Banche, il 3 luglio decima edizione dell’Accenture Banking Conference
Innovazione, nuovi modelli operativi ed esperienza cliente nel mondo bancario e finanziario saranno i principali temi affrontati nella decima edizione dell’Accenture Banking Conference
Innovazione, nuovi modelli operativi ed esperienza cliente nel mondo bancario e finanziario saranno i principali temi affrontati nella decima edizione dell’Accenture Banking Conference, un momento di confronto unico tra i leader di questi settori che verrà trasmesso in diretta sui canali Sky il 3 luglio 2024 alle ore 10. L’evento, che coinvolge i Ceo e i top manager delle principali istituzioni finanziarie, si è confermato negli ultimi anni come l’appuntamento di riferimento per confrontarsi sulle tendenze attuali e future del mercato. Quest’anno, la “nuova veste” della Accenture Banking Conference, rappresenterà un'opportunità unica, anche per il grande pubblico, di ascoltare il dibattito su temi di estrema attualità – quali le implicazioni dell’Intelligenza Artificiale – per la prima volta fruibili attraverso la diretta Tv e online.
Le voci dei protagonisti nel mondo bancario e finanziario – un parterre d’eccezione – presenteranno case study di successo e applicazioni di tecnologie emergenti, offrendo uno sguardo concreto sulle trasformazioni in atto nel panorama di riferimento.
L’evento vedrà la partecipazione di illustri speaker, tra cui: Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo; Massimiliano Colangelo, Responsabile Financial Services di Accenture Italia; Iacopo De Francisco, Amministratore Delegato Banca CF+; Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale; Gabriella Greison, fisica, scrittrice, attrice teatrale, drammaturga, divulgatrice scientifica, giornalista; Mauro Macchi, Presidente e Amministratore Delegato di Accenture Italia; Mario Nobile, Direttore Generale di Agenzia per l'Italia Digitale; Massimo Proverbio, Chief IT Digital and Innovation Officer di Intesa Sanpaolo; Mariarosaria Taddeo, Professore Associato dell’Oxford Internet Institute all’Università di Oxford e Ethics Fellow presso l’Alan Turing Institute di Londra.
Economia
Freni: “In Manovra taglio tasse, famiglia e bonus...
Intervista al sottosegretario al Mef: "Sul fisco lotta grandi evasori e concordato, nessuna persecuzione"
Nessun aumento delle tasse ma stop alla spesa improduttiva per finanziare - al contrario - sgravi fiscali e misure per le famiglie e le imprese; il pacchetto Natalità con interventi "trasversali " dall'assegno unico, ai congedi al bonus mamme, tra gli altri; le risorse aggiuntive per la sanità. In un'intervista all'Adnkronos il sottosegretario al Mef Federico Freni delinea la politica di bilancio del governo in vista della manovra e a pochi giorni dalla presentazione del Piano strutturale di Bilancio da parte del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti.
TAGLIO TASSE E STOP SPRECHI. "Non ci sarà bisogno di alzare le tasse o di procedere con tagli indiscriminati: la traiettoria della spesa pubblica netta è in linea con le indicazioni della Commissione europea, oltre ad essere pienamente sostenibile per tutta la durata dell’impegno, fino al 2031", sottolinea il sottosegretario. "Se assorbire le sacche improduttive della spesa pubblica - incalza - significa fare sacrifici siamo ben lieti di farli perché ripulendo la spesa dalle scorie nocive si possono ottenere risorse importanti per tagliare le tasse e finanziare misure a sostegno di famiglie e imprese".
BONUS MAMME, ASSEGNO UNICO, CONGEDI E ASILI IN PACCHETTO NATALITA'. "La natalità rappresenta una priorità del Piano strutturale di bilancio e quindi anche della prossima manovra: il trend demografico negativo è un’ipoteca sul futuro del Paese. Gli interventi saranno trasversali, a supporto delle famiglie, soprattutto di quelle numerose. Quindi Assegno unico e congedi parentali, ma anche la riconferma del bonus per le mamme lavoratrici e più asili nido", afferma Freni.
SANITA'. "L’impegno del governo per la sanità sarà importante e stabile nel tempo. Ci impegniamo a garantire una crescita della spesa sanitaria superiore a quella dell’aggregato di spesa netta. La sanità potrà contare, quindi, su risorse aggiuntive che destineremo, tra i diversi ambiti, anche all’assistenza territoriale, alla sanità integrativa e all’edilizia sanitaria".
CONCORDATO NON E' LOTTERIA, FIDUCIA GETTITO. "L’adesione al concordato preventivo biennale non è come acquistare un biglietto della lotteria. È un impegno che il contribuente assume di fronte all’Agenzia delle Entrate per migliorare la propria posizione fiscale", afferma Freni. "È un accordo virtuoso - prosegue - che assicura allo Stato risorse che non riuscirebbe a recuperare in altro modo e allo stesso tempo offre al contribuente la possibilità di mettersi in regola per fattispecie che nulla hanno a che fare con il profilo dell’evasore seriale. Il livello del gettito sarà ovviamente legato al tasso di adesione. Siamo fiduciosi anche perché nel tempo abbiamo migliorato l’attrattività di questo strumento".
3% DEFICIT/PIL ADDIO E AVANTI CRESCITA. "Saremo il governo che porterà l’Italia a non temere più il famoso 'numeretto' del 3% che per troppi anni ha vincolato la nostra politica economica a scelte decisamente restrittive", spiega Freni. "La possibilità di distribuire l’aggiustamento di bilancio su sette anni non è una concessione fatta all’Italia. È prevista dal nuovo Patto di stabilità e crescita, e sottolineo crescita, che vale per tutti i Paesi europei", scandisce il sottosegretario. "Perché mai avremmo dovuto soffocare la crescita in nome di un aggiustamento frettoloso e soprattutto nocivo per la nostra economia quando possiamo usufruire, legittimamente, di un percorso più graduale e ordinato? Avere tre anni in più a disposizione - sottolinea non significa procedere con il freno a mano tirato". E osserva: "non sfuggirà a nessuno che nel Piano strutturale di bilancio abbiamo indicato una riduzione del rapporto deficit/Pil decisamente sostenuta nel ritmo. Portare l’asticella di questo rapporto sotto il 3% nel giro di due anni mi pare possa essere considerato ampiamente un impegno serio e responsabile".
FISCO, GIUSTIZIA, IMPRESE: IL PIANO RIFORME. "Grazie al Pnrr - spiega Freni - velocizzeremo il processo civile e penale ma con il Psb, che si estende anche oltre la scadenza del 2026, prevediamo misure di semplificazione ed efficientamento, dal sostegno agli uffici giudiziari a una forte spinta alla digitalizzazione dei procedimenti". In ambito fiscale, sottolinea, "intendiamo consolidare i risultati raggiunti con una riforma che ha rivoluzionato il rapporto tra il fisco e il contribuente: favoriremo la compliance volontaria, rafforzeremo ulteriormente la lotta alla grande evasione e completeremo la riforma per rendere il sistema della riscossione più efficiente ed estraneo a logiche persecutorie". Nei piani del governo le riforme riguarderanno anche le imprese. "Le riforme inserite nel Piano strutturale di bilancio puntano a creare un contesto favorevole alla crescita dimensionale delle imprese e a migliorare l’accesso al credito delle pmi". "Per farlo potenzieremo il mercato dei capitali: un humus essenziale per irrobustire la politica industriale e finanziaria del Paese", spiega il sottosegretario che ha curato la nascita e lo sviluppo dell'aggiornamento del Testo Unico di finanza. "Con la legge Capitali abbiamo agito sulle regole: ora è tempo di una riforma organica che completeremo a breve con la revisione del Tuf", conclude.
Economia
Acqua Levissima+ per la prima volta protagonista alla...
A Palazzo Giureconsulti per celebrare la routine del benessere tra installazioni interattive, sessioni di yoga e pilates
Levissima+ partecipa per la prima volta alla Milano Beauty Week, la settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere, proponendo un approccio olistico che unisce idratazione, attività fisica e cura della pelle. Un'occasione per promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato, in cui l'idratazione diventa il primo passo fondamentale per la propria beauty routine e prendersi cura di sé. (FOTO)
Per tutta la durata dell’evento, ai piedi dello Scalone centrale nel prestigioso palazzo Giureconsulti, Levissima+ offre ai visitatori un’installazione interattiva - riporta una nota - in cui scoprire e interagire con l'intera gamma di prodotti Levissima+, l’acqua arricchita con vitamine e sali minerali, con protagoniste le due novità di quest’anno: Levissima+ Drenante, con vitamina B ed estratto di fiori di ibisco, ideale per drenare i liquidi in eccesso, al gusto di agrumi e rosa; Levissima+ Tonificante, con vitamina B3, zinco ed estratto di rosa canina per tonificare la pelle, al gusto cetriolo e scorza di limone. Il clou dell'esperienza oggi, ultimo giorno della manifestazione, con un evento speciale di Levissima+ in collaborazione con il suo partner d'eccezione, Fit.Fe BY Fede.
Non solo. Per l'occasione, viene offerto ai consumatori un percorso completo dedicato alla wellness routine: dall’idratazione al fitness, con sessioni di yoga e pilates e la presenza di un personal trainer per consigli e consulenze. Inoltre - dettaglia la nota - momenti dedicati alla beauty routine, con trattamenti gratuiti che utilizzano i prodotti della linea della campionessa olimpica.
Economia
Giorgetti e il mistero dei profili fake, il Mef: “Dal...
I numeri del ministero: 35 su Facebook, 3 su Linkedin 1 su Telegram e su X. Nel 2024 altre tre denunce
Tra il Psb e la futura legge di bilancio, il Mef è anche alle prese con il fenomeno dei profili falsi del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, protagonista ieri di un siparietto a un evento organizzato dalla Popolare di Sondrio, con un'imprenditrice che lo ha 'accusato' di non rispondere mai su Facebook. Peccato, però, che il ministro Giorgetti un profilo su quel social non lo abbia.
Come fanno sapere all'Adnkronos dal ministero, è dalla fine del 2023 "che i profili falsi si sono moltiplicati". Ed essendo il dicastero dei conti, non mancano di certo i conteggi fatti su questo fenomeno: su Facebook sono stati individuati ben 35 profili falsi, con tanto di due video generati dall'intelligenza artificiale con il ministro che invita a fare investimenti. Su Linkedin sono stati scoperti invece 3 profili, mentre sul social X ne è risultato uno solo, stesso numero che emerge da Telegram. Nel corso del 2024, spiegano ancora dal Mef, "abbiamo fatto altre tre denunce" e, comunque, "i profili falsi sono sempre stati fatti chiudere".