“Fatemi prendere le scarpe”, prime parole di Trump dopo attentato
Queste le parole pronunciate dall'ex presidente dopo aver avuto la certezza che il ventenne che gli aveva sparato era stato messo fuori gioco e prima di lasciare il palco
''Fatemi prendere le scarpe, fatemi prendere le scarpe''. Queste le parole pronunciate dall'ex presidente Donald Trump dopo aver avuto la certezza che il ventenne che gli aveva sparato era stato messo fuori gioco e prima di lasciare il palco dove stava tenendo un comizio in Pennsylvania. Lo rivela la Cnn, che ha diffuso un audio di quei concitati momenti. "Giù, giù, giù", ha detto un agente della sicurezza dopo che uno dei colpi sparati dall'attentatore ha ferito Trump. Nella registrazione si sentono diverse voci di agenti: uno dice "su!", un altro "le scale sono pronte, le scale sono pronte". Si sente anche Trump, ma le sue parole sono indistinte. Altri agenti salgono sul palco, alcuni con fucili d'assalto in mano. I sostenitori di Trump sullo sfondo sembrano scioccati, mentre alcuni riprendono la scena con i loro telefoni.
Dopo aver sentito che l'aggressore è a terra, Trump e gli agenti si alzano. "Lasciatemi prendere le scarpe, lasciatemi prendere le scarpe", ha detto Trump mentre un agente risponde: "Ci penso io, signore, ci penso io, signore". Trump insiste: "Lasciatemi prendere le scarpe". Un altro agente gli dice ''aspetta, ha la testa insanguinata". E all'agente che gli dice "signore, dobbiamo spostarci al...", Trump risponde: "Lasciatemi prendere le scarpe". A questo punto l'agente donna dice "ok" prima di dire qualcosa sulle scarpe che però non si distingue. Trump interviene quindi per dire ''aspetta, aspetta, aspetta'' e poi fa un gesto di saluto al pubblico e pronuncia la parola "lotta" tre volte, un gesto accolto con applausi dalla folla.
Esteri
Mali, attacco al-Qaeda a Bamako: oltre 70 morti e 200 feriti
Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana
E' di oltre 70 morti e 200 feriti il bilancio di un duplice attacco sferrato dai jihadisti di al-Qaeda a Bamako, in Mali. Lo riferiscono fonti della sicurezza maliana parlando di 77 morti e 255 feriti. Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana. Il quotidiano Le Soir de Bamako ha seguito oggi un ''funerale di una cinquantina di studenti della gendarmeria''.
Esteri
Esplosione da 1,8 chilotoni, annientato deposito di...
Esteri
Ucraina, Pd vota risoluzione all’Europarlamento:...
Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8: l'eurodeputata lo ha segnalato, verrà registrato voto contrario
Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. Gli indipendenti Marco Tarquinio e Cecilia Strada si sono astenuti.
Nel voto separato per confermare il paragrafo 8, quello più controverso, Picierno si è espressa a favore, come ha annunciato pubblicamente prima del voto. Hanno votato contro gli eurodeputati Brando Benifei, Annalisa Corrado, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Cecilia Strada e Alessandro Zan. Si è astenuta Annunziata.
Dalla delegazione italiana del gruppo S&D precisano che Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8 della risoluzione, quello che riguarda la rimozione delle restrizioni all'uso delle armi. L'eurodeputata ha segnalato l'errore e verrà registrato voto contrario, come la maggior parte della delegazione. Anche sul testo della risoluzione sul Venezuela, dove Annunziata dal roll call risultava essersi astenuta, si tratta di un errore: il suo voto è contrario, come quello degli altri eurodeputati Pd.