Festa al Circolo Canottieri Roma: politici e vip a concerto Venditti
“E bomba su bomba siamo arrivati a Roma, insieme a voi”: è su un lungo applauso di “bentornato”, che Antonello Venditti apre il suo concerto esclusivo alla Festa d’Estate del Circolo Canottieri Roma. L’atteso appuntamento estivo ieri sera ha fatto sold out regalando ai soci e agli ospiti una straordinaria serata di musica sotto le stelle. Tavoli allestiti con cura hanno arricchito il bordo della piscina accogliendo soci e ospiti di prestigio come il Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, Simona Baldassarre (Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile – Regione Lazio), Fabrizio Ghera (Assessore Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio – Regione Lazio), Sabrina Alfonsi (Assessore all'agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti del Comune di Roma), Miguel Gotor (Assessore alla Cultura del Comune di Roma), Maurizio Veloccia (Assessore all’Urbanistica, Comune di Roma), Beniamino Quintieri (Presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo), Nicola Pietrangeli (Presidente Onorario del CCR) ed i giornalisti Bruno Vespa e Barbara Palombelli.
“Sono felice di tornare al Circolo Canottieri Roma e di cantare per voi che siete miei amici. Stare in questo circolo storico è una cosa bella. Venite vicino al palco e cantate con me perché questa sarà una sera d’amore”, così Antonello Venditti ha iniziato una serata speciale ricca di grandi successi di ieri e di oggi accompagnati dalla ola e dal canto dei presenti assiepati attorno a lui. La Festa dell’estate in passato ha visto esibire artisti come Claudio Baglioni, Patty Pravo, Raf, Mario Biondi, Fiorello, e lo stesso Antonello Venditti nel 2019. “Il Circolo Canottieri Roma è tante cose: canottaggio, tennis, impegno sociale e solidarietà. Poi ci sono serate come queste che sono nella nostra tradizione che ci stringono nella nostra comunità. La Festa d’Estate è il momento in cui ci ritroviamo come una grande famiglia nella splendida cornice del nostro circolo per vivere tutti insieme un momento straordinario orgogliosi di far parte di questo meraviglioso storico sodalizio”, afferma Paolo Vitale, Presidente del CCR.
Cronaca
Salute, a Bologna la campagna informativa multicanale...
Domani l’occasione di confronto e approfondimento con medici e specialisti promossa da Ucb
Arriva a Bologna, domani 27 ottobre, la campagna 'Metti la Psoriasi Fuorigioco', un'iniziativa multicanale di sensibilizzazione sulla psoriasi promossa da Ucb Pharma. Nata per sensibilizzare l'opinione pubblica, sui sintomi e le cause della malattia, a promuovere comprensione e supporto per chi è affetto da psoriasi, a combattere lo stigma ad essa associato, favorendo il dialogo con medici e specialisti, la campagna - si legge in una nota - è patrocinata da Sidemast (Società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e di malattie sessualmente trasmesse), Adipso (Associazione per la Difesa degli Psoriasici), Apiafco (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza) e Anap (Associazione Nazionale per gli Amici per la Pelle), ha come testimonial Claudio Marchisio, ex calciatore e da anni affetto da questa patologia.
Dopo il lancio, nel 2023 del sito dedicato (mettilapsoriasifuorigioco.it) e dei profili social collegati su Facebook, Instagram, X e YouTube, per diffondere informazioni corrette e utili sulla patologia con un linguaggio chiaro e accessibile a tutti, la proposta informativa, giunta alla seconda edizione, ha raggiunto risultati significativi con 185.000 visite al sito e 97.000 utenti unici. Le impression hanno toccato quota 15.252.329, con una copertura di 6.046.666. Sono stati ricevuti 1.437 commenti, molti dei quali contenevano domande e curiosità sulla psoriasi o sui centri per la diagnosi, e ai quali è sempre stata fornita risposta e assistenza.
Le iniziative messe in campo quest’anno prevedono, inoltre, un 'road show'. Bologna è la terza tappa dopo Napoli e Roma, cui seguirà Torino, il 9 novembre, dove verranno allestiti spazi informativi e di ascolto, in cui saranno presenti specialisti, rappresentanti di Associazioni pazienti e alcuni degli influencer che collaborano alla campagna. In particolare, durante l’evento di Bologna, in Piazza Galvani, dalle 10 alle 13, oltre alla diffusione di materiale informativo, ci sarà un momento di approfondimento rivolto al pubblico, con interventi di Lidia Sacchelli, specialista in dermatologia, Elpidio Cecere, psicoterapeuta, Valeria Corazza, presidente di Apiafco, e due travel-blogger Sara&Lorenzo (The Travelisation).
La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica, non contagiosa della pelle, che in Italia colpisce circa 2 milioni di persone. Ha la stessa incidenza nei due sessi e può insorgere a qualsiasi età. I sintomi più comuni sono secchezza della cute, arrossamento, prurito ed eritema, sensazione di bruciore e sanguinamento. La psoriasi, però, non deve essere considerata solo una malattia della pelle. Si tratta, infatti, di un’affezione ad interessamento sistemico, associata a molte altre patologie, prima fra tutte l’artrite psoriasica, che interessa fino al 30% dei malati, oltre a disturbi articolari, metabolici, cardiovascolari e intestinali.
La diagnosi della psoriasi è prevalentemente clinica e la sua gravità si misura in base all’estensione delle lesioni, al grado di eritema, desquamazione e infiltrazione, alla risposta alle terapie e al livello di disabilità sociale e psicologica che causa a chi ne è affetto. La psoriasi può avere, infatti, conseguenze rilevanti non solo fisiche ma anche personali, sociali e di relazione, alterando negativamente la qualità di vita del paziente. Oltre alle soluzioni terapeutiche, per adeguare le aspettative delle persone affette da psoriasi con quelle della comunità medico-scientifica, è importante promuovere un dialogo costruttivo tra tutti i soggetti coinvolti nel miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti.
"Una patologia come la psoriasi comporta un pesante disagio emozionale oltre che fisico - afferma Federico Chinni, Amministratore Delegato di Ucb Italia, anche lui intervenuto durante l’evento – E' importante che il pubblico abbia informazioni chiare e sia consapevole dei rimedi esistenti, in modo da facilitare anche il dialogo con i medici. In particolare oggi, a così poca distanza dal 29 ottobre, giornata mondiale della psoriasi. Ucb oltre a proporre soluzioni terapeutiche sempre più innovative ed efficaci, dimostra particolare attenzione ad aspetti che ruotano attorno alla patologia, che sono altrettanto importanti per il benessere della persona, incluso l’equilibrio psicologico – continua Chinni - Consapevole dell’importanza della comunicazione diretta alle persone, Ucb ha più volte promosso iniziative di divulgazione e campagne come questa, che si inserisce, dunque, in un ambito multidisciplinare, finalizzato a creare un percorso di supporto a 360° per il paziente".
Cronaca
Alluvione nel Pisano: Torrenti tracimano, vigili del fuoco...
Una notte di caos totale. Torrenti che tracimano, strade che diventano fiumi, case invase dall’acqua. Il Pisano, in alcune zone, sembra essersi trasformato in un enorme lago. Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio, Terricciola… tutti nomi che stanotte sono diventati sinonimo di emergenza. Chi l’ha vissuta, se la ricorderà per sempre.
I vigili del fuoco sono stati ovunque, in ogni angolo dove c’era bisogno. Hanno salvato 15 persone. Quindici vite che erano a rischio, perché quando l’acqua arriva così all’improvviso e ti trovi intrappolato, non c’è molto da fare se non sperare che qualcuno arrivi a darti una mano. È successo soprattutto nella zona di Le Badie, a Castellina Marittima: tredici persone recuperate dai tetti delle auto, da canali dove erano finite. Due altre persone salvate a Santa Luce. Hanno passato momenti che, ne siamo sicuri, non dimenticheranno mai.
Poi c’è stata quella macchina finita in un fossato, stamattina, alle prime luci dell’alba. Vicopisano, ore 5:45. Ancora i vigili del fuoco, ancora loro a tirare fuori la conducente dall’abitacolo. È andata bene, stavolta. Tutto questo mentre la pioggia continuava a scendere, mentre il territorio cercava di riprendersi da una botta che non ci si aspettava.
E che dire di Riparbella? Centoventi millimetri di pioggia in tre ore. È tantissima acqua, è come se il cielo si fosse aperto e avesse deciso di riversare tutto giù, tutto insieme. Il sindaco, Salvatore Neri, ha usato Facebook per raccontare cosa stava succedendo. Una situazione surreale: “Il Botra è esondato, ci sono persone ancora da raggiungere, il ponte a Sorbugnano è divelto, frane sulla 68.” Non ci sono mezzi termini, è stato un disastro.
Le squadre del Comune, i volontari, tutti fuori a cercare di fare il possibile, di liberare strade, di risolvere almeno le cose più urgenti. Nel frattempo, il Comune ha attivato il Centro Operativo Comunale, perché la situazione è critica e c’è bisogno di coordinare ogni sforzo. Via social, hanno consigliato di uscire solo se necessario, perché le strade sono ancora piene di fango, ci sono detriti ovunque e il rischio di nuovi smottamenti è ancora alto.
A Terricciola è stato il fiume Cascina a fare danni: è esondato, ha costretto a evacuare una famiglia, bambini piccoli inclusi. Momenti di paura anche qui, ma tutto sommato si è evitato il peggio. Via della Cascina è stata chiusa, poi riaperta solo quando il fosso è tornato nei limiti. E Montescudaio? Anche qui la pioggia è stata una piaga. La frazione di Fiorino allagata, Casagiustri e la provinciale piene di detriti. È stata una notte dura, durissima.
Nel Livornese la situazione non è andata meglio. A Cecina strade e garage allagati, la Protezione Civile e i vigili del fuoco che continuano a intervenire anche a Rosignano. Eugenio Giani, il governatore, ha aggiornato sui social: gli interventi sono continui e il lavoro da fare non manca.
Ora è il momento di rimboccarsi le maniche e contare i danni. I mezzi pesanti sono già all’opera per liberare le strade principali, ma ci vorrà tempo. L’importante, almeno per ora, è che nessuno si sia fatto male. È stato un colpo duro, ma la comunità si rialzerà.
Questa è la realtà quando eventi del genere colpiscono: bisogna reagire, fare il possibile per ripristinare almeno una parvenza di normalità. E farlo insieme, perché situazioni come questa, non si risolvono da sole… Speriamo che il peggio sia passato e che ci sia modo di ritornare, piano piano, alla quotidianità. Anche se, per chi c’è passato, niente sarà più come prima. Almeno non per un po’.
Cronaca
Italia divisa dal meteo: maltempo estremo al Nord-Ovest,...
Ma da lunedì torna il beltempo su tutto il Paese fino alla fine del mese
Italia spaccata dal meteo. Quello che si prospetta come un weekend difficile con il maltempo che insisterà a flagellare il Nord-Ovest del Paese, per il Sud e il versante adriatico sarà invece un fine settimana con sole e temperature miti. Mattia Gussoni, meteorologo del sito iLMeteo.it, conferma che altri nubifragi colpiranno ancora in particolare alcune regioni con violenza autunnale. E’ infatti questo il periodo dei fenomeni più intensi in Italia, quest’anno preceduto da tante piogge anche fuori stagione: il maltempo sta colpendo parte del Paese da metà settembre e ha reso i terreni saturi e i fiumi belli gonfi.
Questa è la principale differenza rispetto ad altre stagioni autunnali piovose, i fenomeni sono arrivati in anticipo e, inoltre, non abbiamo avuto ancora irruzioni di freddo dalle zone polari. In pratica, senza un generale calo delle temperature in Italia, il mare è ancora caldo e fornisce energia ai violenti temporali; inoltre le piogge, arrivate già a settembre, hanno reso i terreni non più in grado di assorbire il carico di acqua in discesa dal cielo.
In sintesi, mari ancora caldi e terreni zeppi d’acqua causeranno piene repentine dei fiumi, sotto il continuo sviluppo di nubifragi sparsi. Un quadro molto difficile, limitato al Nord-Ovest e a parte dell’Alto Tirreno. Nelle prossime ore, infatti, le precipitazioni colpiranno ancora la Toscana, la Liguria, l’Emilia Romagna e il Piemonte, prima di spostarsi, e stazionare per 48 ore, sulle regioni di Nord-Ovest dove le criticità aumenteranno.
Oggi, sabato 26 ottobre, le piogge più intense sono previste al mattino su Alta Toscana, Liguria, Piemonte con qualche fenomeno ancora su Emilia, Lombardia e Friuli; il tempo migliorerà sul resto del Centro e su tutto il Sud splenderà un bel sole a tratti coperto da velature in arrivo dal Nordafrica. Nel pomeriggio il maltempo si concentrerà su Liguria, da Levante verso Ponente, Piemonte e Valle d’Aosta con piogge oltre i 150 litri per metro quadrato, la possibilità di temporali autorigeneranti e conseguente elevato rischio idraulico ed idrogeologico: in pratica si temono alluvioni e frane a causa delle intense piogge.
Domani, domenica 27, le precipitazioni continueranno a battere sulle stesse zone, in particolare sul Piemonte occidentale e settentrionale, in Valle d’Aosta, sulla Liguria di Ponente con qualche temporale in arrivo anche in Sardegna. Al mattino saremo al culmine del maltempo poi, se le previsioni saranno confermate, dal pomeriggio l'allontanamento del vortice perturbato verso Francia, Spagna e Marocco favorirà un graduale e lento miglioramento.
Dobbiamo prestare la massima attenzione in queste ore poi, dalla prossima settimana, il tempo sarà anticiclonico ovunque con sole e condizioni asciutte: anticiclone in autunno significa, però, anche nebbia a tratti fitta in Val Padana, a causa dell’elevato tasso di umidità presente dopo tutte queste piogge dell’ultimo mese e mezzo.
NEL DETTAGLIO
Oggi. Al Nord: forte maltempo al Nord-Ovest. Al Centro: ultimi temporali sull’Alta Toscana. Al Sud: soleggiato.
Domani. Al Nord: ancora maltempo al Nord-Ovest. Al Centro: nubi in Toscana, piogge diffuse in Sardegna. Al Sud: soleggiato.
Lunedì 28. Al Nord: tempo stabile. Al Centro: bel tempo. Al Sud: soleggiato.
Tendenza: alta pressione fino al 1° Novembre.