Calcio, sul toto allenatori oltre 6 milioni di interazioni social in 8 giorni
Analisi SocialData per Adnkronos. Nel valzer delle panchine Conte è il più citato
Tra il 26 maggio e il 2 giugno si sono verificate sui social oltre sei milioni di interazioni sul toto allenatori di Serie A: tra conferme e valzer di panchine l'argomento si conferma come il più appassionante in Italia, e non c'è battaglia politica o polemica che tengano. E' la valutazione di SocialData, che ha condotto una ricerca in esclusiva per l'Adnkronos. Le discussioni su chi va, chi viene o chi resta hanno generato su Facebook, X, Instagram, Tik Tok, Youtube e blog vari 22.000 menzioni in appena 8 giorni, seguendo da vicino quelle sul calcio in generale. Il picco è stato raggiunto sabato primo giugno, giorno in cui sono stati annunciati diversi rinnovi di contratto e nuovi possibili ingaggi. La Serie A nell’ultima settimana totalizza circa 50 mila menzioni con un totale di impegno di 25 milioni tra like, interazioni e condivisioni. (I DATI)
Nel valzer delle panchine Conte il più citato. L'attenzione maggiore si concentra su Antonio Conte e il suo ormai certo arrivo al Napoli, la principale novità della stagione in arrivo: nei suoi confronti il sentiment positivo è all'82%. Anche l'arrivo di Thiago Motta sulla panchina della Juventus è salutato con favore dal 70% delle interazioni così come quello di Raffaele Palladino alla Fiorentina (71%) o alla Lazio (72%). Fonseca al Milan viene visto bene dal 60%, al Bologna è ballottaggio tra Pioli e Di Francesco, i più citati, mentre Vanoli al Torino raccoglie il 74% del sentiment positivo. All'Udinese, nel caso non rimanesse Cannavaro come lo stesso campione del mondo ha lasciato sospettare, è Baroni a raccogliere il 74% dei consensi, mentre a Verona si aspetta l'arrivo di Nesta.
Le conferme. Tra gli allenatori confermati il top lo raggiunge Gasperini all'Atalanta con l'83% di sì, poi Inzaghi ancora all'Inter per proseguire il percorso vincente anche in Europa (81%), De Rossi ancora alla Roma non va così in alto ma raccoglie un buon 60%. Così anche Gilardino al Genoa (60%) Pecchia al Parma (69%), Nicola all'Empoli (66%,) e Gotti al Lecce (65%). Di seguito nel dettaglio l'indagine squadra per squadra.
Inter, tutti pazzi per Simone. Come detto, nessun problema per Simone Inzaghi per proseguire la striscia vincente. L'allenatore della seconda stella nerazzurra ha un sentiment positivo dell'81% e 2.400 menzioni nel periodo considerato, con un picco di menzioni in relazione all'incontro con la nuova proprietà marcata Oaktree e il rinnovo del contratto.
Milan, oltre Fonseca spunta van Bommel. A radunare i tifosi è soprattutto Paulo Fonseca, con un sentiment positivo del 60% e quasi seimila menzioni. Ma c'è anche qualche discussione sull'olandese ed ex rossonero Mark van Bommel, che raduna 201 menzioni con il 53% di gradimento.
Juventus, nostalgia di Conte. La firma dovrebbe arrivare nelle prossime ore per Thiago Motta. Le menzioni relative all’allenatore sono quasi seimila e registrano un sentiment del 70% positivo. Ci sono anche 2.600 menzioni per Conte con il 62% di gradimento.
Napoli, Super Antoni per la rinascita. Saltata l’ipotesi Gasperini, come già detto Conte è l'ipotesi più apprezzata con l'82% e diecimila menzioni, ma ci sono anche Italiano con un 56% ma appena 489 menzioni e Pioli con un 46% e 1.600 menzioni.
Roma, DDR piace ma non troppo. Daniele De Rossi confermato alla guida. Il sentiment positivo delle menzioni rilevato nel periodo è del 60%, con un picco di 32 menzioni in relazione all'amichevole in Australia contro il Milan.
Lazio, incognita Tudor. Ha un contratto con Tudor fino al 2025, ma avrebbe preso contatti con Raffaele Palladino, 536 menzioni con un sentiment positivo relativamente superiore a quelle dell’allenatore in carica (72% contro 67%), ma Tudor è stato citato 2.300 volte. Sin inserisce anche Italiano, 284 menzioni e 38% di gradimento.
Gasperini re di Bergamo e Bologna sogna tra Sarri e Pioli. All' Atalanta continua il regno di Gasperini, sentiment positivo dell'83% mille menzioni e picco nel girno del rinnovo del contratto. Bologna: i più citato sono Pioli (68%), Italiano (48%), Sarri (64%) e Di Francesco (46%), al Torino sembra probabile Vanoli con il 74% di gradimento e ancora Italiano col 63%. Udinese: potrebbe esserci l’annuncio per Baroni, le cui menzioin ottengono un sentiment positivo del 74%. Verona: i nomi piu accreditati per sostituire Baroni sono Pippo Inzaghi e Dionisi, l primo con piú menzioni ma sentiment inferiore (59% contro 73%). Cagliari: il successore di Ranieri potrebbe essere scelto tra Dionisi, Vanoli e Baroni. Per quest’ultimo si registra il maggior numero di menzioni ma con il sentiment positivo relativo minore (66%), mentre Vanoli è all'86%. Monza: Nesta, Dionisi e Baroni sono i nomi per il posto Palladino. I primi due ottengono un simile numero di menzioni (circa 200) e sentiment rilevato superiore all’80%. Per Baroni piú menzioni (314) ma con un sentiment più basso (74%). Si distacca per menzioni Palladino (745).
Sport
Champions League, Manchester City-Inter 0-0
I nerazzurri reggono sul campo dei campioni d'Inghilterra
Prova autorevole e di grande maturità da parte dell'Inter che pareggia 0-0 a Manchester contro il City, giocando alla pari con i campioni d'Inghilterra. All'Etihad Stadium la squadra nerazzurra riesce a contrastare efficacemente gli attacchi degli 'Sky Blues', per poi rendersi pericolosa in più di un'occasione dalle parti di Ederson.
Il primo tentativo del partita è dei padroni di casa con Grealish che, al 4', mette in mezzo per Haaland, anticipato con tempismo da Bastoni. Gli ospiti rispondono due minuti dopo con Taremi che serve Thuram, tiro in diagonale parato da Ederson. Al quarto d'ora l'Inter trova spazio alle spalle della difesa del City, ancora una volta Taremi per Thuram ma la conclusione del francese è debole. Al 19' primo acuto di Haaland servito da Savinho, colpo di testa del norvegese, para Sommer.
Al 28' dopo un'uscita approssimativa di Ederson, Darmian ci prova vedendo la porta vuota, Ruben Dias devia in angolo. Al 35' occasione per Haaland che calcia dal limite dell'area ma il tiro è un po' strozzato e termina di poco a lato. Al 41' attacca l'Inter con Zielinski per Thuram che calcia di prima intenzione: palla fuori. Al 43' occasione per il City, taglio di De Bruyne e conclusione sull'uscita di Sommer che respinge in angolo. Nel recupero ripartenza nerazzurra con Taremi che serve Carlos Augusto, conclusione in diagonale: Ederson devia in angolo.
La squadra di Guardiola rientra dopo l'intervallo con due cambi: entrano Gundogan e Foden, escono De Bruyne e Savinho. Al 3' proprio Foden riceve palla in area, si gira e calcio: palla oltre la traversa. Al 9' splendida palla in profondità di Taremi che serve Darmian che si ritrova davanti a Ederson ma tocca clamorosamente all'indietro, sciupando una grande occasione. Al 20' Inzaghi lancia Lautaro e Mkhitaryan per Thuram e Zielinski. Al 24' azione stile rugby del City che libera Foden al tiro, l'attaccante inglese calcia centrale e para Sommer
Alla mezz'ora escono Bisseck e Darmian, entrano Pavard e Dumfries. Proprio quest'ultimo un minuto dopo il suo ingresso crossa di prima intenzione per Mikhtaryan che calcia da ottima posizione ma manda la palla oltre la traversa. Al 34' mancino dalla distanza di Gvardiol, Sommer si distende ed evita il gol. Passa un minuto e Inzaghi esaurisce i cambi con Frattesi al posto di Calhanoglu. Per i 'citizens' entra Doku per Bernardo Silva. Al 38' altra transizione dell'Inter, Lautaro controlla la palla si accentra e calcia: Ederson para. Al 44' Gundogan, su assist di Gvardiol va vicino al gol ma Sommer para. Nel recupero il City spinge di più ma l'Inter si difende con ordine e porta a casa un punto prezioso e decisamente meritato.
Sport
Pioli è il nuovo allenatore dell’Al-Nassr di CR7
Il tecnico emiliano firma un contratto triennale a 12 milioni di euro a stagione
Stefano Pioli è il nuovo allenatore dell'Al-Nassr, squadra di Cristiano Ronaldo. A dare l'ufficialità è il club arabo sui propri canali ufficiali. Il 58enne tecnico emiliano firma un contratto triennale a 12 milioni di euro a stagione.
Pioli, il cui nome era spuntato anche per il dopo De Rossi alla guida della Roma, prende il posto di Luis Castro esonerato dall'Al-Nassr. Il club saudita ha ringraziato il tecnico e il suo staff per il lavoro svolto negli ultimi 14 mesi.
Sport
Nba, si ritira ‘Woj’: tifosi in crisi per...
Il re del mercato chiude la carriera
I tifosi e gli appassionati Nba sotto choc per un ritiro eccellente e imprevisto. A chiudere la carriera non è un giocatore ma un giornalista, Adrian Wojnarowski. 'Woj', per tutti i fan, si ferma a 55 anni per iniziare la carriera di general manager nella squadra del college di St. Bonaventure.
Il passo di indietro di Wojnarowski lascia il segno per un motivo particolare: l'insider, che negli ultimi 7 anni ha lavorato per il network Espn, è stato per decenni il re del mercato Nba, anticipando trattative e affari di ogni squadra e di qualsiasi giocatore. Nei periodi della free agency, l'attesa per le 'Woj Bombs' - le bombe di mercato - ha scandito le giornate non solo negli Stati Uniti. Ora, dopo 37 anni di carriera, lo stop. Impossibile, scrive il giornalista nel post in cui annuncia la decisione, continuare a lavorare ad un ritmo forsennato, dedicando praticamente ogni minuto di ogni giornata a rumors, indiscrezioni, messaggi e conferme.