Parigi 2024, le più belle e i più belli dei Giochi – Fotogallery
Due azzurri nella classifica estetica delle Olimpiadi
Medaglia d'oro in bellezza. O quasi. Le Olimpiadi di Parigi 2024 volgono al termine, con la cerimonia di chiusura prevista per domenica 11 agosto, e c'è spazio anche per le classifiche che non valutano le capacità tecniche degli atleti. A definire le graduatorie speciali sono i lineamenti, i muscoli, gli sguardi e le proporzioni. Paramtri usati dal Daily Mail che si è impegnato a stilare le due speciali classifiche - per Miss e Mister Parigi 2024 - dove figurano due italiani: Thomas Ceccon in quella maschile e Dalia Kaddari in quella femminile. (LA FOTOGALLERY)
Al primo posto nella graduatoria delle atlete figura Dina Asher-Smith, velocista 28enne che rappresenta la Gran Bretagna nell'atletica. Seconda la paraguayana Luana Alonso. Ha solo 20 anni, ma dopo aver partecipato a due Olimpiadi, e aver fatto impazzire gli spettatori con i suoi folti capelli biondi e il suo fisico atletico, ha annunciato il suo ritiro su Instagram dopo essersi classificata sesta nella batteria dei 100 metri farfalla femminili. Ai piedi del podio Alica Schmidt, stella dell'atletica leggera tedesca, già soprannominata "l'atleta più sexy del mondo" dopo essere diventata virale in tutto il mondo.
La bellezza bionda ha ormai un seguito enorme sui social media con più di 5 milioni di follower su Instagram e 2 milioni su TikTok. Subito dietro, secondo il quotidiano britannico, la statunitense Sunisa (Suni) Lee, una delle stelle più forti della squadra di ginnastica degli Stati Uniti, e la nuotatrice Apsara Sakbun, 23 anni, che si è qualificata per rappresentare la Cambogia alle Olimpiadi del 2024. Padre di origine cambogiana e madre giamaicana; ma Apsara e suo fratello Brandon sono entrambi nati e cresciuti nell'Indiana.
Sesto posto per Gabby Thomas, un'altra atleta del Team Usa, affascinante velocista 27enne scelta per realizzare la campagna Skims di Kim Kardashian. Settimo posto per la pluricampionessa statunitense della ginnastica Simone Biles tornata ai Giochi dopo il ritiro a Tokyo. Ottavo posto per la velocista italiana Dalia Kaddari. Nata in Sardegna da madre italiana e padre marocchino, si è distinta nell'atletica fin da piccola ed ora a 23 anni è alla sua seconda Olimpiade. Nono posto per la saltatrice con l'asta britannica Molly Caudery, 24 anni.
Tra gli uomini la medaglia d'oro della bellezza va al francese Jules Bouyer, tuffatore transalpino di 22 anni che ha fatto impazzire i tifosi dopo che all'inizio di questa settimana è diventata virale una sua foto in costume da bagno. Secondo gradino del podio per il britannico Jordan Houlden, 26 anni, è nato a Sheffield che ha dovuto affrontare diverse difficoltà nel corso della sua vita, soprattutto per quanto riguarda la sua salute mentale, poiché a vent'anni ha scoperto di convivere con l'ADHD. Terzo gradino per l'olandese Arno Kamminga, nuotatore di 28 anni originario di Katwijk.
Ai piedi del podio il marocchino Ramzi Boukhiam, surfista trentenne originario di Agadir, che ha iniziato a surfare sulla tavola all'età di soli nove anni. Poi è il turno della medaglia d'oro dei 100 dorso l'italiano Thomas Ceccon, occhi chiari e fisico scolpito. A chiudere la speciale classifica Frederick Richard, ginnasta ventenne del Massachusetts, Anthony Harding, tuffatore di 24 anni originario di Ashton-under-Lyne, l'altro britannico Kyle Kothari, il surfista brasiliano Gabriel Medina e infine l'idolo francese Teddy Riner, judoka di 35 anni che nel corso della sua carriera ha vinto ben 11 medaglie d'oro ai campionati mondiali e tre medaglie d'oro olimpiche e portabandiera alla cerimonia di apertura per il Team France.
Sport
Parma-Udinese 2-3, rimonta bianconera e primo posto in...
I friulani comandano la Serie A con 10 punti
L'Udinese vince 3-2 in rimonta a Parma e vola in testa alla Serie A, dopo quattro giornate, com 10 punti. Al Tardini i friulani sotto di due reti alla fine del primo tempo per i gol di Delprato al 2' e Bonny al 43', ribaltano la partita nella ripresa con il gol di Lucca al 49' e la doppietta di Thauvin, a segno al 68' e al 79'. In mezzo alla doppietta dell'attaccante francese i ducali restano in dieci per l'espulsione di Keita per doppia ammonizione al 73'.
I bianconeri salgono così a quota 10 in classifica, un punto in più del Napoli e due in più di Inter, Juventus e Torino, i ducali restano invece fermi all'undicesimo posto con 4 punti come Lazio e Lecce, con i biancocelesti che scenderanno in campo tra pochi minuti in casa con il Verona.
Il match
La partita si sblocca subito al 2' con un gol di Delprato: cross di Mihaila dalla destra, il capitano si fa trovare pronto in area e supera Okoye per l'1-0. Al 6' provano a replicare gli ospiti con una conclusione di Thauvin dal limite dell'area di rigore: blocca Chichizola. Al 7' bell'azione del Parma in ripartenza. Coulibaly dalla sinistra serve Mihaila che tocca corto per Cancellieri. Quest'ultimo è costretto ad anticipare la conclusione che termina sul fondo. Al 9' cross di Kamara dalla sinistra, Lovric tutto solo all'interno dell'area di rigore non riesce a calciare bene. Al quarto d'ora azione personale di Man, doppia sterzata su Kamara, libera il mancino e conclude, bravo Okoye a deviare in angolo.
Al 17' cross di Ehizibue per Lucca che prova una mezza rovesciata mandando il pallone alto sopra la traversa. Al 20' Thauvin sfiora l'eurogol. Cross di Kamara dalla sinistra, l'attaccante si coordina alla perfezione e in mezza rovesciata la mette di poco a lato. Al 23' azione manovrata dei ducali che liberano per la conclusione Mihaila: pallone che termina alto. Alla mezz'ora clamoroso autogol rischiato dagli emiliani. Coulibaly alza un campanile all'interno dell'area di rigore, pallone che si stampa sulla parte alta della traversa. Al 35' tentativo da fuori area di Karlstrom con palla alta. Al 42' tiro a giro di Thauvin e palla fuori di un soffio. Passa un minuto e arriva raddoppio emiliano: imbucata di Man, Bonny protegge alla perfezione il pallone e di punta lo mette alle spalle di Okoye.
Nella ripresa cambia completamente la partita. Al 4' i bianconeri accorciano le distanze con Lucca. Cross di Kamara dalla sinistra e colpo di testa vincente dell'ex attaccante dell'Ajax. Al 9' cross di Thauvin dalla sinistra, Balogh si distende in scivolata, anticipando gli avversari, e la mette in angolo. Al quarto d'ora ancora Udinese in avanti: cross di Thauvin dalla bandierina del calcio d'angolo, con Lucca che non riesce di poco a girarla di testa.
Al 23' Thauvin pareggia: sponda di testa di Davies, con il capitano bianconero che a porta vuota la mette alle spalle di Chichizola. Al 28' piove sul bagnato per il Parma che resta in dieci per l'espulsione di Keita per doppia ammonizione. Al 34' i friulani completano la rimonta ancora con Thauvin: tiro di Ekkelenkamp deviato da Chichizola sulla ribattuta arriva il capitano bianconero che firma il gol vittoria. Lungo check del Var per verificare la posizione dell'autore del gol che risulta regolare e l'Udinese può esultare. Nel finale l'Udinese difende senza particolari problemi il gol di vantaggio, anche perché il Parma rimasto in dieci uomini non ha la forza di andare a caccia del pari.
Sport
Louis Vuitton Cup, Luna Rossa sconfitta: frenata verso...
Primo k.o. per la barca italiana in semifinale contro American Magic
Luna Rossa viene sconfitta oggi spreca il match point nella quinta sfida della semifinale della Louis Luitton Cup contro American Magic, il cammino verso l'America's Cup 2024 rallenta. La barca italiana, battuta nella regata odierna, conduce 4-1 nel duello che vale la qualificazione alla finale. La sesta regata, programma per oggi pomeriggio, non è stata disputata a causa delle condizioni: poco vento e niente gara.
La finale della Louis Vuitton Cup è in programma da giovedì 26 settembre a venerdì 5 ottobre e si disputa al meglio delle 13 regate: servono 7 vittorie per volare all'America's Cup e sfidare New Zealand.
Sport
Sinner, ecco il nuovo team: fisioterapista e preparatore...
L'azzurro lavora con il preparatore Panichi e il fisioterapista Badio
Jannik Sinner rinnova la sua squadra annunciando oggi l'arrivo de preparatore atletico Marco Panichi e del fisioterapista Ulises Badio. Entrambi in passato hanno lavorato, tra gli altri, con il serbo Novak Djokovic. L'azzurro, numero 1 del mondo, completa il team dopo la 'rivoluzione' legata al caso clostebol. A fine agosto, Sinner ha chiuso il rapporto professionale con il fisioterapista Giacomo Naldi e con il preparatore Umberto Ferrara.
Il caso doping
In primavera Sinner è risultato positivo ad uno steroide anabolizzante contenuto in uno spray che Naldi, su indicazione di Ferrara, ha utilizzato per curare un proprio dito. Il fisioterapiesta quindi ha trattato Sinner senza usare i guanti, provocando la contaminazione che ha determinato la positività dell'azzurro. Il 23enne altoatesino è stato in grado di ricostruire la catena di eventi, evitando la squalifica per doping.
I nuovi ingressi
La notizia dei nuovi ingressi è stata ufficializzata dallo stesso Jannik Sinner sui social, con l'altoatesino che ha pubblicato un post: "Benvenuti nella squadra Marco e Ulises", con la foto allegata in cui si vede il campione altoatesino in compagnia di Marco Panichi e di Ulises Badio, che completerà il team dell'azzurro con il ruolo di fisioterapista.
Benvenuti nella squadra Marco e Ulises pic.twitter.com/lxmvUsKeiL
— Jannik Sinner (@janniksin) September 16, 2024
Subito arrivata anche l'approvazione di Sofia Goggia che in risposta al messaggio del numero uno del mondo ha scritto: "Daje marconeeee @marco_panichi1". Panichi ha un grande esperienza in campo tennistico, avendo lavorato in passato con Fabio Fognini, Simone Bolelli, Francesca Schiavone, Roberta Vinci e per sette anni, con l'ex numero uno del mondo Djokovic.