Dallo Stadio Flaminio alle Vele di Calatrava, nel libro del prof. Alfredo Passeri un’analisi sullo stato di salute dell’architettura
Disponibile "L'architettura parlata. Contro la dittatura della spettacolarizzazione", un libro che è come un viaggio in un cantiere aperto, spingendo a riflettere sul vero ruolo dell’architettura
Roma, 25 luglio 2024 - L' architettura contemporanea soffre di un distacco tra immagine e contenuti, dove la spettacolarizzazione prevale sulla sostanza. L’architettura parlata è nemica giurata della vera fattibilità dei progetti, per questo viene criticata per la sua inefficacia e poca concretezza, enfatizzando che molti di questi non vedono mai la luce.
Questo l’assunto alla base di "L'architettura parlata. Contro la dittatura della spettacolarizzazione" di Alfredo Passeri, architetto e docente universitario, per le Edizioni Letteraventidue.
L'autore, influenzato dai grandi maestri come Manfredo Tafuri, Paolo Portoghesi, Bruno Zevi e Aldo Rossi, critica la tendenza attuale di creare archistar senza vera sostanza, promuovendo invece una riflessione seria sui compiti dell'architettura. Questo sta minando lo stato di salute dell’intero settore.
Leggere il libro "L'architettura parlata" è come entrare in un cantiere con i lavori in corso e a cielo aperto. Alfredo Passeri tratta temi di attualità, come il sottopasso di Piazza Pia per il Giubileo del 2025, e progetti come il nuovo Stadio della Roma, lo Stadio Flaminio, le Vele di Calatrava e le palazzine romane. Sottolinea, inoltre, l'importanza di trovare soluzioni architettoniche valide per questi progetti, evitando l'abbandono e le non-decisioni che affliggono molte iniziative urbanistiche.
“Sono due le parole che tengono insieme un fenomeno aberrante: la spettacolarizzazione e la personalizzazione. – Spiega Alfredo Passeri – Tipiche dei tempi attuali, esse sono figlie dei continui annunci, con accenti parossistici. Le politiche del territorio e delle città, le proposte architettoniche recenti non sfuggono ad accenti spettacolari e personalizzanti, al punto da far sembrare banale la normalità. Oltre la dittatura della spettacolarizzazione ce n’è un’altra di estrema gravità che si aggira indisturbata: la dittatura dell’ignoranza. Uno vale uno, la competenza non implica più alcun valore aggiunto. In un delirio di onnipotenza. Tutti sono esperti e discettano di qualsiasi cosa. La conseguenza della società della produzione e dell’efficienza è l’inaridimento della vita interiore, la desertificazione della vita emozionale, pur di rispondere al profilo che l’algoritmo che ci ha scelto, ha elaborato per noi, non per sapere «chi siamo», ma «a cosa serviamo»”.
In sintesi, l'opera denuncia la superficialità e l'ignoranza prevalenti, auspicando una maggiore competenza e serietà nel campo architettonico, e pone l'accento sulla necessità di realizzare progetti concreti e significativi. L’autore critica l'attuale stato dell'architettura, caratterizzato da superficialità e mancanza di visione, e promuove un ritorno a un approccio più serio e rispettoso delle tradizioni architettoniche e urbanistiche.
Tra le grandi opere prese in esame nel libro:
Il nuovo Stadio della Roma
La proposta attuale per il nuovo Stadio della Roma è controversa e percepita come una decisione imposta dall'alto. Invece di ristrutturare l'Olimpico, si è scelto di esplorare ipotesi come Pietralata e Tor di Valle, che risultano incerte e complicate. La mancanza di un serio confronto con la cittadinanza e l'eccessiva dipendenza dai privati rendono il progetto rischioso e potenzialmente fallimentare. Si suggerisce che una soluzione più logica sarebbe stata la demolizione e ricostruzione dell'Olimpico per un uso esclusivo calcistico.
Lo Stadio Flaminio
Lo Stadio Flaminio è un esempio di gestione complicata e inefficace. Nonostante la sua cattiva condizione attuale, si propone una copertura e una ristrutturazione rispettosa del progetto originale di Nervi, aggiungendo nuove funzionalità senza alterare la struttura storica. La visione è di trasformarlo nello stadio della Lazio, migliorandone l'accessibilità e la capacità, fino a 45.000-50.000 posti.
Le Vele di Calatrava
Per le Vele di Calatrava, l'Agenzia del Demanio ha proposto la creazione di un parco attrezzato e il completamento del Palasport per eventi giubilari. Tuttavia, senza i fondi sperati dall'Expo 2030, la realizzazione completa rimane incerta. Le Vele, un tempo costose e abbandonate, richiedono interventi realistici e finanziabili per essere recuperate efficacemente.
Le palazzine romane
Le palazzine romane rappresentano un importante laboratorio di idee e sperimentazioni architettoniche. Nonostante il loro valore storico e architettonico, spesso vengono trascurate e rischiano di essere distrutte o alterate. Si sottolinea la necessità di un approccio che ne rispetti la storia e l'integrità, promuovendo la loro conservazione e valorizzazione.
Per maggiori informazioni:
https://www.letteraventidue.com/it/prodotto/760/larchitettura-parlata
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CALLIOPE al fianco dell’UNICEF per i bambini più...
19 settembre 2024. Calliope, il brand fashion del Gruppo Teddy, rinnova anche nel 2024 il suo impegno al fianco dell’UNICEF per aiutare tanti bambini vulnerabili nel mondo, con una novità: sono i consumatori a scegliere la destinazione dei fondi messi a disposizione da Calliope, agendo sullo scenario dei programmi dell’UNICEF.
Cure termiche per neonati prematuri, istruzione delle ragazze, apprendimento digitale a supporto degli insegnanti e istruzione nelle emergenze.
Per ogni attività Calliope ha chiesto ai suoi clienti di indicare quale progetto UNICEF sostenere.
Con anche la possibilità di effettuare donazioni aggiuntive tramite QR-Code alle casse e link sui canali Calliope.
“Ringraziamo Calliope per aver deciso di sostenere l’UNICEF anche nel 2024. Questo gesto dimostra grande sensibilità e attenzione per il futuro dei bambini più vulnerabili” - ha dichiarato Paolo Rozera, Direttore generale dell’UNICEF Italia. “Queste sinergie consentono all’UNICEF di raggiungere e aiutare tanti bambini che nel mondo hanno bisogno dei nostri interventi per crescere e sopravvivere. Tanti bambini nel mondo vivono in condizioni di povertà, subiscono le conseguenze di guerre, crisi climatica e conflitti e hanno bisogno di tutto il nostro sostegno.”
Per la prima volta, Calliope ed Unicef hanno attivato una modalità inedita di coinvolgimento dei consumatori rendendoli co-creatori di valore e di cambiamento – ha dichiarato Raniero Sambuci, Global Brand Director di Calliope.
Nel 2024 abbiamo lanciato il progetto "Embrace People" per celebrare la Festa del Papà, la Festa della Mamma ed infine il Back to School chiedendo ai nostri clienti di esprimere la propria preferenza a favore della causa che più stesse loro a cuore e che incontrasse il sostegno di Calliope.
In particolare, in occasione della campagna Back to School, sulla base delle votazioni espresse nel sondaggio effettuato, Calliope contribuirà a distribuire 172 School in a Box, ognuna contenente materiale scolastico per 40 bambini e un insegnante, a favore di oltre 6.000 bambini che vivono in condizioni di emergenza
L’impegno di Calliope a fianco dell’UNICEF si rinnova, quindi, dopo aver preso avvio nel 2023, garantendo 1 anno di scuola a 200 bambini in difficoltà in tutto il mondo.
Contatti:https://www.calliope.style/it-it/donna
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AFG Holding SA acquires Access Microfinance Holding AG
ABIDJAN, COTE D'IVOIRE - African Media Agency(AMA) - 19 September 2024 - AFG Holding SA has acquired a controlling stake in Access Microfinance Holding AG (AccessHolding) and indirectly its African subsidiaries. The former investor group behind AccessHolding included BII, EIB, IFC, KfW, two responsAbility-managed funds, Omidyar-Tufts Active Citizen Trust, and Triodos Investment Management (through Triodos Fair Share Fund and Triodos Microfinance Fund) as well as the founding partner, LFS Advisory GmbH, which will remain involved in AccessHolding for a transition period. Likewise, the management teams of AccessHolding and its subsidiaries will remain unchanged during this transition.
Dr. Bernd Zattler, partner of LFS, said: "Our involvement will help to ensure smooth transition of ownership and continued support to micro and small enterprises." The scope of the operation involves five African subsidiaries, namely:
•Access Bank Liberia
•AccèsBanque Madagascar
•AB Microfinance Bank Nigeria
•AB Rwanda
•AB Bank Zambia
The combined assets exceed EUR 150 million with a loan portfolio of EUR 135 million as of December 2023. AFG Holding was able to obtain all banking approvals and all regulatory authorizations for this large-scale operation from the competent central banks, and the green light from the competition authority (antitrust), COMESA.
This testifies to the scale of the AFG Group and its good reputation throughout Africa (West Africa, Central Africa, Indian Ocean, East Africa and Southern Africa). "This acquisition is a major step in our ambition to build a pan-African banking group offering cutting-edge, fully digital services. With our expertise in telecommunications, IT, and financial services, AFG is ideally positioned to develop innovative digital financial solutions. On the other hand, Access Microfinance Holding has acquired solid expertise in risk management and the establishment of digital channels tailored to the needs of microfinance clients. We are confident that the synergy of our skills will generate significant impact, benefiting our clients and partners. With this acquisition of a key player in African microfinance, AFG is now equipped to fully contribute to financial inclusion across the continent, covering all levels of financing needs." said Mr. Léon Konan KOFFI, Chairman of the Board, AFG Holding SA.
On behalf of the management team, Mr. Thomas Engelhardt, CEO of AccessHolding, commented: "Since its foundation in 2006, the Access Group has disbursed more than 9 million loans totalling EUR 16 billion and has set a shining example for how responsible finance, financial inclusion and financial innovation can positively impact the lives of micro and small entrepreneurs and their local economies. By handing over the baton to AFG Holding, a private African investor, the founding investors have accomplished their mission of initiating sustainable development."
Firms advising AFG on this transaction: Groupe FINACTU as exclusive financial advisor, Mazars (France) as audit firm and Willkie Farr & Gallagher (France) as law firm. Firms advising the selling shareholders on this transaction: Norton Rose Fulbright (Germany) and Dentons Europe (Germany) as law firms.
About AFG Holding
Based in Ivory Coast, AFG Holding is the banking arm of Atlantic Group, active in Africa for more than 40 years in the banking and insurance sector. By acquiring Access Holding AFG Group expands its banking network with subsidiaries in Central, West Africa and the Indian Ocean and pursues its ambition as an integrated pan-African banking group, offering innovative financial services through banking entities, and microfinance with sustainable impact.
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MotoGP –Martín contro Bagnaia a Misano ma occhio a Márquez...
Roma, 19 settembre 2024 –Due settimane dopo, il Motomondiale torna nuovamente a Misano dove, nel weekend, è in programma il Gran Premio dell’Emilia Romagna. Il back to back sul circuito romagnolo è dovuto a un cambiamento di calendario dopo la cancellazione del Gran Premio del Kazakistan. Ancora una volta sono i tre protagonisti del Mondiale a prendersi la scena come favoriti della vigilia. Gli esperti Sisal ritengono Pecco Bagnaia, a secco da due gare, come il favorito nella gara di domenica, a 2,00, mentre nella Sprint del sabato è offerto a 2,75. La griglia di partenza è invertita per il grande rivale del due volte iridato: Jorge Martín, in stagione, ha vinto solo due gare lunghe, l’ultima addirittura a maggio a Le Mans, ed è quindi normale che parta dietro Pecco la domenica a 3,00. Ma nella Sprint il pilota della Ducati Pramac rimane imbattibile o quasi tanto che il suo successo, il sesto al sabato, si gioca a 2,50.
Il terzo incomodo, non solo per il weekend a Misano, ma anche in ottica titolo mondiale, è Marc Márquez, reduce da due vittorie in fila tra Aragón e lo stesso circuito intestato all’indimenticato Marco Simoncelli. Il Cabroncito cerca il three-peat, prendendo in prestito un termine molto in voga negli sport americani, per accorciare il gap che lo distanzia dalla vetta della classifica iridata. Márquez ha la medesima quota, 4,50, sia per il trionfo nella Sprint che alla domenica.
Il resto del plotone di MotoGP va a caccia di una impresa: Enea Bastianini, sulla seconda Ducati ufficiale, è dato vincente a 9,00; Pedro Acosta, Gas Gas, si gioca a 12 mentre il successo di uno tra Brad Binder, KTM, e Franco Morbidelli, Ducati Pramac, pagherebbe 16 volte la posta.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di partecipare a gare per aggiudicarsi nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore al mondo di scommesse sportive online e iGaming, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello globale e quotato alla Borsa di New York.
Sisal Italia S.p.A.
Ufficio stampa