Caldo senza fine sull’Italia, anticiclone africano da record: le previsioni meteo
Che tempo farà fino a venerdì 9 agosto
Caldo senza fine sull'Italia, con il dominio dell'anticiclone Caronte che ormai tocca il record di tre settimane continuative. E nonostante l'arrivo nelle prossime ore di temporali, grandinate e la possibilità di qualche fenomeno violento specie al Nord, l'afa africana non mollerà la presa soprattutto al Centro-Sud con picchi di temperature che sfioreranno anche i 40°C. Sono queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, 7 agosto, e per i giorni a venire.
Il caldo afoso non molla il Centro-Sud
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma il dominio dell’anticiclone africano Caronte, presente in Italia da settimane: una persistenza record che ci fa soffrire il caldo dal 15 luglio, in modo continuativo.
Nelle prossime ore un'importante variazione sul tema è prevista dai principali modelli meteorologici: il lento spostamento di un profondo ciclone extratropicale tra Islanda, Scozia e Norvegia causerà un deciso aumento dell’instabilità al Nord con temporali e locali grandinate.
Sono previsti rovesci anche forti dapprima sulle Alpi, poi in estensione alla Pianura Padana centro-occidentale (a macchia di leopardo nel pomeriggio) e in successivo moto verso est. In pratica, ritroveremo dei temporali anche intensi in pianura con la triste possibilità di qualche fenomeno violento, proprio a causa dell’enorme calore accumulato dal 15 luglio in poi su tutto il territorio.
Prudenza al Nord per questi temporali, specie dal pomeriggio e fino alla notte successiva, attenzione anche al caldo africano che non mollerà la presa al Centro-Sud: avremo picchi di 38°C in Puglia, Sardegna e Sicilia, 37°C a Terni, 35-36°C a Forlì, Bologna e Roma.
Da giovedì pomeriggio il passaggio del fronte instabile islandese-scozzese-norvegese sarà un ricordo sbiadito: l’anticiclone africano Caronte spazzerà via ogni benché minima forma di instabilità organizzata e causerà un ulteriore aumento delle temperature.
Nel weekend arriveremo a 40°C all’ombra a Firenze e Terni; Benevento, Caserta, Catania, Pistoia, Prato, Siracusa e Taranto toccheranno ben 39°C.
E all’orizzonte vediamo solo dati meteorologici straordinari: l’inizio della prossima settimana porterà un ulteriore leggero aumento termico, la pressione dell’anticiclone africano Caronte sarà impressionante (valori di geopotenziale a 500 hPa, in altre parole la pressione in quota, vicini ai 6000 metri), lo zero termico salirà intorno ai 5300 metri anche sulle Alpi (a rischio il record di 5328 metri dell’anno scorso). Ricordiamo che lo zero termico segna la quota sopra la quale scendiamo sotto zero: in pratica, fino a 500 metri sopra la vetta del Monte Bianco il termometro segnerà temperature ben positive.
Un quadro che porterà anche a ridisegnare le scale e le legende delle nostre mappe meteo: ormai la Crisi Climatica sta spingendo tutti i parametri a fondo scala o addirittura fuori dai valori climatologici utilizzati fino ad oggi.
Le previsioni nel dettaglio
Mercoledì 7: Al Nord: sole al mattino, in seguito temporali anche forti anche in pianura. Al Centro: temporali pomeridiani in Appennino, sole altrove. Al Sud: sole prevalente, qualche rovescio pomeridiano.
Giovedì 8: sole prevalente, qualche rovescio specie fino al mattino al Nord-Est. Al Centro: sole prevalente e molto caldo. Al Sud: sole prevalente e molto caldo.
Venerdì 9: sole prevalente e molto caldo. Al Centro: sole prevalente e molto caldo. Al Sud: sole prevalente e molto caldo.
Tendenza: anticiclone africano Caronte sempre invadente e persistente. Weekend rovente.
Cronaca
Roma, tornano le domeniche ecologiche: ecco il calendario...
Anche quest'anno le domeniche programmate sono 5
A Roma tornano le domeniche ecologiche. La Giunta Capitolina ha approvato la programmazione del calendario predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti relativo alle domeniche di blocco totale della circolazione di veicoli a motore endotermico nella zona ZTL “Fascia verde”, nelle fasce orarie 7,30-12,30 e 16,30-20,30, per la stagione invernale 2024-2025. Anche quest’anno le domeniche programmate sono 5 e saranno accompagnate da eventi pubblici di informazione e sensibilizzazione su temi ambientali.
Queste le date programmate: 10 novembre 2024, 1 dicembre 2024, 26 gennaio 2025, 16 febbraio 2025, 23 marzo 2025. Tutte le specifiche relative alla classe ambientale dei veicoli interessati, alle categorie eventualmente derogate o esentate dai divieti e alle eventuali variazioni di orari saranno comunicate nelle singole ordinanze relative a ciascuna data.
Cronaca
Agnelli, i gioielli lasciati fuori dall’eredità
"Nella massa ereditaria da 800 milioni transitata da Marella Caracciolo ai fratelli Elkann, circa 50 milioni erano riconducibili ai gioielli di 'lady Fiat'. Orecchini, collane, bracciali, anelli di oro, perle e diamanti. Un tesoro che è stato spartito tra i tre nipoti prediletti, dopo la sua morte (avvenuta il 23 febbraio 2019), e sul quale non sono state pagate le imposte di successione". Lo scrive oggi Il Messaggero spiegando che è "quanto emerge dagli sviluppi investigativi dei finanzieri del nucleo di polizia economica finanziaria di Torino, che hanno portato il giudice delle indagini preliminari del Tribunale subalpino - su richiesta della Procura guidata da Giovanni Bombardieri - ad emettere un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per 74,8 milioni di euro a carico di John, Lapo e Ginevra Elkann, dello storico commercialista di famiglia Gianluca Ferrero e del notaio svizzero Urs Robert Von Gruenigen, indagati (a seconda delle posizioni) per frode fiscale e truffa ai danni dello Stato".
Cronaca
Vecchioni: “Via da scuola per troppi stranieri?...
"Siamo Europa, siamo mondo, non possiamo pensare assolutamente di essere solamente Italietta"
"E' una vecchia puttanata". Roberto Vecchioni, ospite di In altre parole su La7, commenta così la vicenda avvenuta in una scuola di Fondi, in provincia di Latina. I genitori di molti bambini italiani hanno ritirato i figli da una classe della scuola primaria perché la presenza di troppi bambini stranieri avrebbe rallentato il programma.
"Una vecchia puttanata che dura da tanto tempo ed è impossibile da superare. Gli unici che protestano in questi casi sono i genitori, non gli psicologi, gli insegnanti o i ragazzi. I genitori hanno questa febbre di vedere il loro figlio primo, lassù, uscire da scuola e andare all'università, fare carriera", dice Vecchioni. "Lo bloccano le lezioni a medio tono con gli stranieri? Si può benissimo ovviare, l'importante è tenere tutti insieme. Siamo Europa, siamo mondo, non possiamo pensare assolutamente di essere solamente Italietta. Siamo una grande Italia che capisce gli altri".