Anticiclone Minosse alla massima potenza, temperature oltre i 40°C
Prudenza dunque per l'ondata di calore, ma anche per i temporali che entro venerdì saranno intensi al Nord
Super caldo sull'Italia con temperature in ulteriore aumento, 5-6°C in più nelle prossime 36 ore. Il picco di Minosse, l’anticiclone africano che porta anche tanta sabbia del Deserto, regalerà purtroppo frequenti 40°C al Centro-Sud e tanta afa al Nord. Prudenza dunque per l'ondata di calore, ma anche per i temporali che entro venerdì saranno intensi al Nord.
Nelle prossime ore, la classifica del caldo di Minosse vedrà al primo posto Foggia con 40°C, medaglia d’argento per Carbonia con 39°C, tutte insieme sul gradino più basso del podio a 38°C troveremo Caltanissetta, Matera, Nuoro, Siracusa e Taranto. Da segnalare anche il sensibile aumento delle temperature minime con l’arrivo delle 'notti tropicali’ (notti con valori superiori ai 20°C): Cagliari, Milano e Palermo con 23°C fa presente iLMeteo.it.
Il giorno del Solstizio (domani giovedì 20 giugno) sarà ancora più caldo: Taranto 41°C, Benevento, Caserta e Terni 40, in Sicilia e Puglia sono attesi 39°C diffusi, 38° addirittura anche a Firenze e Roma insieme a Matera ed Oristano. Anche giovedì, le notti tropicali domineranno i nostri sogni, in modo estremo in Sardegna con minime tra i 25 e i 28°C; anche ad Ancona è prevista una notte tropicale con 24°C, come su gran parte della Sicilia. Al Nord la ‘sahariana’ Milano sarà raggiunta da Bergamo e Cremona con una minima afosa di 23°C.
Da segnalare inoltre, per questo Solstizio d’estate 2024, l’arrivo di temporali forti verso le regioni di Nord-Ovest, un primo break nel caldo opprimente di Minosse. Venerdì farà tanto caldo anche di notte: a Firenze si prevede una minima compresa tra 24 e 26°C (dipende da quanta nuvolosità insisterà nelle ore notturne), con 25°C anche in Val Padana: sarà il primo vero trionfo delle notti tropicali italiane con le lenzuola sudate.
Il caldo diurno sarà invece ancora estremo soprattutto al Sud, specie in Puglia, Campania e Sicilia con 41°C a Taranto, 40°C a Benevento e Caserta, 39°C tra Siracusa e Caltanissetta. Al Nord arriveranno dei temporali, anche intensi, che mitigheranno la calura, risultando però potenzialmente pericolosi con colpi di vento e grandine. Infine, dal weekend assisteremo molto probabilmente alla sconfitta di Minosse da parte di un nocciolo di aria più fresca di origine nord europea: sono previsti frequenti acquazzoni, specie da domenica in poi e per gran parte della prossima settimana, con un calo graduale delle temperature.
L’ultima settimana di giugno sarà movimentata con sole prevalente al mattino e temporali forti nel pomeriggio; in pratica vivremo un clima un po’ equatoriale dopo il caldo nordafricano e la polvere sahariana di Minosse.
Oggi, mercoledì 19 giugno - Al Nord: velato con caldo ed afa; isolati temporali sulle Alpi di confine. Al Centro: solleone, caldo oltre i 35°C, picchi di 43°C in Sardegna. Al Sud: caldo in ulteriore aumento.
Domani, giovedì 20 giugno - Al Nord: caldo e afa opprimente; arrivano forti temporali su Piemonte e Val d’Aosta. Al Centro: sole prevalente, caldo fino a 38-39°C, anche a Roma. Al Sud: caldo in aumento fino a 41°C.
Venerdì 21 giugno - Al Nord: temporali da ovest verso est in tarda serata. Al Centro: picco del caldo, anche fino a 40°C. Al Sud: soleggiato e caldo con massime fino e localmente oltre i 40°C.
Tendenza: tornano i temporali anche verso il Centro e calano le temperature ovunque nel weekend; fine di Minosse, l’anticiclone africano si ritira verso il Maghreb.
Cronaca
Superluna ed eclissi parziale in Italia: il doppio...
Un evento astronomico particolarmente raro
Si torna ad ammirare il cielo: la notte tra il 17 e il 18 settembre appuntamento anche in Italia per un raro evento astronomico. La Luna piena seconda di quattro consecutive 'superlune' (la prima è stata il 19 agosto), nota come 'Luna del raccolto' sarà accompagnata da un'eclissi parziale di Luna. "La concomitanza dell'eclissi con la 'Superluna' rende l'evento astronomico particolarmente raro e da non perdere, dal momento che il nostro satellite sarà più grande (fino al 10%) e luminoso (fino al 30%) di una normale Luna piena", spiega l'Istituto Nazionale di Astrofisica.
Il termine 'Superluna', spiega il sito della Nasa, è stato coniato dall'astrologo Richard Nolle nel 1979 e indica una Luna piena che si verifica quando la Luna è al 90% vicina alla Terra.
Quando vedere l'evento
In Italia l'eclissi parziale sarà visibile tra le 02:40 e le 06:40 del mattino del 18 settembre, ma avrà il suo massimo intorno alle 4:44 del mattino, quando circa il 9% del disco lunare sarà oscurato dall'ombra proiettata dalla Terra. Sarà visibile a occhio nudo, sebbene la ridotta frazione di disco lunare oscurato porti a consigliare l'uso di un binocolo per apprezzare appieno l'evento.
"Non è necessario spostarsi dai centri abitati data l'alta luminosità della Luna e data la sua posizione di circa 25 gradi di altitudine sull'orizzonte sud-ovest al momento del massimo dell'eclissi. La Luna non sarà sola in cielo, ma verrà accompagnata da Saturno che la scorterà per tutta la notte anticipandola nel suo percorso sulla volta celeste", si legge sul sito dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.
Cronaca
Totò Schillaci ricoverato, condizioni peggiorano
L'ex calciatore ricoverato all'ospedale Civico di Palermo
Si sarebbero aggravate le condizioni dell'ex calciatore palermitano Totò Schillaci ricoverato nel reparto di Pneumologia dell'ospedale Civico. Nei giorni scorsi i medici che stanno assistendo il 59enne ex attaccante di Juventue e Inter avevano parlato di un leggero miglioramento ma nelle ultime ore le condizioni del bomber della Nazionale ai Mondiali di Italia '90 sembra siano peggiorate. In passato Schillaci è stato operato per un cancro al colon e al retto.
Cronaca
Influenza, medici Roma: “Con ministero Salute...
Magi: "Per tutelare la salute di tutti"
E' in arrivo l'influenza stagionale e "anche i medici dovranno vaccinarsi. Su questo tema c'è l'invito del ministero della Salute, oltre che dell'Ordine, affinché tutti i professionisti sanitari si sottopongano a vaccinazione proprio per cercare di non sguarnire il già scarso personale nel Ssn, e quindi le attività di assistenza all'interno di ospedali, pronto soccorso e ambulatori". Così all'Adnkronos Salute il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi.
"Se il medico si ammala in condizioni di carenza di personale, anche il paziente per avere una prestazione sanitaria si troverà in difficoltà - fa notare Magi - Quindi l'invito alla vaccinazione è rivolto a tutti i medici e professionisti sanitari". "Purtroppo - osserva - alcuni camici bianchi sono contrari alla vaccinazione. Ma il medico deve sempre dare il buon esempio, condividendo con i pazienti le informazioni corrette sulla vaccinazione al fine di tutelare la salute di tutti. Se non lo fa perde la fiducia del paziente", conclude Magi.