Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 27 giugno
Nessun '6' né '5+1'
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, 27 giugno 2024. Realizzati invece tre '5' che vincono 57.260,88 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 41.1 milioni di euro. Si torna a giocare domani, venerdì 28 giugno, per la penultima estrazione della settimana.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Quali sono i punteggi vincenti
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come verificare le vincite
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente
La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 13, 28, 63, 76, 80, 85. Numero Jolly: 21. Numero SuperStar: 54.
Cronaca
Pride Milano, giornalisti molestati da sconosciuto...
Mentre i quattro cronisti erano impegnati a raccogliere delle dichiarazioni audio e video, l’uomo si è messo dietro di loro, toccandoli più volte nelle parti intime. Il Pd: "Condanniamo fermamente l'accaduto, denuncia non finisca nel nulla"
Quattro giornalisti sono stati palpeggiati ieri pomeriggio da uno sconosciuto, che si è infiltrato a un punto stampa della segretaria del Pd Elly Schlein durante il Milano Pride. Mentre i cronisti erano impegnati a raccogliere delle dichiarazioni audio e video, l’uomo si è messo dietro di loro, toccandoli più volte nelle parti intime.
"In merito alle testimonianze di quattro giornalisti che hanno raccontato di aver subito molestie sessuali da parte di un uomo estraneo al Partito Democratico durante il punto stampa della segretaria Elly Schlein ieri a Milano il Pd, a ogni livello, condanna fermamente l’accaduto ed esprime la più sincera solidarietà ai cronisti - dichiarano congiuntamente la segretaria regionale del Pd Lombardia Silvia Roggiani e il segretario del Pd Milano Alessandro Capelli - Appresa la notizia, abbiamo contattato i giornalisti coinvolti per esprimere la nostra vicinanza e per fare luce su questa inaccettabile e vergognosa vicenda. L’uomo in questione non ha nulla a che fare con il Partito Democratico. Lavoriamo affinché questa denuncia non finisca nel nulla. Siamo tutti affranti, ancora una volta, per l'ennesimo episodio di violenza. Ci battiamo al fianco di chi denuncia e contro tutte le forme di violenza di genere e molestie sessuali”.
Cronaca
Scontro frontale tra scooter e auto nel cagliaritano, un...
L'incidente mortale Assemini, la vittima aveva 64 anni
Incidente mortale ad Assemini, nella Città metropolitana di Cagliari. La vittima è un 64enne del capoluogo, residente a Decimomannu. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri verso le 7.30 del mattino una ragazza di 27 anni, mentre percorreva la provinciale 92, ha invaso la corsia opposta con la sua Opel Corsa. In quel momento sopraggiungeva nella direzione opposta il 64enne di Cagliari in sella a uno scooter Suzuki Burgman. L’impatto frontale è stato inevitabile e per l’uomo non c’è stato niente da fare. La ragazza è rimasta ferita ed è stata trasportata all’ospedale Brotzu di Cagliari, non è in pericolo di vita.
Cronaca
Niente piercing, tatuaggi e convivenze per i dipendenti del...
In vista del Giubileo arriva la stretta nel nuovo regolamento per i dipendenti laici che lavorano alla Fabbrica di San Pietro
Niente piercing o tatuaggi né convivenze al di fuori del matrimonio. In vista del Giubileo arriva la stretta nel nuovo regolamento per i dipendenti laici che lavorano alla Fabbrica di San Pietro. A quanto scrive ‘Il Messaggero’, “più che di dress-code si tratta di un richiamo obbligatorio al decoro, alla diligenza e alla responsabilità" per chi si trova a contatto con migliaia di turisti: "sia per i Sampietrini, storiche maestranze che da sempre si occupano del mantenimento del luogo di culto, che per gli impiegati assunti ai vari livelli della Fabbrica, un organismo amministrativo nato con la stessa basilica michelangiolesca”.
I testi degli Statuti e dei Regolamenti riguardanti sia il Capitolo della basilica che della Fabbrica sono stati pubblicati nella festa di San Pietro e Paolo. I dipendenti laici - scrive il quotidiano - "potranno essere licenziati o sospesi se vengono trovati a divulgare informazioni a estranei su quello che accade dentro la basilica. Non possono ricevere più estranei in ufficio, né ‘asportare documenti originali, fotocopie, copie elettroniche o altro materiale d'archivio’. Vietato poi ‘usare indebitamente i timbri e la carta intestata o i software informatici della Fabbrica per scopi di natura privata’”.
Non solo. “I Sampietrini muratori, pontaroli, idraulici, carrellisti, falegnami, elettricisti, pittori, marmisti, fabbri o manovali che svolgono lavori per la manutenzione della struttura sono chiamati a curare particolarmente il loro aspetto esteriore: 'Nel rispetto del decoro e degli ambienti di lavoro sono banditi tatuaggi a vista della pelle ed elementi di body piercing – si legge - sono tenuti ad indossare un abito decoroso e consono all'attività da svolgere. Il vestiario uniforme deve essere usato solamente durante il servizio’. I Sampietrini con l'uniforme lacera o macchiata, ‘ovvero che facciano uso dell'uniforme fuori servizio, incorrono nelle sanzioni disciplinari’".