Cronaca
Treni, lavori su Alta velocità Roma-Napoli: rallentamenti e...
L'intervento tecnico tra Salone e Labico ha causato i disagi: l'elenco dei treni coinvolti
Disagi e forti rallentamenti oggi 29 settembre sulla tratta ferroviaria dell'Alta velocità tra Roma e Napoli per un intervento tecnico alla linea elettrica tra Salone e Labico. La circolazione ha iniziato a risentire del problema intorno alle 15 e poco dopo le 18 la circolazione è tornata regolare.
I treni Alta Velocità hanno registrato ritardi fino a 80 minuti e sono stati instradati sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino. "Alcuni treni Alta Velocità oggi non fermano a Roma Termini. I passeggeri in partenza da Roma Termini possono utilizzare i primi treni utili a cura del personale di Assistenza clienti", informava Trenitalia. "I passeggeri diretti a Roma Termini possono utilizzare da Roma Tiburtina i primi treni utili a cura del personale di Assistenza clienti di Trenitalia".
I treni coinvolti
I treni direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti sono: FR 9587 Torino Porta Nuova (10:00) - Reggio Calabria Centrale (21:14); FR 9535 Torino Porta Nuova (11:00) - Napoli Centrale (17:12); FA 8315 Roma Termini (15:05) - Lecce (20:29); FA 8317 Roma Termini (16:05) - Lecce (21:49); FA 8319 Roma Termini (17:05) - Benevento (18:58); FR 8343 Roma Termini (17:10) - Napoli Centrale (18:23).
Cronaca
Il Papa: “Aborto è omicidio, i medici che si prestano...
E sulla situazione in Libano dice: "Risposta sia proporzionata all'attacco o è immorale"
L’aborto è un “omicidio” e i medici che si prestano alla pratica sono dei “sicari”. Lo ha ribadito il Papa sul volo di ritorno dal Belgio.
“Le donne hanno diritto alla vita: alla vita sua, alla vita dei figli. Non dimentichiamo di dire questo: un aborto è un omicidio. La scienza ti dice che al mese del concepimento ci sono tutti gli organi già… Si uccide un essere umano. E i medici che si prestano a questo sono, permettimi la parola, sicari. Sono dei sicari. E su questo non si può discutere. Si uccide una vita umana. E le donne hanno il diritto di proteggere la vita”, ha osservato Bergoglio.
Riferendosi al re del Belgio Baldovino, antiabortista, per il quale ha annunciato che si procederà con la causa di beatificazione, Francesco ha detto: “Il re è stato un coraggioso perché davanti a una legge di morte, lui non ha firmato e si è dimesso. Ci vuole coraggio, no? Ci vuole un politico 'con pantaloni' per fare questo. Ci vuole coraggio. Anche lui con questo ha dato un messaggio e anche lui l’ha fatto perché era un santo. Quell'uomo è un santo e il processo di beatificazione andrà avanti, perché mi ha dato prova di questo”.
Il Pontefice tornando dal Belgio ha parlato anche dell'escalation in Libano. “La difesa deve essere sempre proporzionata all’attacco. Quando c’è qualcosa di sproporzionato si fa vedere una tendenza dominatrice che va oltre la moralità”, ha denunciato , come riporta Vatican News. “Un Paese che con le forze fa queste cose – parlo di qualsiasi Paese - che fa queste cose in un modo così “superlativo”, sono azioni immorali. Anche nella guerra c’è una moralità da custodire. La guerra è immorale, ma le regole di guerra implicano qualche moralità. Ma quando questo non si fa, si vede - noi diciamo in Argentina - il ‘cattivo sangue’”, ha osservato Bergoglio.
Cronaca
Israele, massima attenzione al quartiere ebraico di Roma e...
De Corato: "Rischio infiltrazione terroristica nei cortei con contenuti antisemiti". Comunità ebraica: "Siamo a un passo da caccia a all'ebreo"
Sensibilizzate ulteriormente a Roma le misure di sicurezza al ghetto e agli obiettivi sensibili della comunità ebraica, alla luce della situazione in Medio Oriente, delle recenti manifestazioni di stampo antisemita e dei cortei pro Palestina annunciati a ridosso dell’anniversario del 7 ottobre nella capitale e vietati nei giorni scorsi. Il livello di sicurezza, secondo quanto si apprende, era già altissimo.
"Cortei a rischio infiltrazione terroristica"
Intanto all'indomani dal corteo pro Palestina a Milano dove sono comparsi cartelli contro Liliana Segre, l'ex vicesindaco di Milano e deputato di Fdi Riccardo De Corato lancia l'allarme terrorismo nei cortei. “Con rammarico prendo atto che, come si legge dai volantini diffusi, nella città di Milano si terranno manifestazioni con chiaro contenuto antisemita. Mi preoccupa che in queste occasioni possa essere oltraggiata la memoria degli israeliani catturati e uccisi durante il vile attacco di Hamas del 7 ottobre, anche vista la concomitanza delle date delle iniziative annunciate. Spero non accada ma temo che questi cortei possano essere un covo di odio ad alto rischio di infiltrazione terroristica".
E la comunità ebraica milanese torna a stigmatizzare “quanto messo in piazza a Milano sabato 28/9 dai 'manifestanti' propal", giudicato "di una gravità eccezionale. Questo purtroppo a dimostrazione di come oramai non ci sia più alcun limite che possa considerarsi insuperabile nella sua inaccettabilità. Si è creata una spirale di cieco odio antisemita e appelli genocidi ormai equiparabili a quelli di matrice nazi-fascista degli anni ’30 e 40’ dello scorso secolo - afferma il presidente Walker Meghnagi -. E’ un involuzione totale e assoluta delle sensibilità, morale e del progresso educativo e culturale che le società civili Occidentali avevano messo in atto dopo la 2° guerra mondiale. E’ un ritorno a un 'medioevo' che si pensava sorpassato e sublimato, ma che constatiamo con profonda angoscia e sgomento essere riemerso dai tempi bui della Storia". .
"Ulteriore motivo di grossa preoccupazione - aggiunge - è il continuo spingersi sempre più oltre nel calpestare e oltraggiare i canoni che definiscono e caratterizzano le società libere e democratiche senza che queste reagiscano subendo passivamente questi oltraggi. Questo non può che portare a un ulteriore involuzione accompagnata da un alzamento del tiro da parte di questi gruppi. Siamo a un passo dalla caccia all’ebreo e da atti di aperta violenza nei confronti di istituzioni ebraiche religiose e non e dei loro rappresentanti".