Connect with us

Sport

Calcio, da Omnicom e Lega A primo studio per misurare...

Published

on

Calcio, da Omnicom e Lega A primo studio per misurare impatto pubblicità durante partite

La partita in diretta è il catalizzatore intergenerazionale, il 66% di chi segue il calcio cerca di essere davanti allo schermo al momento della diretta

Calcio, da Omnicom e Lega A primo studio per misurare impatto pubblicità durante partite

Beyond Visual Attention, il primo studio in Europa che ha integrato machine learning, AI e neuroscienze per misurare l’attenzione agli stimoli pubblicitari, ell’edizione 2024 il progetto di ricerca, promosso da Omnicom Media Group (OMG), vede una nuova collaborazione con Lega Serie A e si pone l’obiettivo di indagare l’ecosistema del calcio per capire come funziona l’attenzione alla pubblicità durante la fruizione di contenuti calcistici.

“Sono particolarmente orgoglioso di questo nuovo step del progetto Beyond Visual Attention, che ci ha permesso di studiare un ambito così articolato e così amato come quello del calcio, con un partner di eccellenza come Lega Serie A”, ha dichiarato Marco Girelli, CEO di Omnicom Media Group. “L’importanza di questo sport nell’ambito del business della comunicazione è cosa nota, ma la sfida è continuare a rendere sempre più efficace ed efficiente la comunicazione sia per le aziende che investono sia per i consumatori, attraverso la misurazione di tutti i canali esistenti. Il contesto di sovraffollamento informativo ci impone una continua riflessione su come migliorare la comunicazione e su come offrire ad aziende e persone esperienze di comunicazione di valore, che tengano conto di questo preziosa risorsa che è il nostro tempo di attenzione.”

"Il calcio si conferma il contenuto più efficace per catturare l’attenzione dei consumatori, e i risultati di questa ricerca dimostrano come continui a essere un linguaggio universale, compreso da tutte le generazioni - ha commentato Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A -. Il nostro compito, insieme a quello di chi investe in questo settore, è di fornire un prodotto sempre appetibile e coinvolgente per gli spettatori del futuro, i quali vivono in un'epoca ricca di offerte diversificate. Dobbiamo cercare di mantenere il calcio come il contenuto principale della dieta mediatica degli italiani, per rilevanza ed efficacia."

Annalect, divisione intelligence e data analytics di Omnicom Media Group, ha condotto una ricerca su un campione di 4.000 italiani maggiorenni. Ne emerge che il 69% di loro segue il calcio, si tratta di 34 milioni di persone. Uno sport che rappresenta un linguaggio universale, trasversale alle generazioni che utilizzano i diversi media con modalità differenti. Ad esempio, giornali e riviste cartacee sono utilizzati soprattutto dai Boomers, mentre la GenZ usa Twitch, Instagram e Tik Tok per alimentare la propria passione. I media che potremmo definire centrali nel consumo di calcio, proprio perché trasversali alle generazioni sono YouTube, la radio e i siti web e siti di giornali. Tra tutti i mezzi continua ad avere un peso specifico importante la TV dove la fruizione di contenuti calcistici è dell’82%, usata per condividere la passione con familiari e amici. Seguono i social media che raccolgono il 61% del pubblico interessato al calcio.

La partita in diretta è il catalizzatore intergenerazionale, il 66% di chi segue il calcio cerca di essere davanti allo schermo al momento della diretta. Ma c’è di più – un intero ecosistema mediatico che, prima, durante e dopo la partita in diretta contribuisce a creare occasioni di contatto con gli appassionati per informarli e aggiornarli. In tutti questi momenti la partita è oggetto di conversazione e socializzazione, sia tra chi condivide la visione in presenza sia tramite smartphone. Il second screen accompagna infatti tutto il percorso pre e post-partita: il 47% degli intervistati dichiara di usare lo smartphone prima della partita per cercare info e aggiornamenti su siti e app e il 51% lo usa durante l’intervallo per controllare gli aggiornamenti su altre partite (30%) o per controllare i social media (20%). Il 44% fruisce della TV dopo la partita per cercare altri contenuti calcistici, come programmi di approfondimento o altre partite.

Lo studio riguarda anche la misurazione dell’attenzione visiva direttamente nelle case degli italiani, durante la fruizione della partita e dei contenuti extra, come talk show e programmi di approfondimento pre e post evento, grazie alla tecnologia messa a punto da Ipsos. Il dato che emerge è che il tempo di attenzione visiva dell’intero evento (compresi contenuti pre e post-partita) è del 62%, quota che sale al 66% se si isolano solo il primo e secondo tempo della partita. Ottima anche la percentuale di attenzione degli highlights che tocca il 71%. Il calcio tiene letteralmente attaccati allo schermo e anche sul fronte pubblicitario i dati sono interessanti con valori di attenzione della pubblicità tabellare pre e post-partita intorno al 39%.

Ma cosa succede se si va a studiare l’attenzione visiva alle partite in un luogo pubblico, ad esempio nei bar? Con la collaborazione di K2, che ha fornito il sistema di monitoraggio oculare del pubblico tramite telecamere a infrarossi, è stata misurata l’attenzione delle persone in questo contesto di visione condivisa presso Arena Piola a Milano. Sono 4 milioni gli italiani che dichiarano di guardare le partite in bar o pub, pari al 15% degli appassionati al calcio. Il primo dato che colpisce è che il 50% di loro fa parte della GenZ o dei Millenials, quindi persone al di sotto dei 34 anni. Inoltre, chi pensa che la visione in un contesto pubblico possa essere più distratta si sbaglia, il calcio catalizza anche in questo ambiente e i dati minuto per minuto mostrano un crescendo di attenzione tra i momenti pre-partita in cui si registra un dato medio del 41%, fino al culmine in corrispondenza del fischio finale dove si supera il 50%, con il fisiologico calo durante l’intervallo, dove l’attenzione si attesta intorno al 39%.

Ainem ha contribuito allo studio attraverso l’analisi neuroscientifica in laboratorio, con la quale ha monitorato due indicatori, la piacevolezza cognitiva e l’attivazione cognitiva durante la fruizione di contenuti calcistici, pre, durante e post la partita. Dalle analisi la partita registra un indicatore di piacevolezza del valore di 51, il pubblico è assorto nel contenuto e trasportato dall’emozione, il cervello si trova in un momento di “sospensione” in cui si dedica solo al vissuto dell’emozione, nel contesto partita l’attivazione cognitiva - intesa come elaborazione di informazioni e comprensione di logiche - è più ridotta, si attesta intorno ad un valore di 48. Diversa la situazione durante highlights e talk show nei quali l’attività cognitiva aumenta e supera la quota 50, è il momento in cui ci si trasforma in “allenatori” e si alimenta la conversazione sul calcio.

Se si vanno ad analizzare i singoli micro-momenti, si trovano variazioni interessanti tra indice dell’emozione e dell’elaborazione cognitiva, ad esempio il gap tra questi due indicatori è più alto al momento del gol (50 vs 46) e si attenua al momento del rigore (entrambi 49), segno che nel momento del gol esiste quello stato di sospensione, in cui si trattiene il fiato e non si fa altro che aspettare il risultato. Gli intervistati dichiarano di gradire maggiormente i contenuti pubblicitari che non interrompono il flusso della partita, come ad esempio l’adv a bordo campo o le sponsorizzazioni sulle maglie. Confrontando la partita in diretta TV con altre tipologie di contenuti televisivi, emerge dalla ricerca che la partita registra il più alto livello di attenzione da parte dello spettatore interessato al calcio.

L’insieme di queste elaborazioni ha permesso di valutare come il contesto del calcio influenzi in maniera significativa il ricordo spontaneo dei messaggi pubblicitari, che risulta essere del +26% rispetto a un contesto di trasmissione generalista, nel caso in cui si faccia riferimento a pubblicità televisiva. Il ricordo spontaneo di un brand o di un messaggio pubblicitario aumenta fino a +48% se, oltre alla pubblicità televisiva, sono presenti anche altre forme di pubblicità e sponsorizzazione, come l’adv in game (billboard, carpet, sala var).

L’adv in game risulta quindi essere un media a tutti gli effetti e come tale va trattato, per questo Omnicom Media Group ha deciso di creare un sistema di misurazione e valorizzazione puntuale di questo mezzo integrando le analisi già presenti sul mercato (dati di audience, secondi di visibilità e porzione di schermo occupata da questi formati) con i dati relativi all’attenzione dello spettatore e gli strumenti proprietari di valorizzazione economica, in grado di fornire analisi dettagliate in pochi giorni.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Sport

Cicloturismo, Laduesse: con il turismo esperienziale la...

Published

on

Cicloturismo, Laduesse: con il turismo esperienziale la Calabria a portata di pedale

Le meraviglie della Calabria tutte a portata di pedale. Grazie a Laduesse e alla sua formula di turismo esperienziale in grado di esaltare il territorio con tutte le sue qualità. Il prossimo 21 settembre si terrà la seconda edizione del tour cicloturistico in provincia di Cosenza, dopo il successo dell'esordio dello scorso 15 giugno.

Il percorso della Laduesse (Laduesse.com per tutte le informazioni) collega il mare della Riviera dei Cedri, il celebre tratto di costa affacciato sul Tirreno, ai monti del Parco Nazionale del Pollino. Circa 80km da percorrere in ebike o in bici muscolare. Si tratta di un appuntamento aperto a tutti, a partecipazione libera, con caratteristiche uniche nel suo genere.

Laduesse non è una gara ma una occasione per scoprire, secondo ritmi e tempi del cicloturismo, un territorio mettendo insieme attività sportiva, natura, cultura, arte, storia, tradizioni e enogastronomia. Allo stesso tempo Laduesse soddisfa le aspettative degli appassionati di ciclismo, che possono mettersi alla prova su pendenze fino all’8%, 1700 metri di dislivello positivo con punte di circa 700 metri s.l.m..

(Adnkronos) - Laduesse è organizzata dalla Asd Serragiumenta con la promozione della Toursearcher e si svolge con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e dei comuni interessati, il supporto di partner tecnici come Gatorade e Chin8 Neri e la partnership tra gli altri di Fenice Comunicazione, Ciclovia dei parchi, Credem, Catasta, Hotel delle Stelle, Calabria straordinaria, Bici sprint, Rosso silano, Terre di Cosenza.

I punti di partenza sono due: il Castello di Serragiumenta (Altomonte, Cs) e il Castello del Principe di Sangineto Lido (Cs). Il tracciato si snoda lungo l’antico feudo dei Sanseverino (casata del Regno di Napoli che arrivò a dominare più di 300 feudi tra Calabria, Basilicata, Campania e Puglia), tutto su strade provinciali e secondarie a bassa frequentazione. I comuni interessati dal percorso sono Sangineto, Belvedere, Sant’Agata d’Esaro, San Sosti, San Donato di Ninea, Acquaformosa, Lungo, Firmo ed Altomonte.

L’obiettivo de Laduesse è quello di valorizzare il patrimonio culturale, storico e naturalistico del territorio attraversato e di esaltarne le qualità enogastronomiche e turistiche. Diverse sono le tappe suggerite ai partecipanti nei tanti luoghi di interesse: antichi borghi, bellezze naturalistiche, monumenti, piazze, luoghi di culto, mete di pellegrinaggi, cascate, boschi. Tra questi, i murales di Sant'Agata d'Esaro; la cascata di frà Giovanni e il santuario della Madonna del Pettoruto a San Sosti; le grotte di Sant’Angelo e il Belvedere della Motta (a 800 metri slm) a San Donato di Ninea. E poi il cuore del territorio arbereshe, con tante testimonianze come la chiesa di San Giovanni Battista Matrice di Acquaformosa con i suoi mosaici e il museo delle Arti e delle tradizioni di Firmo.

Continue Reading

Sport

“I coreani? Tutti uguali”: Bentancur accusato...

Published

on

Il centrocampista uruguayano ironizza sul compagno di squadra, ora rischia la squalifica

Bentancur e Son

Una battuta infelice in un'intervista e Rodrigo Bentancur, centrocampista del Tottenham Hotspur, rischia una squalifica per razzismo. L'uruguayano, approdato a Londra dopo l'avventura ala Juventus, in un'intervista ha risposto ad una domanda sul suo compagno di squadra Son Heung-min, esterno sudcoreano e perno del team londinese. "Sonny? Potrebbe essere suo cugino, tanto sono tutti uguali e si somigliano", ha detto Bentancur ironizzando sui tratti somatici del giocatore asiatico.

Le parole all'emittente Canale 10 non sono piaciute a numerosi telespettatori che hanno segnalato il caso alla ong Kick It Out, attiva contro ogni forma di discriminazione. Bentancur si è scusato per la frase e Son ha cercato di archiviare la vicenda dicendo che il suo compagno "ha commesso un errore". La Football Association, la federcalcio inglese, non ha fatto sconti: inchiesta aperta e ora Bentancur e sotto accusa per la presunta violazione del regolamento. L'uruguayano avrebbe agito "in maniera impropria" e potrebbe essere punito per abusi verbali e insulti. Il riferimento alla nazionalità e all'etnia di Son costituisce un'aggravante.

Continue Reading

Sport

Bortuzzo: “Bronzo alle Paralimpiadi per me vale come...

Published

on

"Vorrei sfidare Martinenghi sui 100 rana ma nelle mie condizioni. Sinner un campione, sogno Olimpiadi e Paralimpiadi insieme"

Manuel Bortuzzo

"Vivere le Paralimpiadi era un obiettivo umano e di vita, oltre che sportivo, era qualcosa a cui volevo arrivare. Poi durante la preparazione, abbiamo visto che qualcosa di più, del solo partecipare, si poteva fare, ma poi lì può succedere di tutto". Manuel Bortuzzo, atleta paralimpico del nuoto azzurro, bronzo nei 100 metri rana categoria SB4 ai Giochi di Parigi 2024, racconta all'Adnkronos le emozioni che ha vissuto in Francia.

"La medaglia ovviamente l'ho sognata, ma non puoi mai dare delle cose per scontate, tutto può succedere. Quindi oltre al fatto di aver raggiunto l'obiettivo che mi ero prefissato poi è andata anche meglio del previsto. E' stato il coronamento di un sogno, dove tutto è andato in modo perfetto, mi è sembrato quasi assurdo, però succedono anche le cose belle. Soddisfatto quindi della medaglia di bronzo? E' un bronzo che vale un oro, per la mia condizione di adesso. I primi due non erano arrivabili al momento, lo sapevo benissimo. Molte polemiche ai Giochi anche sui quarti posti? Sfiderei chiunque a farlo, essere terzi o quarti al mondo è un grande risultato", dice l'azzurro.

Bortuzzo, classe 1999, grande promessa del nuoto e in lizza per le Olimpiadi di Tokyo, nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 venne raggiunto da un colpo di pistola durante un agguato a Roma. E' rimasto paralizzato per una lesione al midollo. Negli anni successivi ha ripreso ad allenarsi con l'obiettivo di approdare ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 dove ha raggiunto il suo obbiettivo.

"Il nuoto paralimpico è completamente diverso, ha delle tecniche di nuotata diverse, delle regole diverse durante le gare, e paradossalmente quanto sapevo fare non mi ha aiutato, perché mi faceva fare l'opposto di quello che dovevo fare. Ho dovuto resettare tutto, è stato abbastanza complicato, è stata una bella lotta, ma alla fine l'abbiamo vinta noi", ha spiegato l'atleta azzurro delle Fiamme Oro. "Se ho pensato a quello che mi è accaduto? Sì certo, anche prima delle Paralimpiadi, succedeva anche un po' per trovare maggiore motivazione, per fare di più e non mollare mai. E' stata una cosa straordinaria, diversa, e dovevo avere un riscatto positivo".

A livello sportivo ora ci sarà tempo per preparare i Giochi del 2028. "Per lo sport ora c'è tempo, oltre a fare un periodo di vacanza, dopo due anni senza mai fermarsi, cercherò di portare avanti i progetti che avevo in mente e grazie anche a questo sono più vicini e concretizzabili. Vorrei poi avvicinare la gente allo sport e regalare questo tipo di emozioni. Le Fiamme Oro? Farne parte è una cosa bellissima, sia perché ti da' un supporto economico ma soprattutto perché entri a far parte della famiglia delle Forze dell'Ordine che è una vera famiglia, con rapporti che si creano belli, sinceri, puliti e che ti fanno godere di più dello sport che fai, un valore aggiunto inestimabile per un atleta".

Molte polemiche ci sono state anche durante le Paralimpiadi soprattutto per le difficoltà negli spostamenti, oltre ai letti e all'alimentazione. "Devo dire che tutto era organizzato bene, certo il Villaggio Olimpico rispetto a determinati palazzetti era un po' distante, servivano circa 40 minuti di bus per arrivare alla Defence Arena. Perdi quindi ore per i trasferimenti. Poi i letti di cartone non erano il massimo. Fa strano pensare che due cose vanno curate in una Olimpiade e Paralimpiade: il sonno degli atleti e l'alimentazione. Ecco su quelle due hanno peccato di più. Noi paralimpici poi abbiamo maggiore spirito di adattamento. Comunque le metro accessibili erano segnalate, altrimenti il mio allenatore mi portava in braccio sulle scale. C'è ancora qualcosa da fare a Parigi da questo punto di vista anche se hanno delle metro molto belle e pulite", ha sottolineato l'azzurro.

Bortuzzo vuole essere un esempio positivo per i giovani che vogliono avvicinarsi allo sport in qualsiasi condizione. "Un consiglio da dare ad un ragazzo con le tue stesse difficoltà? Tutto è possibile, ci sono persone che stanno anche molto peggio di me, con problemi più invadenti e gravi, e anche solo vedendo queste gare si può capire che tutto è possibile. Consiglierei di vedere le realtà vicine a casa, dove poter iniziare, non potranno mai scoprire altrimenti le emozioni che ci sono dietro lo sport. Poi si innamorano e il gioco è fatto. Un atleta che mi ha più emozionato? Come nazionale italiana siamo fortissimi, e i compagni della Nazionale sono stati di grande ispirazione. Vedere il brasiliano che ha vinto i 400 sl con un solo braccio e una sola gamba da una parte, con un tempo così forte, fa capire che è un livello altissimo e mi piacerebbe vedere una gara tra un atleta olimpico ed uno paralimpico, nelle stesse condizioni. Vorrei sfidare Martinenghi in un 100 rana, mettendolo in una condizione più possibile simile alla mia, per metterlo e mettermi alla prova. Io che li ho vissuti entrambi posso dire che quello che riescono a fare è veramente difficile".

Un esempio di sportivo vincente è senza dubbio oggi quello di Jannik Sinner. "Da quando è uscito il 'fenomeno' Sinner, credo che le iscrizioni dei bambini nel tennis siano volate del 200%. Magari atleti così rimangono distanti, ma ti fanno partire ed è già importante. Sono convinto che vedendo campioni di quel genere, tanti ragazzi e ragazze, possano iniziato a fare qualcosa. Importante anche la trasmissione in chiaro delle gare alle Paralimpiadi? Se hanno scelto di dare questa importanza, e ringraziamo chi ha deciso di farlo come la Rai, abbiano capito la potenzialità. E' sicuramente un veicolo che ci serve per comunicare, ma ne hanno capito l'importanza e l'attenzione dei tifosi. Tante persone che non riuscivano a vedere alcune gare erano arrabbiatissime. C'è un grande cambiamento in corso che a Parigi si è percepito bene e vissuto tanto, anche per il fatto che c'erano entrambi i loghi. Olimpiadi e Paralimpiadi insieme il prossimo passo? Credo sia il sogno di qualsiasi atleta e rappresentante dello sport, credo che si possa fare, certo in due fasi differenti, ma sotto un unico grande tetto, sarebbe bello. Le Paralimpiadi comunque diventeranno sempre più cool", ha concluso Bortuzzo.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri8 ore ago

Ucraina, ecco gli Storm Shadow: i missili per colpire la...

Hanno una gittata superiore ai 250 km, Kiev può colpire in profondità L'Ucraina si appresta a colpire obiettivi in Russia...

Ultima ora8 ore ago

Ucraina, ecco gli Storm Shadow: i missili per colpire la...

Hanno una gittata superiore ai 250 km, Kiev può colpire in profondità L'Ucraina si appresta a colpire obiettivi in Russia...

Esteri8 ore ago

Ucraina, missili Storm Shadow per colpire Russia. Putin:...

Oggi il vertice tra Biden e Starmer a Washington: verso il sì all'uso di missili britannici per colpire obiettivi russi...

Ultima ora8 ore ago

Ucraina, missili Storm Shadow per colpire Russia. Putin:...

Oggi il vertice tra Biden e Starmer a Washington: verso il sì all'uso di missili britannici per colpire obiettivi russi...

Ultima ora8 ore ago

Temporali e venti di burrasca sull’Italia, allerta...

Interessate in particolare le aree adriatiche e la fascia tirrenica meridionale Il ciclone autunnale si sposta al Centro e al...

Cronaca8 ore ago

Temporali e venti di burrasca sull’Italia, allerta...

Interessate in particolare le aree adriatiche e la fascia tirrenica meridionale Il ciclone autunnale si sposta al Centro e al...

Economia8 ore ago

Rottamazione quater, 15 settembre scadenza quinta rata

Saranno comunque considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro il 23 settembre In arrivo la scadenza per il pagamento della quinta...

Ultima ora8 ore ago

Rottamazione quater, 15 settembre scadenza quinta rata

Saranno comunque considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro il 23 settembre In arrivo la scadenza per il pagamento della quinta...

Economia8 ore ago

Mutui e prestiti, cosa cambia dopo taglio tassi

"Circa 70mila euro di risparmio per un mutuo da 200 mila euro" calcola il segretario generale della Fabi, Lando Maria...

Ultima ora8 ore ago

Mutui e prestiti, cosa cambia dopo taglio tassi

"Circa 70mila euro di risparmio per un mutuo da 200 mila euro" calcola il segretario generale della Fabi, Lando Maria...

Economia8 ore ago

Manovra, fonti: possibile revisione al rialzo Pil 2024

La revisione in arrivo dall’Istat potrebbe anche contribuire a limare il rapporto deficit/Pil di quest’anno liberando eventualmente risorse per la...

Ultima ora8 ore ago

Manovra, fonti: possibile revisione al rialzo Pil 2024

La revisione in arrivo dall’Istat potrebbe anche contribuire a limare il rapporto deficit/Pil di quest’anno liberando eventualmente risorse per la...

Politica8 ore ago

Manovra, fonti: possibile revisione al rialzo Pil 2024

La revisione in arrivo dall’Istat potrebbe anche contribuire a limare il rapporto deficit/Pil di quest’anno liberando eventualmente risorse per la...

Esteri8 ore ago

Trump: “Non ci sarà terzo dibattito”. Harris...

L'ex inquilino della Casa Bianca attacca: "Quando un pugile perde un incontro vuole la rivincita" ''Non ci sarà un terzo...

Ultima ora8 ore ago

Trump: “Non ci sarà terzo dibattito”. Harris...

L'ex inquilino della Casa Bianca attacca: "Quando un pugile perde un incontro vuole la rivincita" ''Non ci sarà un terzo...

Ultima ora9 ore ago

Trinità dei Monti, Santanchè: “Francia esagera ora...

La Corte dei Conti di Parigi rivendicherebbe, in un rapporto sulle proprietà francesi a Roma, il possesso della Scalinata di...

Politica9 ore ago

Trinità dei Monti, Santanchè: “Francia esagera ora...

La Corte dei Conti di Parigi rivendicherebbe, in un rapporto sulle proprietà francesi a Roma, il possesso della Scalinata di...

Ultima ora10 ore ago

Briatore: “La pizza napoletana? Sembra chewing...

Il manager prepara lo sbarco di Crazy Pizza a Napoli: "Non l'hanno inventata loro..." La pizza napoletana? Sembra "un chewing...

Cronaca10 ore ago

Briatore: “La pizza napoletana? Sembra chewing...

Il manager prepara lo sbarco di Crazy Pizza a Napoli: "Non l'hanno inventata loro..." La pizza napoletana? Sembra "un chewing...

Ultima ora10 ore ago

Superenalotto, estrazione 12 settembre: i numeri vincenti

Nessun ‘6’, jackpot sale a 74,5 milioni Nessun ‘6’ al concorso del Superenalotto di oggi, 12 settembre 2024. Alla prossima...