Melosi (Anmvi): “Da animali oltre 70% malattie infettive dell’uomo”
"Se oggi mangiamo in sicurezza prodotti di origine animale è perché c'è stato un medico veterinario che ha effettuato i controlli lungo tutta la catena"
"Negli ultimi 15 anni oltre il 70% delle malattie infettive degli uomini sono causate da germi, batteri e virus che provengono dagli animali". Lo ha detto Marco Melosi, presidente dell'Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi), a margine della conferenza stampa di presentazione dei risultati dei progetti formativi organizzati nelle scuole da i medici veterinari, ultimo dei quali 'Con Zampa, a lezione di One Health', con il contributo non condizionato di Msd Animal Health.
"La trasmissione di microrganismi da animale a uomo - spiega Melosi - avviene sia attraverso l'alimentazione, per una contaminazione del cibo - come ad esempio la salmonellosi - che attraverso il contatto diretto tra animale e uomo o quando l'animale diventa vettore della malattia. Pensiamo al West Nile, fortemente legato al cambiamento climatico, che ha portato da noi vettori che prima non c'erano. Il One Health - precisa - è un concetto che si sta sviluppando in maniera importante negli ultimi anni. In questo ambito il veterinario svolge un ruolo fondamentale per la salute pubblica. Ad esempio, se oggi mangiamo in sicurezza prodotti di origine animale è perché c'è stato un medico veterinario che ha effettuato i controlli lungo tutta la catena, a partire dagli allevamenti".
Il veterinario, secondo Melosi, è anche fondamentale per la prevenzione di malattie infettive. "Curando gli animali, attraverso anche una profilassi delle malattie infettive - aggiunge il presidente Anmvi - riduce il rischio di zoonosi, cioè la trasmissione di malattie da animale a uomo. Non ultimo, il veterinario svolge un ruolo importante anche nella tutela dell'ambiente, nella conservazione delle specie in via d'estinzione e nell'educazione dei bambini nelleinstaurare un giusto rapporto e rispetti nei riguardi degli animali e dell'ambiente", conclude.
Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 28...
Nessun '6' né '5+1', jackpot sale a 82,7 milioni
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi 28 settembre. Centrati, invece, sette '5' che vincono 27.900 euro ciascuno. Il jackpot a disposizione del prossimo concorso sale a 82,7 milioni.
I punteggi vincenti del SuperEnalotto
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come scoprire se hai vinto
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede una colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La combinazione vincente di oggi
Ecco la combinazione vincente del concorso di oggi 28 settembre del Superenalotto: 4, 8, 28, 33, 34, 57. Numero Jolly: 27. Numero SuperStar: 88.
Cronaca
Roma, calci e pugni a infermiere del Gemelli: arrestato
Dovrà rispondere di lesioni a esercente della professione sanitaria, minacce e interruzione di pubblico servizio
Un paziente, ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Gemelli di Roma, ha aggredito con calci e pugni un infermiere. È successo mercoledì scorso. L'uomo, un romano di 67 anni, è stato arrestato dai carabinieri della stazione Trionfale con le accuse di lesioni a esercente della professione sanitaria, minacce e interruzione di pubblico servizio.
Soltanto ieri è stato approvato in Cdm il decreto legge con misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari.
Cronaca
Roma, aggredisce la moglie a martellate nel sonno: arrestato
La donna di 50 anni è in codice rosso al San Camillo di Roma
È stato arrestato e portato nel carcere di Civitavecchia il 72enne italiano che questa mattina alle 7.30 ha aggredito la moglie cubana di 50 anni con una martellata al cranio mentre dormiva. In casa anche il figlio 20enne. L'uomo deve rispondere di tentato omicidio.
I fatti alle 7.30 di questa mattina, in via Sorrento, a Ladispoli. Soccorsa dagli agenti e dai sanitari del 118, allertati dai residenti della zona, la cinquantenne cubana è stata portata in codice rosso all'ospedale San Camillo di Roma con ferite lacero-contuse sul cranio ed escoriazioni sulle braccia. Cosciente, non sarebbe in pericolo di vita.