Napoli, crollo nella notte alla Vela Celeste di Scampia: morti e feriti
Il cedimento al terzo piano ha coinvolto nella caduta anche i ballatoi sottostanti. Due bambine sono gravissime. Circa 800 le persone sgomberate dall'edificio. Manfredi: "Lutto cittadino nel giorno dei funerali"
E' salito a due morti e 13 feriti il bilancio del crollo avvenuto nella tarda serata di ieri alla Vela Celeste di Scampia a Napoli. Il cedimento di un ballatoio al terzo piano dell'edificio ha coinvolto i due livelli inferiori. A perdere la vita un 29enne e una 35enne, ma tra i feriti ci sono anche due bambini di 2 e 8 anni ricoverati al reparto di Rianimazione dell'ospedale Santobono di Napoli.
Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato il centro coordinamento soccorsi insieme al sindaco Gaetano Manfredi, sul posto, insieme alla Protezione Civile.
Sgomberate 800 persone
Circa 800 persone sono state sgomberate dall'edificio, si apprende dalla Prefettura. La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta. Insieme ai vigili del fuoco, intervenuti per i primi soccorsi, lo sgombero e le attività di sicurezza.
Degli 800, circa 300 entro stasera potranno rientrare nelle loro abitazioni - 66 alloggi - , emerge dalla riunione del Centro coordinamento soccorsi (CCS) convocato in Prefettura a Napoli. Per gli altri 500 sfollati sono state individuate soluzioni alternative.
Due donne in condizioni gravissime
Tre donne sono state ricoverate all'ospedale Cardarelli in codice rosso. Le due donne più gravi sono nei letti di rianimazione attivati presso il padiglione dell'emergenza, mentre la paziente col quadro clinico meno complesso è stata trasferita alla struttura Trauma Center. Le due donne in rianimazione versano in condizioni definite "gravissime" dai sanitari, e la prognosi è strettamente riservata per i gravi traumi. La terza donna ha una frattura a un braccio, lo schiacciamento toracico e si trova in un forte stato confusionale. La Direzione Sanitaria del Cardarelli ha attivato il supporto psicologico per i familiari delle pazienti ricoverate presso l'ospedale, avvalendosi dell'equipe di psicologi interni.
"Inquilini potrebbero tornare nelle loro case"
"Questa notte siamo stati qui con il sindaco di Napoli e i responsabili della Protezione civile regionale, c’è stato un esame al Ccs fissando alcune priorità: l'evacuazione immediata per verificare le condizioni di sicurezza dell’edificio e poi sono disposte verifiche tecniche immediate su immobili che stanno proseguendo: se l’esito delle verifiche sarà favorevole, pian piano le persone potranno tornare in casa”. Lo ha detto Michele di Bari, a margine del sopralluogo alla Vela Celeste di Scampia.
"Nell’edificio evacuato vivono 800 persone, di cui 300 minori - ha aggiunto il prefetto - ci sono 73 disabili, di cui 15 minori, che sono tutti seguiti. Se non ci sarà rientro da parte di tutti in casa, la Protezione civile regionale, con un centro accoglienza, e il Comune di Napoli, che ha già trovato strutture alloggiative alternative, predisporranno l'eventuale alloggio di queste persone".
La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta contro ignoti
La Procura di Napoli ha aperto un'inchiesta sul crollo alla Vela Celeste. Il pm Antonella Fratello ha già preso parte ai primi sopralluoghi avvenuti il nottata. Al momento, la Procura attende la consegna delle informative con le risultanze dei primi rilievi effettuati sul posto per formulare le principali ipotesi di reato, che verosimilmente dovrebbero essere crollo colposo e omicidio colposo. Sul caso indaga la Polizia di Stato.
Manfredi: "Nessuna relazione tra lavori e crollo ballatoio"
"I lavori nella Vela Celeste erano iniziati a inizio anno e stavano riguardando il seminterrato e il piano terra. Non c'è alcuna relazione tra le attività in corso e il crollo che è avvenuto a quote alte, ma ovviamente c'è un'indagine in corso e la Procura nominerà dei periti che valuteranno le motivazioni del crollo", ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. "Per questa Vela c’era un cantiere aperto per la pulizia e messa in sicurezza dei piani bassi, da cui si era partiti per migliorare le condizioni abitative in vista della riqualificazione abitativa. Vela Celeste, in base al progetto per Scampia, è l'unica a restare in piedi, destinata a uso pubblico, non abitativo".
"Il crollo del ballatoio nella Vele celeste a Scampia testimonianza ancora di più quanto sia importante il progetto di abbattimento, la riqualificazione delle vele e la realizzazione di nuovi alloggi, per garantire una prospettiva di abitazione che sia sicura e dignitosa per persone che vivono in condizioni di grandi precarieta' da molti, molti anni". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, durante la conferenza stampa a Palazzo San Giacomo sulla tragedia accaduta nella notte alla Vela Celeste di Scampia, che ha provocato due morti. "Questa grande tragedia deve essere una spinta ulteriore ad andare avanti con il progetto di riqualificazione delle Vele che abbiamo messo in cima alla nostra strategia politica, all'inizio della nostra amministrazione, realizzata nei tempi previsti", ha aggiunto.
"Il giorno dei funerali - ha poi annunciato il sindaco - sarà proclamato il lutto cittadino".
De Luca in visita alle bambine ricoverate al Santobono
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si è recato all'Ospedale pediatrico Santobono di Napoli per accertarsi delle condizioni di salute delle due bambine ferite nel crollo del ballatoio. Lo ha comunicato lo stesso De Luca sulla sua pagina Facebook riferendo di essere in stretto contatto con i vertici della struttura. In precedenza, il presidente della Regione Campania aveva affidato ai social il suo pensiero su quanto avvenuto a Scampia: "Profondo cordoglio per le famiglie che hanno perso i loro cari ed è grande l'ansia per i feriti della tragedia di Scampia. Le nostre strutture sanitarie, sin dal momento del crollo sono impegnate a fare il massimo possibile per i feriti, per i bambini arrivati al Santobono, per gli sfollati. Continuiamo da stanotte ad essere costantemente informati e a mettere in campo tutto quanto è necessario. Con dolore, angoscia e speranza in questi momenti siamo vicini alla famiglie coinvolte, e in particolare ai sette bambini rimasti feriti, alcuni gravemente".
Cronaca
Sciopero dei mezzi pubblici: oggi 24 ore di stop a bus,...
Come sempre ci saranno delle fasce di garanzia
Venerdì nero per i mezzi pubblici. Oggi, 20 settembre, si fermano in tutta Italia bus, tram e metropolitane per uno sciopero congiunto delle organizzazioni sindacali Usb lavoro privato, Cobas lavoro privato, Adl Cobas, Sgb e Cub Trasporti.
A causa della grave situazione meteo che ha causato alluvioni e inondazioni nella regione Emilia Romagna, lo sciopero è stato revocato nei bacini Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna.
Orari e fasce di garanzia
Ventiquattro ore di sciopero nazionale, con astensione dalle prestazioni lavorative dalle ore 8:30 alle ore 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio, garantendo quindi le fasce protette della prima mattina fino alle 8.29 e della fascia 17.01-19.59. Il servizio sarà garantito durante le fasce di legge, precisamente da inizio del servizio diurno fino alle ore 8:29 e dalle 17:00 (comprese) fino alle ore 19:59.
CUB Trasporti, Cobas Lavoro Privato, ADL Cobas e SGB hanno dichiarato che le motivazioni dello sciopero sono "l'indisponibilità delle controparti datoriali ad aprire un confronto sulle questioni poste dalla categoria riguardanti: l’aumento salariale di 300 euro; riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario, e riduzione periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti; l’adeguamento tutele in tema di sicurezza e salute sui luoghi lavoro e per gli utenti del TPL; il blocco privatizzazioni e relative gare di appalto per il TPL". Mentre per USB Lavoro Privato è il "mancato riscontro alla richiesta di convocazione per il negoziato del rinnovo CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori 2024-2027”.
Roma
A Roma l'agitazione di Cobas, Adl, Sgb, Cub Trasporti e Usb lavoro privato interesserà sia la rete Atac sia le linee periferiche gestite da RomaTpl, Autoservizi Troiani/Sap, Autoservizi Tuscia/Bis. Il servizio sarà regolare fino alle 8,30 e poi dalle 17 alle 20. Parallelamente, sempre venerdì 20 settembre, uno sciopero di quattro ore, dalle 8,30 alle 12,30, proclamato da Usb Lavoro Privato e Orsa, interesserà la sola rete Atac. Il servizio sarà garantito durante le fasce di legge (da inizio del servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59.
Milano
A Milano, fa sapere l'ATM lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18 fino al termine del servizio. Mentre sulla Funicolare Como-Brunate gli orari sono leggermente diversi con conseguenze sul servizio dalle le 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30 fino al termine del servizio.
Cronaca
Maltempo Italia, ancora pioggia da lunedì: cosa dobbiamo...
Un'ennesima saccatura atlantica si avvicinerà rapidamente al Nord e, successivamente, si sposterà verso le regioni centrali tirreniche, infine a parte del Sud
Ancora pioggia sull'Italia nella settimana dal 23 settembre. Dopo una breve pausa nel weekend, con molte città dell'Emilia-Romagna e delle Marche che contano i danni delle alluvioni, le previsioni meteo confermano che già a partire da lunedì un'ennesima saccatura atlantica si avvicinerà rapidamente al Nord e, successivamente, si sposterà verso le regioni centrali tirreniche, infine a parte del Sud.
La perturbazione provocherà un graduale peggioramento delle tempo, con precipitazioni significative soprattutto al Nord e sulla Toscana, accompagnate da un nuovo calo delle temperature che scenderanno in maniera progressiva. Non è escluso, purtroppo, che le piogge, accompagnate da venti forti, possano causare locali allagamenti e disagi, specie in Lombardia e poi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
LA SECONDA PARTE DELLA SETTIMANA
Dopo il passaggio della perturbazione, a partire da mercoledì 25 settembre la pressione tornerà ad aumentare al Centro-Sud, regalando giornate via via più soleggiate e anche più calde. Diversamente, il Nord sarà ancora condizionato da un flusso instabile proveniente dall'Oceano Atlantico e sarà così almeno fino a venerdì 27 settembre, con delle piogge e alcuni temporali che potranno interessare buona parte delle regioni settentrionali, risultando tuttavia più diffuse e più forti sui settori montuosi e sulle alte pianure.
Ci sarà un contrasto termico dopo metà settimana. Se le temperature saliranno infatti in maniera importante al Centro-Sud, riportando un clima praticamente estivo su queste zone, al Nord sarà ancora abbastanza fresco.
Cronaca
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 19...
Nessun '6' né '5+1', jackpot sale a 77,7 milioni
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del SuperEnalotto di oggi 19 settembre 2024. Il jackpot a disposizione del prossimo concorso sale a 77,7 milioni.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Quali sono i punteggi vincenti
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come verificare le vincite
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi
La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 3, 13, 44, 45, 56, 61. Numero Jolly: 33. Numero Superstar: 34.