Milan, Paulo Fonseca nuovo allenatore: l’annuncio di Ibrahimovic
Il senior advisor di RedBird: "Lo abbiamo scelto per portare la sua identità, per portare qualcosa di diverso da Pioli, che ringrazio". Contratto triennale per il nuovo tecnico
Paulo Fonseca "sarà il nuovo allenatore del Milan. Lo abbiamo studiato bene, lo abbiamo scelto per portare la sua identità a quei giocatori che abbiamo con un gioco dominante ed offensivo. Per portare qualcosa di diverso da Pioli, che ringrazio per quello che ha fatto nel Milan, chi vince fa la storia e per questo voglio ringraziarlo". Lo annuncia il senior advisor di RedBird, Zlatan Ibrahimovic, nel corso di una conferenza stampa al Centro Sportivo del Milan per presentare la prossima stagione rossonera.
"AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese si unisce ora al Milan con un contratto triennale. Il Club rivolge a Paulo e ai suoi collaboratori un caloroso benvenuto", recita quindi il comunicato ufficiale del Milan che ufficializza l'ingaggio di Fonseca come nuovo allenatore con un contratto triennale.
Ibrahimovic si sofferma anche sul mercato rossonero. "Maignan e Theo restano, così come Leao. Sono giocatori fra i più forti nei loro ruoli, sono sotto contratto e sono felici. Non abbiamo bisogno di vendere per prendere altri giocatori, grazie al lavoro di RedBird possiamo portare giocatori forti e migliorare", dice l'ex centravanti. "Stiamo cercando un attaccante, poi il mercato è tutti i giorni, ogni giorno ci arrivano dei report dallo scouting, ci vengono proposti dei giocatori", aggiunge Ibrahimovic.
Al Milan viene accostato in particolare Zirkzee, pezzo pregiato del Bologna. "Un anno fa i miei colleghi hanno fatto un grande lavoro e un grande mercato in poco tempo. Oggi ci sono le basi della squadra. Questo mercato sarà più sui dettagli, cosa manca per migliorare la squadra. Uno di questi è il numero 9 dopo il grande lavoro di Olivier Giroud. C'è Jovic ma c'è spazio per un altro. Zirkzee è un giocatore forte, non è un segreto, ha potenzialità e ha fatto una grande stagione. Poi tra le voci che girano e la realtà ci sono due grandi differenze. Non mi piace paragonare i giocatori: gioca molto bene, arriva dalla scuola olandese dove sono cresciuto io. Poi se è un altro Ibra o no non voglio dirlo", dice.
Il Milan ha cercato Antonio Conte per la panchina? "Conte è un grande allenatore, ma con tutto il rispetto per lui non era quello che cercavamo", dice Ibra. "Sui giornali ogni giorno c'era un allenatore diverso: Ibra voleva uno, Moncada un altro, Furlani un altro, Cardinale un quarto, i tifosi un quinto... C'è una voce che gira e una realtà. Abbiamo discusso su alcuni nomi che abbiamo messo sul tavolo e abbiamo parlato su cosa era meglio per la squadra. E alla fine era meglio Fonseca", aggiunge Ibrahimovic.
Fonseca, la carriera
"Un onore, un orgoglio, una responsabilità. Forza Milan!", il messaggio sui social di Paulo Fonseca dopo la nomina. Nato a Nampula (Mozambico) il 5 marzo 1973, Fonseca inizia la propria carriera da allenatore nel 2005, partendo dalle giovanili dell'Estrela Amadora e proseguendo poi, tra i professionisti, nelle serie minori portoghesi. Nel 2012 debutta nel massimo campionato con il Paços de Ferreira, club con cui raggiunge l’accesso ai play-off di Champions League. Nel 2013 il passaggio al Porto, con cui arriva a vincere la Supercoppa di Portogallo, il suo primo trofeo da allenatore. Dopo una parentesi al Braga, con cui si aggiudica la Coppa di Portogallo, allena per tre stagioni lo Shakhtar Donetsk, con cui conquista sette trofei e colleziona 103 vittorie in 139 partite. Nel 2019 il debutto nel campionato italiano con l’AS Roma, squadra con cui raggiunge la semifinale di Europa League nel 2021. Allenatore del LOSC Lille dall'estate 2022, Fonseca termina la sua avventura in Francia dopo due stagioni in cui contribuisce a portare il club ad altrettante qualificazioni europee.
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Coppa Davis, Italia-Argentina con Sinner ai quarti di finale
Definito il quadro della final 8 di Malaga
Sarà l'Argentina ad affrontare l'Italia di Jannik Sinner nei quarti di finale della Coppa Davis. Gli azzurri dei capitan Filippo Volandri evitatano così l'Australia, finalista l'anno scorso, che affronterà gli Stati Uniti. La Final 8 è in programma dal 19 al 24 novembre. Gli altri abbinamenti sono Germania-Canada e Olanda-Spagna.
L'inizio del percorso non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per il team di Volandri, che in Spagna dovrebbe ritrovare anche il numero uno del mondo Jannik Sinner. Come riporta Agipronews, l’Italia è in pole a 2,75 su Betflag e a 3 su Sisal, in vantaggio proprio sui padroni di casa guidati da Carlos Alcaraz, primi rivali in quota a 4. Chiudono il podio virtuale gli Stati Uniti, offerti a 6 mentre sale a 26 il successo dell’Argentina, primo avversario azzurro per la corsa alla seconda Coppa Davis consecutiva.
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Atp Chengdu, Fognini ko al primo turno
Il russo Roman Safiullin ha avuto la meglio sul 37enne di Arma di Taggia
Fabio Fognini esce di scena al primo turno del torneo Atp 250 di Chengdu (cemento, montepremi 1.269.245 dollari). Il 37enne di Arma di Taggia, numero 79 del mondo, è stato battuto per 6-3, 4-6, 6-4, dopo oltre due ore di lotta, dal russo Roman Safiullin, numero 56 del ranking e 8 del seeding, finalista nella scorsa edizione.
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De Rossi esonerato dalla Roma, l’ironia dei tifosi...
Da 'volevi maqna er panettone...hai fatto appena in tempo a magnà er pesto...' a 'Linaaa'
L'esonero di Daniele De Rossi da parte della Roma ha fatto discutere molto i tifosi giallorossi ma ha anche scatenato le ironie dei tifosi dei cugini laziali. Ha fatto il giro del web l'immagine di un tifoso della Roma che fuori dal centro sportivo di Trigoria dopo la decisione sul tecnico aveva inscenato una contestazione solitaria nei confronti di calciatori e dirigenza. "Ce n'era uno bono a Roma e l'avete fatto andà via…Do sta Lina…", le parole del tifoso. Una frase che è stato subito oggetto di sfottò da parte dei tifosi della Lazio con dei murales apparsi nella Capitale con le stesse parole del tifoso con tanto di data.
Ma il web e i social si sono subito riempiti di meme e immagini che prendevano in giro la Roma, come 'Rocky Balboa che grida 'Linaaa' oppure la foto di Daniele De Rossi con la scritta 'volevi maqnà er panettone... hai fatto appena in tempo a magnà er pesto...' con la chiara ironia del pareggio subito al 96' con il Genoa che ha condannato il tecnico romano. Non viene risparmiata neanche l'iconica immagine a Testaccio di Mourinho in vespa con la sciarpa della Roma, trasformata con il viso di Ivan Juric.
Anche Federico Palmaroli, grande tifoso della Lazio e noto fumettista autore de “Le Frasi di Osho” che ha postato ironicamente su Instagram la frase 'roma, Juric verso l'esonero'. Protagonista degli sfottò è stato poi anche Felipe Caicedo, ex attaccante della Lazio, che ha commentato su X la notizia del licenziamento di Ddr scrivendo “Er sord out”, in riferimento in romanesco al tutto esaurito che accompagna le partite dei giallorossi allo Stadio Olimpico.