Nei quarti si sono imposte nei quarti contro le britanniche Katie Boulter ed Heather Watson con il punteggio di 6-3, 6-1
Le azzurre Sara Errani e Jasmine Paolini si sono qualificate per le semifinali del torneo di doppio femminile ai Giochi di Parigi 2024. Le terze favorite del seeding, si sono imposte nei quarti contro le britanniche Katie Boulter ed Heather Watson con il punteggio di 6-3, 6-1.
"Eravamo cariche, abbiamo fatto un ottimo match tennisticamente e tatticamente. Siamo state lucide tutto il tempo, molto cariche. E a tennis abbiamo giocato proprio bene quindi siamo contente ma rimaniamo 'focus', concentrate per domani". Così Sara Errani ha commentato la vittoria.
"Sarà un match durissimo - ha spiegato ancora la veterana – sono due singolariste molto forti che però giocano molto bene a rete in doppio. Quindi sarà una partita 'tosta': cercheremo di studiarle un po', di riguardarci i loro incontri qui per vedere come gestiscono i punti. E poi vedremo domani come andrà. Noi sicuramente rispetto a loro abbiamo giocato più volte insieme ma, ripeto, Muchova a rete è fortissima. Sarà dura. Cercheremo di far bene perché è sicuro che abbiamo voglia di provarci. Siamo cariche".
Alle parole di Errani, fa da eco anche la tennista numero cinque al mondo. "Per adesso ci concentriamo su domani, abbiamo una semifinale da giocare. Ora cercheremo di capire come affrontarle però l’obiettivo è scendere in campo domani e fare una buona partita", ha detto Paolini prima di passare la palla nuovamente alla compagna di squadra con la quale ha raggiunto una semifinale olimpica che all'Italia del tennis mancava da cento anni.
"Prima non lo sapevo. Certo è un buonissimo risultato, una soddisfazione grande ma abbiamo ancora voglia di continuare", ha detto ancora Errani. Quanto ai risultati raggiunti, la vincitrice del Roland Garros del 2012 ha poi aggiunto: "Era quello che volevo, quello per cui ho lavorato tutto l’anno. Non è questione di arrivare qui e giocare bene: è questione di averlo preparato e di essermi allenata. Sicuramente son contenta di aver espresso un buon tennis fino adesso, sicuramente era l’obiettivo che avevo in testa e questo ha aiutato. La voglia di far bene è veramente tanta".
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La prima di Juric in Europa, Roma-Athletic Bilbao è il...
L'allenatore croato finora non ha sbagliato nulla, in campo e con la comunicazione. La strada è lunga ma la vuole affrontare partita dopo partita
Ivan Juric è al suo esordio in Europa. L'allenatore della Roma contro l'Athletic Bilbao farà in panchina quello che ha fatto da quando è sbarcato a Trigoria, nel contesto peggiore possibile: pensare a vincere, come ha detto lui stesso senza aggiungere parole di troppo. Come un'ossessione, come una necessità, come l'unica strada che ha per conquistare una città che è stata privata prima di un condottiero, Josè Mourinho, e poi di un allenatore bandiera come Daniele De Rossi.
E' stato annunciato con un comunicato copia e incolla da Wikipedia, non è stato presentato, è stato lasciato solo nella prima conferenza stampa, con le macerie ancora calde dopo il crollo improvviso del progetto De Rossi. Dan e Ryan Friedkin, i proprietari della Roma che fino a prova contraria lo hanno scelto, non l'hanno nominato neanche nel comunicato riparatore con cui si sono rivolti ai tifosi. L'allenatore, l'uomo, al quale hanno affidato i risultati della Roma, deve fare tutto da solo.
E, finora, Ivan Juric non ha sbagliato nulla. Ha lasciato parlare il campo, che ha già detto qualcosa a suo favore nella prima con l'Udinese all'Olimpico, uno stadio pieno di una contestazione mai tanto legittima. Ha fatto delle scelte chiare anche sul piano della comunicazione. Essenziale, chirurgica, rispettosa della storia in cui è appena entrato. La riconoscenza e l'onestà per il lavoro fatto da De Rossi, la trasparenza e il rispetto per i giocatori, la feroce dedizione per le cose concrete sono il modo migliore per portare dalla sua parte anche i tifosi, che non hanno bisogno di affabulatori e ruffiani.
Ivan Juric si è seduto su una panchina scomoda che può meritare solo dimostrando che una scelta avventata, sbagliata e irrispettosa, ha premiato alla fine l'uomo giusto. La strada è lunga ma può provare a percorrerla solo in un modo: pensare solo a vincere. (Di Fabio Insenga)
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Ultime dai campi: Fiorentina, Monza, Atalanta e Verona
Novità sulle formazioni in vista della 6a giornata di campionato
Fiorentina: in due ai box
Per mister Raffaele Palladino c'è da valutare la condizione dei giocatori infortunati. Dopo la seduta di scarico di martedì, ieri la squadra viola ha iniziato a preparare il derby con l'Empoli senza Marin Pongracic e Rolando Mandragora: entrambi frenati da noie muscolari ai flessori e ora potrebbero saltare il match di domenica del Castellani.
Atalanta, turnover a Bologna?
Mister Gasperini spera di poter recuperare Ben Godfrey, fermato nelle ultime settimane dalla lombalgia. Zaniolo non è ancora pronto per novanta minuti. Rischio turnover sabato sera al Dall'Ara in campionato contro il Bologna per Kolasinac, Bellanova e De Ketelaere, senza escludere che le rotazioni stavolta possano coinvolgere anche Retegui.
Monza: stop Mota
Il Monza rischia di perdere per infortunio Dany Mota. L'attaccante, in gol contro l'Inter e punto fermo della formazione di Nesta, potrebbe non esserci nel prossimo turno di Serie A contro il Napoli. Mota si è fermato per un infortunio muscolare e per questo motivo non è stato convocato per la sfida di stasera contro il Brescia in Coppa Italia.
Verona, due dubbi per Zanetti
Mister Zanetti conta di poter recuperare in extremis Suslov e Duda per la gara di domenica contro il Como, anche se l'intento è quello di non forzare i tempi dopo i rispettivi infortuni. Certa, invece, l'assenza di Suat Serdar e Abdou Harroui, torneranno solo dopo la sosta per le nazionali.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Weah KO: problemi alla caviglia
La Juve perde il giocatore, sarà out con il Genoa
Brutte notizie per Thiago Motta in vista della sfida tra Juventus e Genoa: se da un lato il tecnico bianconero può sorridere per l'ormai pieno recupero di Francisco Conceicao (quest'oggi in gruppo, va verso la convocazione con i rossoblu) c'è da segnalare un nuovo infortunio per la Vecchia Signora.
Nelle scorse ore si è fermato Timothy Weah , alle prese con un problema alla caviglia che non gli permetterà di scendere in campo contro il Genoa. Nelle prossime ore sarà chiaro se potrà essere o meno recuperato per la gara di Champions League contro il Lipsia.
Fantacalcio.it per Adnkronos