E’ morto Pino D’Angiò, il cantautore aveva 71 anni: al top con ‘Ma quale idea’
A Sanremo 2024 sul palco con i Bnkr44
Lutto nel mondo della musica: il cantautore Pino d'Angiò è morto dopo una malattia che non gli ha lasciato scampo. Nato a Pompei, D'Angiò aveva 71 anni ed era arrivato al grande successo con la celebre hit 'Ma quale idea', che rimase al vertice delle classifiche per 14 settimane tra 1980 e 1981.
D'Angiò, il cui vero nome era Giuseppe Chierchia, era stato anche attore e produttore musicale. La sua ultima apparizione pubblica risale al Sanremo 2023, in cui nella serata dei duetti aveva cantato insieme ai Bnkr44 che avevano rilanciato proprio una versione modernizzata della sua 'Ma quale idea'. Proprio per questo brano 'funk' è considerato il precursore del genere rap italiano.
Spettacolo
Morto Michel Blanc, l’attore francese era lo...
E' stato stroncato da un infarto
Morto l'attore, regista e sceneggiatore francese Michel Blanc, interprete di numerose commedie cinematografiche, noto per i suoi ruoli brillanti: aveva 72 anni. E' deceduto in un ospedale di Parigi dopo essere stato ricoverato per un infarto. La notizia della scomparsa è stata riportata da "Paris Match".
Protagonista del film "Lui portava i tacchi a spillo" (1986), diretto da Bertrand Blier, Blanc vinse il premio per la migliore interpretazione maschile al 39º Festival di Cannes. Diretto dai più noti registi francesi, Blanc è stato anche uno dei protagonisti del film "Il mostro" (1994) diretto e interpretato da Benigni: l'attore francese veste i panni del professor Paride Taccone, medico psichiatra che collabora con la polizia per sventare gli attacchi del mostro.
Nato a Courbevoie il 16 aprile 1952, negli anni Settanta durante gli studi al liceo Pasteur de Neuilly-sur-Seine, Blanc fondò il gruppo comico teatrale Splendid assieme agli attori Thierry Lhermitte, Christian Clavier e Gérard Jugnot. Dal 1975 in poi recitò in numerosi film cinematografici e in varie produzioni televisive. Agli inizi della carriera ha vestito i panni del personaggio di Jean-Claude Dusse, il simpatico perdente delle commedie cult di Patrice Leconte "Les Bronzés" (1978) e "Les Bronzés font du ski" (1979). Leconte lo ha diretto in una decina di film tra i quali "L'insolito caso di Mr. Hire" (1989). Ha avuto ruoli anche nelle pellicole "Uranus" (1990) di Claude Berri, "Grazie alla vita" (1991) di Bertrand Blier, "Un pesce color rosa" (1991) di Ben Lewin, "L'ultima tempesta" (1991) di Peter Greenaway (1991), "Prêt-à-Porter" (1994) di Robert Altman, "Il ministro - L'esercizio dello Stato" (2011) di Pierre Schöller. Come regista, ha diretto cinque commedie: "L'amico sfigato" (1984), "Il sosia - Che fatica essere se stessi" (1994), "Mauvaise passe" (1999), "Baciate chi vi pare" (2002) e "Amanti e tradimenti" (2018).
Il ministro francese della Cultura, Rachida Dati, ha espresso cordoglio su X, dicendo: "Il dolore è immenso, commisurato al suo talento. Davanti alle telecamere di Bertrand Blier, Robert Altman e Pierre Schoeller, Michel Blanc ci ha stupito per la varietà della sua recitazione, ma anche per il suo talento di regista".
(di Paolo Martini)
Tv & Gossip
Ospiti della settimana: Federico Zampaglione, Fulminacci,...
Lunedì 7 ottobre inizia una nuova settimana in compagnia di “Riserva Indiana”, il programma di Rai Cultura e Ruvido produzioni condotto da Stefano Massini, che con il suo messaggio di educazione civile ha portato uno spazio unico e importante nel palinsesto televisivo.
La formula è quella della combinazione tra i monologhi da narratore di storie di Massini e alcune delle più belle canzoni dei protagonisti della musica italiana che, nello studio dall’atmosfera raccolta, dove siede un pubblico di giovani, trovano l’occasione non solo di suonare dal vivo con una band resident formata da alcuni dei migliori session man italiani, ma anche di affrontare tematiche che esulano dai consueti schemi dell’intervista televisiva.
Federico Zampaglione è il primo ospite della settimana e con lui parleremo del tempo e di ogni attimo che buttiamo. Martedì 8 ottobre con Fulminacci racconteremo di un braccio spezzato, quello di uno dei tanti braccianti che lavorano nei nostri campi sottopagati, sfruttati e abbrutiti dai loro caporali. Mercoledì 9 sarà il momento di Emma Noldee dei rifiuti, intesi non solo come oggetti ma anche come persone. Giovedì 10 è la volta di Mirkoeilcane e delle immagini. Chiude la settimana, venerdì 11, Niccolò Fabi, con lui “Riserva Indiana” ci farà conoscere la guerra più lunga che sia mai stata combattuta.
L’appuntamento con “Riserva Indiana” è dal lunedì al venerdì alle 20.20 su Rai3.
“Riserva Indiana” è un programma di Stefano Massini e Massimo Martelli, scritto con Paolo Biamonte, Rossella Rizzi e Mariano Cirino, con la regia di Matteo Bergamini. La band è diretta da Jacopo Carlini, pianoforte e tastiere con Matteo Carlini al basso, Bruno Marinucci alla chitarra e Cristiano Micalizzi alla batteria. Capo progetto Rai, Giulia Lanza.
Spettacolo
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