Scienza: a ‘Misurare il mondo’ ci pensa il Cicap Fest con la VII edizione a Padova
In un’epoca complessa come la nostra è cruciale possedere gli strumenti giusti per comprendere e analizzare quanto accade intorno a noi e interpretare il racconto che ne viene dato. Per questo il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (Cicap) dedica la settima edizione del proprio festival, che si svolgerà a Padova dall’11 al 13 ottobre 2024, al tema Misurare il mondo. Tra i protagonisti internazionali sono attesi Joe Schwarcz, professore di chimica della McGill University di Montreal, e James Vincent, giornalista e scrittore esperto di intelligenza artificiale e robotica (autore di Oltre misura, Mondadori, 2024).
Anche quest’anno, il festival sarà preceduto dal Cicap Fest Edu, che da lunedì 7 a venerdì 11 ottobre dedicherà a insegnanti e studenti un ricco palinsesto con numerosi eventi. Gli appuntamenti saranno a ingresso gratuito. Diversi filoni tematici guidano l’indagine sull'attualità, grazie a un programma ricco di protagonisti e sfaccettature. La presentazione della kermesse si terrà a Padova il 18 settembre; i filoni sono: misura in senso stretto, fuori misura, sul limite, storie di tutti i giorni, altre dimensioni, segni e simboli.
Nel corso della tre giorni si esploreranno le frontiere della misura con Lorenzo Colombo, astrofisico e divulgatore, che proverà a rendere l’idea di quale sia la scala dell’Universo a partire da Perché il cielo non ci cade sulla testa? il suo saggio in uscita il 20 settembre per Hoepli (scritto con Matteo Miluzio). Il meteorologo e climatologo Giulio Betti invece smonterà le bugie dei negazionisti del cambiamento climatico a partire dal suo nuovo testo Ha sempre fatto caldo! (in uscita per Aboca a settembre). Grazie alla collaborazione con il Premio Letterario Galileo per la divulgazione scientifica, promosso dal Comune di Padova, saranno in programma incontri con i finalisti della XVIII edizione. Tra essi, Edwige Pezzulli, autrice di Oltre marie (Le plurali, 2023), si confronterà sul limite di misurare le parole con la sociolinguista Vera Gheno e la giornalista scientifica Roberta Fulci, che ha scritto Il male detto (Codice, 2023) sul delicato tema della misurazione del dolore.
Dalle pseudoscienze alle bufale, dallo spazio all'IA, il ricordo di Angela
Sulle dimensioni 'altre', dalle pseudoscienze alle bufale, fino allo spazio interverrà Nello Cristianini, professore di Intelligenza artificiale e autore di Machina sapiens (il Mulino, 2024), impegnato nel debunking della retorica sull’IA. Inoltre, a partire dal volume La meraviglia del tutto (Mondadori, 2024), Massimo Polidoro - che ne è l'autore - insieme a Lorenzo Montali, presidente del Cicap e psicologo sociale dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, ricorderanno Piero Angela fondatore dell'associazione e del Fest, nato nel 2018, da un’idea di Massimo Polidoro, giornalista, scrittore, nonché fondatore del Cicap.
Il Fest propone al pubblico anche un’ampia scelta di 'fuori programma'. Ad esempio le Conferenze Extra, realizzate in collaborazione con Magia, rivista dell'associazione sul mondo dell'illusionismo e del mentalismo. Si tratta di appuntamenti al confine tra intrattenimento e divulgazione, come quello dedicato a incanto e televisione insieme ai prestigiatori Raul Cremona, Carlo Faggi e Gaia Elisa Rossi, con la conduzione di Alex Rusconi. Tornano le Conferenze Query, che riprendono temi affrontati nelle pagine dell’omonima rivista del Cicap. In programma spettacoli di Stand up comedy come quello con Francesco Lancia, Chiara Galeazzi, Valeria Pusceddu, Luca Ravenna, Daniele Tinti e Yoko Yamada.
Il Fest è promosso dal Cicap, la direzione scientifica e organizzativa è a cura di Frame - Divagazioni scientifiche - ed è realizzato in collaborazione con l’Università di Padova e, per la prima volta, con il Parlamento Europeo. A promuovere l'evento, oltre alla collaborazione istituzionale del Comune di Padova, della Provincia, della Camera di Commercio e di Venicepromex, nonché il patrocinio e il contributo della Regione del Veneto, il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Confindustria Veneto Est è partner istituzionale; Fondazione Umberto Veronesi Ets, Fondazione Airc per la ricerca sul cancro Ets e Fondazione Pezcoller sono partner scientifici; Federchimica è partner principale; Corepla è partner; Coop Alleanza 3.0 è sponsor; Feltrinelli Librerie è partner culturale.
Tecnologia
Microsoft lancia una app per usare Windows anche su Mac e...
L'app, in fase di test da quasi un anno, funge da hub centralizzato per accedere a un PC Windows remoto tramite diversi servizi, inclusi Windows 365, Azure Virtual Desktop e Remote Desktop
Microsoft sta introducendo una nuova app Windows che consente di accedere in streaming al proprio profilo di Windows da una varietà di dispositivi, tra cui macOS, iOS, iPadOS, browser web, Android e persino altri PC Windows. L'app, in fase di test da quasi un anno, funge da hub centralizzato per accedere a un PC Windows remoto tramite diversi servizi, inclusi Windows 365, Azure Virtual Desktop e Remote Desktop. L'app offre una schermata iniziale personalizzabile, supporto per monitor multipli e reindirizzamento USB, permettendo di utilizzare dispositivi locali come webcam, dispositivi di archiviazione e stampanti come se fossero collegati direttamente al PC cloud.
L'app Windows è attualmente limitata agli account Microsoft aziendali e scolastici, poiché è principalmente progettata per gli utenti esistenti dei client Remote Desktop su Windows e altri sistemi operativi. Microsoft ha offerto in passato app simili per la connessione remota ai PC per decenni, inclusa l'app Remote Desktop Connection ancora presente in Windows 11.
Al momento, non ci sono indicazioni che Microsoft intenda supportare gli account consumer con questa nuova app. Tuttavia, l'anno scorso è emerso che Microsoft ha l'obiettivo a lungo termine di spostare completamente Windows nel cloud per "consentire servizi migliorati basati sull'intelligenza artificiale e una completa portabilità dell'esperienza digitale delle persone". Gli utenti Windows possono scaricare l'app Windows dal Microsoft Store. È anche disponibile sull'App Store di Apple per macOS, iOS e iPadOS. Una versione Android entra oggi in modalità di anteprima pubblica.
Tecnologia
Devil May Cry arriva su Netflix nel 2025, il trailer
La serie è prodotta in collaborazione con lo studio di animazione coreano Studio Mir, noto per il suo lavoro su "The Legend of Korra"
Netflix ha annunciato che la serie animata "Devil May Cry", basata sull'omonimo videogioco di successo di Capcom, debutterà sulla piattaforma di streaming nell'aprile 2025. La serie è prodotta in collaborazione con lo studio di animazione coreano Studio Mir, noto per il suo lavoro su "The Legend of Korra" e "Dota: Dragon's Blood", e con il creatore Adi Shankar, che ha già portato sullo schermo adattamenti di videogiochi come "Castlevania" e "League of Legends" con la serie "Arcane". La serie di videogiochi "Devil May Cry" ha debuttato nel 2001 e ha venduto oltre 30 milioni di copie in tutto il mondo.
"Devil May Cry" si aggiunge a una crescente lista di adattamenti di videogiochi di successo prodotti da Netflix. La serie animata "Castlevania", sempre creata da Adi Shankar, ha riscosso un grande successo di critica e pubblico, dimostrando che è possibile tradurre fedelmente l'atmosfera e la narrativa di un videogioco in un formato televisivo. Anche "Arcane", basata sull'universo di "League of Legends", ha conquistato gli spettatori. Tra gli altri adattamenti da video game sulla piattaforma, la serie live-action di "The Witcher", che ha già riscosso un enorme successo, e la serie animata "Cyberpunk: Edgerunners", ambientata nell'universo del videogioco "Cyberpunk 2077".
Tecnologia
Stop caldaie a gas: dal 2025 addio incentivo
Viessmann propone soluzioni integrate di riscaldamento, climatizzazione e fotovoltaico per la transizione energetica
L'Unione Europea continua a mostrare un impegno deciso nella lotta contro l'inquinamento e il cambiamento climatico, come evidenziato dalla recente Direttiva Case Green. Questa politica mira a disincentivare l'uso di impianti di riscaldamento alimentati a combustibili fossili, come il gas metano, proponendo una transizione completa verso le energie rinnovabili entro il 2040. Già dal gennaio 2025, l'installazione di nuovi impianti a combustibili fossili non beneficerà più di incentivi economici , spingendo i consumatori verso alternative più sostenibili.
Secondo Stefano Dallabona, AD di Viessmann Italia:"Il 2024 potrebbe essere l’ultimo anno per poter sfruttare le detrazioni fiscali, come l'ecobonus, per sostituire gli impianti esistenti a gas o gasolio con apparecchi a gas più efficienti e meno inquinanti. La questione diventa critica”, prosegue Dallabona, “soprattutto in quei casi in cui l'aggiornamento degli impianti con tecnologie carbon free, come le pompe di calore, sia reso complesso o impossibile dal layout dell’immobile”.
La possibilità di usufruire del Bonus Ristrutturazioni e dell’Ecobonus per le caldaie a condensazione fino al 31 dicembre 2024 offre ai consumatori l'opportunità di ammodernare i propri sistemi di riscaldamento con un notevole risparmio economico. Viessmann promuove l'acquisto di nuove soluzioni tramite il programma Acquisto Facile, che permette di finanziare l'investimento a tassi agevolati attraverso una rete di installatori qualificati.
Oltre alle caldaie a condensazione, Viessmann supporta l'adozione di tecnologie rinnovabili come le pompe di calore, i sistemi ibridi e il fotovoltaico. Queste soluzioni non solo riducono la dipendenza dai combustibili fossili ma migliorano anche l'efficienza energetica e l'autonomia delle abitazioni. L'adozione di queste tecnologie, supportata da incentivi statali, rappresenta un passo importante verso una maggiore sostenibilità ambientale.