Cronaca
Roma, si dà fuoco dopo lite con la fidanzata: grave 23enne
E' successo in via Giuseppe Cossu, nella zona di Esposizione. Il giovane è stato trasportato in codice rosso con ustioni sulla parte frontale del corpo al sant'Eugenio ed è in pericolo di vita
Un ragazzo di 23 anni si è dato fuoco dopo una lite con la fidanzata ieri sera verso le 23 in via Giuseppe Cossu, nella zona di Esposizione, a Roma. Il giovane è stato trasportato in codice rosso con ustioni sulla parte frontale del corpo al sant'Eugenio ed è in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione, il 23enne si è chiuso in bagno e con una tanica di benzina ha appiccato il fuoco. La fidanzata ha chiamato i soccorsi. Sul posto la polizia e i vigili del fuoco.
Cronaca
Tumori, dieta mediterranea ‘alleata’ anche dopo...
Il risultato di uno studio italiano Fondazione Umberto Veronesi con Irccs Neuromed
La dieta mediterranea è un potente alleato per la salute anche dopo una diagnosi di cancro. I pazienti che mangiano secondo i dettami della nostra tradizione alimentare, vivono più a lungo e hanno un rischio ridotto di mortalità cardiovascolare, -60%. In generale la mortalità si abbassa del 32%. Lo rivela uno studio italiano realizzato all'interno del Progetto Umberto, condotto dalla Piattaforma comune di ricerca Fondazione Umberto Veronesi – Dipartimento di epidemiologia e prevenzione dell'Irccs Neuromed di Pozzilli, in collaborazione con l'Università Lum 'Giuseppe Degennaro' di Casamassima nel barese.
La ricerca su 800 italiani
La ricerca, pubblicata su Jacc CardioOncology, ha esaminato i dati di 800 adulti italiani, sia uomini che donne, a cui era già stato diagnosticato un cancro al momento dell'arruolamento nello studio Moli-sani, tra il 2005 e il 2010. I partecipanti sono stati seguiti per oltre 13 anni, e per tutti erano disponibili informazioni dettagliate sul consumo alimentare durante l'anno precedente l'iscrizione. "Il ruolo benefico della dieta mediterranea nella prevenzione primaria di alcuni tumori è ben noto in letteratura – afferma Marialaura Bonaccio, prima autrice dello studio e Co-Principal Investigator della Joint Research Platform all’Irccs Neuromed -. Si sa però poco sui potenziali benefici che questo modello alimentare può avere per chi ha già ricevuto una diagnosi di cancro".
Il risultato dello studio
I ricercatori hanno dunque analizzato il ruolo della dieta mediterranea in relazione alla mortalità nelle persone che avevano già una storia di cancro al momento dell'arruolamento nello studio Moli-sani, una delle più grandi coorti di popolazione in Europa. Con l'obiettivo di verificare in che misura una dieta sana può prolungare la sopravvivenza. "I risultati del nostro studio - spiega Bonaccio - indicano che le persone che avevano un tumore e riferivano un'elevata aderenza a uno stile alimentare mediterraneo avevano un rischio di mortalità inferiore del 32% rispetto ai partecipanti che non seguivano la dieta mediterranea. Il beneficio è stato particolarmente evidente per la mortalità cardiovascolare, che si è ridotta del 60%".
Che cosa si intende per dieta mediterranea
"La dieta mediterranea - ricorda Chiara Tonelli, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Umberto Veronesi – è composta prevalentemente da alimenti come frutta, verdura e olio d'oliva, che sono fonti naturali di composti antiossidanti, il che potrebbe spiegare il vantaggio osservato in termini di mortalità non solo per il cancro, ma anche per le malattie cardiovascolari, che possono essere ridotte da diete particolarmente ricche di questi composti bioattivi".
Cronaca
Palio di Siena oggi 2 luglio 2024 rinviato per pioggia
Il meteo ferma le dieci contrade nel Palio dedicato alla Madonna di Provenzano
Il Palio di Siena di oggi, 2 luglio 2024, viene rinviato a domani per pioggia. Giraffa, Nicchio, Onda, Valdimontone, Pantera, Bruco, Leocorno, Lupa, Civetta e Oca si sarebbero dovute sfidare nel Palio dedicato alla Madonna di Provenzano. La Carriera in piazza del Campo, trasmessa in diretta tv su La7, è stata però rinviata per il maltempo: la pioggia ha fermato il programma, con l'uscita dei cavalli dalla piazza e con il successivo deflusso del pubblico. Il Palio di domani sarà celebrato direttamente alle 19.30 e non sarà preceduto dal Corteo Storico che invece ha sfilato oggi dalle 17.15.
La pioggia ha cominciato a cadere copiosa circa 15 minuti dopo l'uscita dei cavalli delle dieci Contrade dal Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico. E' stato il sindaco Nicoletta Fabio a decidere immediatamente la sospensione della gara e il suo rinvio per motivi di sicurezza dei cavalli che devono correre sulla pista di tufo. Sulla facciata del Palazzo del Podestà è stata apposta la bandiera verde che segnala che il Palio è stato rimandato a causa maltempo al giorno successivo. Nel frattempo, gli addetti alla sicurezza e le forze dell'ordine hanno fatto sgomberare la piazza e i 15mila presenti in piazza sono defluiti in maniera ordinata in pochi minuti.
Cosa c'è da sapere su contrade, cavalli e fantini
Sei dei dieci cavalli sono al loro debutto sulla pista in tufo e nessuno dei quadrupedi ha mai vinto il Palio. Si sono concluse questa mattina le operazioni di segnatura dei dieci fantini che indosseranno i dieci giubbetti delle Contrade che saranno ai canapi.
Ai sensi dell’articolo 58 del "Regolamento per il Palio", i Capitani hanno comunicato per iscritto all’autorità comunale la nomina del fantino, indicandone anche il soprannome. All'interno di Palazzo Pubblico, i fantini, accompagnati dai rispettivi Capitani, sono stati presentati all'autorità comunale e ai Deputati della Festa, muniti del giubbetto.
I fantini
La contrada di Valdimontone correrà con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, la Pantera con Enrico Bruschelli detto Bellocchio, il Bruco con Mattia Chiavassa detto Tambani, il Leocorno con Sebastiano Murtas detto Grandine, la Lupa con Andrea Coghe detto Tempesta, la Civetta co Federico Guglielmi detto Tamuré, l'Oca con Giovanni Atzeni detto Tittia, la Giraffa con Gabriele Puligheddu detto Granito, il Nicchio con Elias Mannucci detto Turbine, l'Onda con Carlo Sanna detto Brigante.
E' stata la Contrada Imperiale della Giraffa a vincere la sesta prova ("provaccia) con il cavallo Ardeglina e il fantino Gabriele Puligheddu.
Cronaca
Bloccate a Malpensa 6 tonnellate di...
Sul mercato avrebbero fruttato 630 milioni di euro
Sequestrate a Malpensa 6 tonnellate di 'ingredienti' per ecstasy. Arrestati due cinesi, mentre è stato indagato un imprenditore sempre di nazionalità cinese. Con le sostante si sarebbero potute produrre 63 milioni di pasticche di ecstasy che, immesse sul mercato, avrebbero fruttato 630 milioni di euro.