Tabanella (Aspi): “Ruolo come il mio è motivo di orgoglio, ma complicato”
La coordinatrice standard Viabilità di Autostrade per l'Italia alla prima edizione italiana dello Stem Women Congress: ‘Complesso arrivare dove mi trovo ora, devi dimostrare le tue competenze ancor di più perché sei donna’
“Lavorare in Autostrade per l'Italia all'interno della Business Unit Operations, in particolare per la viabilità e nel mondo dell'esercizio, rappresenta sia un grande orgoglio, ma anche una grande responsabilità, ancor di più in quanto donna che si appresta ad affrontare una carriera ad oggi tipicamente maschile e storicamente ricoperta da uomini. Non essendoci questo role model femminile, affrontare un ruolo come il mio è abbastanza complicato”. Sono le parole di Giulia Tabanella, coordinatrice standard Viabilità di Autostrade per l'Italia, a margine della prima edizione italiana dello Stem Women Congress, un grande evento finalizzato a dare visibilità e risonanza alle donne specializzate in materie STEM.
“Infatti, è stato complesso, per certi versi, riuscire ad arrivare a questo ruolo e avere la possibilità di andare anche oltre - spiega Tabanella - in quanto vi è un percorso di formazione dietro, composto da una serie di esperienze e competenze che vanno acquisite e che devono essere dimostrate ancora di più per una donna, in un contesto tradizionalmente e culturalmente maschile”. Rivolta ad aziende, istituzioni, scuole e organizzazioni, l’iniziativa nasce a Barcellona nel 2019 per mano della Stem women association. Quando si parla di Stem ci si riferisce a tutte quelle discipline relative alla scienza, alla tecnologia, all’ingegneria e alla matematica. Infatti, Stem, in inglese è l’acronimo di science, technology, engineering, mathematics. Un ambito in cui la parità di genere è ancora molto lontana dall’essere raggiunta, sia in Italia che all'estero, come evidenzia lo Swc annual report 2023: se tutte le bambine e ragazze di età tra 0 e 16 anni optassero oggi per una carriera Stem, non si raggiungerebbe il 50% di presenza femminile nel settore fino al 2050.
“Non esistono ruoli per donne e ruoli, per uomini, non esiste la competenza di genere. Esistono, invece, delle competenze che possono essere acquisite sulla base di un potenziale che va sviluppato, attraverso dei percorsi di formazione dedicati e che permettono di acquisire determinate competenze attraverso l'esperienza. In tal senso, la formazione è il punto cruciale - afferma - Per combattere i pregiudizi bisogna essere se stessi e se stesse, portando avanti le competenze, la professionalità e abbattendo le barriere con il tempo e con la storia”. In Italia la media dei laureati Stem è del 6,7%, rispetto al 12-13% europeo e solo 1 su 3 è di sesso femminile, con le donne che occupano solo il 22% di tutti i posti di lavoro tecnologici nelle aziende europee. “Il mio consiglio per le future generazioni è quello di affrontare percorsi di formazione che conducano verso l'obiettivo, che è la passione. Quindi, consiglio di seguire i propri desideri, i propri sogni e le proprie aspirazioni. E se accade come nel mio caso, che non esistono delle role model a cui ispirarsi, siate voi stesse le role model del futuro”, conclude Tabanella.
Economia
Salone Nautico Internazionale di Genova, al via la 64esima...
Ha preso il via oggi a Genova il 64° Salone Nautico Internazionale, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Numerose le istituzioni intervenute alla giornata d’apertura.
Economia
Ferrero, ok accordo premio legato ad obiettivi esercizio...
Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati
Il 19 settembre la Direzione Aziendale Ferrero si è incontrata con le Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il Coordinamento sindacale Ferrero delle Rsu e delle Rappresentanze Sindacali della Rete Commerciale. L’incontro, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ha consentito alle Parti di analizzare gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento e le tendenze occupazionali nonché lo stato di applicazione del vigente Accordo Integrativo Aziendale. Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati.
Con riferimento al Premio legato ad obiettivi (Plo) che, per l’esercizio 2023/2024, prevede un importo massimo di 2.450,00 euro lordi, le parti hanno preso in esame i fattori che concorrono a determinarlo: il risultato economico (30% del premio), unico per tutta l'azienda, e il risultato gestionale (70% del premio) legato all'andamento specifico di ogni stabilimento/area. I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e precisamente: Alba 2.387,85 euro lordi, Aree e depositi 2.207,78 euro lordi, Balvano 2.379,28 euro lordi, Pozzuolo 2.416,44 euro lordi, S. Angelo 2.382,14 euro lordi, Staff 2.372,72 euro lordi. Le somme saranno erogate con le competenze del mese di ottobre 2024, come stabilito dall'Accordo Integrativo Aziendale attualmente in vigore.
Inoltre sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on-line già operativa. L’Azienda e le Organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando i percorsi sviluppati in questi anni di valorizzazione delle persone e del loro benessere in azienda, resi possibili anche grazie a solide e positive relazioni industriali.
Economia
Salone Nautico, Bucci: “Orgoglio, passione e visione,...
Il sindaco di Genova, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova: “È un salone molto diverso rispetto a 10 anni fa”.
“Direi che è un Salone molto diverso rispetto a 10 anni fa. Questa mattina un cittadino genovese mi ha mandato quello che si leggeva sul giornale nel 2014. Si diceva che il Salone era in recessione, due anni prima la gente manifestava dicendo che era roba per ricchi. ”. Così Marco Bucci, sindaco di Genova, in occasione della prima giornata del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Il sindaco di Genova ha individuato tre parole chiave: “Orgoglio, passione e visione sono le tre parole del messaggio che vogliamo mandare. Passione per il mare, orgoglio di essere arrivati in cima come industria, come città, come Regione e visione perché dobbiamo guardare al futuro. Come i marinai che sanno gestire le onde bisogna abituarsi a quello che sarà il futuro. La tecnologia, il modo di fare business e la capacità imprenditoriale di intravedere il futuro e sapere come gestirlo. Il successo di questi anni è il successo di questo modo di pensare”.