la riqualificazione urbanistica molto impegnativa, ricordo solo che la prima opera sociale è stata fatta dalla Regione Campania, quando ha realizzato due campi sportivi e da quattro anni teniamo aperte le scuole pomeriggio con programma ‘Scuola Viva’ e destiniamo il trasporto gratuito agli studenti e dall’anno scorso poi un voucher di 400 euro a bambini di 15 anni che vogliono praticare area sportiva”.
De Luca è poi tornato a incalzare il governo: “Resta un grande problema, il lavoro, su cui non ho sentito alcun accenno questa mattina, queste sono belle cose che vanno riconosciute, ma la cosa decisiva per la vita delle persone è il lavoro e su questo tema il governo è totalmente inadempiente perché aspettiamo da un anno lo sblocco dei fondi Coesione, è un dato oggettivo”.
“Sono esponenti di governo che non hanno molti ironia, sono molto nervosi in questo periodo - conclude De Luca -, mi riferivo alla passeggiata di ieri al Molo Beverello, che come sapete è un’opera finanziata dal governo Gentiloni su sollecitazione della regione Campania, è un cantiere consegnato nel 2019 e poi aperto nel 2020, tutto qui, direi state sereni agli amici del governo nazionale".
Economia
Salone Nautico, Fortis (Fondazione Edison): “Industria...
“L’industria nautica è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, una punta di diamante del nostro settore manifatturiero, con numeri che hanno toccato quest’anno i massimi storici in termini di fatturato: siamo sopra i 7 miliardi di euro di fatturato e ben 4 miliardi riguardano l’export”. Lo ha detto Marco Fortis, direttore di Fondazione Edison, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’.
Economia
Salone Nautico, Pagani Isnardi (Confindustria Nautica):...
“I dati di consuntivo 2023 dell’industria nautica italiana vedono una crescita del 13,6%, che segue la crescita a doppia cifra degli altri sei anni precedenti, escluso l’anno della pandemia. Abbiamo raggiunto 8,33 miliardi di euro di fatturato, un picco storico che fa capire quanto sia forte il nostro settore in questo momento”. Così Stefano Pagani Isnardi, direttore dell’ufficio studi di Confindustria Nautica, a margine della prima delle sei giornate della 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e dal titolo ‘We are made of sea’.
Cronaca
Meteo, torna il sole nel weekend: ma ancora massima allerta...
Da oggi pomeriggio il tempo sarà di nuovo sereno quasi ovunque ma resterà l’allerta per il rischio idraulico
Ultime piogge: nel weekend del 21-22 settembre torna il sole, ma resta massima allerta per i fiumi che continuano a scorrere impetuosi e gonfi e per i terreni saturi che restano instabili per settimane con rischio frane.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che da oggi pomeriggio il tempo sarà di nuovo sereno quasi ovunque ma resterà l’allerta per il rischio idraulico (esondazioni ed alluvioni) e quello idrogeologico (principalmente colate di fango e frane in generale).
Intanto, ci saranno ancora dei temporali sulla fascia adriatica, più probabili sulla Puglia ma diffusi un po’ su tutto il territorio orientale del nostro Paese; altrove troveremo ampie schiarite e solo un po’ di vento forte da nord su Liguria ed Alto Adriatico. Dal pomeriggio la situazione migliorerà ulteriormente, ovunque. Il weekend sarà buono e dunque vivremo una tregua importante: nelle zone allagate e colpite dal maltempo i soccorsi potranno lavorare a pieno regime senza nuovi rischi meteo.
Il tempo sia sabato sia domenica è previsto in prevalenza soleggiato e con temperature di nuovo gradevoli, se non addirittura calde: le massime saliranno fino a 26-27°C a Roma, oltre i 30°C in Sicilia, e anche in Pianura Padana toccheremo nuovamente i 25°C. In Emilia Romagna e nelle Marche, dopo le piogge torrenziali da record, il sole scalderà fino a 24 gradi mentre al mattino la minima sarà intorno ai 15 gradi.
Purtroppo, già tra domenica e lunedì, un’altra perturbazione raggiungerà il nostro Paese. Al momento sono attese piogge sin dal mattino della domenica in Sardegna, poi dal pomeriggio anche su Piemonte e Ponente Ligure ed in serata su tutto il Nord-Ovest. Si tratterà di una perturbazione atlantica (quindi da ovest) diversa dal ciclone Boris che ha colpito Emilia Romagna e Marche, scendendo dalla Mitteleuropa e portando tanta aria fredda in quota.
Nonostante i connotati diversi della nuova perturbazione, le piogge saranno però ancora intense su tutto il versante occidentale del Paese, specie sulle coste tirreniche, in Liguria e in Piemonte; dal pomeriggio-sera poi le piogge purtroppo raggiungeranno un po’ tutta l’Italia.
Seguiremo la traiettoria di questa nuova perturbazione atlantica in ingresso tra domenica e lunedì, ma intanto prestiamo massima attenzione, come detto, al rischio idraulico ed idrogeologico nonostante un cielo sempre più soleggiato.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 20. Al Nord: ultime piogge in Romagna, tante nubi altrove. Al Centro: ultime piogge sulle Adriatiche. Al Sud: a tratti instabile.
Sabato 21. Al Nord: sole e temperature in aumento. Al Centro: soleggiato e mite, salvo nubi sui rilievi. Al Sud: bel tempo prevalente.
Domenica 22. Al Nord: peggiora dalla sera al Nordovest. Al Centro: soleggiato e caldo, peggiora in Sardegna già dal mattino. Al Sud: soleggiato e caldo.
TENDENZA: nuova perturbazione atlantica con piogge lunedì e martedì poi migliora specie al Centro-Sud.