In Sicilia vince, per Forza Italia, la linea del Governatore Renato Schifani, che ha sostenuto l'assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, risultato 'Mister preferenze' con circa 120 mila voti ottenuti nella circoscrizione Isole. Il più votato. Meglio di lui, in Sicilia, solo la premier Giorgia Meloni, con 177 mila preferenze. Schifani ha lavorato in questi mesi usando la strategia del silenzio, senza proclami, ma sempre presente, aggregando attorno a Forza Italia tutti i partiti del Ppe. Perché sia la Dc di Cuffaro che Raffaele Lombardo fanno parte del Partito popolare europeo. Schifani è riuscito a riunire sotto lo stesso tetto elettorale, non politico, i partiti del Ppe. Un progetto ostacolato, invece, dall'assesore Marco Falcone. Un progetto, silenzioso, quello di Schifani, risultato alla fine vincente. L'operazione della Federazione TotòCuffaro-Saverio Romano è stata portata avanti e 'benedetta' proprio dal Governatore Schifani.
Edy Tamajo è seguito, con un distacco di oltre 20 mila preferenze, da un altro assessore forzista, Marco Falcone, appoggiato da Maurizio Gasparri e dall'eurodeputata uscente, Caterina Chinnici, sostenuta, invece, dal leader forzista Antonio Tajani. Tamajo vince, dunque, la sfida interna alla lista di 'Forza Italia -Noi moderati' nella circoscrizione Isole delle elezioni europee. Mentre Massimo Dell’Utri, appoggiato dalla Dc di Totò Cuffaro, arriva quarto con oltre 65 mila preferenze. Il vincitore del 'duello' interno a Forza Italia nella giunta Schifani è proprio Tamajo, molto vicino al governatore Renato Schifani.
Già dalla notte si festeggia nel quartier generale di Tamajo, nella borgata marinara di Mondello, a Palermo. "Questo successo è il frutto del duro lavoro, della dedizione e del sostegno dei nostri elettori. Grazie a tutti voi, oggi celebriamo una vittoria che rappresenta non solo un riconoscimento del nostro impegno, ma anche un nuovo inizio per il futuro della nostra comunità", ha detto Tamajo. Mentre il coordinatore regionale del partito in Sicilia, Marcello Caruso parla di un "dato che va anche oltre le nostre previsioni, ma che era nell'aria dopo una campagna elettorale durante la quale il consenso era percepibile costantemente, in tutte le province e in tutti i settori, grazie soprattutto al generoso e infaticabile lavoro dei candidati e delle candidate, che si sono spesi senza sosta e senza risparmiarsi".
Soddisfatto per il risultato complessivo, nonostante la 'sconfitta' interna in Fi, anche l'assessore Marco Falcone: "I dati in via di definizione dicono che sono il terzo candidato più votato d’Italia nella lista di Forza Italia. Abbiamo potuto contare sull’affetto e sul massiccio sostegno del popolo azzurro di Sicilia e Sardegna - dice l'assessore regionale all'Economia - maturando un risultato che va oltre le più rosee aspettative. L'entusiasmo dell’elettorato azzurro, in tutta l’Italia Insulare in maniera omogenea, si è canalizzato sul mio nome attraverso quasi 100 mila preferenze", dice. Mentre Saverio Romano (Noi Moderati) esulta: “Il risultato eccellente della lista Forza Italia – Noi Moderati è la dimostrazione della validità di un progetto politico di Centro e della volontà degli elettori di consolidare il ruolo e i valori del popolarismo in Europa”. (di Elvira Terranova)
Economia
Salone Nautico, Fortis (Fondazione Edison): “Industria...
“L’industria nautica è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, una punta di diamante del nostro settore manifatturiero, con numeri che hanno toccato quest’anno i massimi storici in termini di fatturato: siamo sopra i 7 miliardi di euro di fatturato e ben 4 miliardi riguardano l’export”. Lo ha detto Marco Fortis, direttore di Fondazione Edison, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’.
Economia
Salone Nautico, Pagani Isnardi (Confindustria Nautica):...
“I dati di consuntivo 2023 dell’industria nautica italiana vedono una crescita del 13,6%, che segue la crescita a doppia cifra degli altri sei anni precedenti, escluso l’anno della pandemia. Abbiamo raggiunto 8,33 miliardi di euro di fatturato, un picco storico che fa capire quanto sia forte il nostro settore in questo momento”. Così Stefano Pagani Isnardi, direttore dell’ufficio studi di Confindustria Nautica, a margine della prima delle sei giornate della 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e dal titolo ‘We are made of sea’.
Cronaca
Meteo, torna il sole nel weekend: ma ancora massima allerta...
Da oggi pomeriggio il tempo sarà di nuovo sereno quasi ovunque ma resterà l’allerta per il rischio idraulico
Ultime piogge: nel weekend del 21-22 settembre torna il sole, ma resta massima allerta per i fiumi che continuano a scorrere impetuosi e gonfi e per i terreni saturi che restano instabili per settimane con rischio frane.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che da oggi pomeriggio il tempo sarà di nuovo sereno quasi ovunque ma resterà l’allerta per il rischio idraulico (esondazioni ed alluvioni) e quello idrogeologico (principalmente colate di fango e frane in generale).
Intanto, ci saranno ancora dei temporali sulla fascia adriatica, più probabili sulla Puglia ma diffusi un po’ su tutto il territorio orientale del nostro Paese; altrove troveremo ampie schiarite e solo un po’ di vento forte da nord su Liguria ed Alto Adriatico. Dal pomeriggio la situazione migliorerà ulteriormente, ovunque. Il weekend sarà buono e dunque vivremo una tregua importante: nelle zone allagate e colpite dal maltempo i soccorsi potranno lavorare a pieno regime senza nuovi rischi meteo.
Il tempo sia sabato sia domenica è previsto in prevalenza soleggiato e con temperature di nuovo gradevoli, se non addirittura calde: le massime saliranno fino a 26-27°C a Roma, oltre i 30°C in Sicilia, e anche in Pianura Padana toccheremo nuovamente i 25°C. In Emilia Romagna e nelle Marche, dopo le piogge torrenziali da record, il sole scalderà fino a 24 gradi mentre al mattino la minima sarà intorno ai 15 gradi.
Purtroppo, già tra domenica e lunedì, un’altra perturbazione raggiungerà il nostro Paese. Al momento sono attese piogge sin dal mattino della domenica in Sardegna, poi dal pomeriggio anche su Piemonte e Ponente Ligure ed in serata su tutto il Nord-Ovest. Si tratterà di una perturbazione atlantica (quindi da ovest) diversa dal ciclone Boris che ha colpito Emilia Romagna e Marche, scendendo dalla Mitteleuropa e portando tanta aria fredda in quota.
Nonostante i connotati diversi della nuova perturbazione, le piogge saranno però ancora intense su tutto il versante occidentale del Paese, specie sulle coste tirreniche, in Liguria e in Piemonte; dal pomeriggio-sera poi le piogge purtroppo raggiungeranno un po’ tutta l’Italia.
Seguiremo la traiettoria di questa nuova perturbazione atlantica in ingresso tra domenica e lunedì, ma intanto prestiamo massima attenzione, come detto, al rischio idraulico ed idrogeologico nonostante un cielo sempre più soleggiato.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 20. Al Nord: ultime piogge in Romagna, tante nubi altrove. Al Centro: ultime piogge sulle Adriatiche. Al Sud: a tratti instabile.
Sabato 21. Al Nord: sole e temperature in aumento. Al Centro: soleggiato e mite, salvo nubi sui rilievi. Al Sud: bel tempo prevalente.
Domenica 22. Al Nord: peggiora dalla sera al Nordovest. Al Centro: soleggiato e caldo, peggiora in Sardegna già dal mattino. Al Sud: soleggiato e caldo.
TENDENZA: nuova perturbazione atlantica con piogge lunedì e martedì poi migliora specie al Centro-Sud.