Inizio estate rovente, attesi picchi di 43°C al Centro-Sud: le previsioni meteo
Nel weekend cambierà tutto: assisteremo alla sconfitta di Minosse da parte di un nocciolo di aria più fresca di origine nord europea
Inizio Estate 2024 rovente. Oggi, 20 giugno, in coincidenza con il giorno del Solstizio, è atteso infatti il picco di caldo dell’anticiclone africano Minosse, con temperature africane fino a 43°C al Centro-Sud e tanta afa al Nord.
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, ricorda che oggi alle ore 22:50, il sole si ferma sul punto più alto sopra l’equatore celeste, per poi riabbassarsi lentamente. Registreremo dunque il giorno più lungo dell’anno nel nostro emisfero con circa 15 ore e 15 minuti di luce. Tutta questa luce e tutto questo sole, con l'ulteriore espansione dell’anticiclone Minosse, renderà il giorno del Solstizio eccezionale: sono attesi picchi di 43°C in Campania tra Napoli e Salerno, in Puglia arriveremo a 41°C specie nel tarantino, ma farà un caldo estremo anche al Centro con 40°C a Terni, 39°C a Roma e 38°C a Firenze. Non mancheranno però dei temporali sull’estremo settore di Nord-Ovest, anche se saranno perlopiù confinati alle regioni alpine.
Venerdì la canicola colpirà soprattutto il Sud, specie in Puglia, Campania e Sicilia con 41°C a Taranto, Benevento, Caserta e Foggia, 39-40°C diffusi tra Siracusa e Caltanissetta. Farà comunque ancora caldo anche sulla Capitale, mentre al Nord arriveranno dei temporali, anche intensi, che mitigheranno un po’ la calura.
Nel weekend cambierà tutto: assisteremo alla sconfitta di Minosse da parte di un nocciolo di aria più fresca di origine nord europea; sono previsti frequenti acquazzoni, specie da domenica in poi e per gran parte della prossima settimana, con un calo graduale delle temperature.
L’ultima settimana di giugno sarà dunque movimentata con sole prevalente al mattino e temporali forti nel pomeriggio sulle regioni del Centro-Nord; almeno fino a mercoledì questa instabilità porterà acquazzoni ma anche un generale calo delle temperature, che finalmente rientreranno nella media del periodo anche al Sud.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 20. Al Nord: caldo ed afa opprimente; arrivano temporali su Piemonte e Valle d’Aosta. Al Centro: sole e caldo estremo, fino a 39°C anche a Roma. Al Sud: caldissimo, fino a 41-43°C.
Venerdì 21. Al Nord: locali temporali intensi in transito da ovest verso est. Al Centro: ulteriore picco del caldo, anche fino a 42°C. Al Sud: soleggiato e caldissimo con massime sui 40-43°C.
Sabato 22. Al Nord: soleggiato, temporali pomeridiani dalle Alpi verso le pianure in serata/nottata. Al Centro: sole, ma meno caldo. Al Sud: soleggiato e ancora molto caldo con massime localmente oltre i 40°C.
Tendenza: calano le temperature ovunque, fine di Minosse. Ultima settimana di giugno con tanti temporali al Centro-Nord fino a mercoledì.
Cronaca
Sangiuliano denuncia Boccia: Procura di Roma aprirà...
La denuncia, annunciata nelle scorse settimane, è ora all’attenzione dei magistrati di piazzale Clodio
E' arrivata in procura a Roma la denuncia presentata dal legale dell’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, contro l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia. La denuncia, annunciata nelle scorse settimane dal legale dell’ex ministro, l’avvocato Silverio Sica, è ora all’attenzione dei magistrati di piazzale Clodio che procederanno all’apertura del procedimento.
Cronaca
Medjugorje, Paolo Brosio: “Giornata epocale, ho...
"La decisione è uno smacco per chi derideva chi ha deciso di credere"
Via libera al culto pubblico di Medjugorje e Paolo Brosio esulta. "Questa è una giornata epocale, unica, straordinaria. Quando l'ho saputo, ho pianto", dice il giornalistao all'Adnkronos, raggiunto telefonicamente proprio mentre si trova al santuario, commenta il via libera al culto pubblico di Medjugorje emesso stamane dalla Santa Sede con una nota firmata dal cardinale Víctor Manuel Fernandez, e da mons. Armando Matteo prefetto e segretario per la sezione dottrinale del Dicastero per la Dottrina della Fede.
"Ci sono voluti più di 40 anni, ma finalmente è arrivato il disco verde: questo luogo ha viaggiato forte pur avendo i freni tirati, e adesso andrà sempre più forte. Quella del Vaticano è una decisione che rappresenta anche uno smacco per chi derideva e prendeva in giro chi ha deciso di credere. Mi sento più che un giornalista, un tifoso della curva della Madonna", continua scherzando.
Per Brosio, giornalista e scrittore che proprio al santuario bosniaco ha riscoperto la fede, "quello di Medjugorje è un luogo misterioso, sovrannaturale, avvincente. Oggi sento di passare dalle mani di mia madre, volata in cielo lo scorso anno, a quelle della Madonna".
Il giornalista si trova nella località in Bosnia Erzegovina dove, dopo aver costruito le case per orfani e anziani abbandonati a Vionica da suor Cornelia, ora sta costruendo un ospedale di Pronto Soccorso della pace: "Sento di doverlo fare, anche perché il più vicino è a chilometri di distanza su una strada infernale". Sono già stati investiti più di 700mila euro fra terreno e costruzione, "ne servono altrettanti. La Chiesa e i frati non mi hanno dato niente, mi hanno aiutato il costruttore bosniaco e il comune di Čitluk (dove ha sede il santuario, ndr). I primi fondi mi sono giunti da Mediafriends e dalla trasmissione Scherzi a Parte (Brosio fu vittima di una finta telefonata da Papa Francesco, che poi lo ricevette in Vaticano, ndr). La fede è bella, ma senza carità - conclude - è sterile".
Cronaca
Covid, chi deve fare il vaccino e quando: tutte le risposte
Si 'riscaldano i motori' della campagna vaccinale, che partirà in contemporanea con quella antinfluenzale i primi di ottobre
Nell'ultima settimana sono stati registrati in Italia 9.670 nuovi contagi Covid, in calo del 25% circa rispetto ai 12.876 della settimana precedente. I decessi sono passati invece da 75 a 97, in aumento di circa il 30%. Con questi numeri si 'riscaldano i motori' della campagna vaccinale anti-Covid, che partirà in contemporanea con quella antinfluenzale i primi ottobre. Ma chi dovrà fare il vaccino e quando? E chi ha avuto la malattia da Sars-CoV-2 in estate - quando c'è stato un rialzo dei casi - quando deve fare il vaccino?
Vaccino anti covid, chi e quando? Tutte le risposte
Alla prima domanda ha risposto la circolare del ministero della Salute con le indicazioni per la campagna vaccinale. I pilastri sono la raccomandazione per alcune categorie e l'offerta gratuita comunque per chi vuole fare la dose dei vaccini adattati alla variante JN.1. Alla seconda domanda risponde Roberta Siliquini, presidente della Società italiana di igiene e medicina preventiva e sanità pubblica (Siti). "Per chi ha avuto la malattia Covid in estate e rientra nelle categorie per cui il ministero ha indicato la raccomandazione, le linee guida dell'Oms e della Siti ci dicono che è opportuno fare la dose di richiamo dopo 3 mesi dalla positività al Covid. Quindi - chiarisce all'Adnkronos Salute - chi ha fatto la malattia a luglio-agosto può fare il vaccino, aggiornato all'ultima variante, a novembre".
Il vaccino è quindi raccomandato alle "persone con età superiore a 60 anni; ospiti delle strutture per lungodegenti; donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo post-partum, comprese le donne in allattamento; operatori sanitari e sociosanitari addetti all'assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione; persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di Covid-19 grave".
"Dobbiamo ricordare - sottolinea Siliquini - che il vaccino non è lo stesso della campagna 2023-2024, ma è aggiornato alla variante JN.1. Quindi non può esserci la scusa 'ma ho fatto la dose lo scorso anno': chi è nelle categorie per cui è raccomandato, è bene che faccia il richiamo da ottobre". Si può fare il vaccino anti-Covid insieme all'antinfluenzale? Sì, anzi è consigliato dagli esperti e infatti la circolare Covid chiarisce che è "possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (con particolare riferimento al vaccino antinfluenzale), fatte salve eventuali specifiche indicazioni d'uso o valutazioni cliniche".