‘Dialoghi sull’emofilia A’ a Lamezia Terme il 15 giugno
Al confronto tra pazienti e clinici special guest l'ex cestista Marco Mordente
Arriva in Calabria il 15 giugno, a Lamezia Terme, 'Dialoghi sull'emofilia A', un'occasione di incontro e confronto tra i pazienti e i professionisti più esperti. L'iniziativa, a carattere puramente educazionale, è nata nel 2018, ideata da Smc media con il contributo non condizionante di Roche. Sono incontri di breve durata in un ambiente informale, durante i quali i clinici e i pazienti/famigliari hanno la possibilità di instaurare un dialogo aperto in cui vi sia spazio per l'aggiornamento, l'approfondimento su tutte le terapie attualmente disponibili per l'emofilia A e per un confronto su temi che a volte i pazienti non osano rendere espliciti.
All'incontro, 'intruso speciale' sarà Marco Mordente, ex Nazionale di basket, che aiuterà a palleggiare le nuvolette dei dubbi tra le risposte dei clinici e le riflessioni sulla sua vita personale. Alcune storie saranno illustrate in diretta da Dario Grillotti, noto fumettista di origine bolognese, con l'intento di comporre un carnet di viaggio illustrato e raccontato attraverso le esperienze condivise. Focus dell'incontro: il benessere e la qualità di vita nel contesto di uno stile di vita più dinamico che oggi possono avere i pazienti, soprattutto quelli di più giovane età.
Gli specialisti presenti saranno Rita Santoro del Centro emofilia dell'Ospedale di Catanzaro, Filomena Daniele della Struttura Patologie coagulative dell'Ospedale Annunziata di Cosenza e Gianluca Sottilotta del Centro Emofilia dell'Ospedale di Reggio Calabria. L'incontro è gratuito e si terrà presso il T Hotel Lamezia alle 14. Ulteriori informazioni sul sito dialoghiemofilia.it.
Salute e Benessere
Vaccino covid-influenza, stop sperimentazione dopo effetto...
Negli Usa, sperimentazione in fase 3 in stand by. Sospensione anche per antinfluenzale da solo
La sperimentazione del vaccino combinato anti Covid e influenza di Novavax finisce in stand by. Lo ha annunciato l'azienda stessa, spiegando che la statunitense Food and Drug Administration (Fda) ha deciso di mettere una 'sospensione clinica' alla sua domanda per il candidato vaccino combinato Covid-influenza e per il candidato vaccino antinfluenzale singolo.
La decisione dell'ente regolatorio (atto che viene emesso per ritardare o sospendere una sperimentazione clinica proposta su un farmaco) è dovuta, ha informato Novavax, a una segnalazione spontanea di un evento avverso grave, una neuropatia motoria, in un singolo partecipante al trial di fase 2 del vaccino combinato, al di fuori degli Stati Uniti. La persona aveva ricevuto il vaccino a gennaio 2023. La sperimentazione si è conclusa a luglio e il partecipante ha segnalato l'evento avverso a settembre.
"Stiamo lavorando a stretto contatto con la Fda per fornire le informazioni necessarie che consentiranno di comprendere meglio questa osservazione e di risolvere la sospensione clinica", ha assicurato Robert Walker, Chief Medical Officer di Novavax. "Sebbene non crediamo che sia stata stabilita una causalità per questo grave evento avverso, ci impegniamo a lavorare rapidamente per soddisfare le richieste" della Fda. Il nostro obiettivo è risolvere" e "avviare il nostro studio di fase 3 il prima possibile". L'azienda precisa anche che i dati dei precedenti studi Novavax su Covid e influenza non hanno mostrato segnali di neuropatia motoria.
Nel frattempo la notizia della sospensione, come riportano i media internazionali, mercoledì ha fatto crollare le azioni della società, che sono scese in quella giornata di quasi il 20%, si legge su 'Cnbc'. Il tutto mentre il vaccino anti-Covid dell'azienda non decolla, anche registra un calo della domanda in tutto il mondo.
Salute e Benessere
Tumori, Pichetto: “Tutelare ambiente è investire su...
"Un ambiente più sano riduce fattori di rischio per popolazione, da qui battaglia del Governo per decarbonizzazione e agricoltura di qualità"
"Tutelare l'ambiente significa anche investire sulla salute facendo prevenzione globale, perché un ambiente più sano riduce i fattori di rischio per la popolazione. La nostra battaglia per la decarbonizzazione e per l'agricoltura di qualità, con filiere controllate, fa parte del medesimo impegno". Lo ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, in un messaggio inviato agli organizzatori del convegno nazionale Ail "Curare è prendersi cura - Impatto ambiente e rischio sanitario, benessere e stili di vita'.
"La nostra salute - ha detto Pichetto - è strettamente legata all'ambiente in cui viviamo, alla qualità dell'aria che respiriamo, all'acqua e al cibo che consumiamo". In questa sfida per un futuro migliore e più sano, ha concluso il ministro, "le istituzioni trovano in un'associazione come Ail un alleato importantissimo, un supporto essenziale per assicurare cura e sostegno adeguato ai pazienti. Per questo, ringraziamo tutte quelle figure del terzo settore che dedicano il loro lavoro alla lotta contro una malattia e al sostegno degli ammalati".
Salute e Benessere
Covid, con la variante Xec cambiano i sintomi: forte tosse,...
A spiegarlo è il direttore della Società italiana malattie infettive Massimo Andreoni che raccomanda: "Se ci sono i sintomi e il test è positivo, indossare sempre la mascherina"
Cambiano ancora i sintomi del Covid con la variante Xec, l'ultima mutazione predominante del Sars-CoV-2. "Oggi non vediamo più positivi che hanno perso l'olfatto o i sapori come accadeva nel 2020-2021, ma fortunatamente anche la polmonite si vede molto di meno. L'ultima variante Xec - anche se è molto difficile distinguere un quadro uniforme nei singoli casi - ha come sintomi una forte tosse e la congestione nasale, perché sembra colpire maggiormente le alte vie respiratorie. Alcuni positivi testimoniano la perdita di appetito e grande stanchezza. E' un quadro che potremmo avere nei prossimi mesi, quindi il consiglio è - se ci sono i sintomi e il tampone è positivo - di indossare la mascherina". Così all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, Società italiana malattie infettive e tropicali e professore ordinario all'università Tor Vergata di Roma.
Nell'ultimo monitoraggio Iss-ministero Salute su Covid in Italia, con i dati preliminari relativi al mese di settembre, in Italia cresce la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio ricombinante Xec.