Donna trovata morta in campo nomadi nel pistoiese, si indaga per omicidio
Sarebbe stato inscenato un suicidio. Il compagno della 39enne si è presentato presso la caserma dei carabinieri, dove è stato interrogato come persona informata sui fatti
La procura di Pistoia ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio, al momento contro ignoti, dopo il rinvenimento del cadavere di una donna di 39 anni, Giusy Levacovich, trovata morta nella mattina di martedì 11 giugno nella casetta prefabbricata in cui viveva all'interno di un campo nomadi nella frazione di Molin Nuovo, nel comune di Buggiano, in provincia di Pistoia.
Cosa è successo
Il corpo della donna era appeso a un cappio, come se si fosse impiccata. Ma gli investigatori dei carabinieri che ha fatto il sopralluogo subito dopo l'allarme, hanno iniziato a battere subito soprattutto la pista dell'omicidio. Dai primi accertamenti medico-legali sarebbero emersi, infatti, segni di uno strangolamento, non compatibili con quelli provocati dalla corda che la vittima aveva al collo. Per gli inquirenti, sarebbe stato inscenato un suicidio per nascondere quello che in realtà sarebbe stato un omicidio. Ora sarà l'autopsia a dover chiarire le cause del decesso.
Interrogato il compagno
A dare l'allarme al 118 sarebbe stato un parente della vittima, forse uno dei tre figli della donna, ma questo dettaglio non è stato confermato. Quando i carabinieri sono arrivati nel campo nomadi, il compagno della 39enne risultava irreperibile e così sono scattate immediatamente le ricerche. Poco prima delle 20 di ieri, martedì 11 giugno, l'uomo si è presentato presso la caserma dei carabinieri, dove è stato interrogato come persona informata sui fatti.
Salute e Benessere
Cambio di stagione: prevenire e curare il mal di gola con...
In collaborazione con: Sorgentepharma
Con l'arrivo del cambio di stagione, molte persone contraggono diversi tipi di disturbi che intaccano il benessere delle vie respiratorie, tra cui il mal di gola.
I cambi repentini di temperatura, l'aumento dell'umidità e il passaggio dall'aria calda degli ambienti interni a quella più fredda all'esterno possono indebolire le nostre difese e rendere la gola vulnerabile a irritazioni e infezioni. Sebbene il mal di gola rappresenti spesso il primo segnale di un’infezione virale o batterica, esso, infatti, può anche derivare da fattori ambientali come inquinamento, aria secca o esposizione prolungata all'aria condizionata.
Come prevenirlo
La prevenzione del mal di gola parte dalla cura generale del proprio benessere e dall'adozione di buone abitudini quotidiane.
Già sappiamo quanto il sistema immunitario sia la prima barriera contro le infezioni, ed è quindi essenziale supportarlo partendo da una dieta equilibrata e ricca di nutrienti: vitamine come la C, presente negli agrumi, e la D, assimilabile dall’esposizione solare e contenuta in pesce grasso e uova, sono fondamentali per rinforzare le difese immunitarie. Anche lo zinco e gli acidi grassi Omega-3, presenti nella frutta secca e nel pesce, svolgono un ruolo importante nel proteggere il corpo dalle infezioni.
Accanto a una sana alimentazione, buone abitudini come l'attività fisica regolare e il dormire a sufficienza permettono all'organismo di rigenerarsi e di combattere meglio le infezioni mentre pratiche come il lavaggio frequente delle mani e il mantenimento di un adeguato tasso di umidità negli ambienti domestici possono ridurre il rischio di irritazione delle mucose della gola.
Infine, proteggere la gola con una sciarpa nei giorni più freddi aiuta a prevenire gli sbalzi termici che spesso innescano il mal di gola.
Come curarlo
Esistono vari rimedi e trattamenti efficaci per il mal di gola.
Un rimedio casalingo classico è quello di assumere tisane calde con miele e limone: il miele ha proprietà lenitive e antinfiammatorie, mentre il limone è ricco di vitamina C. Resta importante evitare di assumere cibi e bevande eccessivamente caldi che possono irritare ulteriormente la gola.
Rimedi naturali come la propoli, nota per le sue proprietà antibatteriche, possono essere molto utili, così come i gargarismi con acqua salina per ridurre l’infiammazione. Allo stesso tempo, spray lenitivi, caramelle balsamiche e soluzioni saline disponibili in farmacia offrono un rapido sollievo dai sintomi.
Se il mal di gola persiste per diversi giorni o è accompagnato da febbre, potrebbe essere necessario consultare un medico che, in caso di infezioni batteriche, come la faringite, potrebbe prescrivere antinfiammatori o antidolorifici come ibuprofene o paracetamolo, mentre gli antibiotici vengono indicati solo in presenza di infezioni batteriche confermate. Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.
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