Connect with us

Published

on

Ecco la Grande Panda, primogenita di una nuova famiglia globale Fiat

Un design forte, tanti richiamo al modello originario e una piattaforma multienergia per la compatta con cui il marchio festeggia i suoi 125 anni

Ecco la Grande Panda, primogenita di una nuova famiglia globale Fiat

Un design 'forte', squadrato, con paraurti imponenti, luci personalissime e un'aria 'inarrestabile'. E' il design della nuova Grande panda di cui Fiat ha appena svelato le prime immagini. Una vettura chiave nella strategia del brand, dal momento che rappresenta la primogenita della nuova famiglia ispirata alla Panda degli anni '80, un’auto compatta che risponde alle esigenze dei clienti di tutto il mondo.

Con il reveal della Grande Panda Fiat celebra i suoi 125 anni, inaugurando una nuova gamma globale pensata per le famiglie e per il contesto urbano contemporaneo e basata su una piattaforma multi-energy. Il nuovo modello arriverà prima in Europa, Medio Oriente e Africa e sarà disponibile nelle versioni elettrica e ibrida.

Disegnata in Italia presso il Centro Stile di Torino, la Fiat Grande Panda si distingue dalle altre vetture del segmento B per la sua compattezza, con una lunghezza di 3,99 metri - inferiore alla media del segmento di 4,06 metri - e caratterizzata da linee semplici e da una capienza ben organizzata grazie al suo volume compatto. Il nuovo modello trasporta fino a cinque persone mentre i suoi volumi trasmettono robustezza.

Come omaggio alla classica Panda 4x4, Fiat Grande Panda è dotata di lettere in bassorilievo stampate in 3D sulle portiere che riflettono l'ambiente circostante e animano la parte inferiore della fiancata. Inoltre, il montante "C" riproduce l'inconfondibile inclinazione del rapporto angolare rispetto al volume verticale della parte posteriore. Un ulteriore omaggio alla Panda originale è reso attraverso una lunetta nera lucida con le lettere tridimensionali di Panda, elemento che aumenta al contempo il volume della vettura. Infine, per preservare il tema delle geometrie anni '80 abbinato a uno stile futuristico, i cerchi in lega da 17 pollici diamantati sono amplificati da un accattivante e stilizzato design a X.

La Grande Panda, primo modello della nuova famiglia, sarà seguita dal lancio di un nuovo veicolo, ogni anno, fino al 2027. La nuova serie di modelli è stata progettata per conquistare le strade di tutto il mondo e completare la gamma del brand. Il progetto innovativo del marchio consiste nel realizzare veicoli sulla stessa piattaforma globale multienergy STLA Smart Platform, disponibile in ogni regione del mondo, e che consente al brand di creare veicoli diversi rispondendo alle altrettanto diverse esigenze dei propri clienti.

Commentando il nuovo modello Olivier Francois, Ceo di Fiat e Cmo globale di Stellantis, sottolinea come "il modo migliore per festeggiare i 125 anni di FIAT è iniziare a scrivere le prime pagine del nostro futuro, a partire dalla nuova Grande Panda. Disegnata a Torino dal nostro Centro Stile, la nuova vettura di FIAT incarna i valori della Panda originale. Con lo scopo di consolidare la presenza mondiale del marchio, questa vettura compatta è basata su una piattaforma globale. Grazie alla Grande Panda, FIAT avvia la sua transizione verso piattaforme comuni globali che raggiungono tutte le regioni del mondo, trasferendo i vantaggi che ne derivano alla propria clientela internazionale".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Attualità

Nuovo Codice della Strada: tutto quello che cambia dal 2024...

Published

on

Il giorno in cui il Senato ha dato il via libera definitivo al Nuovo Codice della Strada è arrivato. Una riforma che ci tocca tutti, chi più e chi meno e che introduce novità importanti per garantire una maggiore sicurezza sulle nostre strade. Tutto è pensato per ridurre gli incidenti, disciplinare meglio nuovi mezzi di trasporto come i monopattini elettrici e – diciamocelo – dare una stretta a chi proprio non riesce a seguire le regole.

Ma andiamo con ordine, perché di novità ce ne sono tante e meritano tutte un po’ della nostra attenzione.

Guida in stato di ebbrezza: tolleranza zero e nuove pene severe

Lo sappiamo tutti: mettersi al volante dopo aver bevuto o sotto l’effetto di droghe è una pessima idea. Le pene sono severe, ecco, ma ora sono ancora più dure. Perché? Beh, non c’è da stupirsi: i numeri parlano chiaro e sono terribili. Troppe vite spezzate, troppi incidenti che si potevano evitare. Che sia una birra di troppo o qualcosa di peggio, le conseguenze sono serie, pesanti e ti colpiscono dritto nel portafoglio, oltre che nella vita.

Tassi alcolemici e sanzioni: Facciamola semplice. Se hai un tasso tra 0,5 e 0,8 g/l, preparati a pagare fino a 2.170 euro e addio patente per almeno 3-6 mesi. Superi questa soglia? Peggio per te: la multa arriva fino a 6.000 euro, patente sospesa fino a due anni e nei casi più gravi, potresti finire dietro le sbarre per un anno. Non è uno scherzo.

Ah, e poi c’è la novità dell’Alcolock. Cos’è, ti chiedi? Un dispositivo che non ti fa neanche accendere la macchina se hai bevuto. Zero tolleranza, sul serio. Sarà obbligatorio per chi è stato già beccato a guidare ubriaco. Forse, finalmente, riusciremo a evitare che qualcuno ci ricaschi.

Uso del cellulare alla guida: più che una distrazione, un pericolo

Non ci giriamo attorno: il cellulare alla guida è una piaga. Tutti lo sappiamo ma quanti riescono davvero a resistere alla tentazione di dare un’occhiata veloce al messaggio arrivato o alla notifica che vibra? Bene, ora ci sarà un motivo in più per resistere, perché le multe sono salite.

– Chi viene colto in flagrante rischia una multa tra 250 e 1.697 euro. Non solo: la patente può essere sospesa da una settimana fino a 15 giorni. E per chi insiste e viene beccato più volte? Si parla di multe fino a 2.588 euro, con sospensione della patente da uno a tre mesi e la decurtazione di 10 punti.

L’obiettivo è chiarissimo: meno distrazioni, più attenzione. Le distrazioni al volante sono un pericolo non solo per chi guida ma per tutti gli altri utenti della strada. E qui il messaggio è chiaro: basta scuse.

Neopatentati: restrizioni più lunghe per imparare meglio

I neopatentati sono considerati una categoria a rischio e non è difficile capire il perché: poca esperienza, magari un pizzico di spavalderia. Per questo, le limitazioni sono state estese.

– Il periodo in cui i neopatentati non possono guidare veicoli di elevata potenza è passato da uno a tre anni. Tre anni in cui dovranno fare pratica con auto che non superino una potenza specifica massima di 75 kW/t e comunque non oltre i 105 kW, che corrispondono a circa 142 cavalli.

È una scelta che può sembrare restrittiva, ma che mira a far crescere i nuovi conducenti in sicurezza, senza la pressione di dover gestire auto troppo potenti prima di essere veramente pronti.

Monopattini elettrici: più sicurezza, meno anarchia

Negli ultimi anni, i monopattini elettrici hanno letteralmente invaso le città italiane. Veloci, pratici, ma anche un po’ pericolosi, soprattutto per la mancanza di regole chiare. Bene, ora le regole ci sono e sono abbastanza stringenti.

  • Targa e assicurazione obbligatorie: tutti i monopattini dovranno avere una targa e un’assicurazione. Sì, proprio così, non sono più chiacchiere. Basta con l’anarchia totale: ora, se succede qualcosa, bisogna sapere chi è stato, chi deve rispondere. Serve per responsabilizzare chi guida, ma soprattutto per avere un nome e un cognome in caso di incidente.
  • Casco obbligatorio per tutti: Che tu sia un ragazzino o un adulto, il casco va messo. Punto. Non importa l’età, importa la sicurezza. E poi, niente strade super trafficate: solo quelle urbane e solo se il limite è sotto i 50 km/h. Insomma, ci vuole un po’ di testa.

Le sanzioni? Non sono uno scherzo. Parliamo di multe da 100 a 400 euro se vai in giro senza assicurazione e da 200 a 800 euro se ti mancano cose essenziali come i freni o le frecce. Più regole, più sicurezza, meno rischi. E meno problemi per tutti.

Autovelox e infrazioni: più precisione nei controlli

L’uso degli autovelox è stato spesso criticato, soprattutto quando sembrava più uno strumento per fare cassa che per garantire la sicurezza. Ora, con la riforma, si punta a un uso più mirato e preciso.

– Gli autovelox potranno rilevare più infrazioni contemporaneamente: oltre alla velocità, potranno segnalare la mancanza di revisione o il mancato pagamento dell’assicurazione. Saranno installati solo in zone ad alta incidentalità e vietati in strade urbane con limiti sotto i 50 km/h o extraurbane sotto i 90 km/h.

L’idea è di usarli dove davvero servono, non per riempire le casse dei Comuni ma per evitare tragedie.

Abbandono di animali: pene più severe per tutelare tutti

Una delle novità più importanti riguarda l’abbandono di animali lungo le strade. Questo comportamento non è solo crudele, ma è anche pericoloso per gli automobilisti. Chi abbandona un animale e provoca un incidente rischia fino a sette anni di carcere. La patente potrà essere sospesa da sei mesi a un anno.

È un messaggio forte: gli animali non si abbandonano, e chi lo fa non mette a rischio solo la vita di un essere indifeso ma anche quella degli altri utenti della strada.

Obiettivi della riforma: un futuro più sicuro per tutti

Con queste modifiche, il messaggio è chiaro: basta incidenti evitabili, basta rischi inutili. Serve una stretta vera, una mano ferma che riporti ordine sulle strade. Pene più severe, regole nuove per quei mezzi che finora erano un po’ fuori controllo e controlli più rigorosi. Tutto questo per cercare di ridurre il numero di tragedie che, troppo spesso, si potrebbero evitare. Le nostre strade devono tornare a essere sicure. Per tutti.

Però, diciamocelo: una legge, da sola, non può bastare. Serve anche il nostro impegno, quello di tutti. Non è solo questione di seguire le nuove regole: è questione di responsabilità, di prendersi cura gli uni degli altri quando siamo al volante. La sicurezza stradale è una sfida comune, qualcosa che riguarda ognuno di noi. E sì, con un po’ di impegno da parte di tutti, possiamo davvero fare la differenza.

Quindi, occhi aperti, testa sulle spalle e cuore in quello che facciamo: la strada è di tutti e ognuno di noi ha il dovere di renderla più sicura.

Continue Reading

Motori

In EICMA una mostra storica di moto storiche e moderne

Published

on

In EICMA una mostra storica di moto storiche e moderne

Si tratta di una rassegna per celebrare i 110 anni della manifestazione e chiamata “Eicma: 110 anni di design a due ruote”. La mostra è allestita alla Porta Sud di Rho Fiera Milano e porta in scena le 36 moto che hanno lasciato il segno per l’originalità e il primato con le loro forme, le proporzioni e i materiali.

Durante l’anteprima alla stampa di stamane, il presidente di EICMA Pietro Meda ha sottolineato “che questa mostra vuole essere un tributo alla ricerca di bellezza, che non racconta solo la storia EICMA e dell’industria delle due ruote, ma che ci porta dentro anche quella del nostro Paese, della società e della mobilità. È un percorso che affonda le radici nel saper fare italiano e che si arricchisce del contributo internazionale di tanti altri costruttori”.

Per l’ad Paolo Magri la mostra Eicma i 110 anni di design a due ruote “non ha l’ambizione di rappresentare un classifica delle moto più belle o semplicemente di metter in fila le moto in ordine temporale, ma è una proposta culturale, che ambisce a diffondere conoscenza e che accompagna i visitatori dentro l’affascinante percorso creativo e progettuale che compiono i designer: dal foglio bianco alla realizzazione finale”.

Tra le due ruote esposte si notano la muscolosa Moto Guzzi otto cilindri 500 del 1957, il Ciao 50 di Piaggio, l'eleganza della Laverda RGS 1000, ma anche ad altre regine indiscusse di tecnica e bellezza come la rara Honda NR 750 del 1991, la Bimota Tesi 1D SR e la Ducati Superleggera V4.

Continue Reading

Motori

Lambretta J Starwave 125-200 svelata in anteprima mondiale

Published

on

Lambretta J Starwave 125-200 svelata in anteprima mondiale

Debutta in anteprima mondiale ad EICMA 2024 la nuova Lambretta J, ovvero Junior. Si tratta di uno scooter leggero, di piccole-medie dimensioni che richiama il concetto della stessa J lanciata nel lontano 1964.

La nuova Lambretta J nasce ispirandosi al mondo del surf ed alla “beach culture”. Da qui il suo nickname Starwave.

Anche dal punto di vista tecnico, la nuova Lambretta J presenta tutte le caratteristiche distintive del brand, a partire dal potente quanto funzionale reparto sospensioni, con all’avantreno due ammortizzatori entrambi montati su un link detto “a ruota tirata”, mentre al posteriore spiccano due ammortizzatori su entrambi i lati.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, Lambretta J è disponibile in due versioni, J125 (124,6 cc) e J200 (174,5 cc), entrambe con un evoluto motore termico a 4 tempi.

La nuova Lambretta J Starvawe 125-200 sarà disponibile da giugno 2025

Continua anche lo studio anche della Lambretta Elettra che si contraddistingue per la sua propulsione elettrica di grandi prestazioni, nello specifico arriva ad una velocità massima di circa 110 km/h, grazie ad una potenza continua e di picco rispettivamente di 4 kW ed 11 kW, ed una coppia di 258 Nm.

Elettra assicura un’autonomia di percorrenza molto rassicurante, che varia dai 127 km (a velocità costante di 40 km/h) sino agli oltre 60 km (velocità costante di 80 km/h).

Tre le mobilità di guida: Eco - Ride e Sport

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo23 minuti ago

Ballando con le stelle, tra infortuni e abbandoni:...

Dall'allontanamento di Angelo Madonia all'abbandono di Guillermo Mariotto: tutto quello che è successo nel dance show di Rai 1 Non...

GR Audio (Giornali Radio)50 minuti ago

Rubrica delle buone notizie del 21 dicembre

GR Audio (Giornali Radio)50 minuti ago

GrAudio edizione delle 14:30 del 21 dicembre

Sport1 ora ago

Sinner, i tifosi scrivono all’Atp: “Kyrgios...

La lettera è stata inviata ed è diventata virale sui social Jannik Sinner nelle ultime settimane è stato bersaglio preferito...

Cronaca1 ora ago

Natale, la chef degli animali avverte: “Sì alla pasta...

Sonia Orlandi alias Cheffadog e i suoi suggerimenti natalizi: "Attenzione anche ai fritti e ai cibi salati" Come ogni anno,...

Cronaca2 ore ago

Attentato a Magdeburgo, Viminale convoca riunione Comitato...

All'indomani dell'attentato in Germania con 5 morti e oltre 200 feriti All'indomani dell'attentato di Magdeburgo, in Germania, il Viminale ha...

Sport2 ore ago

Thiago Motta: “Valutiamo condizioni Cambiaso. Yildiz?...

Il tecnico della Juventus ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della partita di campionato contro il Monza "Il Monza...

Economia2 ore ago

2024: per ‘L’Espresso’ la ‘Persona...

La piccola di soli due anni è il simbolo delle sofferenze che i conflitti causano sui più vulnerabili: di tutti...

Economia2 ore ago

Nautica, via libera a patente per minorenni

Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale Via libera alla patente nautica per minorenni. Il decreto che permette anche ai minorenni...

Spettacolo3 ore ago

Tre prime serate Rai per Diaco: arriva...

La prima domani su Rai1 dedicata ai 35 anni di Telethon, poi il 26 dicembre e il 2 gennaio su...

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio edizione delle 12:30 del 21 dicembre

Spettacolo3 ore ago

‘Last Christmas’ è di nuovo hit natalizia...

Primo posto in Uk per la canzone natalizia degli Wham!: è il secondo anno consecutivo 'Last Christmas' degli Wham!, pubblicata...

Cronaca3 ore ago

Giubileo e possibili rischi sanitari, cosa dicono gli...

Ciccozzi: "Serve monitoraggio virus, consiglio mascherina in luoghi affollati". Bassetti: "Tanti pellegrini dal Sud America, lì Dengue ha fatto danni"...

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio Flash delle 11:50 del 21 dicembre

Cronaca4 ore ago

Donna investita a Pisa, ipotesi omicidio volontario....

Nuova pista nelle indagini di Volterra dopo la morte di Fabiola Capresi, 57enne falciata da un'auto Ipotesi omicidio volontario per...

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio edizione delle 11:30 del 21 dicembre

Esteri4 ore ago

Ucraina sotto attacco, oltre 100 droni lanciati dalla Russia

Kiev: "1.860 militari russi uccisi nell'ultimo giorno di guerra". Onu: "Oltre 12.000 civili uccisi da inizio conflitto" La Russia ha...

Economia4 ore ago

Tredicesima 2024 più bassa per privati al Sud: Milano al...

I dati della Cgia: in Lombardia oltre 2200 euro, in Calabria poco più di 1100 euro La tredicesima 2024 è...

GR Audio (Giornali Radio)5 ore ago

GrAudio Flash delle 10:50 del 21 dicembre

Curiosità5 ore ago

L’app Intesa Sanpaolo e il curioso mistero di “rutto.mp3”:...

A volte gli imprevisti bussano alla porta nei modi più strani. E stavolta, ci ritroviamo di fronte a una curiosità...