Spettacolo
Madonna in centro a Roma tra spritz e frullati, titolare...
Madonna in centro a Roma tra spritz e frullati, titolare bar Bibo: “Un regalo per i nostri 60 anni”
La regina del pop appare a Piazza Santi Apostoli e si siede ai tavoli dello storico Bibo bar, tanti scatti da curiosi e turisti
"In una giornata come quella di ieri, tutto mi aspettavo tranne che di vedere Madonna". Lui è Roberto Vanzo, titolare del Bibo, storico bar e ristorante di Piazza Santi Apostoli a Roma che ieri ha accolto la regina del pop ai suoi tavoli. "Siamo abituati a vedere le forze dell'ordine che passano in massa davanti al nostro locale, e pensavamo a una manifestazione - spiega all'Adnkronos - invece sono arrivati Ncc, macchinoni e i primi assistenti di Madonna, che abbiamo accolto nel nostro dehors. Poi, è arrivata lei". Come un fulmine a ciel sereno in un caldo mercoledì di agosto, intorno alle 16:30 di ieri, eccola scendere dalla sua auto e accomodarsi ai tavolini sulla piazza.
Clienti, curiosi e turisti si sono così avvicinati tutti ai tavoli del Bibo con "canti, cori e fotografie, a bocca aperta per lo stupore di essersi ritrovati Madonna davanti agli occhi". La regina del pop ha passato oltre un'ora in compagnia del suo staff, andando via poco prima delle 18. Il menù richiesto? "Solo da bere, e pochissimo alcol; Coca Cola, aranciate, caffè e cappuccini freddi, qualche bottiglia d'acqua e molti frullati di frutta: sono fissati con questi milk shake - racconta sorridendo Vanzo - e poi giusto qualche Spritz, null'altro". Una giornata che meritava almeno una foto ricordo: "Una sola? Ne abbiamo fatte una trentina!", confessa il titolare del Bibo "è stata una giornata meravigliosa, una bellissima novità e un bel regalo in vista dei 60 anni del locale".
Spettacolo
Rai: variazioni programmi tv di domani
Queste le variazioni Rai dei programmi tv di domani:
RAI 1
Nessuna variazione
RAI 2
11:05 TG Sport Giorno
11:20 TV MOVIE Un'estate sul Lago di Garda Romantico (2002) Regia di Stefanie Sycholt. Con Pia-Micaela Barucki, Stefano Bernardin. Breve sinossi: Nell è un'appassionata di parapendio che scappa dal suo passato tragico in cerca di libertà e divertimento ed approda con il suo camper sul Lago di Garda...
(Il Programma I Fatti Vostri previsto alle 11:10 non andrà in onda)
19:40 Telefilm S.W.A.T.: “Lo Zodiaco” (anziché l’episodio: “Per sempre”)
RAI 3
Nessuna variazione
Spettacolo
‘Per un pugno di dollari’ compie 60 anni: nato...
Per festeggiare l'importante anniversario, il film torna in sala in versione restaurata in 4K
'Per un pugno di dollari', capolavoro di Sergio Leone compie 60 anni. Era il 12 settembre 1964 quando il film che lanciò Clint Eastwood, facendolo diventare una superstar cinematografica, uscì per la prima volta. Prima a Firenze, poi a Roma e nei successivi anni in tutto il mondo.
Ispirato da 'Yojimbo - La sfida del samurai' del maestro giapponese Akira Kurosawa, 'Per un pugno di dollari' fu un successo straordinario che non cambiò completamente i connotati del cinema italiano, inventando il genere dello 'spaghetti western'. Sergio Leone scelse Clint Eastwood, che fino a quel momento non aveva mai girato un film da protagonista, per interpretare 'l'Uomo senza nome', un antieroe schivo e rude che gli resterà cucito addosso per tutta la carriera. Le musiche iconiche e indimenticabili le scrisse Ennio Morricone, che di Sergio Leone era stato compagno di classe alle scuole elementari. Questo sodalizio resta invariato per l’intera Trilogia del Dollaro di Sergio Leone e cambià le carriere di tutti loro.
Per festeggiare questo importante anniversario, la Cineteca di Bologna riporta sul grande schermo una versione in 4K del film, restaurata dalla stessa Cineteca di Bologna, Unidis Jolly Film, The Film Foundation e Hollywood Foreign Press Association. E lo fa, come parte del progetto 'Il Cinema Ritrovato. Al cinema', insieme al film che lo ispirò, 'Yojimbo'. Dal 16 settembre sarà possibile vedere il capolavoro di Leone, mentre dal 30 settembre quello di Kurosawa.
“Il 12 settembre ricorrono i 60 anni dalla prima proiezione, al Supercinema di Firenze, di quello che avrebbe dovuto essere solo un film di serie C, firmato da uno sconosciuto Bob Robertson e che, invece, è diventato un monumento della storia del cinema”, ricorda il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli. "'Sergio Leone aveva 34 anni, - continua Farinelli - una carriera da aiuto regista, un esordio, 'Il colosso di Rodi', che lo aveva portato in un vicolo cieco. Fu la visione in un cinema romano di 'La sfida del samurai', distribuito in Italia dopo la presentazione alla Mostra di Venezia, dove Toshiro Mifune ottenne la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, che gli fece balenare la possibilità di trasformarlo in un western. Leone, che aveva adorato 'I sette samurai', conosceva bene il successo che John Sturges nel 1960 aveva ottenuto con il remake in chiave western del capolavoro di Kurosawa, 'I magnifici sette', e capì immediatamente che 'La sfida del samurai' sarebbe potuto diventare un western a basso costo, perché la gran parte delle scene si potevano svolgere in un’unica location. Leone studiò il film di Kurosawa inquadratura per inquadratura. La storia dell’arte è fatta di intuizioni e di una continua trasmissione da un autore all’altro. Quello che riesce a Leone è però qualcosa che solo i grandissimi artisti possono fare, perché 'Per un pugno di dollari' deve molto, a livello di ispirazione, al suo originale ma, nello stesso tempo, ne è completamente diverso, per le infinite variazioni e invenzioni che lo trasformano nell’archetipo della nuova stagione del western. Un film che cambiò la vita di Sergio Leone, quella di Clint Eastwood e quella di Ennio Morricone. Ora i due film esistono in versioni restaurate e ci è parso il momento di presentarli assieme al pubblico”.
Spettacolo
Dua Lipa agli I-Days 2025, ecco la prima star annunciata
L'artista sarà protagonista il 7 giugno 2025 sul palco dell’Ippodromo Snai La Maura, a Milano
Dopo gli oltre 430mila biglietti dell’edizione 2024 e ancora prima gli oltre 320mila dell’edizione 2023 (dati che segnano un costante aumento di pubblico), la nuova edizione degli I-Days Milano si apre con una prima grande headliner: Dua Lipa. La pluripremiata global popstar da miliardi di stream è il primo nome annunciato dell’attesa concert series italiana e sarà protagonista il 7 giugno 2025 sul palco dell’Ippodromo Snai La Maura.
I biglietti per questa data saranno disponibili in prevendita My Live Nation dalle 10 di giovedì 19 settembre e in vendita generale dalle 10 di venerdì 20 settembre su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket. Dua Lipa, che ha pubblicato 3 album tra il 2017 e il 2024 raggiungendo in pochi anni un enorme successo di pubblico sia in streaming che live, porterà sul palco milanese il meglio della sua carriera e del suo ultimo lavoro 'Radical Optimism' che contiene brani di grande successo come 'Illusion' e 'Houdini' (questa notte ha ritirato a New York in occasione degli Mtv Vmas il premio per la migliore coreografia proprio per il video di questo singolo).
La celebre cantautrice britannica di etnia albanese-kosovara, riconosciuta per la sua potente voce e il suo stile unico che l’ha fatta diventare uno dei fenomeni pop dell’ultimo decennio, ha costruito in pochi anni una carriera di grande successo portandosi a casa numerosi premi tra cui 3 Grammy Awards e 7 Brit Awards grazie anche a numerose collaborazioni di successo, la colonna sonora del film Barbie e ad album come 'Future Nostalgia' diventato il secondo album più streammato su Spotify di sempre con 12.756 miliardi di stream. Ma non è tutto, Dua Lipa vanta 10 brani che hanno superato il miliardo di stream e 19 brani che hanno superato i 600 milioni di riproduzioni.