Webuild, crescita record globale, oltre 10mila persone da assumere nel mondo nel 2024
Di cui 2.500 in Italia, 80% al Sud
Con previsioni di crescita del Gruppo oltre le stime per la semestrale 2024, aumenta la capacità di Webuild di creare occupazione e formare risorse nel settore, grazie anche alle attività svolte dalle proprie scuole sul territorio. Dal sistema di dighe di Trojena in Arabia, alla nuova linea metro di Parigi e alle linee ferroviarie in Sicilia e Campania, Webuild si prepara a raggiungere quota 90mila persone nel mondo nel 2024, con l’assunzione di 10mila persone nel corso dell’anno, di cui 2.500 solo in Italia, per l’80% al Sud. Un salto dimensionale significativo che ha dato priorità alla formazione e alla qualità delle risorse, con previsione di raggiungere 37mila persone assunte nel complesso nel mondo tra il 2022 e il 2024, di cui 5.500 in Italia.
Con il programma “Cantiere Lavoro Italia”, il Gruppo si è affermato come polo di eccellenza di formazione tutto italiano per attrarre migliaia di giovani e non occupati dalle scuole e dal mercato, formare i profili tecnici più ricercati, elevare standard e know-how nel mondo delle grandi opere. Una strategia che sta portando i suoi frutti: delle 2.500 nuove risorse previste nel 2024, 1.000 provengono proprio dalle scuole del Gruppo. Questo impegno garantisce la qualità professionale di figure difficilmente reperibili sia per operai specializzati (tra cui escavatoristi, elettrici, impiantisti, ecc.) che per figure di staff (tra cui buyer, contabili lavori, ingegneri TBM, ecc.), grazie a formazione teorica ed esperienziale, sia in aula che attraverso il training on the job, per poter lavorare in cantiere avendo acquisito le necessarie competenze tecniche e di sicurezza.
Dopo i centri aperti a Novi Ligure (AL) e a Belpasso (CT), l’espansione del programma Cantiere Lavoro Italia prosegue sia in Calabria che in Campania. In quest’ultima regione in particolare a maggio 2024, ha preso avvio l’attività formativa presso il Centro di Addestramento Avanzato del cantiere ferroviario Alta Capacità/Alta Velocità Napoli-Bari con l’erogazione del primo corso per addetti multifunzione TBM, le grandi talpe che scavano i tunnel. È, inoltre, prevista l’erogazione di ulteriori 7-10 corsi nel periodo giugno-dicembre 2024, che potranno avvalersi anche del nuovo simulatore TBM che verrà installato entro la fine giugno 2024.
In Calabria, sono state già erogate, a partire da aprile 2024, 4 edizioni della Scuola del Territorio di Webuild realizzate in collaborazione con la Regione presso la Cittadella Regionale di Catanzaro. Si tratta di corsi mirati alla formazione di operatore multifunzione TBM (scavo meccanizzato), aiutante elettricista TBM (scavo meccanizzato), aiutante elettricista (scavo tradizionale), aiutante escavatorista (scavo tradizionale), aiutante lancista (scavo tradizionale).
La vasta attività di scavo e realizzazione di tunnel da parte del Gruppo Webuild nel mondo ha spinto Webuild a decidere un piano di investimenti nel settore, che prevede programmi di formazione specifici, soprattutto in Italia. Simulatori appositamente costruiti per il centro di addestramento di Belpasso, nei pressi di Catania, permettono per esempio oggi di formare i tecnici alla guida delle grandi TBM che scavano le gallerie delle linee ferroviarie che rivoluzioneranno la mobilità nell’isola.
“Cantiere Lavoro Italia” si articola in tre tipi di scuole: la Scuola del Territorio, in collaborazione con le Agenzie per il Lavoro, per attrarre risorse verso il settore ed erogare una formazione di base; la Scuola di Mestieri, per fornire competenze tecniche specialistiche alla manodopera; la Scuola delle Professioni, per garantire competenze più avanzate alle risorse impiegatizie nel cantiere. Le scuole sono rivolte a target differenziati, da giovani a non occupati.
Economia
Salone Nautico, Moretti (Rina Services): “Standard...
Il Salone Nautico di Genova ha ricevuto la certificazione Iso20121 per la progettazione sostenibile dell'evento. L’attività di verifica è stata svolta dalla multinazionale di certificazione Rina Services. Paolo Moretti, amministratore delegato di Rina Services, spiega il valore di questo riconoscimento.
Economia
Salone Nautico consegue certificazione Iso20121 per...
Consegnata oggi la targa agli organizzatori del salone nautico da Rina Services
La sostenibilità guida il comparto della nautica dall’architettura alla progettazione in tutti i suoi aspetti. L’intera filiera della nautica ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale ed è in questa direzione che il Salone Nautico Internazionale di Genova ha incentrato quest’anno la 64esima edizione. A dimostrazione dell’impegno concreto verso l’ambiente, Rina Services ha consegnato questa mattina al Salone Nautico la certificazione ISO 20121 per la progettazione sostenibile dell’evento. L’attività di verifica è stata svolta dalla multinazionale di certificazione Rina, che in questi giorni sta verificando l'attuazione di quanto previsto in fase di progettazione.
La certificazione di conformità allo standard Iso 20121, sottolinea Paolo Moretti, Amministratore Delegato di Rina Services, "consente alle organizzazioni responsabili di un evento di ottenere una verifica di conformità rispetto a quanto fatto in materia di gestione sostenibile dell’evento stesso. Desidero congratularmi con I Saloni Nautici per il conseguimento di questa certificazione, per l'evento Salone Nautico Internazionale di Genova, a testimonianza dell’impegno profuso nel promuovere azioni concrete in ambito Esg già in fase di ideazione e pianificazione della 64esima edizione della rassegna".
La certificazione Iso 20121 per la progettazione sostenibile del Salone Nautico Internazionale di Genova, aggiunge Andrea Razeto, Presidente I Saloni Nautici, "è la dimostrazione tangibile del fatto che quello della sostenibilità non è solo il filo guida dell’evento, ma la sua concretizzazione nell’architettura reale di tutto quello che potete vedere qui intorno a noi. L’attività di verifica svolta dalla multinazionale di certificazione Rina, che in questi giorni sta verificando l'attuazione di quanto previsto in fase di progettazione, ci rende orgogliosi per aver saputo trasformare in qualcosa di tangibile un obiettivo importante raggiunto grazie all’impegno di tutta la struttura de I Saloni Nautici e alla consulenza della Società Ambiente e Salute. Anche da qui, dal nostro Salone, si inizia il lungo percorso sul quale tutto il nostro settore, tutta la filiera della nautica da diporto, ha deciso di investire energie economiche e umane".
Intraprendere un percorso di gestione sostenibile di un evento vuol dire promuovere azioni concrete in ambito sostenibilità, di conseguenza rappresenta un’opportunità per un’organizzazione che si impegna in tal senso. Il concetto di sostenibilità non è statico ma dinamico nel tempo e, in questo contesto, si caratterizza per la dimensione ambientale, sociale ed economica, creando valore per tutti gli stakeholder coinvolti: partecipanti, espositori, fornitori, partner, comunità locale.
Un evento è gestito in modo sostenibile se ideato, pianificato e realizzato per minimizzare gli impatti negativi nelle tre dimensioni citate e, contestualmente, se è in grado di lasciare un'eredità positiva alla comunità attraverso, ad esempio, meccanismi di compensazione degli impatti e avviando percorsi di miglioramento continuo, a iniziare dalla progettazione dell'evento successivo.
A seguire la consegna della Certificazione Iso20121 è stato firmato il MoU tra Rina Services e Confindustria Nautica che segna l'inizio di un percorso comune al fine di impostare una roadmap di servizi e attività in ambito Esg rivolti all'intera catena del valore della nautica. Il MoU ha lo scopo di promuovere lo sviluppo, ai diversi livelli, di attività rivolte ad accrescere la consapevolezza dell’importanza di mettere a fattor comune i propri sistemi relazionali e a identificare opportunità congiunte.
Economia
Salone Nautico, lunedì il ministro Santanchè alla...
Appuntamento alle 10.30
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè lunedì 23 settembre alle 10.30 è attesa alla 64esima edizione del Salone Nautico di Genova. Il ministro interverrà alla conferenza nazionale sul turismo nautico curato da Federturismo con la collaborazione di Confindustria Nautica.