Niente vacanze in Marocco per la Iena Pelazza: “Ingresso negato, ecco perché”
L'inviato di Italia 1 inserito in una black list dopo un servizio sulla prostituzione minorile a Marrakesh
Ingresso rifiutato in Marocco per l'inviato delle Iene Luigi Pelazza. A raccontare in un video postato sui suoi profili social la disavventura è lo stesso volto noto della trasmissione di Italia1 cui è stata negata la possibilità di varcare la frontiera. Il suo nome, infatti, è stato inserito in una black list a causa di un servizio girato nel 2016 sulla prostituzione minorile a Marrakesh. "Eccomi qua - racconta dunque Pelazza - faccio questo video perché molti di voi mi stanno scrivendo e chiedendo: venerdì scorso hai postato un video dove dicevi sono a Tarifa e mi sto per imbarcare verso Tangeri, Marocco, dove andrò a fare una splendida settimana di vacanza con la mia famiglia. Ebbene questo per me non è successo perché le autorità marocchine mi hanno vietato l'ingresso".
Un respingimento dovuto al fatto che "sono all'interno di black list per via di un servizio che ho fatto nel 2016 sulla prostituzione minorile a Marrakesh. Venerdì pomeriggio sono tornato a Tarifa, ho chiamato immediatamente la Farnesina alla quale ho spiegato quello che era successo. Mi hanno messo in contatto con l'ambasciatore italiano a Rabat, Armando Barucco, che voglio ringraziare pubblicamente perché si è speso per me tantissimo". Tuttavia, "le autorità marocchine hanno deciso di negarmi l'entrata nel loro Paese". Per entrare, prosegue Pelazza, "dovrò fare una lettera di scuse a sua maestà il Re e la farò. Però sia ben chiaro che rivendicherò anche il motivo che mi ha portato in Marocco a girare quel pezzo", conclude Pelazza.
Spettacolo
Giorgia è la voce di Matangi in ‘Oceania 2’...
Il nuovo film d'animazione arriva il 27 novembre nelle sale
Giorgia è una delle voci italiane di 'Oceania 2', il nuovo lungometraggio animato targato Walt Disney Animation Studios che arriverà nelle sale italiane il 27 novembre. La cantante e conduttrice di X Factor presta la voce Matangi, figura misteriosa che si inserisce tra i nuovi personaggi della pellicola animata, interpretando anche il nuovo brano 'Perditi'. Dopo il primo film, tornano Emanuela Ionica che dà la voce ai dialoghi di Vaiana e Chiara Grispo, che interpreta le canzoni della protagonista, Fabrizio Vidale (Maui), Angela Finocchiaro (Nonna Tala) e molti altri.
Il cast completo di voci italiane comprende: Emanuela lonica è Vaiana (dialoghi), Chiara Grispo è Vaiana (canzoni), Fabrizio Vidale è Maui, Danilo Salpietro, è Moni, il cantastorie, Giulia Luzi è Loto, inventrice con un grande cuore, Marco Mete è Kele, membro dell’equipaggio di Vaiana, Giorgia, è Matangi, una figura misteriosa, Luna Tosti, è Simea, sorella minore di Vaiana, Roberto Pedicini, è Capo Tui, papà di Vaiana e rispettatissimo leader di Motunui, Micaela Incitti è Sina, mamma di Vaiana e rispettatissima leader di Motunui, Angela Finocchiaro è Nonna Tala, Dario Oppido è Tautai Vasa, antico antenato di Vaiana e della sua famiglia, Alistair Abell è Heihei, il gallo sprovveduto grande fan di Vaiana, Roberto Fidecaro è Nalo, il dio delle tempeste, Sophie Murgia, Giulietta Rebeggiani & Emma Puccio sono i Vaianabes.
Emanuela Ionica e Chiara Grispo interpretano rispettivamente i dialoghi e le canzoni di Vaiana, la stessa giovane donna tenace che, diventata una navigatrice, aveva attraversato l’oceano e affrontato il fuoco e i pericoli di Te Kā per trovare e liberare Te Fiti. Leader entusiasta e devota della sua isola di Motunui, Vaiana continua a guardare ai suoi antenati per capire chi è e da dove proviene. Il suo legame con il mare è forte, ma la sua nuova missione la costringerà a fare appello a una forza interiore che non è sicura di avere.
Fabrizio Vidale è Maui che torna a essere un semidio formidabile, brandendo il magico amo da pesca che gli permette di trasformarsi in vari animali a seconda di ciò che la situazione richiede. Dopo l’avventura che gli ha cambiato la vita al fianco di Vaiana ha continuato a fare ciò che fanno i semidei, incrociando le strade di altri semidei e cercando avventure. Ma quando Vaiana ha bisogno che si unisca a lei nel suo viaggio più impegnativo di sempre, Maui accetta. Giorgia è Matangi, una figura misteriosa che mette in discussione tutto ciò che Vaiana pensa di sapere su se stessa. Circondata da pipistrelli e volpi volanti, Matangi è un tutt’uno con il suo esercito alato, il che rende un po’ complicato lavorare con lei. 'Amo Matangi', afferma il regista David Derrick Jr. "È stato Nalo a darle quel ruolo per impedire a chiunque di raggiungere Motufetú. Non le piace essere intrappolata e vuole la sua libertà".
Spettacolo
Gabriele Salvatores: “‘Napoli New York’ è...
Nel cast Pierfrancesco Favino, Dea Lanzara e Antonio Guerra. Il film arriva il 21 novembre al cinema con 01 Distribution
Gabriele Salvatores torna al cinema con una favola nata dopo essere entrato in possesso di una storia scritta da Federico Fellini e Tullio Pinelli, alla fine degli Anni 40, di cui si sapeva poco e niente. Un ‘trattamento-sceneggiatura’ di 80 pagine che il regista ha trasformato in ‘Napoli New York’, in sala dal 21 novembre con 01 Distribution. Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine (Antonio Guerra) e Celestina (Dea Lanzaro) tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda.
Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a ‘Nuova York’ per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca del tanto agognato ‘sogno americano’ e sbarcano in una metropoli sconosciuta che li rigetta tra razzismo e odio. Dopo numerose peripezie, imparano a chiamare casa grazie all’aiuto del commissario di bordo, Domenico Garofalo, interpretato da Pierfrancesco Favino. “È la mia favola sulla solidarietà”, dice Salvatores, che ricorda il detto napoletano ‘stiamo ruciuliando’, ma adda veni' il pianerottolo’. Per il regista “oggi è un po' cosi, stiamo rotolando precipitosamente aspettando il pianerottolo”. E ‘Napoli New York’ “è una specie di pianerottolo per riprendere fiato dalle paure, dalle incertezze, dalla diffidenza, dal rancore e, a volte, dell’odio”, fa notare Salvatores.
Questo film “non ha la pretesa di insegnare niente a nessuno”, sottolinea Favino, “ma vuole raccontare di due persone, Fellini e Pinelli, che guardavano l’America come a un sogno e l’immigrazione come a una favola di formazione” per mostrare che “se le persone mettessero se stesse a disposizione al bene degli altri forse la generazione futura riuscirà a fare scelte diverse dalle nostre”. Nel cast anche Anna Ammirati, nei panni della moglie di Garofalo: "in questo momento di buio, Gabriele racconta una storia di cui abbiamo bisogno", dice l'attrice, che paragona questo film "all'odore di biscotti appena sfornati dalla nonna o dalla mamma, che sono i più buoni", conclude.
Spettacolo
Il Premio Virna Lisi a Miriam Leone
Il 2 dicembre al teatro dell'Opera di Roma, il riconoscimento dedicato al talento femminile
Si svolgerà lunedì 2 dicembre alle 20, il Premio Virna Lisi 2024 che si prepara a celebrare il ricordo dell’attrice nel decennale della sua scomparsa, con un appuntamento speciale dedicato al talento femminile in un luogo di straordinaria bellezza come il Teatro dell’Opera di Roma. Una serata ricca di ospiti, presentata dallo storico amico Pino Strabioli con Greta Mauro, sotto la direzione artistica del regista Davide Minnella e con la regia di Antonio Centomani, che vedrà la partecipazione delle istituzioni della cultura, dello spettacolo, dell’industria e tutti coloro che continuano ad amare l’attrice scomparsa nel dicembre 2014, ancora una volta organizzato e prodotto dalla Fondazione a lei dedicata, guidata dal figlio Corrado Pesci con sua moglie Veronica. Il Premio Virna Lisi sarà conferito a Miriam Leone, interprete di straordinario talento e intensità che grazie alla sua innata sensibilità artistica ha dato vita in questi anni a personaggi complessi e sfaccettati, rendendo ogni ruolo indimenticabile attraverso una profonda autenticità e una potenza emotiva che ha conquistato e coinvolto il grande pubblico.
Per questa importante edizione del Premio, realizzata con il sostegno e la collaborazione di Siae, è stato istituito un Premio Speciale Decennale. Il Premio decennale Virna Lisi Siae per il cinema verrà consegnato alla regista Cristina Comencini, autrice sensibile e profonda, che con uno sguardo poetico e incisivo ha saputo raccontare l’universo femminile e dirigere magistralmente Virna Lisi in tre interpretazioni indimenticabili, aggiungendo un capitolo prezioso alla carriera della grande attrice.
Il Premio Virna Lisi alla giovane attrice rivelazione sarà assegnato a Celeste dalla Porta, che ha saputo distinguersi per una presenza scenica magnetica e un’interpretazione intensa e coinvolgente nel film 'Parthenope', diretto dal premio Oscar Paolo Sorrentino. Celeste incarna con naturalezza e profondità il volto nuovo, talentuoso e affascinante del grande cinema italiano.
Il Premio decennale Virna Lisi Siae per la musica sarà consegnato a Giuliano Sangiorgi, in omaggio al suo eccezionale percorso artistico e al contributo che ha saputo dare con i Negramaro alla musica italiana. Un percorso artistico straordinario, segnato da testi di intensa poesia e da una musicalità innovativa e inconfondibile, capace di toccare le corde più profonde dell’anima e di parlare a generazioni diverse con una forza espressiva senza pari. Giuliano Sangiorgi regalerà una performance esclusiva, accompagnato dall’Orchestra Italiana del cinema, diretta dal Maestro Nanni.
Nel corso della serata il grande soprano Eleonora Buratto, in scena al Teatro Costanzi fino al 5 dicembre con l’opera 'Simon Boccanegra' di Verdi diretta da Michele Mariotti che inaugura la stagione 2024/25, sarà insignita del Premio speciale Virna Lisi teatro dell’opera di Roma per il suo prezioso contributo alla musica lirica italiana. Accompagnata dalla pianista Enrica Ruggiero, regalerà emozioni uniche con la sua voce straordinaria.
“Sarà più di sempre una serata dedicata a valorizzare nel ricordo di Virna Lisi, la qualità e l’originalità del talento femminile nel cinema e nello spettacolo - dichiara il figlio Corrado Pesci che, insieme a sua mogie Veronica, farà gli onori di casa - Oltre il talento innato le doti forse meno conosciute di mia madre erano l’altruismo e il rispetto, attraverso la sua professione, per il pubblico che amava come una famiglia e per i giovani che ha sempre considerato anche il futuro della sua amata arte. Un messaggio di autentico amore per il pubblico che ci ha spinto a creare la Fondazione che con le sue iniziative ricorda Virna Lisi anche per il suo stile personale e la sua generosità che sono oggi la sua eredità nell’attività della Fondazione voluta dalla sua famiglia”. La serata è realizzata con il patrocinio della Regione Lazio e della Regione Marche.
La Fondazione Virna Lisi ha premiato negli anni Margherita Buy, Paola Cortellesi, Monica Bellucci, Claudia Gerini, Elena Sofia Ricci, Micaela Ramazzotti e Greta Scarano. Dal 2018 ha inoltre istituito il Premio dedicato alla ‘giovane attrice rivelazione’ dell’anno, assegnato a Ludovica Nasti, Ilenia Pastorelli e nel 2023 al clamoroso esordio della protagonista di C’è ancora domani di Paola Cortellesi, Romana Maggiora Vergano. Le opere dei Premi sono realizzate dal Maestro Ferdinando Codognotto.
Nata nel 2016, la Fondazione Virna Lisi non ha fini di lucro e persegue esclusivamente finalità culturali e sociali con lo scopo di promuovere la diffusione, la conservazione e la conoscenza del lavoro artistico di Virna Lisi, la promozione della cultura e dell'arte, con particolare riguardo alle arti visive e del cinema. Si propone di stimolare, raccogliere, amministrare e distribuire le risorse artistiche ed intellettuali locali, italiane ed internazionali attraverso la collaborazione con organizzazioni, accademie ed enti. Promuove inoltre premi, borse di studio, rassegne e mostre