Tutti contro Morgan, da Tommaso Paradiso ad Annalisa al fianco di Calcutta e Angelica
Il mondo della musica prende le difese della ex compagna dell'artista che lo accusa di stalking e minacce
Tommaso Paradiso, Noemi, Levante, Annalisa, e tanti altri. Il mondo della musica insorge e, con una reazione forte che si registra forse per la prima volta, reagisce compatto e si schiera al fianco di Angelica Schiatti, compagna di Calcutta e protagonista di una vicenda amara e grottesca che riguarda lei e Marco Castoldi, in arte Morgan. Dopo il caso scoppiato dopo un articolo -e tante stories- di Selvaggia Lucarelli, che ha raccontato nei dettagli la vicenda e il processo in corso, i colleghi artisti stanno pubblicando stories e stati sui social in cui prendono posizione. Una sorta di 'MeToo' della musica che sta salendo come un'onda.
"Sono vicino con tutto il cuore ad Angelica, una cara amica, che ha passato l'inferno restando in silenzio -scrive Tommaso Paradiso su Instagram- Vittima di un sistema che non funziona più, e che probabilmente non ha mai funzionato e che è arrivato al capolinea. Vittima di un sistema che non guarda più in faccia a nessuno. Questa storia è l'ennesima, pesantissima, gravissima storia che ci racconta di un mondo che ha perso umanità o forse che ha perso e basta. Viviamo costantemente abbagliati dalla merda che prima o poi esce fuori e fa male. Fatela finita, tutti! Soprattutto voi che occupate 'alte' posizioni e che fate finta di niente fino a che tutto tace. Basta! Vi abbraccio Angelica ed Edoardo".
Anche Annalisa si è espressa sulla vicenda: "Ho appena saputo dei fatti riguardanti Angelica il suo persecutore, di cui non ho nemmeno voglia di scrivere il nome. Totale solidarietà lei e anche a Calcutta -scrive sulle stories la cantante- Mi auguro che la giustizia faccio davvero il suo corso per una volta, invece di abbandonare chi deve essere protetto e tutelato, mentre chi andrebbe punito continua, tra le altre cose, a calcare i palcoscenici di vario genere, godendo di indisturbato spazio d’azione. E, ora che sappiamo, sta anche a noi negarglielo. Per Angelica e per tutte. Basta". A farle eco è la collega Noemi: "E' inammissibile che si debbano subire certi atteggiamenti ed è inammissibile che la Giustizia italiana abbandoni una persona senza prendere provvedimenti immediati", scrive la rossa cantante postando lo stato della stessa Angelica Schiatti.
Tra le artiste in prima linea, si affaccia anche Levante: "Con questa nota esprimo la mia profonda solidarietà nei confronti della cantautrice Angelica schiatti riguardo la triste vicenda che la coinvolge. Soltanto oggi vengo a conoscenza di alcuni dettagli gravissimi e dolorosi. Dato che alcune di queste circostanze sono state rese pubbliche solo poche ore fa, mi auguro che la casa discografica Warner prende una posizione chiara e la manifesti pubblicamente -aveva scritto l'artista, prima che la stessa etichetta prendesse posizione sciogliendo il contratto con Morgan -Diversamente mi troverei in una situazione di forte disagio… Ne ho bisogno quanto donna in quanto artista".
Per Levante "è arrivato il momento di scegliere da che parte stare in merito a comportamenti come Revenge porn, violenza sulle donne, maschilismo, stalking e tutto ciò che inquina la nostra società e su cui non dobbiamo mai abbassare la guardia".
Colpita dalla vicenda è anche Madame, al secolo Francesca Calearo: "Condivido le storie di Selvaggia Lucarelli per dire che Morgan fa ribrezzo. Da quando agli Stalker si dà un programma in Rai? È vergognoso! -scrive la cantante vicentina. Che spende una parola per Calcutta che si è schierato a spada tratta a difesa della compagna: "Calcutta sei un grande!! Ci fossero più persone come te a prendere una posizione. Angelica Schiatti sei una forza e non sei sola", conclude Madame.
Spettacolo
Chiara Ferragni risponde a Fedez e Tony Effe:...
L'imprenditrice digitale citata in entrambe le canzoni dei rapper
Dopo ore di silenzio, anche Chiara Ferragni commenta pubblicamente il dissing tra Fedez e Tony Effe. Lo fa dopo che il rapper romano ha scelto di dare il suo nome al brano con cui risponde a Fedez, 'Chiara'. "Fate quello che volete - scrive l'imprenditrice digitale in una storia su Instagram - ma lasciate tutti in pace, me e i miei figli, grazie".
Già l'ex l'aveva citata nella canzone con cui attaccava Tony Effe ("Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi"), ora anche il rapper romano parla di Ferragni e dei figli avuti con Fedez, Leone e Vittoria. "Chiara dice che mi adora, dice che non vedeva l'ora", "Lei ti è rimasta accanto nella malattia e quando aveva bisogno sei scappato via", "Hai fatto i figli solamente per postarli, chissà che penseranno quando saranno grandi" sono alcune delle strofe di 'Chiara'. In più Tony Effe cita entrambi i bambini, utilizzando il contrario dei significati dei loro nomi: "La prossima figlia devi chiamarla sconfitta" e "non assomigli a tuo figlio, l'hai chiamato (Leone), ma sei un coniglio".
Anche Fedez attacca Tony Effe per aver citato i suoi figli nella canzone. "Non ti hanno insegnato in strada che i bambini non si toccano. Scarso nel rap, scarso nei valori", ha scritto il cantante su Instagram.
Spettacolo
Chiara Ferragni, messaggio a Fedez e Tony Effe:...
L'imprenditrice digitale citata in entrambe le canzoni dei rapper
Dopo ore di silenzio, anche Chiara Ferragni commenta pubblicamente il dissing tra Fedez e Tony Effe. Lo fa dopo che il rapper romano ha scelto di dare il suo nome al brano con cui risponde a Fedez, 'Chiara'. "Fate quello che volete - scrive l'imprenditrice digitale in una storia su Instagram - ma lasciate tutti in pace, me e i miei figli, grazie".
Già l'ex l'aveva citata nella canzone con cui attaccava Tony Effe ("Scrivevi a mia moglie mentre mi abbracciavi"), ora anche il rapper romano parla di Ferragni e dei figli avuti con Fedez, Leone e Vittoria. "Chiara dice che mi adora, dice che non vedeva l'ora", "Lei ti è rimasta accanto nella malattia e quando aveva bisogno sei scappato via", "Hai fatto i figli solamente per postarli, chissà che penseranno quando saranno grandi" sono alcune delle strofe di 'Chiara'. In più Tony Effe cita entrambi i bambini, utilizzando il contrario dei significati dei loro nomi: "La prossima figlia devi chiamarla sconfitta" e "non assomigli a tuo figlio, l'hai chiamato (Leone), ma sei un coniglio".
Anche Fedez attacca Tony Effe per aver citato i suoi figli nella canzone. "Non ti hanno insegnato in strada che i bambini non si toccano. Scarso nel rap, scarso nei valori", ha scritto il cantante su Instagram.
Spettacolo
Non solo Fedez-Tony Effe: cos’è il dissing, i...
Come e quando nasce, i casi più famosi nel nostro Paese
La recente faida social tra Fedez e Tony Effe, costellata di frecciatine, attacchi personali e risposte al vetriolo, offre lo spunto per analizzare un fenomeno tipico della cultura hip hop: il dissing. Il termine 'dissing' deriva dalla contrazione dell'inglese 'disrespecting' (mancare di rispetto) e consiste in un botta e risposta a colpi di rime, spesso aggressivo e provocatorio, attraverso cui gli artisti si sfidano a suon di insulti e attacchi personali.
Nato negli Stati Uniti negli anni '80, il dissing si inserisce nel contesto delle 'battle rap', competizioni freestyle in cui i rapper si sfidano a colpi di rime improvvisate. In questo contesto, il dissing rappresentava uno strumento per affermare la propria superiorità artistica e sminuire l'avversario.
Con il tempo, il dissing ha travalicato i confini delle battle rap, diventando un vero e proprio genere musicale. Oggi, i dissing non si limitano alle canzoni, ma si consumano anche sui social media, amplificando la portata e la velocità di propagazione degli attacchi. Tra i dissing italiani più famosi ricordiamo: Kaos One vs Jovanotti (1996); Miss Simpatia vs Fabri Fibra (2007); Inoki vs Gué Pequeno (2012) e Vacca vs Fabri Fibra (2013), solo per citarne alcuni.