Fuoristrada precipita da sentiero a Scanno, un morto e un ferito
L'incidente mortale, che ha coinvolto una coppia di ragazzi romani, su un sentiero di montagna vicino al lago abruzzese in località Frattura
Un morto e un ferito è il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte su un sentiero di montagna vicino al lago di Scanno, in Abruzzo. Il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo è intervenuto per il recupero di una coppia di ragazzi romani a seguito del ribaltamento del loro fuoristrada in località Frattura, nei pressi del Lago di Scanno.
Una volta giunto sul posto il medico del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso del conducente, mentre i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo hanno accompagnato a valle la compagna in evidente stato di shock. La salma dell’uomo, una volta giunta l’autorizzazione alla rimozione da parte del magistrato, è stata portata a valle con mezzi fuoristrada del Soccorso Alpino.
Ultima ora
Juve-Psv 3-1, show bianconero in Champions League
Gol di Yildiz (21'), McKennie (27') e Gonzalez (52').
La Juventus batte il Psv Eindhoven per 3-1 oggi nel match di esordio nella Champions League 2024-2025. I bianconeri di Thiago Motta superano gli olandesi con una prestazione eccellente e si impongono con i gol di Yildiz (21'), McKennie (27') e Gonzalez (52'). In pieno recupero gol olandese con Saibari (93').
La partita
Motta schiera Di Gregorio in porta e Mckennie a centrocampo, al posto di Perin e Douglas Luiz, rispetto alla formazione impiegata in campionato a Empoli. Avanti ancora Yildiz e Nico Gonzalez sulle fasce con Koopmeiners al centro con Locatelli. Dall'altra parte Bosz, avendo out per infortunio Lozano, ha inserito Tillman in avanti con De Jong e Bakayoko. A centrocampo c'è Til, mentre solo panchina per l'ex giallorosso Karsdorp.
La Juve parte bene e al 5' Kalulu prova l'imbucata per Nico Gonzalez, ma è decisivo l'intervento di Flamingo. Dopo alcuni minuti di studio la Juve affonda. Al 21' i bianconeri passano con il gioiello del numero 10 bianconero che riceve palla, rientra sul destro e lascia partire una conclusione che si infila precisa all'incrocio dei pali per l'1-0 firmato Yildiz.
Il giovane turco mette a segno il primo gol della nuova Champions diventando inoltre il più giovane juventino ad andare in gol nella competizione all'età di 19 anni e 136 giorni. Yildiz supera così il record detenuto da Alex Del Piero, a segno per la prima volta in Champions a 20 anni e 308 giorni contro il Borussia Dortmund.
Al 24' spunto di Koopmeiners e cross per McKennie che, da posizione ravvicinata, non riesce a battere Drommel. L'americano però si rifà poco dopo: al 28' Nico Gonzalez serve in area ancora McKennie che conclude con precisione per il 2-0. Poco prima Koopmeiners aveva sfiora il gol con una conclusione al volo da posizione ravvicinata.
Gli olandesi non reagiscono e i bianconeri controllano la gara senza problemi fino all'intervallo. Ad inizio ripresa la Juve cala il tris: al 52' Vlahovic in ripartenza pesca Nico Gonzalez in area con l'argentino che tutto solo davanti al portiere, stoppa e batte Drommel per il 3-0. La squadra bianconera non sembra volersi fermare con Vlahovic che prova a segnare e al 66' prova la conclusione di mancino dalla distanza senza fortuna. Thiago Motta cambia e inserisce in successione prima Danilo e Khéphren Thuram e poi Fagioli, Weah e Douglas Luiz.
All'83' altra grande occasione per Vlahovic che da solo davanti al portiere non riesce a firmare il poker. Disattenzione della difesa bianconera nel finale e rete al 93' del Psv con Saibari Ben El Basra che chiude la gara 3-1.
Politica
Gelmini, Versace e Carfagna lasciano Calenda
Dopo l'addio di Enrico Costa, altre uscite dal partito
Prima Enrico Costa, ora Mariastella Gelmini e Giusy Versace. E in serata Mara Carfagna. 'Azione' continua a perdere pezzi. Dopo le indiscrezioni di qualche giorno fa, è stata l'ex ministro del Berlusconi quater a ufficializzare nel pomeriggio l'addio al partito di Carlo Calenda con una nota: ''Il mio percorso in Azione si conclude oggi, resta un rapporto di stima con Calenda, ma le scelte politiche del movimento a cui ho aderito con entusiasmo due anni fa vanno in una direzione che non posso condividere perché significativamente diversa da quella originaria".
A stretto giro è arrivata un'altra 'defezione', quella dell'ex atleta paralimpica, Versace: ''Nell'incontro avvenuto oggi con Calenda gli ho confermato la stima e l'affetto che nutro nei suoi confronti e la gratitudine per la fiducia riposta in me, ma, al contempo, devo prendere atto che le scelte politiche, benché legittime, portano il partito in una direzione che non è quella che auspicavo".
In serata Azione in un comunicato ha reso nota la decisione di Mara Carfagna di lasciare il partito. "Apprendo da una nota di agenzia di aver lasciato Azione" ha dichiarato l'ex ministra. "E' una decisione che stavo maturando, ma che sentivo il dovere di rendere pubblica in modi più seri e meno estemporanei". "Già nell'ultima riunione di gruppo avevo manifestato apertamente il mio dissenso per l'apertura di un dialogo 'esclusivo' con la sinistra. Ne ho parlato anche venerdì scorso con Carlo Calenda e un nuovo appuntamento era previsto per questa sera, poi, da me rinviato a domani. La scelta di aderire alle candidature del campo largo in tutte e tre le Regioni, dove si vota è un diritto di Carlo Calenda: ha fondato Azione, l'ha portata avanti anche con grandi sacrifici personali, ne è il leader".
"Ma la mia storia e le mie idee mi impediscono di seguirlo su quella strada, che come è ovvio a tutti prelude a intese più generali con la sinistra. Pensavo, inoltre, di affrontare questo discorso a viso aperto nel direttivo convocato per domani pomeriggio, davanti agli iscritti e ai dirigenti, che intendevo anche ringraziare per la collaborazione e l'amicizia che mi hanno sempre dimostrato. La nota di Azione, in tutta evidenza, me lo impedisce e me ne dispiace: le mie scelte politiche - conclude Carfagna - le ho fatte sempre a viso aperto".
Il campo largo
La causa che ha spinto i tre parlamentari a mollare Calenda è sempre la stessa: l'alleanza con M5S e Avs in vista delle prossime regionali in Emilia Romagna, Liguria e Umbria, ovvero il cosiddetto campo largo. Il deputato Costa è 'tornato' in Forza Italia, mentre la senatrice Gelmini (ormai ex portavoce e vicesegretaria di Az) e Versace si sono iscritte al gruppo Misto di palazzo Madama ma sarebbero pronte ad approdare in 'Noi Moderati', la formazione centrista guidata da Maurizio Lupi, che fa parte della maggioranza di centrodestra e sostiene il governo Meloni.
I 'movimenti' di queste ore confermano le grandi manovre al centro alimentate dal voto europeo, che ha sancito un 'vuoto' al centro appunto, tutto da colmare, e la conseguente corsa a occupare questo spazio politico, espressione del mondo moderato e civico a cui guardano da tempo Giorgia Meloni, Matteo Salvini e, in particolare, Antonio Tajani.
Cronaca
Totò Schillaci ricoverato, condizioni peggiorano
L'ex calciatore ricoverato all'ospedale Civico di Palermo
Si sarebbero aggravate le condizioni dell'ex calciatore palermitano Totò Schillaci ricoverato nel reparto di Pneumologia dell'ospedale Civico. Nei giorni scorsi i medici che stanno assistendo il 59enne ex attaccante di Juventue e Inter avevano parlato di un leggero miglioramento ma nelle ultime ore le condizioni del bomber della Nazionale ai Mondiali di Italia '90 sembra siano peggiorate. In passato Schillaci è stato operato per un cancro al colon e al retto.