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Cronaca
L’Ai al posto dei medici? Trabucco Aurilio:...
L’Ai al posto dei medici? Trabucco Aurilio: “Quasi metà italiani non si fiderebbe totalmente”
Il presidente di Fondazione Mesit: "I dati della survey digitale online ci dicono che circa 9 cittadini su 10 hanno fiducia e pongono grande aspettativa sul tema della digitalizzazione e sull'intelligenza artificiale come strumento per migliorare la qualità dei servizi sanitari"
Dalla ricerca presentata dalla Fondazione Medicina sociale e innovazione tecnologica (Mesit) condotta con PreSa, network editoriale di promozione della salute, "emerge l'importanza dell'intelligenza artificiale rispetto non soltanto al miglioramento della qualità dei servizi sanitari ma anche come strumento utilissimo dell'informazione sanitaria che sconta un gap di alfabetizzazione nel Paese. In particolare i dati della survey digitale online ci dicono che circa 9 cittadini su 10 hanno fiducia e pongono grande aspettativa sul tema della digitalizzazione e sull'intelligenza artificiale come strumento per migliorare la qualità dei servizi sanitari. Tra le perplessità emerse dall'indagine: per il 23% degli interessati c'è un problema di affidabilità della diagnosi sul tema della non sostituibilità del medico da parte dell'intelligenza artificiale per la presa in carico del paziente. Circa il 45% degli intervistati non farebbe affidamento su una diagnosi solo dell'intelligenza artificiale". Lo afferma il presidente di Fondazione Mesit, Marco Trabucco Aurilio commentando i dati dell’indagine basata su interviste a un campione di 1.000 persone, presentata a Roma nella sede di Confitarma nell’evento 'Talking Health, la sanità del futuro tra comunicazione digitale, Ai e innovazione tecnologica'.
Cronaca
Etna, nube vulcanica da cratere alta 4,5 chilometri
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La cenere è caduta anche su Catania, voli ridotti
![Etna, immagine di repertorio (Fotogramma/Ipa)](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b49fe97546f-fd5ba7a9ca29-1000/format/big/eruzione_etna_catania_ipa_fg.jpeg)
Pioggia di cenere su Catania per l'eruzione dell'Etna. La nube come informa l'Ingv locale è alta circa 4,5 chilometri e ha avuto ripercussioni sui voli dell'aeroporto. "E' stato chiuso il settore dello spazio aereo B2. I movimenti sono limitati a 5 arrivi ogni ora, e le partenze saranno gestite di conseguenza - comunica la società di gestione della struttura -. I passeggeri sono pregati, prima di recarsi in aeroporto, di verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree”.
Cronaca
Rai, per Serata Taobuk miglior risultato di ascolti
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![Marina Abramvoci e Antonella Ferrara](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b49f8d50812-b00d86eaed70-1000/format/big/abramovic.png)
Rai Uno ha mandato in onda, ieri sera, dal Teatro antico di Taormina la cerimonia di consegna dei Taobuk Award 2024. Il Gala è stato condotto dal giornalista Massimiliano Ossini e da Antonella Ferrara, presidente e direttrice artistica di Taobuk, festival internazionale di letteratura. "Lo spettacolo televisivo ha agganciato il miglior risultato in termini di ascolti tra i programmi di intrattenimento in onda nello stessa fascia oraria registrando uno share dell'8,4 % e raggiungendo quasi 400.000 telespettatori. Il successo di Taobuk dimostra che la cultura, quando è autentica, non spaventa il grande pubblico", si legge in una nota.
Il Taobuk Award Gala 2024 è una produzione indipendente realizzata dall'Associazione Taormina Book Festival che la consegna alla Rai per la messa in onda. Come in tutte le programmazioni dal vivo il suono che viene utilizzato è quello che deriva dai microfoni di chi sta sul palco. Il suono ambientale per ovvie ragioni tecniche viene escluso. Questo è avvenuto anche nel caso del Gala, il cui montaggio prevede tra l’altro una riduzione a 80 minuti di un girato di 150. Inoltre il Gala è intrattenimento non un prodotto giornalistico, il montaggio rispecchia una scelta stilistica, dare precedenza alla cultura, senza entrare nell'agone politico. Va ribadito, infine, che alla produzione non è arrivata alcuna richiesta da fonte esterna di modifica del contenuto editoriale del programma.
Cronaca
Ostello Bello apre a Palermo
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![Ostello Bello apre a Palermo](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b49f561dca2-e3950ecbdd90-1000/format/big/ostello.png)
Da Milano a Palermo, passando per Genova, Firenze, Assisi, Roma, Napoli e, perché no, facendo una capatina anche in Myanmar, Ostello Bello si fa sempre più grande. La catena milanese è sbarcata a Palermo portando in Sicilia la "sua visione di ospitalità e condivisione". La nuova struttura palermitana si trova in pieno centro storico, in via Galileo Ferraris, 3/5, a pochi metri dai luoghi simbolo della città come il teatro Massimo o la Cattedrale, ma anche dal nuovissimo molo trapezoidale. Quella che era una vecchia centrale elettrica oggi rinasce grazie al lavoro delle architette Chiara Mazzarella e Camilla Vecchi, offrendo a turisti, ma anche a chi vive nel capoluogo siciliano, una struttura dal respiro internazionale, progettata per creare sinergie e convivialità.
Ostello Bello Palermo è la decima struttura aperta in Italia dalla società fondata da Carlo dalla Chiesa, Pietro Vecchi e Nicola Specchio. Tremila metri quadri completamente ristrutturati e pronti per essere vissuti a pieno dagli ospiti. I numeri: 220 posti letto suddivisi in stanze private pet friendly, stanze condivise, stanze familiari fino a sei persone. Ogni stanza ha il suo bagno privato, aria condizionata, lokers, prese USB per ogni letto; 2 terrazze vista mare; 1 cucina condivisa dove gli ospiti potranno cucinare in autonomia. La dispensa sarà sempre piena, di certo non mancherà la pasta: la catena ha infatti stretto una partnership con il pastificio Garofalo; 1 orto dal quale gli ospiti potranno raccogliere spezie, erbe aromatiche e ortaggi sempre freschi; 1 ampia sala da pranzo; 1 palestra; 1 biblioteca con book crossing; 1 piscina in fase di realizzazione; 1 zona coworking; 1 solarium dove poter godere del sole che in città non si fa mai desiderare; 1 bar aperto 24 ore su 241 sala giochi; 1 sala biliardo; 1 spazio amache; 2 palchi per esibizioni ed eventi culturali.
Il nuovissimo ostello offrirà ai suoi clienti una vasta gamma di servizi e di opportunità non solo per rilassarsi, ma anche per conoscere nuove persone provenienti da tutto il mondo o ancora per dargli la possibilità di conoscere la città e ciò che può offrire. Gli spazi dell’ostello infatti saranno aperti ad eventi, concerti, manifestazioni culturali o attività organizzate dalle associazioni locali che ne vorranno fare richiesta. Inoltre all’interno della struttura gli ospiti troveranno anche spazi living dove rilassarsi e fare nuove amicizie, un’area per il bookcrossing e perfino strumenti musicali a loro completa disposizione.
Ostello Bello ha pensato anche alle famiglie grazie agli spazi comuni che offrono tante possibilità di svago e divertimento: giochi da tavola, biliardo, calciobalilla e il tavolo da ping pong sono pronti per esaltanti sfide. Ostello Bello nasce nel 2011: “L’obiettivo era mostrare a Milano cosa fossero davvero gli ostelli - spiega Carlo Dalla chiesa, CEO di Ostellobello - Eravamo innamorati sia dei viaggiatori che della nostra città e volevamo mettere queste cose insieme. Volevamo che il nostro fosse un luogo aperto per entrambi. La prerogativa della struttura aperta a Palermo, una delle più belle, è proprio quello di essere un luogo aperto anche alla cittadinanza, di fare sentire in viaggio chi non lo è e far sentire a casa chi sta viaggiando. Creare un legame fra gente che viene da parti diverse del mondo, facilitare l’incontro. Non avevamo mai fatto una vera e propria inaugurazione - continua - ma qui è giusto celebrarlo perché è il decimo ostello che apriamo, perché è a Palermo, la città in cui sono nato, una città a cui sono molto legato perché era la città di mia mamma. Non è stato facile aprirlo. Abbiamo dovuto affrontare numerosi problemi burocratici, ma oggi siamo finalmente pronti ad aprire le porte ai viaggiatori di tutto il mondo".