Francoforte, aeroporto bloccato da attivisti per il clima: voli sospesi
Secondo giorno di proteste coordinate contro l'uso di combustibili fossili in tutta Europa e Nord America
Alcuni attivisti per la lotta al cambiamento climatico hanno bloccato oggi i voli negli aeroporti di Francoforte sul Meno, in Germania, e Oslo, in Norvegia, nel secondo giorno di proteste coordinate contro l'uso di combustibili fossili in tutta Europa e Nord America. Stamani, chiedendo la fine dei combustibili fossili entro il 2030, i sostenitori della Letzte Generation (Ultima Generazione) hanno sospeso brevemente i voli all'aeroporto di Francoforte, uno dei più grandi d'Europa, hub intercontinentale. I dimostranti, secondo il Guardian, hanno riferito di aver semplicemente tagliato una recinzione metallica, di essere entrati in bicicletta e skateboard e di essersi incollati all'asfalto.
A Oslo, i manifestanti di Folk Mot Fossilmakta e Scientist Rebellion Norvegia hanno causato lunghe code, bloccando una corsia del check-in con uno striscione che recitava: “Percorso rapido per l’eliminazione graduale”. “Preferirei non essere qui oggi, ma non posso più restare a guardare mentre i nostri rappresentanti eletti fanno troppo poco, troppo lentamente”, ha detto Ina Nagler, una ricercatrice sul clima che ha preso parte alla protesta di Oslo.
Le proteste, che mirano a premere sui governi perché accelerino il passaggio a un’economia pulita, hanno colpito gli aeroporti durante l’inizio della stagione estiva. Ieri mattina gli attivisti hanno interrotto i piani dei viaggiatori, già alle prese con i rincari dei biglietti e i problemi logistici nei voli aumentati dopo la pandemia di Covid, negli aeroporti di Helsinki e Barcellona. Oggi sono previste ulteriori proteste aeroportuali negli Stati Uniti e in Canada. Le proteste si sono attirate le critiche delle autorità. Il gruppo militante Oil Kills ha riferito, riporta il Guardian, che la polizia ha arrestato 37 dei 91 attivisti coinvolti, di cui 14 ancora in custodia.
Per la ministra dell'Interno tedesca, la socialdemocratica Nancy Faeser, che governa in coalizione con i Verdi, non sono altro che “azioni stupide, criminali e pericolose. Coloro che bloccano le piste - ha detto via social - non solo rischiano la propria vita, ma mettono anche in pericolo gli altri e danneggiano tutti i viaggiatori”. Gli attivisti di Letzte Generation (Ultima Generazione), per nulla intimoriti, rispondono che è la politica climatica del governo, troppo debole per raggiungere gli obiettivi, ad essere “pericolosa e criminale”, riferisce il Guardian.
Gli attivisti di Letzte Generation bloccando oggi l'hub di Francoforte hanno causato la cancellazione di circa 140 voli, riporta al Jazeera, sui 1.400 programmati nella giornata.
I governi europei reprimono le proteste sul clima con misure di polizia e condanne che alcuni esperti di diritti umani considerano “terrificanti”. La settimana scorsa, Roger Hallam, cofondatore di Extinction Rebellion, è stato condannato a cinque anni di carcere per aver pianificato di bloccare l’autostrada M25, l'equivalente del Raccordo Anulare a Londra. La polizia tedesca ha utilizzato le leggi pensate per combattere la criminalità organizzata per intercettare comunicazioni telefoniche, fare irruzione nelle case, congelare conti bancari e mettere gli attivisti in custodia preventiva.
Per Faeser, "questi atti devono essere puniti più severamente. Abbiamo proposto pene detentive più severe”. Bisognerà vedere che cosa ne pensano i Verdi, alleati dell'Spd nella coalizione 'semaforo'. Gli attivisti chiedono ai governi dei Paesi ricchi di lavorare insieme per stabilire un trattato giuridicamente vincolante per fermare l’estrazione e la combustione di petrolio, gas e carbone entro il 2030, oltre a sostenere i Paesi più poveri nella loro transizione verso la decarbonizzazione.
Scienziati di spicco sostengono da tempo la necessità di eliminare gradualmente i combustibili fossili, sebbene il ritmo del cambiamento richiesto dagli attivisti sia più rapido di quello tracciato dal Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici e dall’Agenzia internazionale per l’energia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, allarmata dall’enorme perdita di vite umane che il collasso climatico comporta, ha approvato un trattato di non proliferazione dei combustibili fossili. Gli attivisti hanno annunciato ulteriori proteste negli aeroporti per sabato.
“Volare è il modo più veloce per friggere il pianeta, quindi è fondamentale iniziare tagliando i voli inutili e ingiusti come i jet privati o i voli a corto raggio”, ha affermato Inês Teles del gruppo di campagna Stay Grounded, che sostiene le proteste, secondo il Guardian. “Le azioni di oggi e di ieri, che hanno distrutto gli aeroporti, dovrebbero essere uno shock per il sistema che ci sta portando verso la catastrofe climatica”.
Sport
Parma-Udinese 2-3, rimonta bianconera e primo posto in...
I friulani comandano la Serie A con 10 punti
L'Udinese vince 3-2 in rimonta a Parma e vola in testa alla Serie A, dopo quattro giornate, com 10 punti. Al Tardini i friulani sotto di due reti alla fine del primo tempo per i gol di Delprato al 2' e Bonny al 43', ribaltano la partita nella ripresa con il gol di Lucca al 49' e la doppietta di Thauvin, a segno al 68' e al 79'. In mezzo alla doppietta dell'attaccante francese i ducali restano in dieci per l'espulsione di Keita per doppia ammonizione al 73'.
I bianconeri salgono così a quota 10 in classifica, un punto in più del Napoli e due in più di Inter, Juventus e Torino, i ducali restano invece fermi all'undicesimo posto con 4 punti come Lazio e Lecce, con i biancocelesti che scenderanno in campo tra pochi minuti in casa con il Verona.
Il match
La partita si sblocca subito al 2' con un gol di Delprato: cross di Mihaila dalla destra, il capitano si fa trovare pronto in area e supera Okoye per l'1-0. Al 6' provano a replicare gli ospiti con una conclusione di Thauvin dal limite dell'area di rigore: blocca Chichizola. Al 7' bell'azione del Parma in ripartenza. Coulibaly dalla sinistra serve Mihaila che tocca corto per Cancellieri. Quest'ultimo è costretto ad anticipare la conclusione che termina sul fondo. Al 9' cross di Kamara dalla sinistra, Lovric tutto solo all'interno dell'area di rigore non riesce a calciare bene. Al quarto d'ora azione personale di Man, doppia sterzata su Kamara, libera il mancino e conclude, bravo Okoye a deviare in angolo.
Al 17' cross di Ehizibue per Lucca che prova una mezza rovesciata mandando il pallone alto sopra la traversa. Al 20' Thauvin sfiora l'eurogol. Cross di Kamara dalla sinistra, l'attaccante si coordina alla perfezione e in mezza rovesciata la mette di poco a lato. Al 23' azione manovrata dei ducali che liberano per la conclusione Mihaila: pallone che termina alto. Alla mezz'ora clamoroso autogol rischiato dagli emiliani. Coulibaly alza un campanile all'interno dell'area di rigore, pallone che si stampa sulla parte alta della traversa. Al 35' tentativo da fuori area di Karlstrom con palla alta. Al 42' tiro a giro di Thauvin e palla fuori di un soffio. Passa un minuto e arriva raddoppio emiliano: imbucata di Man, Bonny protegge alla perfezione il pallone e di punta lo mette alle spalle di Okoye.
Nella ripresa cambia completamente la partita. Al 4' i bianconeri accorciano le distanze con Lucca. Cross di Kamara dalla sinistra e colpo di testa vincente dell'ex attaccante dell'Ajax. Al 9' cross di Thauvin dalla sinistra, Balogh si distende in scivolata, anticipando gli avversari, e la mette in angolo. Al quarto d'ora ancora Udinese in avanti: cross di Thauvin dalla bandierina del calcio d'angolo, con Lucca che non riesce di poco a girarla di testa.
Al 23' Thauvin pareggia: sponda di testa di Davies, con il capitano bianconero che a porta vuota la mette alle spalle di Chichizola. Al 28' piove sul bagnato per il Parma che resta in dieci per l'espulsione di Keita per doppia ammonizione. Al 34' i friulani completano la rimonta ancora con Thauvin: tiro di Ekkelenkamp deviato da Chichizola sulla ribattuta arriva il capitano bianconero che firma il gol vittoria. Lungo check del Var per verificare la posizione dell'autore del gol che risulta regolare e l'Udinese può esultare. Nel finale l'Udinese difende senza particolari problemi il gol di vantaggio, anche perché il Parma rimasto in dieci uomini non ha la forza di andare a caccia del pari.
Cronaca
Ramazzotti-Virzì, regista ritira querela. Il suo legale:...
Legale dell'attrice: "Ritirerà querela se lui si attiverà in sede civile per i figli". La maxi lite avvenuta il 17 giugno in un ristorante all'Aventino
Il regista Paolo Virzì ha ritirato la querela nei confronti della ex moglie Micaela Ramazzotti dopo la maxi lite avvenuta il 17 giugno in un ristorante all'Aventino. "E' un atto unilaterale di Paolo Virzì che sta lavorando molto seriamente a una ricomposizione delle relazioni familiari soprattutto nell'interesse dei figli", conferma all'Adnkronos l'avvocato Grazia Volo, legale del regista.
Legale di Micaela Ramazzotti
Commentando la notizia, l'avvocato David Leggi legale, insieme alla collega Annamaria Bernardini De Pace, dell'attrice Micaela Ramazzotti, afferma: "Al momento non abbiamo ritirato la querela. Ramazzotti è pronta a passare sopra anche all'episodio di quella sera, solo ed esclusivamente nel momento in cui Virzì, così come è stato solerte nel rimettere velocemente la querela, si attivi in maniera concreta nell'interesse dei figli in sede civile".
"Ramazzotti è pronta a fare un passo indietro solo ed esclusivamente nel momento in cui Virzì dimostrerà che ha effettivamente a cuore la tutela dei ragazzi", conclude.
Ultima ora
Mangia biscotti ma dentro c’è un topo morto:...
L'episodio a Francavilla Fontana, indagano i carabinieri
Una coppia di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, ha trovato in una confezione di wafer acquistata in un supermercato una parte di una carcassa di un topo morto. La donna è stata ricoverata in ospedale per lo shock. Entrambi infatti, marito e moglie, si sono accorti che qualcosa non andava dopo aver mangiato piccole porzioni del dolce. L'odore era sgradevole. Poi l'amara sorpresa. Sull'episodio indagano i carabinieri del Comando provinciale e della Compagnia di Francavilla fontana in collaborazione con i Nas (Nuclei antisofisticazioni sanità).