Piemonte, A2A: oltre 160 mln il valore economico generato nel 2023 (+50%)
Presentato il sesto bilancio di sostenibilità territoriale
Oltre 160 milioni di euro il valore economico generato sul territorio nel 2023, in crescita del 50% dal 2022; 17 milioni di euro investiti in infrastrutture e impianti per la transizione ecologica. Sono i numeri della sesta edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Piemonte di A2A, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio nel 2023 e i piani di attività previsti per i prossimi anni.
“L’impegno del Gruppo in Piemonte si riflette nella significativa crescita del valore economico distribuito nel 2023 che è aumentato quasi del 50% rispetto all’anno precedente e ha raggiunto i 160 milioni di euro - osserva Lorenzo Spadoni, direttore Generazione&Trading di A2A - La presentazione del bilancio di sostenibilità territoriale in una Regione dalla rilevanza strategica, la seconda per presenza del Gruppo, è la testimonianza del costante percorso di dialogo che stiamo portando avanti con tutti gli stakeholders locali”.
Nel dettaglio, nel 2023, il valore economico distribuito da A2A sul territorio piemontese ha raggiunto i 160 milioni di euro: +48,5% rispetto all'anno precedente. Il Gruppo ha realizzato importanti investimenti, destinando 17 milioni di euro alle infrastrutture presenti nella Regione. Tra queste, il polo per l’Economia Circolare di Cavaglià rappresenta un esempio di come i rifiuti possano essere rigenerati e trasformati in nuove risorse. Qui, lo scorso anno è stato annunciato un investimento di 30 milioni di euro nel periodo 2024-2035 per completare il ciclo di recupero della plastica, portato avanti il progetto di revamping dell’impianto di selezione che terminerà a fine 2024 e installato un impianto fotovoltaico anche sul sito di trattamento dei rifiuti organici. All’interno del polo, la plastica, circa 50mila tonnellate all’anno, viene selezionata e trattata attraverso processi innovativi, mentre l’impianto dedicato alla frazione organica ha prodotto 3,3 milioni di metri cubi di biometano e oltre 10mila tonnellate di compost certificato per l'agricoltura.
È ad Asti, invece, che il Gruppo recupera il vetro: sono più di 100mila le tonnellate prodotte di vetro pronto al forno, mentre sono state inviate a recupero circa 33mila tonnellate di metalli e altri rifiuti. Questa infrastruttura sarà oggetto di importanti innovazioni impiantistiche che verranno realizzate nel corso dell’anno per aumentare la resa complessiva di estrazione del vetro.
A2A inoltre gestisce impianti di trattamento meccanico biologici per i rifiuti indifferenziati tramite le stazioni di trasferimento intelligente (Its) di Cavaglià e Villafalletto. Queste strutture permettono il trattamento dei rifiuti non ulteriormente riciclabili. Nel 2023, le stazioni Its hanno gestito 73mila tonnellate di rifiuti in ingresso a Cavaglià e 61mila tonnellate a Villafalletto. Quest’ultima presenta anche una sezione per la raffinazione grazie alle quale produce combustibile solido secondario (Css): nel 2023 sono state ottenute quasi 20mila tonnellate di Css.
Non solo economia circolare: A2A in Piemonte opera anche nella generazione di energia. La centrale termoelettrica a ciclo combinato di Chivasso, integrata con un impianto fotovoltaico dalla capacità installata di 1.289 kW, ha prodotto nel 2023 1.370 GWh di energia. È inoltre prevista l’installazione di un impianto di stoccaggio elettrochimico (Bess - Battery Energy Storage System) all’interno del sito, con una capacità utile di 42,5 MWh. L’infrastruttura è stata selezionata nel Capacity Market 2024 e il completamento è previsto nel corso del 2025.
L’impegno del Gruppo per la transizione energetica prosegue anche a Isola d’Asti, dove tramite Aeb è stato realizzato un innovativo progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica conclusosi nei primi mesi del 2024. I quasi 800 nuovi punti luce a Led installati, alimentati esclusivamente da fonti di energia rinnovabile, permetteranno di ridurre i consumi energetici del Comune del 71%, consentendo un risparmio di 85 tonnellate di CO2 e di 61 TEP di energia fossile ogni anno.
Per quanto riguarda il benessere delle proprie persone, A2A, che nel 2023 ha erogato circa 6mila ore di formazione ai propri dipendenti nella Regione, ha sottoscritto il Manifesto Imprese per le Persone e la Società dell'UN Global Compact Network Italia e ottenuto la Certificazione Best HR Team 2023. Nel 2024 è stato annunciato A2A Life Caring, il piano a supporto della genitorialità della popolazione aziendale che prevede investimenti per 120 milioni di euro entro il 2035.
L'impegno di A2A per la sostenibilità ambientale, sociale e di governance si estende anche ai rapporti con i fornitori. Nel 2023, ne sono stati attivati 202, di cui quasi il 60% micro o piccole imprese. L’importo degli ordini è cresciuto (+58%) rispetto al 2022, arrivando a 137,4 milioni di euro. Anche i Life Talks organizzati, riflessioni multidisciplinari per la salvaguardia degli elementi necessari alla vita, confermano l’attenzione del Gruppo ai temi Esg. Gli appuntamenti, dedicati alla gestione responsabile della risorsa idrica e sui temi della circolarità e della rigenerazione, sono stati promossi in partnership con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), centro di eccellenza per lo studio della sostenibilità e sovranità dei sistemi alimentari, con il coinvolgimento di key opinion leaders ed esperti del mondo scientifico per indagare il rapporto tra natura e benessere umano. Anche i più giovani vengono ogni anno orientati alla sostenibilità: le iniziative di educazione ambientale nelle scuole hanno coinvolto oltre 8.500 tra studenti e docenti durante l'anno scolastico.
Il percorso dei Forum Multistakeholder di A2A si rinnova anche quest’anno, in continuità con l’impegno portato avanti nelle scorse edizioni per il coinvolgimento degli stakeholder locali attraverso attività di ascolto e co-progettazione. Nel 2024, il programma dei Forum 'Territori sostenibili: un’impresa comune' prevede 14 tappe in tutta Italia per la presentazione dei Bilanci di Sostenibilità Territoriale. Nell’ambito di questa iniziativa, in collaborazione con The European House Ambrosetti, la presentazione del Bilancio in Piemonte è stata infatti preceduta da due tavoli di lavoro con gli stakeholder territoriali, incentrati rispettivamente su biodiversità e compliance Esg per la catena del valore. I partecipanti hanno discusso per identificare azioni collettive che accelerino la transizione sostenibile delle aziende locali e che aumentino la consapevolezza e la sensibilità delle comunità locali su biodiversità e cambiamento climatico. Il programma di engagement territoriale ha già coinvolto la Valtellina e Valchiavenna, il Friuli Venezia Giulia, Brescia, Milano e la Calabria, cui si aggiungeranno nel corso dell’anno Puglia, Sardegna, Liguria, Campania, Sicilia, Bergamo, Sud Lombardia, Monza e Brianza.
Economia
Difesa, tour Vespucci: con oltre 34 mila visitatori si...
Nave Amerigo Vespucci fa rotta verso Gedda, ottava e ultima tappa del Villaggio Italia, l’esposizione internazionale Made in Italy che riunisce le "nazionali delle eccellenze italiane", voluta dal Ministro della Difesa Guido Crosetto e alla quale aderiscono, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, 11 Ministeri
Si è conclusa con quasi 34.000 visitatori la sosta a Mascate – Oman- di Nave Amerigo Vespucci. Si tratta della 32esima tappa del Tour Mondiale e della prima visita dello storico veliero e Nave Scuola della Marina Militare in Oman. Nave Amerigo Vespucci fa rotta verso Gedda, ottava e ultima tappa del Villaggio Italia, l’esposizione internazionale Made in Italy che riunisce le "nazionali delle eccellenze italiane", voluta dal Ministro della Difesa Guido Crosetto e alla quale aderiscono, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, 11 Ministeri.
Nel corso della sosta in Oman, la visita del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Enrico Credendino che ha svolto incontri istituzionali con l’omologo omanita Rear Admiral Saif Al Rahbi (Commander of the Royal Navy) e il Capo di Stato Maggiore della Difesa omanita Vice Admiral Abdullah Al Raisi (Chief of Staff of Sultans’ Armed Forces). Si tratta della prima visita ufficiale di un vertice della Marina Militare italiana in Oman ed è stata l’occasione per rafforzare i rapporti bilaterali; gli incontri si sono svolti in un clima molto cordiale, di grande amicizia e di grande collaborazione: “C’è molta voglia di lavorare insieme – ha dichiarato l’ammiraglio Credendino che ha aggiunto - “L’Oman come l’Italia è un Paese marittimo e per l’Oman come per l’Italia è essenziale mantenere aperte le linee di comunicazione marittime, gli interessi sono comuni, dalla condivisione delle informazioni alle esercitazioni che consentono di aumentare l’interoperabilità tra le due Marine; grande attenzione per l’arrivo di nave Amerigo Vespucci e grande attenzione anche verso tutte le navi che lo scorso anno hanno visitato l’Oman nell’ambito delle missioni Atalanta antipirateria e Aspides”
Ad accogliere Nave Vespucci al suo arrivo in Oman l’Ambasciatore italiano S.E. Pierluigi D’Elia: "La prima visita di nave Amerigo Vespucci a Mascate segna un importante momento nella cooperazione italo-omanita, con particolare riguardo alla collaborazione tra le nostre Marine, evidenziata anche durante i colloqui con le Autorità locali dal Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Amm. Enrico Credendino. Molto forti anche le prospettive di cooperazione più stretta in settori quali la pesca, la logistica, il turismo. Grazie al Comandante Giuseppe Lai e al suo equipaggio, decine di migliaia di persone in soli tre giorni hanno potuto visitare la nave e mostrare così il loro entusiasmo per il Vespucci e l’amicizia del popolo omanita per l’Italia".
Nel corso della sosta il primo grande evento per celebrare i 25 anni della Fondazione Francesca Rava Nph Italia con una serata di beneficenza il cui ricavato è stato destinato a un progetto locale della Oman Charitable Organization per aiutare i bambini in difficoltà. Presente la Presidente della Fondazione Mariavittoria Rava.
La collaborazione con la Marina Militare Italiana, di cui la Fondazione è partner umanitario, risale al 2010 ai tempi del terremoto di Haiti e da allora non si è mai interrotta.
Anche in Oman l’incontro in mare con il Catamarano “lo Spirito di Stella”, il primo catamarano completamente accessibile impegnato anch’esso in un tour mondiale nell’ambito del Progetto “WoW” – Wheels on Waves Ruote sulle Onde – Around The World 2023-2025, rivolto a militari e civili con disabilità che hanno riportato lesioni permanenti nell'assolvimento del servizio, i quali, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, cognitive o sensoriali, hanno la possibilità di vivere un’esperienza di mare e di vela unica con la missione di dimostrare che abbattere le barriere è possibil
Economia
Sostenibilità, Ramonda (Herambiente): “Obiettivo...
L'amministratore delegato Herambiente dopo la firma che oggi ha sancito la nascita della Newco 'CircularYard' tra Gruppo Hera e Fincantieri.
“Abbiamo un primo periodo che abbiamo chiamato fase A, che è quella di monitoraggio, assessment di tutti gli scarti prodotti nei vari siti e cantieri del gruppo Fincantieri. Ci servirà per capire quali sono le tipologie di scarti che possono andare a recupero di materia e quelli che possono andare a recupero di energia”. Sono le parole di Andrea Ramonda, amministratore delegato Herambiente dopo la firma che oggi ha sancito la nascita della Newco 'CircularYard' tra Gruppo Hera e Fincantieri.
“L'obiettivo è quello di non portare più rifiuti a smaltimento e prima ancora provare a ridurre i rifiuti che produce l'azienda andando dentro i processi produttivi di Fincantieri - spiega - Questo si fa anche con una buona dose di investimenti; partiremo da Monfalcone andando poi a lavorare anche sugli altri cantieri, in particolare dove siamo leader in Italia nel trattamento delle acque, delle cosiddette acque di sentina. Le acque di sentina sono le acque da depurare che vengono generate nella lavorazione dei cantieri navali e che oggi vengono trasportate all'esterno. Con il nostro progetto in collaborazione con i futuri colleghi di Fincantieri, andremo a progettare degli impianti in situ che quindi risparmieranno anche trasporti, CO2 e consentiranno di rigenerare le acque”.
Economia
L’eccellenza del design torna a Stoccolma: un viaggio...
La capitale svedese si prepara a ospitare nuovamente uno degli eventi più influenti nel panorama del design internazionale
La Stockholm Design Week 2025 è pronta a offrire un'affascinante esplorazione del design contemporaneo. Dal 3 al 9 febbraio, questa celebrazione del design trasforma Stoccolma in un laboratorio di idee innovative e scambi creativi, grazie ad appuntamenti imperdibili come la Stockholm Furniture Fair e sorprendenti installazioni artistiche. La capitale svedese si prepara a ospitare nuovamente uno degli eventi più influenti nel panorama del design internazionale. La settimana del design promette di affascinare con il suo variegato mix di innovazione materiale, soluzioni all'avanguardia e sostenibilità. Tutto ruoterà intorno al tema centrale "Connecting the Dots", un invito a unire punti di vista, esperienze e culture attraverso il design. Questo evento annuale vedrà la partecipazione di esperti del settore, tra architetti, designer e artigiani, pronti a intrecciare relazioni e dare vita a collaborazioni fruttuose grazie a un programma ricco e variegato.
Un tributo all'artigianato: Faye Toogood e la sua "Manufracture"
Tra le molteplici esperienze offerte dalla settimana, spicca la Stockholm Furniture Fair 2025, che vede quest'anno Faye Toogood, designer di fama mondiale, come ospite speciale. La Toogood presenta "Manufracture", un'installazione d'ingresso che invita i visitatori a riflettere sul potere delle mani nei processi di creazione. Questo tributo all'artigianato evidenzia la connessione tra il designer e l'oggetto creato, celebrando un dialogo che non conosce tempo.
La Toogood si aggiunge a una prestigiosa lista di partecipanti, tra cui Ineke Hans, Ini Archibong e il collettivo Snøhetta, tutti uniti dal desiderio di esplorare le frontiere del design contemporaneo. L'installazione della Toogood affascina e ispira, ponendo al centro dell'attenzione il processo creativo e la manualità, in un'era sempre più dominata dalla tecnologia.
Innovazione e relax: i bar di design
La Stockholm Furniture Fair desta interesse non solo per le esposizioni spettacolari ma anche per i suoi spazi di riflessione e relax, tra cui tre bar innovativi progettati rispettivamente da Fyra, All Matters Studio ed Emma Olbers. Questi luoghi fungono da oasi di pausa, stimolando al contempo il dialogo sui materiali sperimentali e l'architettura sostenibile. Il "Paper Bar" di Fyra rende omaggio alla carta, elemento cruciale in molte discipline artistiche, trasformandola in oggetto di discussione e stupore. Emma Olbers firma il "Material Dialogues", che esplora nuove soluzioni circolari, attivando menti creative attraverso seminari e un menu a ridotto impatto ambientale del celebre chef Paul Svensson. Infine, "En Bar Bara", progettato da All Matters Studio, è pensato come rifugio sereno dove sperimentare design e innovazione in un ambiente che richiama la connessione con la natura, dimostrando un uso multifunzionale dei materiali.
Eventi da non perdere: novità e appuntamenti della Stockholm Design Week
Anche quest'anno la Stockholm Design Week offre una moltitudine di eventi che richiamano tanto i creativi quanto il pubblico più curioso. Un appuntamento imperdibile è la piattaforma Älvsjö Gård, che celebra il design sperimentale e su scala ridotta, dando spazio a voci emergenti nello scenario artistico. L'iniziativa si propone di unire arte e industria, permettendo un dialogo profondo e ricco di nuove prospettive. La mostra Young Swedish Design 2025 porterà alla ribalta i talenti promettenti del panorama svedese, mentre Plastic Perspectives invita a una riflessione critica sull'uso della plastica nell'arte e nel design. Greenhouse 2025, con i suoi 38 designer emergenti, continua a essere una vetrina imprescindibile per il futuro del design. A concludere il ricco programma, gli Industry Talks si concentrano sulle tematiche più audaci e rilevanti del momento, tra cui innovazione sostenibile e l'influenza dell'intelligenza artificiale sul design. Stoccolma si riconferma così un crocevia di idee, una tela bianca pronta a essere dipinta dalle menti creative che attraversano questa manifestazione.