Cronaca
Morto bimbo caduto in un pozzo, 43 anni fa la tragedia di...
Morto bimbo caduto in un pozzo, 43 anni fa la tragedia di Alfredino Rampi
Nel 1981 il piccolo di soli sei anni perse la vita dopo 60 ore di disperati tentativi di riportarlo in superficie
La tragica morte del bimbo caduto in un pozzo a Palazzolo Acreide, nel siracusano, in circostanze ancora da verificare, richiama immediatamente alla memoria quanto accaduto quarantatré anni fa al piccolo Alfredo Rampi, il bimbo di 6 anni, morto nel 1981 in un pozzo artesiano dopo 60 ore di disperati tentativi di riportarlo in superficie.
La tragedia di Alfredino inizia la sera del 10 giugno del 1981. I genitori del bambino, non vedendolo rientrare, lanciano l'allarme. Qualche ora più tardi un poliziotto avverte dei deboli lamenti provenire da un pozzo artesiano: è la voce del bambino. Da quel momento si susseguiranno diversi disperati tentativi di soccorso che però non avranno esito. Il 12 giugno arriva a Vermicino anche l'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini per seguire di persona l'andamento delle operazioni, che però non riusciranno a salvare la vita del bambino.
Da quella sconfitta della macchina dei soccorsi, incassata nonostante gli atti di eroismo di alcuni, sono nati successivamente il dipartimento della Protezione Civile e un Centro, che porta il nome di Rampi, che oggi si occupa di informare sui rischi e intervenire in situazioni di emergenza.
Cronaca
Potenza, 81enne uccide la moglie: strangolata dopo una lite
L'omicidio a Maschito, la vittima aveva 73 anni
Tragica lite in casa a Maschito, in provincia di Potenza. In serata un uomo di 81 anni ha ucciso la moglie 73enne. Secondo la prima ricostruzione la donna è stata strangolata. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri della compagnia di Venosa che sono sul posto e stanno accertando il movente. Anche il pm di turno si è recato sul posto.
Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente 29 giugno
Nessun 6 né 5+ al concorso di oggi. Jackpot sale a 42.900.000 euro
Nessun '6' né '5+' al concorso del Superenalotto di oggi, sabato 29 giugno. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei 6 è di 42.900.000 euro.
Quali sono i punteggi vincenti
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come sapere se hai vinto
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
I numeri vincenti di oggi 29 giugno
Ecco la combinazione vincente di oggi: 11, 18, 25, 26, 54, 84, Numero Jolly 17, Superstar 69
Cronaca
Operaio caduto nell’Adda, sospese le ricerche:...
Le condizioni del fiume hanno impedito le immersioni dei sommozzatori, impiegati droni per individuare il lavoratore caduto dalla diga di Concesa
Sono state sospese e riprenderanno domani mattina le ricerche dell'operaio precipitato ieri dalla diga di Concesa nel fiume Adda, a Vaprio d'Adda, nel Milanese. Le operazioni - fanno sapere i vigili del fuoco - sono proseguite senza sosta per l'intera giornata. Sono stati impegnati gli specialisti del soccorso acquatico con gommoni da rafting per perlustrare le sponde del fiume per quasi quattro chilometri fino a Canonica d'Adda, in collaborazione con i volontari di Treviglio.
A causa delle condizioni del fiume, caratterizzate da una portata d'acqua ancora elevata, non è stato possibile effettuare immersioni con i sommozzatori giunti da Torino, ma gli specialisti dei vigili del fuoco del nucleo Sapr (sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) hanno supportato le operazioni utilizzando droni per visionare l'alveo del fiume.
Inoltre, un elicottero del reparto volo Lombardia e gli specialisti del Tas (topografia applicata al soccorso) hanno collaborato alle ricerche.