Ucraina: “Attacco su territorio russo con missili forniti dall’Occidente”
A darne notizia la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk sui social senza precisare se le armi utilizzate siano americane
Le forze ucraine hanno colpito un sistema missilistico, utilizzando armi, fornite dall'Occidente, nel territorio russo. E' quanto ha scritto la vice premier ucraina e ministro per la Reintegrazione dei territori temporaneamente occupati Iryna Vereshchuk sui social. "Brucia magnificamente, è un S-300, sul territorio russo nei primi giorni dopo il permesso di usare armi occidentali sul territorio nemico”, ha postato su Facebook insieme a una foto in cui mostra l’attacco.
Ciò avviene pochi giorni dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha concesso all’Ucraina il permesso di effettuare attacchi limitati, utilizzando armi statunitensi nel territorio russo intorno a Kharkiv, e dopo che alcune nazioni europee avevano rimosso le restrizioni sull'uso delle armi. Non è chiaro se le armi, utilizzate nell'attacco descritto da Vereshchuk, fossero fornite dagli Stati Uniti.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky negli ultimi giorni ha elogiato "la decisione di Biden di consentire alcuni attacchi in territorio russo come un 'passo avanti' che aiuterà le sue forze a difendere la regione di Kharkiv".
Se gli Stati Uniti hanno concesso un via libera condizionato all'uso delle proprie armi in territorio russo, altri Paesi hanno dato semaforo verde in toto: dalla Francia al Canada, dai paesi baltici alla Svezia. Nelle ultime ore, i Paesi Bassi si sono spinti anche oltre. I caccia F-16 che verranno messi a disposizione di Kiev, ha reso noto il ministro della Difesa, potranno colpire obiettivi militari in territorio russo.
Scholz: "Uso armi per colpire territorio russo non contribuirà a escalation"
Non comporta rischi di escalation la scelta della Germania di consentire a Kiev l'uso di armi tedesche per colpire il territorio russo. A dirsene convinto, in un'intervista ad Antenne Bayern, è stato il cancelliere Olaf Scholz, commentando il cambiamento di rotta del suo governo. "Siamo certi che questo non favorirà una escalation perché - come detto anche dal presidente americano - si tratta solo di essere in grado di difendere una grande città come Kharkiv, per esempio. E credo sia chiaro a tutti che questo debba essere possibile". La decisione - ha poi assicurato Scholz - è stata presa con "attenzione" assieme ad "amici e alleati". "E i cittadini tedeschi possono contare sul fatto che non lascerò che alcuna forma di pressione mi spinga a prendere una decisione che non è giusta né adeguata al momento" conclude.
Salute e Benessere
Cambio di stagione: prevenire e curare il mal di gola con...
In collaborazione con: Sorgentepharma
Con l'arrivo del cambio di stagione, molte persone contraggono diversi tipi di disturbi che intaccano il benessere delle vie respiratorie, tra cui il mal di gola.
I cambi repentini di temperatura, l'aumento dell'umidità e il passaggio dall'aria calda degli ambienti interni a quella più fredda all'esterno possono indebolire le nostre difese e rendere la gola vulnerabile a irritazioni e infezioni. Sebbene il mal di gola rappresenti spesso il primo segnale di un’infezione virale o batterica, esso, infatti, può anche derivare da fattori ambientali come inquinamento, aria secca o esposizione prolungata all'aria condizionata.
Come prevenirlo
La prevenzione del mal di gola parte dalla cura generale del proprio benessere e dall'adozione di buone abitudini quotidiane.
Già sappiamo quanto il sistema immunitario sia la prima barriera contro le infezioni, ed è quindi essenziale supportarlo partendo da una dieta equilibrata e ricca di nutrienti: vitamine come la C, presente negli agrumi, e la D, assimilabile dall’esposizione solare e contenuta in pesce grasso e uova, sono fondamentali per rinforzare le difese immunitarie. Anche lo zinco e gli acidi grassi Omega-3, presenti nella frutta secca e nel pesce, svolgono un ruolo importante nel proteggere il corpo dalle infezioni.
Accanto a una sana alimentazione, buone abitudini come l'attività fisica regolare e il dormire a sufficienza permettono all'organismo di rigenerarsi e di combattere meglio le infezioni mentre pratiche come il lavaggio frequente delle mani e il mantenimento di un adeguato tasso di umidità negli ambienti domestici possono ridurre il rischio di irritazione delle mucose della gola.
Infine, proteggere la gola con una sciarpa nei giorni più freddi aiuta a prevenire gli sbalzi termici che spesso innescano il mal di gola.
Come curarlo
Esistono vari rimedi e trattamenti efficaci per il mal di gola.
Un rimedio casalingo classico è quello di assumere tisane calde con miele e limone: il miele ha proprietà lenitive e antinfiammatorie, mentre il limone è ricco di vitamina C. Resta importante evitare di assumere cibi e bevande eccessivamente caldi che possono irritare ulteriormente la gola.
Rimedi naturali come la propoli, nota per le sue proprietà antibatteriche, possono essere molto utili, così come i gargarismi con acqua salina per ridurre l’infiammazione. Allo stesso tempo, spray lenitivi, caramelle balsamiche e soluzioni saline disponibili in farmacia offrono un rapido sollievo dai sintomi.
Se il mal di gola persiste per diversi giorni o è accompagnato da febbre, potrebbe essere necessario consultare un medico che, in caso di infezioni batteriche, come la faringite, potrebbe prescrivere antinfiammatori o antidolorifici come ibuprofene o paracetamolo, mentre gli antibiotici vengono indicati solo in presenza di infezioni batteriche confermate. Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.
Esteri
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Con la visita in Giordania, in particolare, l'Italia intende ribadire il suo sostegno a una nazione che costituisce un elemento fondamentale per la stabilità della regione. La leadership giordana, hanno spiegato fonti italiane a poche ore dalla missione della premier in Medio Oriente, è un interlocutore prezioso e sta svolgendo un ruolo cruciale sia per ridurre la tensione sia per scongiurare un ulteriore peggioramento del quadro.
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