Ucraina, attacco Russia su ospedale pediatrico: giorno di lutto a Kiev
Mosca: "Non colpiamo obiettivi civili". Il raid di ieri ha provocato almeno 38 morti e 190 feriti in tutto il paese. Nella notte raffica di droni ucraini sulle regioni di confine, Rostov, Belgorod: vittime e decine di feriti
Il missile che ha colpito l'ospedale pediatrico Ohmatdyt a Kiev è stato lanciato dalla Russia con ogni probabilità. E' la posizione espressa da Danielle Bell, responsabile della missione Onu per il monitoraggio dei diritti umani in Ucraina, a 24 ore dal raid compiuto ieri. "L'analisi dei video e una valutazione effettuata sul luogo dell'incidente indicano un'alta probabilità che l'ospedale pediatrico sia stato colpito direttamente" da un missile "e non abbia subito danni a causa di" un missile "intercettato". Per Kiev, l'ospedale è stato colpito da un missile Kinzhal.
Mosca ha respinto nelle ultime ore ogni responsabilità per l'azione. "Continuiamo a insistere: non effettuiamo attacchi su obiettivi civili, gli attacchi vengono effettuati su infrastrutture critiche, su obiettivi militari che sono in un modo o nell'altro legati al potenziale militare del regime", ha affermato Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino. Per Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri, l'ospedale sarebbe stato centrato da un missile Nasams lanciato dalla contraerea ucraina.
Ucraina, pioggia di droni contro Russia
L'Ucraina risponde oggi con una raffica di droni nelle regioni vicino al confine. Secondo quanto ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca, durante la notte le forze russe hanno distrutto 38 sospetti droni ucraini.
"I sistemi di difesa aerea in servizio - ha precisato - hanno distrutto e intercettato tre droni sulla regione di Belgorod, sette droni sulla regione di Kursk, due droni sulla regione di Voronezh, 21 droni sulla regione di Rostov e cinque droni sulla regione di Astrakhan". Il governatore di Astrakhan, Igor Babushkin, ha dichiarato che l'Ucraina ha lanciato un "massiccio tentativo di attaccare obiettivi con droni" nel nord della regione, aggiungendo che il raid è stato "respinto con successo".
In un post su Telegram, o il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha riferito che almeno quattro persone sono morte negli attacchi condotti da Kiev nelle ultime 24 ore. "Sono state 24 ore molto difficili per la regione di Belgorod. Quattro persone sono morte, 20 sono rimaste ferite, 17 rimangono in strutture mediche, due delle quali in gravi condizioni", ha affermato. In precedenza il sindaco di Belgorod, il capoluogo dell'omonima regione, aveva dichiarato che le forze ucraine avevano lanciato attacchi notturni.
Lutto a Kiev
Oggi a Kiev è una giornata di lutto, come ha annunciato via Telegram il sindaco della capitale ucraina, Vitalii Klychko, riportando un bilancio provvisorio di "20 morti e 100 feriti" dopo l'attacco missilistico russo che ha colpito il più grande ospedale pediatrico dell'Ucraina. "Tutte le bandiere sugli edifici comunali saranno a mezz'asta e gli eventi di intrattenimento saranno annullati", ha affermato. L'attacco è stato uno dei più pesanti alla capitale dall'invasione russa del febbraio 2022: tra le vittime ci sono anche due membri dello staff dell'ospedale, dove sono rimasti feriti tre bambini.
"Ad ora risultano morte 38 persone, tra cui quattro minori" mentre "190 persone sono rimaste ferite e stanno ricevendo assistenza. Ci sono 64 persone ricoverate in ospedale a Kiev, 28 a Kryvyi Rih e 6 a Dnipro", ha dichiarato sul social X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "In alcune zone colpite dai missili, le operazioni di soccorso sono continuate per tutta la notte, coinvolgendo quasi 400 soccorritori. Sono grato a tutti coloro che stanno salvando e si stanno prendendo cura della nostra gente", ha proseguito Zelensky, secondo cui continua "il nostro lavoro per aumentare la protezione delle nostre città e comunità dal terrorismo russo. Ci saranno delle decisioni. Il mondo ha la forza necessaria per questo". Il presidente ucraino ha poi ringraziato tutti i leader che "ci hanno sostenuto e che stanno preparando nuove misure congiunte per proteggere le vite dal terrorismo russo".
L'attacco russo ha preso di mira Kiev, Dnipro, Kryvyi Rih, Sloviansk, Pokrovsk e Kramatorsk, ha riferito il Servizio statale di emergenza. Danneggiate quasi 100 strutture, tra cui ospedali per maternità e bambini, un centro commerciale, un college, diverse case e asili.
Biden promette "nuove misure per difesa"
Dopo gli attacchi, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha promesso "nuove misure" per rafforzare le difese aeree dell'Ucraina . "Gli attacchi missilistici della Russia che hanno ucciso decine di civili ucraini e causato danni e vittime al più grande ospedale pediatrico di Kiev sono un orribile promemoria della brutalità della Russia", ha affermato il leader Usa in una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca, sottolineando che "è fondamentale che il mondo continui a stare dalla parte dell'Ucraina in questo momento importante e che non ignoriamo l'aggressione russa".
In una nota il capo della Casa Bianca ha annunciato che, a margine del vertice Nato a Washington, incontrerà il presidente Zelensky al quale ribadirà che "il nostro sostegno all'Ucraina è incrollabile". "Insieme ai nostri alleati, annunceremo nuove misure per rafforzare le difese aeree dell'Ucraina per aiutare a proteggere le loro città e i civili dagli attacchi russi. Gli Stati Uniti sono dalla parte del popolo ucraino", ha aggiunto.
Gli osservatori si aspettano che i membri della Nato promettano almeno quattro batterie di missili Patriot aggiuntive. Zelensky aveva precedentemente chiesto alla Nato sette batterie, dicendo che Putin "deve essere riportato sulla terra e il nostro cielo deve tornare ad essere sicuro. E dipende completamente dalla vostra scelta, la scelta se siamo davvero alleati".
L'attacco sarà inoltre oggetto oggi alle 16 di una riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite chiesta da Francia ed Ecuador.
Zelensky accusa Modi
Zelensky, ha criticato aspramente la visita a Mosca del primo ministro indiano, Narendra Modi, definendola "un'enorme delusione e un colpo devastante agli sforzi di pace". "È un'enorme delusione e un colpo devastante agli sforzi di pace vedere il leader della più grande democrazia del mondo abbracciare il criminale più sanguinario del mondo a Mosca in un giorno come questo", ha affermato Zelensky in un post sul social X, riferendosi all'ondata di raid russi che nelle scorse ore hanno provocato decine di morti in Ucraina bersagliando anche un ospedale pediatrico a Kiev.
Uccisi 559 minori da inizio invasione russa
Dall'inizio dell'invasione russa, in Ucraina sono stati uccisi 559 minori e ne sono rimasti feriti 1.449. Lo ha riferito l'ufficio del procuratore generale su Facebook, secondo quanto riporta il sito d'informazione Ukrinform all'indomani del raid russo che ha colpito un ospedale pediatrico a Kiev. Secondo Ukrinform, nel massiccio attacco missilistico di ieri almeno quattro minori sono morti nella capitale: si tratta di due ragazze di otto e 14 anni e di due ragazzi di otto e 10 anni. Inoltre dieci minori di età compresa tra due e 17 anni hanno riportato ferite di varia gravità.
Esteri
Cittadino italo-israeliano ucciso in attacco Hamas a Jaffa
Lo conferma la Farnesina all'Adnkronos. Nell'attentato a sud di Tel Aviv sono morte sette persone, mentre altre 16 sono rimaste ferite
Un cittadino italo-israeliano è rimasto vittima dell'attentato rivendicato da Hamas a Jaffa lo scorso primo ottobre. Lo ha confermato la Farnesina all'Adnkronos. Nell'attentato a sud di Tel Aviv sono morte sette persone, mentre altre 16 sono rimaste ferite.
La settima vittima è stata identificata come Victor Shimshon Green, 33 anni. L'uomo viveva in un rifugio per senzatetto a Jaffa, come riporta il Times of Israel.
Le altre vittime sono state identificate dalle autorità israeliane come Revital Bronstein, 24 anni, Ilia Nozadze, 42 anni, Shahar Goldman, 30 anni, Inbar Segev Vigder, 33 anni, Nadia Sokolenco, 40 anni, e Jonas Chrosis, 26 anni. A sferrare l'attacco sono stati Mohammad Mesek e Ahmed Himouni entrambi di Hebron.
Esteri
Israele, attacco terroristico alla stazione di Beersheba:...
Altre 11 persone sono rimaste ferite. L'attentatore è un beduino di 29 anni con precedenti penali. Aveva anche cittadinanza israeliana
Attacco oggi 6 ottobre in Israele, alla stazione centrale degli autobus di Beersheba: una soldatessa israeliana di 25 anni è morta e altre 11 persone sono rimaste ferite. La soldatessa era in servizio presso la polizia di frontiera al sud.
L'attentatore è un beduino di 29 anni. Lo riferiscono le autorità israeliane spiegando che anche un cittadino eritreo, erroneamente identificato come un aggressore, è stato ucciso dopo essere stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco. Lo riporta il Times of Israel. Il 29enne, hanno spiegato i militari, aveva anche cittadinanza israeliana. L'aggressore aveva precedenti penali.
La polizia sta indagando per stabilire se l'attacco sia stato compiuto sia con accoltellamento che con colpi d'arma da fuoco da parte dell'attentatore.
Esteri
Israele, attacco alla stazione di Beersheba: morta...
Altre 11 persone sono rimaste ferite. L'attentatore è un beduino di 29 anni con precedenti penali. Aveva anche cittadinanza israeliana
Attacco oggi 6 ottobre in Israele, alla stazione centrale degli autobus di Beersheba: una soldatessa israeliana di 25 anni è morta e altre 11 persone sono rimaste ferite. La soldatessa era in servizio presso la polizia di frontiera al sud.
L'attentatore è un beduino di 29 anni. Lo riferiscono le autorità israeliane spiegando che anche un cittadino eritreo, erroneamente identificato come un aggressore, è stato ucciso dopo essere stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco. Lo riporta il Times of Israel. Il 29enne, hanno spiegato i militari, aveva anche cittadinanza israeliana. L'aggressore aveva precedenti penali.
La polizia sta indagando per stabilire se l'attacco sia stato compiuto sia con accoltellamento che con colpi d'arma da fuoco da parte dell'attentatore.