Lo stop "per preservare la sicurezza di passeggeri ed equipaggi" riguarda i voli fino al prossimo 6 agosto. Diverse le compagnie che hanno fermato i voli per Israele, ecco quali
Tensioni crescenti in Medio Oriente, dove è alto lo scontro dopo l'uccisione del leader di Hamas Haniyeh e il comandante di Hezbollah Shukr, e le compagnie corrono ai ripari cancellando i voli verso Israele anche a causa delle chiusure degli spazi aerei. Tra loro Ita, che cancella i voli per Tel Aviv da stasera (il volo 810 delle 22:50 è stato cancellato) fino al prossimo 6 agosto. Continuerà a volare sulla destinazione solo la compagnia di bandiera israeliana El Al. Tutti gli altri voli - apprende l’Adnkronos - non dovrebbero avere il permesso di volare. Sebbene non ci siano "informazioni completamente aggiornate, al 99% i voli Ita per Tel Aviv dei prossimi giorni non dovrebbero esserci", si risponde dal servizio informazioni di Aeroporti di Roma.
"Stop per preservare sicurezza passeggeri ed equipaggio"
"In virtù delle evoluzioni geopolitiche in Medio Oriente e al fine di preservare la sicurezza dei propri passeggeri ed equipaggi, Ita Airways ha deciso di sospendere i voli da e per Tel Aviv a partire dal 1° agosto, fino al 6 agosto compreso. La situazione è in continua evoluzione", fa intanto sapere Ita Airways pubblicando un comunicato sul sito della compagnia, in cui invita i passeggeri a "verificare lo stato del volo nella sezione del sito Info Voli prima di recarvi in aeroporto".
Da Lufthansa a United, i voli cancellati
Anche il gruppo Lufthansa, che comprende Lufthansa Airlines, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines ed Eurowings, ha cancellato tutti i suoi voli da e per Israele fino all'8 agosto. Già mercoledì sera, la compagnia aerea tedesca aveva cancellato, per motivi di sicurezza, un volo da Cipro a Tel Aviv. L'aereo A321 aveva volato da Monaco a Larnaca, a Cipro, per uno scalo, e da lì avrebbe dovuto proseguire per Israele con un nuovo equipaggio, secondo un portavoce della compagnia. Il volo è stato però cancellato perché l’Iran nel frattempo aveva annunciato la chiusura temporanea del suo spazio aereo nelle prime ore di stamattina. Un altro volo, operato dalla compagnia del gruppo Austrian, ha dovuto dirottare su Sofia.
Così anche le compagnie aeree statunitensi United Airlines e Delta Air Lines, insieme a British Airways, che hanno temporaneamente sospeso i loro voli per Israele in mezzo alle crescenti tensioni nella regione, ha riferito la tv israeliana Kan. Delta ha affermato che i suoi voli saranno sospesi fino a venerdì, "a causa del conflitto in corso nella regione", mentre United non ha specificato le date.
Entrambe le compagnie aeree, che operano rotte di volo tra New York e Tel Aviv, hanno affermato che stanno monitorando da vicino la situazione della sicurezza per determinare i prossimi passi. Kan ha anche riferito che i voli di giovedì mattina da Monaco a Tel Aviv della compagnia tedesca Lufthansa, insieme ai voli Vienna-Tel Aviv di Austrian Airlines, sono stati dirottati su Cipro e Bulgaria. Anche Air India ha quindi rinunciato a tutti i prossimi voli mentre FlyDubai ha cancellato solo alcuni dei voli previsti.
Economia
Salone Nautico, Fortis (Fondazione Edison): “Industria...
“L’industria nautica è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, una punta di diamante del nostro settore manifatturiero, con numeri che hanno toccato quest’anno i massimi storici in termini di fatturato: siamo sopra i 7 miliardi di euro di fatturato e ben 4 miliardi riguardano l’export”. Lo ha detto Marco Fortis, direttore di Fondazione Edison, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’.
Economia
Salone Nautico, Pagani Isnardi (Confindustria Nautica):...
“I dati di consuntivo 2023 dell’industria nautica italiana vedono una crescita del 13,6%, che segue la crescita a doppia cifra degli altri sei anni precedenti, escluso l’anno della pandemia. Abbiamo raggiunto 8,33 miliardi di euro di fatturato, un picco storico che fa capire quanto sia forte il nostro settore in questo momento”. Così Stefano Pagani Isnardi, direttore dell’ufficio studi di Confindustria Nautica, a margine della prima delle sei giornate della 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e dal titolo ‘We are made of sea’.
Cronaca
Meteo, torna il sole nel weekend: ma ancora massima allerta...
Da oggi pomeriggio il tempo sarà di nuovo sereno quasi ovunque ma resterà l’allerta per il rischio idraulico
Ultime piogge: nel weekend del 21-22 settembre torna il sole, ma resta massima allerta per i fiumi che continuano a scorrere impetuosi e gonfi e per i terreni saturi che restano instabili per settimane con rischio frane.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che da oggi pomeriggio il tempo sarà di nuovo sereno quasi ovunque ma resterà l’allerta per il rischio idraulico (esondazioni ed alluvioni) e quello idrogeologico (principalmente colate di fango e frane in generale).
Intanto, ci saranno ancora dei temporali sulla fascia adriatica, più probabili sulla Puglia ma diffusi un po’ su tutto il territorio orientale del nostro Paese; altrove troveremo ampie schiarite e solo un po’ di vento forte da nord su Liguria ed Alto Adriatico. Dal pomeriggio la situazione migliorerà ulteriormente, ovunque. Il weekend sarà buono e dunque vivremo una tregua importante: nelle zone allagate e colpite dal maltempo i soccorsi potranno lavorare a pieno regime senza nuovi rischi meteo.
Il tempo sia sabato sia domenica è previsto in prevalenza soleggiato e con temperature di nuovo gradevoli, se non addirittura calde: le massime saliranno fino a 26-27°C a Roma, oltre i 30°C in Sicilia, e anche in Pianura Padana toccheremo nuovamente i 25°C. In Emilia Romagna e nelle Marche, dopo le piogge torrenziali da record, il sole scalderà fino a 24 gradi mentre al mattino la minima sarà intorno ai 15 gradi.
Purtroppo, già tra domenica e lunedì, un’altra perturbazione raggiungerà il nostro Paese. Al momento sono attese piogge sin dal mattino della domenica in Sardegna, poi dal pomeriggio anche su Piemonte e Ponente Ligure ed in serata su tutto il Nord-Ovest. Si tratterà di una perturbazione atlantica (quindi da ovest) diversa dal ciclone Boris che ha colpito Emilia Romagna e Marche, scendendo dalla Mitteleuropa e portando tanta aria fredda in quota.
Nonostante i connotati diversi della nuova perturbazione, le piogge saranno però ancora intense su tutto il versante occidentale del Paese, specie sulle coste tirreniche, in Liguria e in Piemonte; dal pomeriggio-sera poi le piogge purtroppo raggiungeranno un po’ tutta l’Italia.
Seguiremo la traiettoria di questa nuova perturbazione atlantica in ingresso tra domenica e lunedì, ma intanto prestiamo massima attenzione, come detto, al rischio idraulico ed idrogeologico nonostante un cielo sempre più soleggiato.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 20. Al Nord: ultime piogge in Romagna, tante nubi altrove. Al Centro: ultime piogge sulle Adriatiche. Al Sud: a tratti instabile.
Sabato 21. Al Nord: sole e temperature in aumento. Al Centro: soleggiato e mite, salvo nubi sui rilievi. Al Sud: bel tempo prevalente.
Domenica 22. Al Nord: peggiora dalla sera al Nordovest. Al Centro: soleggiato e caldo, peggiora in Sardegna già dal mattino. Al Sud: soleggiato e caldo.
TENDENZA: nuova perturbazione atlantica con piogge lunedì e martedì poi migliora specie al Centro-Sud.