Oppo Watch X, lo smartwatch con Wear OS e batteria che dura tantissimo
Nuovo design e caratteristiche premium per l'ultimo arrivato nell'ecosistema Oppo
Il primo Oppo Watch, lanciato nel 2020, era uno smartwatch con un ottimo hardware, ma penalizzato da un software inadeguato. Ora, con l'arrivo di Wear OS 4.0, gli orologi intelligenti basati su Android hanno finalmente raggiunto la concorrenza offrendo prodotti con tutte le funzionalità più moderne, spesso a prezzi molto convenienti rispetto alle alternative Google, Samsung e Apple. È il caso del nuovo Oppo Watch X, che finalmente arriva anche da noi con un nuovo design e nuove caratteristiche. Il Watch X si presenta come un dispositivo premium: vanta un vetro in zaffiro, un GPS dual-band veloce, luminosità elevata fino a 1.000 nits e sensori avanzati per il monitoraggio del battito cardiaco, oltre a un'autonomia stellare della batteria.
Oppo Watch X utilizza il chipset Qualcomm W5 Gen 1, comune a molti smartwatch Wear OS di punta. Le app di Google come Maps, Gmail e Wallet funzionano bene, e l'accesso al Play Store è standard. Tuttavia, nonostante le specifiche tecniche di alto livello, il Watch X manca di funzionalità uniche presenti su altri dispositivi come il sensore di impedenza bioelettrica del Galaxy Watch6 (che serve per determinare la composizione corporea) o il sensore di attività elettrodermica del Pixel Watch 2. Anche alcune funzionalità comuni come il sensore di temperatura della pelle durante il sonno e della salute femminile sono assenti.
Naturalmente, Oppo Watch X dà il suo meglio all'interno di un ecosistema Oppo: l'app OHealth di Oppo offre funzioni di reportistica dei dati dettagliati e facilmente accessibili se si utilizza uno smartphone Oppo, fermo restando che il watch mantiene la compatibilità con tutti i telefoni Android contemporanei. Uno degli aspetti più impressionanti dell'Oppo Watch X è la durata della batteria. Con una batteria da 500mAh, il dispositivo riesce a durare un'intera settimana lavorativa con tutte le funzionalità attive, un risultato notevole per uno smartwatch Wear OS. In modalità Smart, con tutte le funzioni attive, il Watch X ha una media di 5 giorni di durata della batteria, superando anche il Galaxy Watch5 Pro di Samsung.
Oppo Watch X è disponibile in due colori (oro e silver) e ha un prezzo di listino di 330 euro, ma è possibile acquistarlo dal sito Oppo anche in due bundle: con le cuffie Enco X3i a 365 euro, o con le cuffie Enco Air4 Pro a 345 euro. Il prezzo lo rende competitivo rispetto al Pixel Watch 2 e al Galaxy Watch6. Esistono smartwatch alternativi con Wear OS che costano ancora meno, come il Watch 2R di OnePlus, ma questo smartwatch è l'ideale per chiunque utilizzi l'ecosistema Oppo o sia interessato a un design più minimal e classico.
Tecnologia
Al Meet di Milano apre ‘AI Yoga per Intelligenze...
Nella rassegna dieci artisti italiani aprono le porte delle loro immaginazioni sfruttando le potenzialità del Lenovo Yoga Slim 7x
L'arte incontra l'intelligenza artificiale: lo fa a Milano, presso il Meet Digital Culture Center - il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale - dove è stata aperta la mostra "AI Yoga per Intelligenze Artistiche". Nella rassegna curata da Valerio Borgonuovo, trova espressione la sinergia tra l'arte contemporanea e l'intelligenza artificiale generativa grazie a dieci artisti italiani - Accurat, Lorenzo Bacci e Flavio Moriniello, Roberto Beragnoli, Alessandra Condello, Francesco D’Isa, Lorem (Francesco D'Abbraccio), Katsukokoiso (Eugenio Marongiu), Mauro Martino, Andrea Meregalli e Mattia Piatti - aprono le porte delle loro immaginazioni sfruttando le potenzialità del nuovo Lenovo Yoga Slim 7x, un Copilot+ PC con processore Snapdragon X Elite è dotato di un’unità neurale in grado di processare fino a 45 trilioni di operazioni al secondo, assistendo gli artisti e amplificandone la creatività.
Un percorso immersivo, che fino al 29 settembre si snoda tra le gallerie del Meet fino a una avvolgente Sala Immersiva, conduce il visitatore in un viaggio sensoriale che invita a interrogarsi sul ruolo dell'IA come musa ispiratrice, capace di plasmare nuove forme d'arte e di indagare temi universali come il tempo, la memoria, l'ambiente e le sfumature dell'animo umano.
" 'Ai Yoga' si pone come un punto di riferimento per comprendere l'impatto dell'IA nel panorama artistico contemporaneo, aprendo un dialogo stimolante sul futuro della creatività nell'era digital” evidenzia Borgonuovo. Gli fa eco Pietro Parodi, Communication Leader di Lenovo in Italia sottolineando come "la mostra che abbiamo realizzato non è solo una celebrazione della tecnologia, ma anche un invito a riflettere sul futuro della creatività. Gli AI PC stanno cambiando il modo in cui creiamo e percepiamo l’arte, aprendo nuove possibilità e sfidando le nostre convinzioni e siamo orgogliosi di poter celebrare questa rivoluzione in un luogo iconico come il Meet".
Tecnologia
PS5 Pro ha già un’edizione speciale: PlayStation...
La linea dedicata all'anniversario comprende edizioni limitate di PS5 Pro, PS5, DualSense, DualSense Edge e PlayStation Portal
PlayStation ha annunciato una linea di hardware a tiratura limitata giusto in tempo per spingere sul mercato la sua PS5 Pro, annunciando una collezione speciale per il 30° anniversario dedicata alla gamma di console e accessori PS5. "Per celebrare questo traguardo del 30° anniversario, dovevamo creare qualcosa che rendesse omaggio alla storia e alla gioia che PlayStation ha portato a tutti noi", ha dichiarato Hideaki Nishino, CEO di PlayStation. La linea comprende edizioni limitate di PS5 Pro, PS5, DualSense, DualSense Edge e PlayStation Portal.
Tutte le console e gli accessori sono realizzati nel classico grigio PlayStation e presentano il vecchio logo multicolore PlayStation, creando un look progettato per colpire con precisione chirurgica la nostalgia di ogni trentenne appassionato di videogiochi. La collezione per il 30° anniversario include un bundle PS5 Pro che comprende la console, due controller, una stazione di ricarica per controller, un supporto per console, un adesivo e una cover abbinata se si acquista l'unità disco Pro. Questo bundle in particolare sarà prodotto in solo 12.300 unità. Sony non ha ancora annunciato i prezzi, ma i preordini iniziano il 26 settembre da PlayStation Direct.
Tecnologia
Nintendo e The Pokémon Company denunciano Palworld per...
Palworld, sviluppato da Pocketpair, ha attirato l'attenzione sin dal suo annuncio grazie alla sua combinazione di meccaniche di cattura di creature e un mondo di gioco ampio e variegato, pesantemente ispirato a Pokémon
Il 18 settembre, Nintendo e The Pokémon Company hanno presentato una causa per violazione di brevetto presso il tribunale distrettuale di Tokyo contro lo sviluppatore di videogiochi Pocketpair, accusandolo di aver violato numerosi diritti di proprietà intellettuale con il gioco Palworld, uscito il 18 gennaio su PC e Xbox. La denuncia, che cerca di ottenere il risarcimento dei danni subiti, rappresenta un passo deciso da parte di Nintendo per tutelare le sue creazioni.
Palworld, sviluppato da Pocketpair, ha attirato l'attenzione sin dal suo annuncio grazie alla sua combinazione di meccaniche di cattura di creature e un mondo di gioco ampio e variegato, caratteristiche che hanno sollevato non pochi confronti con il celebre franchise di Pokémon. Tuttavia, Nintendo non ha specificato quali brevetti siano stati violati esattamente, mantenendo ancora nel riserbo i dettagli tecnici della causa. L'azienda ha sottolineato l'importanza di proteggere la proprietà intellettuale costruita con anni di investimenti e sviluppo.
Questo nuovo contenzioso evidenzia come la protezione della proprietà intellettuale rappresenti una priorità per aziende come Nintendo, che si sono affermate nel settore dei videogiochi grazie a marchi iconici. L'industria dei videogame, infatti, è particolarmente sensibile alle questioni di plagio e violazione di brevetto, poiché la concorrenza è serrata e la differenziazione creativa spesso rappresenta la chiave del successo. Nintendo ha una lunga storia di lotte legali in difesa delle proprie IP. Sebbene Pocketpair non abbia ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, è probabile che il caso attiri molta attenzione nell'industria videoludica, dove l'innovazione e l'originalità devono costantemente confrontarsi con il rischio di violazioni.