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Trasporti, Italia in tilt: mappa disservizi e top 5 regioni ‘nere’ per l’estate 2024
La Calabria guida la classifica dei disservizi, seguita da Toscana, Campania, Lazio e Veneto. Lo rileva Federconsumatori
Regione che vai, disagi che trovi. Tra incidenti, lavori e ritardi, le difficoltà nei trasporti stanno complicando la vita ai cittadini costringendoli, in molti casi, o ad affrontare vere e proprie odissee o salassi (i voli aerei sono arrivati a toccare aumenti anche di oltre il 72% sulle tratte che non era possibile raggiungere in treno) per arrivare alla meta. Peggio in Calabria, Toscana, Campania, Lazio e Veneto: queste, nell'ordine, le regioni che compongono la top five dei disservizi, secondo quanto rilevato dall'Osservatorio Nazionale Federconsumatori che ha monitorato disagi, disservizi e criticità registrate, regione per regione, specialmente sulle tratte ferroviarie.
In cima alla 'top five dei disagi' stilata da Federconsumatori si piazza la Calabria. Qui, seguito dello sviamento del treno merci a Centola il 9 luglio, la circolazione ferroviaria verso sud è rimasta bloccata fino alla fine del mese. I treni ad alta velocità diretti a sud hanno interrotto loro corsa a Salerno o a Battipaglia, quelli diretti da Reggio Calabria verso nord si sono fermati a Sapri. Per garantire la continuità del servizio sono stati previsti servizi alternativi con i bus. A tutto questo si aggiunge il disagio causato da importanti interventi di upgrade tecnologico e potenziamento infrastrutturale sulla linea ferroviaria tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido (iniziata lunedì 10 giugno con data di previsto termine 4 agosto) che hanno comportato la sospensione della circolazione ferroviaria tra le due stazioni: anche in questo caso sono previsti dei bus sostitutivi.
Dal 1 agosto al 15 settembre, alcuni Frecciarossa, Intercity, Intercity Notte e alcuni treni regionali subiranno variazioni d’orario per lavori di manutenzione straordinaria tra le stazioni di Vallo della Lucania e Agropoli. Per quanto riguarda il traffico aereo nella regione, invece, la chiusura temporanea dell’aeroporto di Reggio Calabria, decisa a seguito dell’incidente che ha visto coinvolto un elicottero dei Vigili del Fuoco, ha causato il dirottamento di tutti i voli sull’aeroporto di Lamezia Terme, con conseguenti disagi e ritardi.
Segue a distanza ravvicinata, al secondo posto, la Toscana, con la linea alta velocità Roma-Firenze interrotta nella tratta Chiusi-Orvieto dal 12 al 23 agosto per l’impermeabilizzazione del viadotto Paglia. Dal 24 al 25 agosto, la tratta sarà interessata da riduzioni di velocità. La stessa tratta Roma-Firenze era già stata interessata a luglio da ritardi e cancellazioni dovute a incendi, maltempo e malfunzionamenti tecnici che si sono aggiunti ai disagi causati dai lavori programmati da Rfi, durante i quali sono state introdotte variazioni per alcuni treni Alta Velocità e Intercity e limitazioni di percorso per vari treni Regionali.
Modifiche anche alla linea Aulla Lunigiana-Lucca: dal 17 giugno al 7 settembre i lavori di manutenzione straordinaria tra Aulla Lunigiana e Castelnuovo Garfagnana comportano variazioni per alcuni treni Alta Velocità e Intercity, oltre che cancellazioni e sostituzioni con autobus per i treni Regionali. Dal 5 al 31 agosto, lavori di manutenzione programmata tra Empoli e Granaiolo genereranno disagi sulla linea Firenze-Empoli-Siena. I viaggiatori sono invitati a prestare attenzione agli aggiornamenti e a verificare gli orari dei treni prima di mettersi in viaggio.
Terza classificata la Campania. La linea Salerno-Paola è stata sospesa dal 22 al 26 luglio con le Frecce che viaggiavano verso Sud costrette a terminare la loro corsa a Salerno o a Battipaglia; quelle verso Nord, a Sapri. Per garantire il servizio nel tratto interessato, sono stati previsti collegamenti bus. Causa lavori di manutenzione straordinaria sulle linee Salerno-Napoli e Torre Annunziata-Castellammare di Stabia (dal 4 luglio al 1 settembre) è sospesa la circolazione dei treni tra Napoli San Giovanni Barra e Torre Annunziata Centrale e tra Torre Annunziata Centrale e Castellammare di Stabia. Il 4 e 5 luglio e il 28 e il 29 agosto circolazione dei treni sospesa anche tra Torre Annunziata Centrale e Nocera Inferiore. Dal 3 al 23 agosto 2024 la circolazione ferroviaria sulla linea Roma-Napoli via Formia subisce importanti modifiche a causa di lavori di manutenzione: servizio sospeso tra le stazioni di Minturno e Villa Literno.
Nei giorni 19 e 20 agosto circolazione interrotta tra le stazioni di Formia-Gaeta e Villa Literno. I treni Intercity e Intercity Notte seguiranno un percorso alternativo via Cassino e subiranno variazioni sia nell’orario che nella numerazione; in alcuni casi, non effettueranno fermate in stazioni come Latina, Formia-Gaeta e Aversa, sostituendole con fermate a Frosinone e Cassino. Previsti bus sostitutivi tra Cassino e Formia e fra Frosinone e Latina. Altre linee regionali, come quelle che collegano Roma a Caserta, Roma a Cassino, Frosinone a Cassino, subiranno variazioni di percorso, orario e fermate, con possibili cancellazioni. Sarà attivato un servizio di bus sostitutivi tra Caserta e Villa Literno.
In quarta posizione troviamo il Lazio dove, dal 23 luglio al 31 agosto, per lavori di ammodernamento e rinnovamento, è interrotta la linea FL4 che comprende tre corse principali da Roma Termini a Frascati, Albano e Velletri passando per Ciampino. I treni continueranno a circolare da Roma a Ciampino per poi interrompere la loro corsa. Per proseguire, poi, verso Albano, Frascati o Velletri sarà necessario utilizzare i bus sostitutivi. Il weekend del 24 e 25 agosto circolazione ferroviaria sospesa tra le stazioni di Roma Termini e Zagarolo. A causa dei lavori di potenziamento infrastrutturale tra Cesano di Roma e Viterbo Porta Fiorentina iniziati mercoledì 10 luglio e che si prevede termineranno domenica 8 settembre, sono state attivate le corse con i bus sostitutivi.
Quinto si classifica il Veneto. Sulla linea Milano-Venezia, dal 20 al 30 luglio, causa lavori di manutenzione programmata tra le stazioni di Melzo e Pioltello, alcuni treni Alta Velocità ed Eurocity hanno subito variazioni di orario. Sulla linea Venezia-Trieste via Portogruaro, dal 9 giugno all'8 agosto, lavori di potenziamento infrastrutturale presso la stazione di Portogruaro-Caorle comportano variazioni e cancellazioni per i treni Regionali, attive corse sostitutive con autobus.
Per quanto riguarda la linea Venezia-Trieste via Udine, dal 9 giugno al 9 dicembre si svolgeranno lavori di manutenzione ordinaria tra Pordenone e Udine. Alcuni treni saranno cancellati e saranno previste corse in autobus come servizio sostitutivo. Infine, sulla linea Milano-Venezia, dal 31 luglio al 20 agosto si svolgeranno lavori di potenziamento infrastrutturale tra Verona Porta Nuova e Vicenza. Ciò comporterà variazioni, limitazioni di percorso o cancellazioni per i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali. Previste corse sostitutive con autobus per i treni Regionali.
Economia
Il Mega di Musk e il Maga di Trump possono stare insieme?...
La 'grande Europa' che viene invocata dalla 'grande America' difficilmente può essere pensata insieme a una Unione europea forte che punta su libero mercato e concorrenza
Una grande America e una grande Europa. Il Mega (Make Europe Great Again) lanciato da Elon Musk su X e il Maga (Make America Great Again), marchio di fabbrica del nuovo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca, possono stare insieme? La domanda si presta a un'interpretazione politica e a una economica e i due piani sono evidentemente legati tra loro.
Da una parte c'è il tentativo esplicito del miliardario americano di aggregare forze sovraniste anche in Europa e il referente 'naturale' è il gruppo dei Patrioti, che a Strasburgo unisce le forze di destra che hanno risposto all'iniziativa politica del premier ungherese Viktor Orban: insieme al suo partito, Fidesz, il Rassemblement national francese di Marine Le Pen e Jordan Bardella, la Lega di Matteo Salvini, i cechi di Ano, l’Fpö austriaco, gli spagnoli di Vox e gli olandesi di Pvv. Non ci sono i tedeschi di Afd, per il veto imposto da Le Pen, ma nella geografia politica che ha in testa Musk sono inclusi anche loro. Fdi di Giorgia Meloni e i polacchi di Pis, i Conservatori e Riformisti europei, sono impegnati in una posizione più moderata, in contatto diretto con il Ppe (Forza Italia per l'Italia) e con la maggioranza che sostiene Ursula von der Leyen.
Dall'altra parte, ci sono le implicazioni economiche. Perché se 'una grande America' e 'una grande Europa' non sono entità necessariamente in contrapposizione tra loro, la traduzione sul piano industriale e commerciale dello schema deve necessariamente confrontarsi con la nozione del protezionismo e con l'applicazione degli strumenti che lo fanno funzionare, i dazi e le politiche commerciali aggressive. La stessa definizione di protezionismo, "Politica economica che prevede aiuti pubblici ad alcuni segmenti produttivi, attraverso dazi che ostacolino o impediscano la concorrenza di prodotti stranieri sul mercato nazionale" recita la Treccani, ricalca in maniera puntuale le intenzioni e le promesse, minacce, di Trump. Il contrario delle frontiere aperte e della globalizzazione, pilastri del libero commercio internazionale.
E' su questo piano che la teoria economica si deve confrontare con la tendenza politica, genericamente definibile sovranismo, che unisce la presidenza di Trump negli Stati Uniti e la campagna di Musk, convinto che si possa esportare in Europa un modello che è più affine al nuovo corso americano. La chiave per leggere il tentativo, e anche la pretesa, di tenere insieme Maga e Mega sta nella contestazione di tre principi chiave della globalizzazione: l’effetto pro-competitivo dell’apertura delle frontiere; il vantaggio per i consumatori di un mercato aperto; l'efficienza degli scambi internazionali.
Siamo di fronte a un movimento che, tecnicamente ancora prima che politicamente, mette in discussioni le fondamenta economiche dell'Unione europea: coordinamento multilaterale delle politiche economiche, libera circolazione delle merci e delle persone, mercato unico, dottrina antitrust e tutela della concorrenza.
Guardata con le lenti dell'economia la 'grande Europa' che viene invocata dalla 'grande America', e quindi Mega che coesiste con Maga, difficilmente può essere pensata insieme a una Unione europea forte. (Di Fabio Insenga)
Economia
Sostenibilità, Dal Fabbro (Iren): “Premiamo impegno...
La terza edizione del Premio Esg Challenge
"Abbiamo raccolto più di 400 tesi: se pensate che l'altro anno erano meno di 130 è evidente il grande interesse da parte degli studenti alle tematiche Esg". Così Luca Dal Fabbro, presidente del Gruppo Iren, in occasione della terza edizione del Premio Esg Challenge Iren, ospitato a Palazzo Madama a Torino.
"Oggi premiamo le 10 tesi migliori che arrivano da tutta Italia, a ciascun tesista daremo 1.000 euro - dice - certamente è una cifra simbolica, ma attesta il fatto che vi siano stati ben 430 studenti che hanno lavorato, si sono impegnati su di un tema molto importante per Iren, ma ritengo per tutta l'economia, che è appunto il fattore Esg, quindi ambiente, sociale, buona governance".
"Oggi abbiamo chiamato esperti a parlare del tema Esg, abbiamo esperti che si occupano di scienze naturali, di finanza, di economia, di sociale, per dibattere su quale sia il futuro dei fattori Esg e in generale quale sia il futuro del capitalismo italiano, tra industria, profitto, ma anche giuste esigenze di sviluppo e giustizia sociale, di attenzione a coloro che possono rimanere indietro - prosegue il presidente Dal Fabbro - Crediamo che fare impresa significhi avere una responsabilità sociale importante e non preoccuparsi solo del business. Dobbiamo riuscire a fare proprio questo: coniugare business, società, ambiente, e impatto sul territorio in modo tale da proiettarsi nel futuro e prosperare con business, da una parte, e salvaguardia dell'ambiente e buona governance dall'altra".
"E' inutile fare catastrofismi, dobbiamo guardare al futuro, con ottimismo e con sano realismo - ribadisce a proposito di alcune questioni sollevate nell'ambito delle varie tavole rotonde - Il sano realismo è quello che ci impone di coniugare, quando si parla di energia e di ambiente, tre fattori: la sicurezza energetica, la competitività, quindi il costo per famiglie e imprese dell'energia, che non deve mai essere eccessivamente gravoso. E infine l'ambiente, ultimo ma non meno importante. Questi tre fattori insieme rappresentano e rappresenteranno i pilastri su cui ogni azienda che si occupa di energia e di ambiente deve lavorare per il futuro".
Economia
Moxa Distry Shop chiude un 2024 da record: crescita,...
L’e-commerce leader in Italia per la vendita di prodotti Moxa registra un aumento delle vendite da utenti ricorrenti, migliora la reputazione online e rafforza il servizio di supporto post-vendita.
In collaborazione con: Moxa Distry Shop
Il 2024 si chiude con numeri straordinari per Moxa Distry Shop , che conferma la propria leadership nel mercato italiano della distribuzione di prodotti a marchio Moxa. Il sito ha registrato un incremento significativo delle vendite, con un dato particolarmente rilevante: la crescita degli acquisti da parte di utenti ricorrenti. Questo elemento è un chiaro segnale dell’alta qualità dell’esperienza d’acquisto e dell’affidabilità del supporto post-vendita, ormai riconosciuto come il vero valore aggiunto dell’e-commerce.
A certificare ulteriormente l’eccellenza del servizio è Trustpilot, dove il punteggio di Moxa DistryShop è salito a 4.9 su 5, con recensioni verificate che elogiano la facilità di acquisto, la rapidità della spedizione – che in molti casi avviene in sole 24 ore – e soprattutto l’efficacia del supporto post-vendita. Quest’ultimo rappresenta il vero fiore all’occhiello della piattaforma, garantendo assistenza continua ai clienti e rendendo Moxa Distry Shop un punto di riferimento assoluto nel settore.
Oltre alla qualità del servizio, l’e-commerce si distingue per il miglior prezzo di mercato garantito, la spedizione gratuita e una politica di reso e rimborso gratuito entro 14 giorni dall’acquisto, un’eccezione nel settore B2B, dove queste condizioni sono estremamente rare. I clienti possono inoltre contare su un’assistenza altamente qualificata, grazie al supporto di uno staff tecnico certificato MOXA MTSC, sempre disponibile per consulenze e suggerimenti personalizzati.
Soddisfatto dei risultati raggiunti, Alessandro Di Banella, vice-presidente di Jampel e di MoxaDistry Shop, sottolinea l’importanza della fiducia guadagnata dai clienti e guarda al futuro con ambizione: “Il 2024 è stato un anno straordinario, frutto dell’impegno costante nel garantire ai nostri clienti un’esperienza d’acquisto di livello superiore. La nostra priorità è continuare a crescere e migliorare, offrendo sempre più valore, supporto e innovazione”.
Con un 2024 chiuso in forte crescita e una reputazione sempre più solida, Moxa Distry Shop si prepara a un 2025 all’insegna dell’innovazione e del consolidamento della propria posizione di mercato, con l’obiettivo di offrire ai clienti un servizio sempre più rapido, efficiente e professionale.
Per informazioni: JAMPEL S.R.L.Sede legale: Via Degli Stradelli Guelfi, 86 40138 Bologna Partita IVA: 03116900378 Capitale Sociale: € 500.000