Economia
Sperimborgo (Accenture): “Dobbiamo imparare a...
Sperimborgo (Accenture): “Dobbiamo imparare a dialogare con l’Ai”
Il managing director della società di servizi alla decima edizione della Banking Conference: “Per essere produttivi, bisogna fare le domande giuste”
“Il settore finanziario ha un'attenzione verso l’area tecnologica e l’Italia spesso è un'eccellenza nell'adozione delle nuove tecnologie nel settore finanziario. Dobbiamo imparare a dialogare dall’IA. L’interazione è semplice, ma per essere produttivi bisogna fare le domande giuste, domande migliori di quelle che facciamo oggi. L’AI ha bisogno di una domanda ricca di contesto. Maggiori sono le informazioni che riesco a mettere nel contesto alla domanda e maggiore sarà l'efficacia della risposta e la sua profondità e, di conseguenza, la sua utilità al mio task”. Parole del managing director di Accenture, Stefano Sperimborgo, a valle della Banking Conference della società di servizi, “Prompt Banking - Reinventare le banche nell’era dell’Ai”, che si è svolta oggi a Milano.
L’evento dedicato all’innovazione nel settore bancario e della finanza ha coinvolto banche e Istituzioni in un dibattito sul futuro del settore fra Intelligenza Artificiale e open banking. Per la prima volta, la Accenture Banking Conference è stata trasmessa sui canali Sky, una preziosa opportunità per il grande pubblico di assistere al dibattito. Il managing director di Accenture ha preso parte al panel “L’Intelligenza artificiale nel futuro delle banche e della Finanza”: “Negli ultimi 12-18 mesi abbiamo osservato molte sperimentazioni, ora si tratta di applicare l’Ai in maniera pervasiva. Non è facile, perché parliamo di una tecnologia ancora “bambina”, anche se evolve rapidamente. Bisogna avere un programma strutturato che può andare in tutte le divisioni della banca. Un programma che deve passare per processi di data governance. La produttività ha un nemico che è il costo di consumo da tenere sotto controllo. Stanno nascendo architetture nuove che permetteranno di dare l’accesso a varie Ai che permetteranno di utilizzare quella giusta nel posto giusto”, le parole di Sperimborgo.
Economia
A2A, approda a Cagliari il primo spazio della Sardegna
consulenti dedicati potranno supportare cittadini e imprese a orientarsi al meglio nel mondo dell’energia
Approda a Cagliari il primo Spazio A2A della Sardegna. Qui, consulenti dedicati potranno supportare cittadini e imprese a orientarsi al meglio nel mondo dell’energia. All'interno dello store, situato in via San Benedetto 33, personale specializzato sarà a disposizione per fornire consulenza gratuita nella scelta dell'offerta luce e gas più adattata alle proprie esigenze, presentare i servizi di assistenza di A2A Energia e le soluzioni di A2A per l’efficienza energetica, il fotovoltaico e la mobilità elettrica.
Il nuovo touchpoint, parallelamente allo sviluppo di una rete di 13 shop in shop – punti vendita A2A all’interno di altri negozi – nel territorio sardo, conferma la capillarità del Gruppo nella Regione, oltre a consolidarne la presenza, dopo le ultime aperture a Palermo e Napoli, in tutti territori recentemente acquisiti da A2A Energia per il Servizio Tutele Graduali.
Lo Spazio A2A di Cagliari è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, con orari dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30. Per maggiori informazioni e per fissare un appuntamento con un consulente è possibile visitare il sito spazioa2a.a2a.it.
Economia
Salvini: “Aeroporto Malpensa sarà intitolato a Silvio...
L'annuncio del ministro dei Trasporti: "Proposta approvata dall'Enac"
L'aeroporto di Malpensa sarà intitolato a Silvio Berlusconi. Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo al forum in masseria. ''Oggi il cda dell'Enac ha approvato la proposta della regione Lombardia di intitolare a Silvio Berlusconi l'aeroporto di Malpensa. Siccome la firma e la decisione è del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti penso, avendo sentito il ministro dei Trasporti, che sarà d'accordo'', dice.
"Proprio oggi - ha poi scritto Salvini su Instagram - il Consiglio di amministrazione dell'Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) ha approvato la richiesta fatta da Regione Lombardia un anno fa. La decisione finale spetta al ministro alle Infrastrutture e Trasporti e -assicura - sono pronto a mettere l’ultima firma, con orgoglio e commozione, nel ricordo dell’amico Silvio, grande imprenditore, grande milanese e grande italiano. Sempre con noi".
Barbara Berlusconi: "Malpensa? Bene ogni modo per ricordare mio padre"
"Un giusto tributo", commenta il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Siamo certi -prosegue il governatore- che il vicepremier Matteo Salvini e il suo ministero porteranno avanti questa proposta. Un riconoscimento che segue all’intitolazione a Silvio Berlusconi del Belvedere del 39esimo piano di Palazzo Lombardia, sede della Giunta e luogo simbolo della nostra regione".
"L'aeroporto di Milano Malpensa sarà intitolato al presidente Silvio Berlusconi: grazie al cda di Enac per aver deliberato a favore di una proposta che, come Forza Italia ed insieme a Regione Lombardia, abbiamo sostenuto sin dall’inizio", dice il deputato di Forza Italia e sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante. "È il giusto tributo per l’immenso ruolo imprenditoriale, politico e istituzionale che Silvio Berlusconi ha ricoperto nella storia del Paese. Dedicare al nostro presidente il più importante scalo nazionale, simbolo per eccellenza di un’Italia protagonista nel mondo, significa ricordare per sempre l’uomo, il politico, l’imprenditore che ha sempre avuto Milano e la Lombardia nel cuore. Berlusconi ha segnato la storia dell’Italia ed è nostro dovere rendergli omaggio. Come Mit porteremo avanti questa iniziativa per dare il riconoscimento che merita ad uno statista che ha contribuito a rendere grande il nostro Paese".
Un cuore azzurro, il tricolore e la foto di Berlusconi in doppiopetto. Su Instagram l'ultima compagna del Cav, Marta Fascina, condivide una 'storia' in cui campeggia la scritta 'L'aeroporto di Milano Malpensa sarà intitolato a Silvio Berlusconi'. Colonna sonora 'Capolavoro' de il Volo.
Economia
Africa, Ceo Multiversity: “Pronti a collaborare su...
"Tra vent’anni, secondo le stime dell’Onu, la popolazione del continente africano raggiungerà i 2 miliardi e mezzo di abitanti. Questo significa che una quantità enorme di persone avrà bisogno di servizi essenziali come sanità e istruzione. Parallelamente, l’Europa sta affrontando un inverno demografico. Uno scenario che renderà ancora più rilevante l’immigrazione per i mercati occidentali poiché dovranno sopperire alla mancanza di forza lavoro e sostenere il proprio sistema economico e previdenziale". Ad affermarlo in una nota è il Ceo di Multiversity, Fabio Vaccarono, intervenendo al panel 'Piano Mattei e Global Gateway' del Forum in Masseria, la rassegna economica e politica organizzata da Bruno Vespa e Comin & Partners, in corso in questi giorni a Manduria.
"Per questo è sempre più importante educare a livello locale la potenziale forza lavoro migrante, offrendo istruzione terziaria di qualità, per creare le competenze richieste dal mercato del lavoro", sottolinea.
Dialogando in merito al Piano Mattei, progetto strategico di diplomazia, cooperazione allo sviluppo e investimento dell’Italia volto a rafforzare e rinnovare i legami con il continente africano, Vaccarono ha concluso: "Multiversity, attraverso i suoi atenei Mercatorum, Pegaso e San Raffaele Roma, si propone di collaborare con stakeholder istituzionali e privati per offrire formazione digitale di qualità a livello locale ai potenziali migranti, contribuendo allo sviluppo economico del continente africano e creando profili coerenti con le necessità del mercato del lavoro italiano ed europeo".
Il ministro degli affari esteri Tajani, nel suo intervento ha detto: "Dobbiamo gestire la migrazione in modo controllato e accogliere persone per rispondere alle esigenze delle nostre imprese, utilizzando anche strumenti formativi. Le università telematiche possono essere fondamentali per la formazione a distanza, poiché è importante che i migranti che arrivano siano adeguatamente preparati per soddisfare i fabbisogni delle imprese italiane, così da poter trovare lavoro. Possiamo formare i giovani africani grazie alle università telematiche, offrendo anche borse di studio"