Connect with us

Published

on

Salute, per pendolari ‘green’ corpo e mente più sani, ciclisti più longevi

(Maurizio Maule/Fotogramma, Milano - 2020-09-15)

C'è chi ha chiuso l'auto in garage e detto addio pure al trasporto pubblico, optando per mezzi ancora più 'green' per raggiungere il posto di lavoro o scuole e università e tornare a casa al termine della giornata: la bicicletta o i propri piedi. Li chiamano 'pendolari attivi'. Queste tipologie di spostamenti sono considerate uno dei modi più pratici e sostenibili per aumentare l'attività fisica quotidiana e, sottolineano gli esperti, sono sempre più numerose le prove a favore dei benefici per la salute che ne derivano. Gli autori di un nuovo studio hanno indagato proprio su questo, scoprendo che il pendolarismo attivo è "associato a minori rischi di problemi di salute fisica e mentale". E in particolare, a guadagnare un ulteriore prezioso premio sono proprio i ciclisti, che sembrano essere anche più longevi, nel senso che per loro si rileva anche un rischio di morte per qualsiasi causa inferiore del 47%.

L'ampio studio a lungo termine dal quale emergono queste evidenze è stato condotto in Gb ed è pubblicato sulla rivista open access 'Bmj Public Health'. Finora l'insieme di evidenze sui benefici del muoversi quotidianamente a piedi o in bici erano limitate da periodi di monitoraggio brevi, fasce d'età ristrette e risultati sanitari circoscritti, spiegano gli esperti. Per colmare queste carenze, i ricercatori hanno attinto a dati rappresentativi a livello nazionale tratti dallo Scottish Longitudinal Study, basato sul 5% della popolazione scozzese ricavato dai censimenti del 1991, 2001 e 2011. Gli scienziati scozzesi si sono concentrati sui 16-74enni del 2001 che hanno viaggiato per motivi di lavoro o studio. L'analisi finale si è basata su 82.297 persone. Agli intervistati del censimento è stato chiesto di indicare quale mezzo di trasporto hanno utilizzato per la parte più lunga del loro solito tragitto casa-lavoro. Il viaggio attivo è stato definito come camminare o andare in bicicletta. Tutti gli altri metodi di spostamento sono stati definiti 'inattivi'.

Le risposte sono state collegate a ricoveri ospedalieri nazionali per tutte le cause, malattie cardiovascolari, cancro e incidenti stradali; ai decessi per tutte queste cause; e alle prescrizioni per problemi di salute mentale (sedativi, farmaci ansiolitici e antidepressivi) dal 2001 al 2018 inclusi. Sono stati presi in considerazione vari fattori potenzialmente influenti, tra cui età, sesso, condizioni di salute preesistenti, nonché fattori socioeconomici e distanza dal lavoro/sede di studio. Tra il 2001 e il 2018 sono morti 4.276 partecipanti (poco più del 5% del gruppo di studio), quasi la metà dei quali di cancro (2.023, 2,5%). Circa 52.804 persone (poco più del 64%) sono state ricoverate in ospedale, 9.663 (12%) delle quali per malattie cardiovascolari, 5.939 (poco più del 7%) per cancro e 2.668 (poco più del 3%) dopo un incidente stradale.

Per quanto riguarda i farmaci, in totale a 31.666 partecipanti allo studio (38,5%) è stato prescritto un farmaco associato a malattie cardiovascolari tra il 2009 e il 2018, mentre nello stesso periodo a 33.771 (41%) è stato prescritto un farmaco per problemi di salute mentale. Rispetto ai pendolari inattivi, le persone che andavano a piedi a lavorare/studiare avevano più probabilità di essere donne, giovani, turnisti, pendolari su distanze più brevi e residenti in città. Avevano anche meno probabilità di avere figli a carico e tendevano ad avere un reddito familiare e un livello di istruzione più bassi. I pendolari ciclisti erano invece più probabilmente uomini, giovani, lavoratori turnisti e residenti in città, mentre era meno probabile che fossero proprietari di casa, ad esempio. Dopo aver tenuto conto dei fattori potenzialmente influenti, il pendolarismo attivo è stato associato a minori rischi di morte e di problemi di salute fisica e mentale rispetto al pendolarismo inattivo.

Nello dettaglio, spostarsi in bicicletta è stato associato in particolare a un rischio di morte inferiore del 47%, a un rischio di ricovero ospedaliero inferiore del 10% e a un rischio di ricovero ospedaliero per malattie cardiovascolari inferiore del 24%. Ma anche a un rischio inferiore del 30% di ricevere prescrizioni di farmaci per malattie cardiovascolari, a un rischio inferiore del 51% di morire di cancro e a un rischio inferiore del 24% di essere ricoverati in ospedale per la malattia, nonché a un rischio inferiore del 20% di ricevere una prescrizione di farmaci per problemi di salute mentale. Dall'altro lato, però, i pendolari ciclisti avevano il doppio delle probabilità rispetto agli inattivi di essere ricoverati in ospedale dopo incidente stradale. Il pendolarismo praticato a piedi è stato associato a un rischio inferiore dell'11% di ricovero per qualsiasi causa e a un rischio inferiore del 10% di ricovero per malattia cardiovascolare. E' stato anche associato, rispettivamente, a un rischio inferiore del 10% e del 7% di prescrizione di farmaci per il trattamento di malattie cardiovascolari e problemi di salute mentale.

Questo è uno studio osservazionale e, come tale, non si possono trarre conclusioni definitive sui fattori causali, puntualizzano i ricercatori, che riconoscono anche alcuni limiti alla loro ricerca. In ogni caso il lavoro "rafforza le evidenze sui benefici del pendolarismo attivo per la salute a livello di popolazione". Questo studio "ha una rilevanza globale più ampia per gli sforzi volti a ridurre le emissioni di carbonio e a passare a modalità di viaggio più attive e sostenibili". Allo stesso tempo "la scoperta che i pendolari ciclisti hanno il doppio del rischio di essere vittime di incidenti stradali rispetto ai pendolari non attivi rafforza la necessità di infrastrutture ciclabili più sicure".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Salute e Benessere

Fargnoli (Sidemast): “Per cura psoriasi...

Published

on

'Sono loro a dover inviare i pazienti dallo specialista, preoccupa ancora abbandono delle terapie appena c'è un miglioramento'

Fargnoli (Sidemast):

Anche 12 anni di attesa prima di ottenere le prime terapie specifiche. Per i pazienti con psoriasi curarsi è un'odissea. "I motivi del ritardo nell'inizio dei trattamenti sono da cercare nel territorio. Dobbiamo sensibilizzare i medici di medicina generale a inviare i pazienti dallo specialista, ma anche sensibilizzare lo stesso paziente". Lo ha detto Maria Concetta Fargnoli, ordinaria di Dermatologia e Venereologia presso l'Università dell'Aquila e vicepresidente di Sidemast (Società italiana di dermatologia e delle malattie sessualmente trasmesse), intervendo alla conferenza stampa a Roma sull'approvazione della rimborsabilità per il farmaco orale deucravacitinib.

L'altro problema è che il paziente rinuncia con facilità alle cure. "C'è una preoccupante tendenza - fa notare Fargnoli - all'abbandono delle terapie appena c'è un miglioramento, oppure si dilazionano gli intervalli di assunzione del farmaco senza che venga indicato dal medico. Problemi che nascono dalla sottovalutazione della condizione".

Al momento "per la psoriasi moderata severa abbiamo diverse terapie – spiega Fargnoli all'Adnkronos Salute - farmaci convenzionali che hanno sicuramente il limite in termini di efficacia, ma soprattutto di trattamento a lungo termine per la tossicità, e poi abbiamo i farmaci innovativi tra cui biologici e piccole molecole. I biologici di prima generazione sono molto efficaci, ma vengono spesso percepiti troppo forti dal paziente che invece vorrebbe, soprattutto nelle forme moderate, un trattamento meno aggressivo". Tra le richieste dei pazienti "un farmaco che riduca il burden infiammatorio e quelle che sono le comorbidità associate che necessitano una presa in carico multidisciplinare e quindi una collaborazione tra dermatologo, reumatologo, gastroenterologo, solo per fare alcuni esempi. Questa nuova molecola può aiutare i pazienti ad uscire dal guscio e riprendersi la loro vita, perché spesso a causa della psoriasi evitano le relazioni sociali", conclude.

Continue Reading

Salute e Benessere

Processo al vino, condannato solo per rischi nei minori e...

Published

on

UOMO UBRIACO DAVANTI A BOTTIGLIA DI VINO, FOTO SIMBOLICA DI ALCOLISMO ALCOL (/Fotogramma, MILANO - 2004-10-12) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate - FOTOGRAMMA

Il vino fa male alla salute? Va condannato o assolto? La sentenza è stata pronunciata al termine di un processo in piena regola che si è celebrato ieri sera a Milano, promosso dall'Ordine dei medici provinciale OmceoMi: vino "colpevole", ma solo in parte, "per il fatto di essere certamente pericoloso per i soggetti vulnerabili, per i minorenni e per le donne in stato di gravidanza", e per questo "condannato a 18 mesi di lavori socialmente utili da scontare in un'azienda che produce vino analcolico". Vino "assolto", invece, "per i principali capi di imputazione (112, 590, 589 co. I e IV del codice penale), perché il fatto non costituisce reato".

La difesa esulta: "Si è confuso l'uso consapevole e moderato, che ha portato all'assoluzione, con l'abuso che invece è molto pericoloso, ma che non riguardava i capi d'imputazione. Tutti gli allarmi lanciati dagli esperti riguardano prevalentemente proprio l'abuso. Su cui tutti siamo d'accordo", si legge in una nota diffusa dopo il dibattimento che si è svolto nella sede di Confcommercio, presentato dall'ex rettore dell'università Statale meneghina, Elio Franzini, e diretto da Nunzia Gatto, già avvocato generale al Palazzo di Giustizia di Milano, incaricata dal presidente del tribunale Fabio Roia. Il vino è stato rappresentato dal produttore Walter Massa. Portavoce dell'accusa il magistrato Eugenio Fusco ("a differenza di quanto si dice il vino non ha effetti benefici", ha sostenuto nell'arringa), supportato dai testi Andrea Arighi (direttore Ssd Neurologia-Malattie neurodegenerative Policlinico Milano), Irene Cetin (direttrice Sc Ostetricia e Ginecologia Policlinico Milano) e Alberto Martelli, pediatra. Rappresentanti della difesa le avvocate Ilaria Livigni e Giorgia Andreis, sostenute dai testi Luigi Saverio Belli (direttore Sc Epatologia e Gastroenterologia Niguarda Milano), Stefano Carugo (direttore Uoc Cardiologia Policlinico Milano) e Vito Intini (presidente Onav, Organizzazione nazionale assaggiatori vino).

Le perizie sono state affidate ai medici legali Riccardo Zoja, Arnaldo Migliorini e Giuseppe Deleo, mentre la giuria era composta da Pierluigi Vecchio (direttore Federazione nazionale Ordini dei medici Fnomceo), Andrea Senna (presidente odontoiatri OmceoMi), Roberto Monaco (presidente Ordine medici Siena e segretario Fnomceo) e Filippo Anelli (presidente Fnomceo). "Questa sentenza rispecchia ciò che è emerso dal dibattimento - dichiara Roberto Carlo Rossi, presidente OmceoMi - Attenzione alle persone fragili, ai giovani e giovanissimi, alle donne in gravidanza, dove il vino può davvero essere pericoloso. Attenzione all'abuso, certamente. Ma nessuna evidenza scientifica reale attesta che il vino consumato correttamente sia dannoso per la salute e debba essere vietato".

Per il pediatra Martelli, pro-accusa, "in Italia i numeri relativi al consumo di etanolo fra i giovani sono davvero allarmanti. Il vino sembra però rientrare in questo fenomeno molto marginalmente, perché i giovani abusano perlopiù di superalcolici. Per i minori un percorso educazionale appare essere non più rimandabile in ambito famigliare e scolastico". Il neurologo Arighi avverte che "il consumo eccessivo e cronico di vino comporta gravi danni neurologici, sia a breve che a lungo termine. L'alcol, metabolizzato in acetaldeide, una sostanza tossica, causa stress ossidativo e danni alle cellule nervose. In acuto l'abuso di vino può portare a intossicazione alcolica e crisi epilettiche, nonché ad un aumentato rischio di ictus", mentre "l'assunzione cronica può causare patologie come la demenza alcolica, la neuropatia periferica, oltre a compromettere gravemente la memoria e le funzioni cognitive". Per la ginecologa Cetin, il vino "nuoce al feto durante tutta la gravidanza. Se si pianifica una gravidanza, è opportuno non bere vino e alcolici già dal mese precedente il concepimento perché l'alcol determina modificazioni epigenetiche ai gameti, anche a quelli maschili, che si formano nei 70 giorni precedenti il concepimento. Gli effetti tossici del vino sono principalmente legati al danno neuronale causato dall'etanolo e alla perdita neuronale conseguente. Queste condizioni sono poi associate anche a potenziali esiti nella vita futura".

La difesa sottoscrive i rischi dell'abuso, ma aggiunge altre osservazioni. "Il vino fa male al cuore? In assoluto no - dice il cardiologo Carugo - Le linee guida cardiologiche raccomandano 2 bicchieri (meglio vino rosso) per i maschi e 1 per le donne al giorno, e in generale non più di 100 grammi di alcool la settimana. I polifenoli (resveratrolo) esercitano un'attività antiossidante e antinfiammatoria, e fanno parte in toto della dieta mediterranea assai cardioprotettiva. Ovviamente il vino va assunto con moderazione, ma la complessità ed eterogeneità della 'matrice vino' è il veicolo ideale per aumentarne biodisponibilità e potenziali effetti biologici. L'azione pleiotropica, sinergica e additiva dei diversi fenoli potrebbe spiegare l'effetto protettivo esercitato dal vino anche a fronte di basse concentrazioni". E per non rovinarsi il fegato? "Il limite della moderazione viene abitualmente posto a 2 unità alcoliche al giorno per la donna e a 3 unità alcoliche al giorno per l'uomo - risponde l'epatologo Belli - Una unità alcolica corrisponde a circa 10 grammi di alcol, il contenuto di bicchiere di vino o di una birra da 250 cc. Il vino, anche in piccole quantità, è invece sconsigliabile nei soggetti che dovessero avere malattie epatiche concomitanti soprattutto se avanzate, come la cirrosi da qualunque causa. L'uso smodato dell'alcol è un capitolo a sé stante e può essere causa di malattia di 2 organi: il fegato, fino allo sviluppo di cirrosi, e il cervello quando si instaura dipendenza. Condizioni che nulla hanno a che vedere con il consumo moderato e raccomandato".

Continue Reading

Salute e Benessere

Medicina, diagnostica per immagini sempre più centrale...

Published

on

Gli interventi del radiologo Gualdi nei prossimi congressi

Medicina, diagnostica per immagini sempre più centrale nella sicurezza degli atleti

La frontiera della cardiologia viene applicata allo sport, e in particolare alle risposte degli atleti agli stress cardiaci. I casi drammatici e recenti di problemi cardiaci riscontrati durante le competizioni hanno riacceso il dibattito sulla salute degli sportivi e sulle potenzialità della medicina di leggere in anticipo i rischi e individuare le soluzioni. Anche di questo si parlerà il prossimo 25 ottobre a Roma con Gianfranco Gualdi, direttore scientifico del servizio di Diagnostica per immagini dell’Istituto di Medicina e scienze dello sport del Coni, terrà una relazione sulle “modificazioni che possono verificarsi negli atleti sottoposti ad attività agonistica a carico delle strutture cardiache con individuazione del sottile margine tra fisiologico e patologico al fine di accertarne l’idoneità sportiva”. L’intervento è inserito all’interno del 21.simo Congresso Romacuore 2024, organizzato da Collegio federativo di Cardiologia che avrà come tema centrale ‘il ruolo dell’imaging avanzato nelle idoneità sportive: tra fisiologia e patologia’.

Verranno invece descritte nel corso del 107.simo Congresso nazionale Siot, Società italiana di ortopedia e traumatologia, le ultime scoperte mediche sull’instabilità post-traumatica acuta e cronica della spalla nell’atleta. Nell’ambito dell’evento, previsto a Roma dal 29 e il 31 ottobre, è previsto infatti l’intervento di Gualdi che nasce dall’esperienza maturata nel settore sportivo. Partendo dalle modificazioni con coinvolgimento delle strutture anatomiche della spalla, nel suo intervento, il professore, già direttore dell’Unità operativa complessa di Radiologia d’Urgenza del Policlinico Umberto I di Roma, punterà a dimostrare le alterazioni che possono verificarsi a carico delle strutture legamentose e tendinee, oltre che a carico della cartilagine e dei capi ossei e delle strutture muscolari.

Continue Reading

Ultime notizie

Tecnologia1 ora ago

PS5 Pro ha già un’edizione speciale: PlayStation...

La linea dedicata all'anniversario comprende edizioni limitate di PS5 Pro, PS5, DualSense, DualSense Edge e PlayStation Portal PlayStation ha annunciato...

Politica2 ore ago

M5S, Conte: “Grillo è il papà ma non può esercitare...

Il leader del M5S parla dello scontro con il garante "Grillo dice che non è il padrone del Movimento 5...

Esteri2 ore ago

Mali, attacco al-Qaeda a Bamako: oltre 70 morti e 200 feriti

Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana E' di oltre 70 morti e 200 feriti...

Politica2 ore ago

Lega, Vannacci: “Partito mio? Invenzione stampa di...

"Rosicate quanto volete, ma il governo italiano dura" "Il nome non l’ho scelto io della associazione, a me va benissimo....

Ultima ora3 ore ago

Ritrovato aereo disperso sull’Appennino, morti i tre...

I tecnici del Soccorso alpino e speleologico toscano sono riusciti a individuare i relitti sul versante toscano del Monte Bocco...

Ultima ora3 ore ago

Manovra, Bernini: “Mi batterò con Mef per risorse a...

La ministra per l'Università e la Ricerca al convegno di Codau a Firenze "Da sindacalista della categoria mi batterò al...

Sport3 ore ago

Sinner e l’amore per lo sci: “Nessuno sport mi...

"Vorrei portare la fiaccola per le Olimpiadi di Milano-Cortina" "L'adrenalina che riesce a darmi lo sci? Non l'ho ancora provata...

Ultima ora3 ore ago

Nautica, nel 2023 fatturato raggiunge record storico di...

Ad affermarlo Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica che in occasione del 64°Salone Nautico Internazionale di Genova "Il settore della...

Politica4 ore ago

Rai, sudoku nomine ancora senza soluzione: ‘fumata...

Dopo la visita di Roberto Sergio ieri a Palazzo Chigi per un faccia a faccia con Giorgia Meloni, salgono i...

Demografica4 ore ago

Denatalità, Bilotta: “Infertilità per il 15% di coppie, ma...

Circa il 15% delle coppie in Italia non è fertile. Il numero medio di figli per donna negli ultimi sessant’anni...

Demografica4 ore ago

La voce dei giovani: una lettera aperta alla Scuola

Cosa pensano i giovani della Scuola? A rispondere a questa domanda c’è il collettivo “Nubi Pe(n)santi”, composto da ragazzi e...

Spettacolo4 ore ago

Chiara Ferragni, messaggio a Fedez e Tony Effe:...

L'imprenditrice digitale citata in entrambe le canzoni dei rapper Dopo ore di silenzio, anche Chiara Ferragni commenta pubblicamente il dissing...

Spettacolo4 ore ago

Chiara Ferragni risponde a Fedez e Tony Effe:...

L'imprenditrice digitale citata in entrambe le canzoni dei rapper. E spunta la voce... Dopo ore di silenzio, anche Chiara Ferragni...

Economia4 ore ago

Salone Nautico Internazionale di Genova, al via la 64esima...

Ha preso il via oggi a Genova il 64° Salone Nautico Internazionale, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato...

Cronaca4 ore ago

Trasporto pubblico, domani sciopero per 24 ore

Modalità diverse da città a città Sono previsti domani disagi per pendolari e viaggiatori per lo sciopero nazionale di 24...

Ultima ora4 ore ago

Inaugurata la 64esima edizione del Salone Nautico...

L’industria del diporto nautico, dai grandi yacht alle imbarcazioni più piccole, passando dall’accessoristica, i servizi e i porti, torna così,...

Sport5 ore ago

Milano-Cortina 2026, servono volontari: Jannik Sinner è il...

Il tennista n.1 al mondo iniziò la carriera da atleta sugli sci Jannik Sinner, ormai è noto, iniziò la carriera...

Cultura5 ore ago

Cultura, a Palazzo Reale a Milano la mostra ‘Picasso....

Si sviluppa attorno al concetto di accoglienza la mostra ‘Picasso. Lo straniero’, ospitata da Palazzo Reale a Milano e visitabile...

Ultima ora5 ore ago

Mohamed Al Fayed accusato di stupri e abusi da 20 donne in...

Le accuse al miliardario egiziano ex patron di Harrods, morto un anno fa Accuse di stupri e abusi sessuali sono...

Ultima ora5 ore ago

Roma, esplosione per fuga di gas in appartamento: un ferito...

E' in codice rosso al Policlinico Tor Vergata Esplosione per una fuga di gas in un appartamento al piano terra...